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10 GRAMMI DI HASHISH...

Post n°140 pubblicato il 23 Febbraio 2017 da gabbiano642014
 

Cari Amici,

Pubblicare questo post è il pensiero di una donna,

genitore,amica come tante di voi.

 

10 grammi di hashish...

10 grammi di hashish non significa condannare nel 

profondo, il dolore incommensurabile di una donna

per la morte del proprio figlio,nipote,amico.

10 grammi di hashish è affidarsi alle competenze

di psicologi ,psichiatri,ai centri di accoglienza.

10 grammi di hashish nelle grandi problematiche e interrogativi

è il virus della polarizzazione verso chi ci è accanto.

10 grammi di hashish è quella terra lontana che non conosce

colore della pelle,età,condizione sociale,ma è il nemico che non deve

trasformarsi in ostilità .

10 grammi di hashish non è essere utopici ,ma nella drammaticità

degli eventi,proporre la medicina risolutiva nel dialogo.

10 grammi di hashish e' quella banale "certezza" che ci fà

surrurrare:"a me non accadra' mai".

10 grammi di hashish nelle vite spezzate,sono utili per accogliere 

e non condannare.

10 grammi di hashish in termini di ricchezza non è il pensiero

rivolto al profitto,ma alla comprensione di un individuo fragile.

10 grammi di hashish nel mondo meccanizzato è proporre e 

sostenere il cammino nelle prospettive positive di vita.

10 grammi di hashish negli sguardi,è quella porta che non deve

mai chiudersi ,è rendere grande chi ha perso l'affermazione di sè.

10 grammi di hashish è nella condivisione del dialogo 

abbattere i muri....

 

Cari amici.

auguro a tutti voi

un buon fine settimana.

Gabbiano

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Commenti al Post:
diamantiinnote
diamantiinnote il 23/02/17 alle 08:53 via WEB
....un dolore inimmaginabile......
 
lascrivana
lascrivana il 23/02/17 alle 09:24 via WEB
Il dolore di una madre che non capisce il perché un figlio decida di suicidarsi. E si, poiché è bene tenere presente che a droga uccide, schiavizza, e inebetisce. Perché? Per un genitore è un dramma che strazia il cuore. Ciao Patty.
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 23/02/17 alle 09:33 via WEB
Buongiorno Patty.Ho avuto questo problema in casa e per fortuna mio figlio l'ha superato.Non è facile per una madre confessarlo ma vorrei essere da sprone per molte madri.Mio figlio c'è entrato da solo e da solo ne è uscito anche se la via crucis non è stata facile per noi.Ora sono anni che non ne fa' uso e sono fiera di lui.Questa è la mia testimonianza diretta e non di riflesso.Buona giornata cara.
 
ba.vi60
ba.vi60 il 23/02/17 alle 09:38 via WEB
Mi sono sempre tenuto lontano da qualsiasi forma di droga, ho avuto paura per i miei figli quando sono venute al mondo e sono stato fortunato, ma quante madre piangono per i loro figli?.. sono milioni. Questo è un discorso lungo e complesso, ci vorrebbe una giornata per poter parlare di una piccola parte, perciò dico una sola cosa: condanne severe per chi la smercia.
 
gianor1
gianor1 il 23/02/17 alle 09:51 via WEB
Anni orsono i genitori vedevano morire i propri figli per malattie, pestilenze, guerre, e ciò rendeva la sofferenza e la morte una esperienza abituale e consentiva a tutti di sviluppare difese emotive adatte al'elaborazione del dolore che comunque era condiviso e collettivo. Oggi abbiamo isolato il dolore in quei luoghi chiusi che sono gli ospedali, le carceri, le case di riposo. Abbiamo rimosso anche i rituali, le cerimonie, i simboli e la religiosità, che attraverso le metafore potenti della spiritualità consentivano l’elaborazione ed il superamento del lutto. Oggi l’uomo è solo, (incapace di condividere) e privo di quell’attrezzatura emotiva in grado di impedire l’emersione dell’angoscia di morte.Il pensiero della morte è distante dai nostri figli e lo soluzione sono quelle che ben descrivi. Ciao. Gian
 
