MAPPAMUNDI

Solo un gioco sporco di chi ha il potere nel mondo, noi le vittime, sempre a pagare le nuove tasse che ci vengono inflitte.

Ti auguro un sereno inizio di settimana...^^

Questa vita riempie tutte le parole del vocabolario, riducendo la fame e la disperazione in numeri. Ciao Patty.

Il problema della iniqua distribuzione delle ricchezze dovrebbe essere affrontato dai nostri rappresentanti, che invece non fanno che alimentarlo. Buona settimana a te Patty

Questi ultimi vent'anni hanno determinato, lentamente ma inesorabilmente, un grande squilibrio mondiale. Un aumento indicibile della miseria e dell'indigenza a favore della grande finanza e dell'economia irreversibile. Si producono grandi redditi ma a favore degli unti, delle famiglie già ricche che non investono per creare economia e posti di lavoro. Questa è la contrazione che connota il nostro tempo: un processo irreversibile di ricchezza che pende solo da un alto e non lascia spazi di crescita per l'altra parte. Se non si interviene subito per raddrizzare questa tendenza non ci sarà scampo per nessuno a parte loro, i ricchi che aumentano sempre più la loro redditività. Buona settimana mia cara Patty.

Sarebbe davvero bello se tali ricchezze potessero in parte salvaguardare e aiutare chi veramente vive in condizioni pietose..si sarebbe davvero bello..buona giornata Cuoricina nostra un abbraccione

Mille miliardi di vergogna. Mi piacerebbe poterli pesare per vedere che peso potrebbero avere sulla coscienza di chi gode di questi miliardi, che non investono per creare ricchezza reale, ma soltanto finanza aggiunta. Che importa a loro se la gente non ha di che vivere ripulita da tasse vergognose, basta non guardare questo mondo, ignorare, far finta che , oltre le loro mura dorate non esista niente. E i governi che fanno? Salvano le banche dove i maggiori debitori sopo proprio questi super ricconi, che nonostante i debiti non cambiano mai il loro tenore di vita. E sono pure protetti dallo Stato che protegge i loro nomi, mentre pccoli debitori si ammazzano ogni giorno, anche se nessuno ne parla più. La gente onesta si ammazza per pochi euro e questi, debitori di milioni e milioni vivono alla grande nei loro mondi dorati. Buona settimana cara amica, buona settimana a chi ha fame e freddo, sperando che una mano generosa li sfami e li riscaldi. Chi ha tutto non ha bisogno di auguri... Che Dio li aiuti..
Giovanna

E' una cifra che mette i brividi addosso e tanta tristezza. Ciao Patty, buon inizio di settimana. :-) Dolce

Argomento da sempre attuale purtroppo, non c’è modo di eliminare queste differenze che dire ingiuste è dire poco, sono disumane. Mille miliardi sprecati dati in mano a gente che ne vuole ancora e ancora di più, mentre sempre più ci sono persone che per un po’ d’acqua darebbero qualunque cose se l’avessero, persone sfruttate, lasciate li a morire tanto non importa a nessuno, troppo spietato il mondo, sempre di più e si nota anche nell’Europa, in Italia, Paesi tanto civili dove se una persona è in difficoltà la prima cosa che si sente dire è: “Datti da fare che ognuno ha i suoi problemi” oppure “non hai saputo gestire la tua vita”. Mille miliardi di marcio quale è il mondo e di povera gente che è come se non esistesse. Buona giornata cara Patty.:) Rosa

Mille miliardi per vedere morire di stenti la gente....è inammissibile!!!!!Ciao Patty...buon pomeriggio.

Mille miliardi sono tanti ma sono sempre pochi. ma con le truffe, con la droga,con la corruzione politica,la mafia, il caporalato,i truffatori ecc. i miliardari sono aumentati ma sono sempre miliardari di seconda o terza categoria. Quelli che sfruttano i poveri,i bisognosi per poi renderli schiavi non come lavoro ma come sottomissione nell'umiliazione privandoli dai beni diversamente Caput. I miliardari investono sfruttando gli Stati i governi gli altri sfruttamo i bisognosiecco perchè la povertà aumenta. L'evoluzione del mondo porta ricchezza ai ricchi mai ai poveri che devono sopportare anche gli eventi delle calamità naturali. ciao mimmo

Non bisogna spingersi fuori dal nostro paese per vedere che il 5,7 per cento delle famiglie residenti in Italia si trova in condizione di povertà assoluta, per un totale di 4 milioni 102 mila persone: il 6,8 per cento della popolazione residente. Alcuni privilegi e squilibri sociali sono stati anche favoriti dalla nostra politica. Per quanto riguarda i paesi africani il problema non è di facile soluzione perchè la presenza delle guerre, della distruzione e della corruzzione non favorisce gli aiuti. Anche in questo continente le ricchezze sono presenti ma in mano a pochi e mal distribuite. Nel suo libro l'economista africana Dambisa Moyo asserisce che la colpa è proprio degli aiuti, un'elemosina che, nella migliore delle ipotesi, costringe l'Africa a una perenne adolescenza economica, rendendola dipendente come da una droga. E nella peggiore, contribuisce a diffondere le pestilenze della corruzione e furto di denaro pubblico. In pratica questi capitali vanno in mano a paesi privi di Governi solidi e trasparenti e di un ceto medio incapace di crearsi una realtà imprenditoriale. Sono convinto che tutto quel denaro elargito senza un preciso modello di sviluppo non risolverebbe il problema. Saluti. Gianni

