MAPPAMUNDI

Onestamente questo video mi ha commosso fino alle lacrime per la tenerezza che ispirano i ragazzini.Il valore della frase"una donna non si tocca neppure con un fiore"è stupendo e riporta ai tempi passati.Spero che questi giovani non perdano il senso della misura da grandi.Buona giornata Gabbiano e speriamo che questo video lo guardino in molti.La Leonessa.

Bellissimo questo video Patty! Quello dei femminicidi è un fenomeno in crescita nel nostro Paese e il modo migliore per cercare di contrastarlo sarebbe sicuramente una profonda attività di prevenzione e si può prevenire cercando di attuare attività di prevenzione e soprattutto campagne educative all'nterno delle scuole per cercare di trasmettere l'educazione sentimentale ai giovani fin dai primi anni e creando intorno alle donne che denunciano violenze domestiche una rete di professionisti in grado di poterle supportare in un percorso che darebbe loro possibilità di sfuggire al loro aguzzino. Ci vuole prevenzione, coraggio, quando vediamo che con il ragazzo conosciuto a scuola, nel rapporto di coppia, nel rapporto familiare, con gli amici, in qualunque contesto qualcosa sta iniziando a non girare per il verso giusto, bisogna immediatamente agire. Far presente che quella frase, quella avance, quel modo di fare non rispetta né la persona né la donna che siamo ed è il primo passo per evitare brutte conseguenze, bisogna mettere dei paletti ogni volta che è possibile, perché la violenza contro le donne è un fenomeno che inizia piccolo e quotidiano, e va fermato proprio a questo livello.

Ti auguro un delizioso fine settimana Patty, un abbraccio (^_^)

Uomo e donna non sono uguali né uno superiore all’altro, ma è la donna e non l’uomo a portare quell’armonia che fa del mondo una cosa bella

Il video lo avevo già visto, per il resto posso assicurarti che la colpa è soltanto di noi genitori. Essere rigidi non significa non amare i figli, ma tutt'altro, essere troppo permissivi li rovina...^^

Buon fine settimana cara Patty...^^

Tolleranza zero verso ogni forma di violenza, non solo fisica, ma soprattutto educazione al rispetto, alla tenerezza, all'amore vero, alla solidarietà vera tra femmine e maschi,

Educare le nuove generazioni inserendo il vecchio nel nuovo; le tradizioni narrate come una favola per farli addormentare. E' bella la nostra storia ... e se raccontata con sentimento ed emozione, può anche intrigare i nostri ragazzi. Ciao Patty.

E' importante ricordargli di come la donna sia stata sottovaluta e sottomessa; impietosire i maschietti e insegnare alle donne a mantenere la propria dignità.

E' l'unica strada percorribile e sarà durissima. Troppo e tanto lavoro: la famiglia e la scuola costrette a lavorare in sincrono, una simobiosi necessaria per poter raggiungere buoni risultati. Sono le entità preposte a svolgere quel tipo di intervento radicale e strutturale: se non c'è l'una non può esserci l'altra! Ecco la necessità di fare un doppio lavoro: due binari paralleli destinati eccezionalmente e contro ogni legge geometrica, ad incontrarsi alla fine del percorso. Buona sera Patty, un piaceovle w.e.

Veramente commovente questo video che fa ben capire quanto sia importante insegnare ai figli i veri valori della vita,dei sani sentimenti,il rispetto per se stessi e per gli altri.Avere un buon dialogo coi figli,darà a loro maggior sicurezze e la consapevolezza di poter contare sui propri genitori in ogni momento.Buon weekend carissima...Un sorriso-Giulia klika

Vidi quel video tempo fa e lo pubblicai anche in un post. Molto significativo lo sguardo perplesso di quei bambini. NON SI FA: quello schiaffo non si dà, una donna si rispetta e non perché è quella più indifesa deve subire delle "violenze". Un bellissimo messaggio solidale che in questa Giornata deve far riflettere che quel maschio che "alza le mani" è sicuramente il più vile della Società. Che sia un gioioso fine settimana. Un sorriso a te G.