maraciccia
maraciccia il 23/02/17 alle 12:32 via WEB
difficile anche solo pensarlo quel dolore..
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 23/02/17 alle 13:20 via WEB
Chissà cosa aveva dentro...figli troppo lontani e idem i genitori troppo lontani dalla vita ma soprattutto dalla profondità che spesso non la si ascolta... un sorriso
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 23/02/17 alle 13:35 via WEB
Non ho mai fatto uso di droghe, ed e' per questo che non me la sento di commentare. Buon fine di settimana anche a te Patty. :-) Dolce
 
ranocchia56
ranocchia56 il 23/02/17 alle 15:21 via WEB
Questo bruttissimo fatto non ha ancora terminato di accendere polemiche nella regione dove si è svolto, la cosa più allarmante è che centinaia di giovani si sono rabbiosamente accaniti contro la madre perché secondo loro il figlio non aveva fatto niente di male, conduceva una vita normalissima. Agghiacciante? Forse è dire poco, questo ragazzo era stato adottato e i genitori lo consideravano il proprio foglio come se lo fosse davvero, forse nessuno sa la strada dolorosa della madre che da tempo si era insospettita e che si era accorta dello spaccio, io credo che abbia fatto di tutto per far smettere il figlio, quello che ha fatto le è sembrata la strada migliore e quale altra avrebbe potuto scegliere? Lasciare che il ragazzo si fosse rovinato la vita? Lui senz'altro fragile, senz'altro bisognoso di aiuto psicologico con persone competenti, ma lei che ha avuto il coraggio di parlare a migliaia di ragazzi e persone arrivate da ogni parte della regione, che ha coinvolto scuole di paesi interi, che in mezzo a quel dolore disumano ha chiesto ai giovani di non seguire la strada del figlio ma di fare in modo che la sua morte non sia stata vana. Buon fine settimana a te Patty^_^
 
g1b9
g1b9 il 23/02/17 alle 15:29 via WEB
La droga è un problema, che può toccare chiunque,sorge quasi sempre non da disagi, quando non si nasce nei disagi, ma da desiderio di appartenenza a compagnie di ragazzi, sui quali l'attenzione dei genitori non va oltre la paghetta , che permetta loro di essere come gli altri. Diversamente una mamma sa quando il figlio cambia e fa di tutto per scoprirne il motivo. Di conseguenza sa anche che prima di chiamare la finanza per una piccola quantità di droga, il figlio ha bisogno di aiuto psicologico e forse anche lei, in modo da potere affrontare il problema in modo giusto.Avere 10 gr di hashish non significa essere uno spacciatore. E la storia che c'è dietro che va indagato. Oltre al dolore immenso per la perdita di un figlio non riesco ad immaginare quante volte questa donna si sentirà colpevole ed è una cosa terribile.
Buona giornata Patty:)) Giovanna
 
monellaccio19
monellaccio19 il 23/02/17 alle 18:06 via WEB
Un caso maledettamente segnato dalla casualità assurda: un concorso di cause che hanno scatenato l'imprevisto e il dramma. Ecco perché dobbiamo insistere con le attenzioni, avvertire i mutamenti anche insignificanti, dialogare, parlare, interrogare amabilmente i nostri ragazzi. Non riesco ad accettare come si possa cadere dalle nuvole e non capire che sia o stia accadendo qualcosa sotto il proprio naso. Non abbassiamo mai la guardia, è proprio nel momento della fatale distrazione che scopriamo quanto siamo lontani anni luce dai nostri ragazzi. Buona sera cara amica.
 
das.silvia
das.silvia il 23/02/17 alle 20:16 via WEB
Ogni epoca racchiude dei malesseri profondi e quello della droga e dell'alcool rappresentano una piaga davvero molto preoccupante...
Un caro saluto, gabbiano,silvia
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 23/02/17 alle 22:31 via WEB
Ho avuto anch'io un caso del genere in famiglia. Ne siamo venuti fuori ma non è stato facile. Abbiamo camminato sull'orlo del precipizio ma ne siamo venuti fuori, vivi. Siamo stati fortunati. Un genitore deve saper abbracciare i propri figli ma non deve temere di mostrare loro rabbia e riprovazione quando la provocano. Meglio denunciare il proprio figlio prima che lo facciano altri. Chi non ci passa non lo può sapere...
 