Purtroppo esiste un grande disequilibrio economico fra le popolazioni umanee sembra che nessuno dei potenti, abbia interesse a migliorare questa vergognosa situazione
Un caro saluto, gabbiano,silvia

La vita è fatta di piccole cose, basta saperle apprezzare. Buon martedì...^^

Anche in Italia si vive di stenti e non dobbiamo andare molto lontano e i nostri governanti pensano solo a riempirsi le loro saccocce.Buon martedì cara Patty:)

Sono dati che mettono angoscia a soffermarcisi, a ragionarci...purtroppo rappresentano un essere, in tante parti del mondo, tragedia e fame e guerra, da tempo immemorabile. Le cose peggiorano, nessuno fa davvero qualcosa di reale per ovviare a questi vergognosi e implacabili costrizioni per milioni di persone. Le guerre, la fame, le forzature all'ignoranza...sono elementi che portano sempre potere e danaro in coloro che ne muovono le fila. Sperare che lòe cose cambino? No, non cambieranno. Ci saranno sempre le persone particolarmente sensibili che danno la loro vita per mutare, in qualche angolo di mondo, l'estremo danno che si compie verso coloro che dovrebbero essere considerati "fratelli" ed è già un minimo sollievo. Da che la vita si è alimentata sul pianeta, il potente è il grande burattinaio e continuerà ad esserlo. Buona giornata cara Patty, un abbraccio...licia

È difficile che la ripresa economica sia alle porte e ritorni a vele spiegate nel nostro mondo. Come lo è l'esercizio minuzioso, ma vano, di spiare ogni micrometrico spostamento di questo o quell'indice per dedurne i sintomi di un sostanziale miglioramento. Così, in un clima di grave incertezza trovano spazio teorie economiche che si propongono come il toccasana. Ma tutto questo lascia a desiserare visto che i mille miliardi appartengono solo ai ricchi che non si curano di chi sta male, se non ha soldi per campare o muore per malattia o stenti. Mille miliardi sono tantissimi, potrebbero aiutare tante Nazioni a smettere di avere, almeno, fame e sete.

Buon inizio di settimana Patty, colorato pomeriggio.

Cosa e come si potrebbe fare per cambiare questa situazione assolutamente insopportabile, senza doverci limitare e fermare all'indignazione ??

Felice serata e un sorriso, gabbiano,silvia

Piacevole a conoscere questa tua statistica cara Patrizia, ma molta tristezza si evince nel mio cuore, ed inerte a non poter far nulla, come suol dirsi,§: una noce da sola nel sacconon produce alcun rumore. Un caro e cordiale abbraccio, Camillo.

Hai detto tutto tu... povera gente e povere creature... una carezza

Buona giornata a te e a coloro che vivono milioni di difficoltà.U bacione mia cara Patty:))

Oltre la povertà che attanaglia molti Italiani, ecco che sta per arrivare un'altra stangata per impoverirci ancor di più.

Buon mercoledì cara Patty...^^

mi piace molto e sento verissimo , il pensiero che ti ha lasciato la Signora g1b9. per cui non aggiungo altro se non : bel post, Patty! e una bella serata a te, ciaooooo^___*

Ringrazio tutti i miei amici blogger che hanno lasciato commenti ,pensieri e immagini. Sono d’accordo con tutti i miei amici blogger, nella ricchezza ,nel principio dei numeri ,l’invito è sempre non dimenticare la povertà .Lo sguardo della ricchezza deve essere posto anche in termine di dignità e rispetto verso chi nell’arco della giornata non riesce neanche ad avere un pasto. Per molti i giorni si susseguono senza una riflessione delle grandi diseguaglianze. La consapevolezza delle grandi holding dovrebbe essere cambiare il modo di vedere e vivere il profitto. C’ è forse bisogno di una nuova responsabilità nell’interesse generale che si trasformi in una politica condivisa e in azioni che permettano una giusta equità dei redditi. Le virtù di ognuno sono proprio aprirsi al mondo dove tutti hanno diritto ad una dignità, ai beni essenziali e all’assistenza sanitaria. Nei mille miliardi ,un grande difetto è non vedere la più grande povertà, essere cechi dinnanzi ai poveri che ci circondano. In merito alle banche scrivo…Secondo la mia opinione nelle scienze economiche il problema fondamentale non sono le banche ,ma la distribuzione del reddito. Se iniziamo con Adam Smith,il creatore dell’economia politica ,scriveva che la ricchezza di una nazione è nella sua prosperità monetaria e non nella distribuzione equa .Bisogna arrivare alla rielaborazione dei pensieri del premio Nobel R.Lucas per dimostrare finalmente che l’aumento del benessere che deriva dalla redistribuzione dei redditi è maggiore di quella della ricchezza di una nazione. Ridurre le diseguaglianze significa trasformare la forza lavoro delle grandi holding nella centralità del personale. Non produrre unicamente capitale ,ma promuovere l’uomo alle responsabilità di un vivere comune. L’esempio letterario ci viene dato da C.Dickens, nelle pagine di “Tempi Difficili”, ha analizzato e denunciato l’economia sociale dell’epoca ,nella povertà e nella disoccupazione.Penso che la risposta più semplice dei mille miliardi ci viene data da una studentessa di Dickens: ”Una nazione che dispone di 50 milioni sterline si può definire ricca? Non si può dire che quella nazione è ricca se non so chi ha i soldi e come li utilizza…”

" Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri, allora io dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni son la mia Patria, gli altri i miei stranieri. "