ba.vi60
ba.vi60 il 24/02/17 alle 08:44 via WEB
Se il buongiorno si vede dal mattino... allora oggi sarà meraviglioso. Quello che io auguro a te, felice venerdì...^^
 
licsi35pe
licsi35pe il 24/02/17 alle 10:35 via WEB
Ho avuto la fortuna di non dover combattere contro la droga. Quando accade un fatto drammatico, siamo tutti, sinceramente penso, capaci di dare consigli o di credere che a noi non sarebbe successo. La vita è, a volte, un rebus improponibile, le cose si svolgono in passaggi talmente silenziosi che prevenirli è impossibile. Buon venerdì, cara Patty e lieto fine settimana..;))..licia
 
das.silvia
das.silvia il 24/02/17 alle 12:15 via WEB
Trascorri un radioso venerdì, carissima, silvia
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 24/02/17 alle 14:33 via WEB
Beati coloro che non si sono imbattuti in questa piaga perchè porta alla morte dell'anima e anche della vita stessa.Buon fine settimana cara Patty:)
 
gianor1
gianor1 il 24/02/17 alle 15:01 via WEB
Trascorri con serenità questa fine di settimana. Gian
 
molto.personale
molto.personale il 24/02/17 alle 16:33 via WEB
Delizioso fine settimana un abbraccio coccoloso
 
riccidorati
riccidorati il 24/02/17 alle 17:32 via WEB
Penso che orientarsi fra le molteplici idee ,suggerimenti e problematiche in cui si trovano troppi giovani e nello stesso tempo dare coerenza alla propria vita spesso si rivela un compito molto arduo che può causare nei giovani uno stato d’animo fragile facendoli dubitare delle loro capacità e questo fa si che cadano vittime della loro stessa fragilità contravvenendo alle regole ed esponendosi così a persone che approfitteranno della loro debolezza psicologica,avviandoli in un circolo vizioso che li schiaccerà.Non sempre la famiglia è parte in causa cmq.Buon weekend a te carissima.Kiss-Giulia klikka for you
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 24/02/17 alle 17:41 via WEB
un dolore immenso in questo triste fatto di cronaca.10 grammi di hashish hanno distrutto due vite: quella della mamma, una mamma che comunque, nonostante tutto, è un esempio per tante altre mamme e quella del ragazzo. 10 grammi di hashish è comunque droga.
a te un bel fine settimana :-)
 
ingridmessina
ingridmessina il 25/02/17 alle 02:56 via WEB
Sono una donna che apre il suo cuore a pochi, perché odio chi entra e mette in disordine la mia anima. Sono selettiva e scelgo chi merita di esserci e se dico "ti voglio bene", è perché ci tengo e lo penso davvero. Pochi ma buoni, questa è la mia filosofia.
Buon sabato Patty!__clicca
 
ba.vi60
ba.vi60 il 25/02/17 alle 08:35 via WEB
Se vuoi partecipare c'è un evento nel mio blog da festeggiare. Ti aspetto e intanto ti auguro buon sabato...^^
 
nina.monamour
nina.monamour il 25/02/17 alle 12:56 via WEB
Non volermene Patty, mi astengo dal commentare visto che ho lavorato, per anni, presso i Sert con giovani dediti all'uso di stupefacenti anche piu' nocivi, e nel corso degli anni, ho visto cose incredibili. Perdonami, sereno fine settimana.
 
GiuseppeLivioL2
GiuseppeLivioL2 il 25/02/17 alle 14:34 via WEB
Sappiamo che con gli adolescenti di oggi ci troviamo di fronte ad una generazione affetta da una 'carenza conflittuale', ossia di difficoltà ad affrontare le contrarietà e le frustrazioni relazionali. Ed è una generazione adolescenziale particolarmente debole da un punto di vista emotivo. Significa che c’è una profonda difficoltà a gestire le situazioni critiche e di conflittualità. Quasi sempre si tratta di ragazzi cresciuti in contesti eccezionalmente virtuali con un consumo giornaliero di videogiochi assolutamente eccessivo che compromette le normali funzioni neurocerebrali. Preferiscono pertanto annullare i problemi piuttosto che affrontarli. Fino ad arrivare al punto limite in cui la realtà fa più paura della morte. Per evitare tutte queste implicazioni occorre parlare di più tra genitori per trovare una linea educativa condivisa e realizzare un vero gioco di squadra educativo.
 
Butturfly66
Butturfly66 il 25/02/17 alle 19:43 via WEB
ciao mia cara Patty...nel mio percorso di volontaria, più di una volta sono intervenuta in soccorso a ragazzi in overdose...in questo caso si parla di droghe a detta di molti leggere, non sapendo che il filo che divide le stesse è labile...non mi permetto di giudicare una madre che ha fatto quello che ha ritenuto giusto, perché nessuno più di lei ha vissuto il problema e le preoccupazioni scaturite...molte cose solamente vivendole si comprendono...un caro saluto e sereno fine settimana a te e famiglia, butty.
 
ba.vi60
ba.vi60 il 26/02/17 alle 09:24 via WEB
Buona domenica Patty, che sia un giorno di felicità nel cuore per te. Un abbraccio di bene...^^
 
donadam68
donadam68 il 26/02/17 alle 10:37 via WEB
solo 10 GRAMMI DI HASHISH...la fine, il dolore, il vuoto
 
donadam68
donadam68 il 26/02/17 alle 10:37 via WEB
BUONA DOMENICA Patty :)D
 
riccidorati
riccidorati il 26/02/17 alle 14:59 via WEB
Con simpatia e stima ti auguro un delizioso pomeriggio domenicale.Ciao Patty-Giulia klikka for you
 
nina.monamour
nina.monamour il 26/02/17 alle 16:45 via WEB
Buona Domenica Patty, buona festa e buon....Carnevale. https://conme.files.wordpress.com/2012/02/gondole-finale1.gif
 
ingridmessina
ingridmessina il 27/02/17 alle 06:41 via WEB
"Il segreto è ascoltare.perchè la gente non lo fa più. E ci sono tante persone che sussurrano aiuto senza mai essere sentite". Buona settimana ,un abbraccio e mu@@@@@ cliccami
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 27/02/17 alle 08:18 via WEB
Ringrazio tutti i miei amici blogger che hanno lasciato commenti ,pensieri e immagini. In particolare, tutte le testimonianze reali, tutti i consigli ed esperienze .Giustamente come è stato scritto in molti commenti la verità è che bisognerebbe vivere questi eventi da genitore e ragazzi , viverli realmente per comprendere la sofferenza di entrambe. A riguardo, in primo istante alla mamma del ragazzo scrivo che accompagnare i giovani nel processo di crescita è molto difficile .E’ difficile trasformare le mille fragilità dei ragazzi in relazioni “vere”. In questi anni, ho avuto modo di incontrare e parlare con tanti ragazzi ,ognuno con la sua storia .A mio parere, per prima istanza bisogna sospendere ogni tipo di giudizio e ogni forma di generalizzazione sia per i ragazzi che per i genitori. Vorrei sottolineare che i ragazzi quando vengono ascoltati e coinvolti non mancano di confidare le loro delusioni e le loro precarietà. Questi ragazzi hanno bisogno di crescere, ma per iniziare questa crescita oltre alle banalità, devono abbandonare l’uso eccessivo del virtuale e in contemporanea i genitori devono essere più adulti. Adulti che riescano a trasmettere il senso profondo della vita, dei sentimenti. Quel saltare nel vuoto di molti fatti di cronaca è un gesto violento l’incapacità di gestire il disagio interiore qualsiasi esso sia .Secondo la mia opinione, le sostanze sintetiche che si fumano, sniffano o si sciolgono sono sempre dannose. Alcuni pensano che il problema venga eliminato o con modifiche del Codice penale o direttamente nella liberalizzazione. La liberalizzazione non è la soluzione ,la droga consumata per curiosità, per noia, per sopperire le mancanze è la morte e il pensiero del ritorno è lungo e difficile. Da mamma e amica consiglio di non abbandonare la speranza, il dialogo e la vicinanza dei genitori e degli operatori sanitari e professionisti possono dare nel tempo spazi di sicurezza e maggiore consapevolezza. Proprio venerdì 24 febbraio è apparso sui quotidiani nazionali d’informazione un articolo: ”a San Patrignano ,sei ragazzi ex-tossicodipendenti hanno acquisito la laurea triennale in Psicologia ,in collaborazione con l’Università Telematica Internazionale. Cari ragazzi dal più profondo del cuore, piccoli o grandi che siano i conflitti non abbandonatevi nel tunnel delle droghe, iniziate ad “ascoltarvi”.
 
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