Si, credo che si debba insistere sull'educazione al rispetto dell'altro

I bambini sono tutti buoni, non hanno il male né negli occhi, né nel cuore; la cattiveria nasce dal cattivo esempio che hanno in famiglia e nel mondo. Serve educare alla genitorialità prima di tutto, al senso della famiglia, dimenticando tanti modernismi, che non portano da nessuna parte, se non ad una società di persone che si arroga tutti i diritti dimenticando i doveri.
Buona fine di settimana Patty. Un abbraccio! Giovanna

mi pare veramente incredibile come nel 2017 si parli ancora di violenza sulle donne. da ragazzi il motto era: una donna non si colpisce neppure con un fiore! E cosi è sempre stato.

Avevo già visto questo video e confermo che proprio qui sta la questione: la mancanza di educazione che regna in certe famiglie, che porta poi a mancanza di rispetto e a fenomeni di aggressività. Ho sperimentato personalmente nei miei sedici anni di insegnamento cosa comporta crescere nel degrado e nella violenza. Avevo un ragazzo definito “caratteriale” che a scuola teneva un comportamento brutale e prepotente nei confronti dei compagni/e, salvo poi scoprire che in famiglia il padre alla sera rientrava ubriaco ed esercitava violenza sulla madre. La scuola deve svolgere il suo compito nell’educare al rispetto e all’apprendimento dei principi morali ed intellettuali, ma di fronte a certe realtà può solo intervenire chi può entrare all’interno della famiglia. In merito alla violenza sulle donne, oltre al ruolo dei genitori, ritengo che i “media” abbiano un compito di notevole importanza nel trasmettere valori positivi riguardanti il rispetto e l’amore. Buon week-end.

Essere rigidi con i figli la lrggr non te lo permette, scatta subito il tel. rosa, lantiviolenza sui minori ecc. però lo stato siarrogs il dirittyo di levarti la patria potersta o portarli in casa di rieducazione. Questo non è un sopruso dello Stato. Non è una violenza. Da questo contrasto nascono i bulli e le bullesse che a 14 anni escano di casa con fendente.

I sentimenti sono come un mazzo di rose, alcuni rimangono piacevoli fragranze nell'anima, altri invece cadono dal cuore come petali staccati dalla amara realtà.
TI AUGURO UN SABATO SERENO !!!
Jolanda

IL video è dolce e parla con il cuore dei bambini, sinceri e consapevoli della differenza tra il bene e il male. Se sanno che la donna non si tocca a quest'età percorrerano i sentieri della vita rispettandola. Ci sono altri "ragazzi" che si credono uomini se allungano le mani, che si credono potenti se fanno soffrire e non sempre l'educazione dei genitori ne è la causa. Amicizie pericolose, incontri casuali ne distruggono l'integrità e mitezza. Bisognerebbe crescere tutti con l'animo di un bambino per ricordare sempre, come nel filmato, che la donna va rispettata, che se sei al modo è perchè lei ch ti portato nel ventre per nove mesi e che, se non altro che per questo, le si deve amore, oltre che rispetto. Buon fine settimana cara Patty, un abbraccio...licia

L'innocenza di questi bimbi è commovente.Chissà che anche da grandi abbiano rispetto per la donna di cui questa giornata è dedicata. Buon fine settimana. :-) Dolce

Ecco, a questo rispetto devono essere educati, fin da piccolissimi i maschietti: Le donne non si toccano e la violenza, in genere, non deve esistere neppure fra maschi. Insegnare e ribadire sempre, ai figli che la donna è in tutto pari all'uomo in quanto maschio e che ella rappresenta il buono e il bello della vita.Insegnare che il suo cuore , il suo istinto materno è un dono del buon Dio agli uomini tutti e che le si deve amore e rispetto, sempre. Le questioni,i disaccordi, le incomprensioni di qualsiasi genere, si potranno sempre risolvere in maniera educata e,soprattutto, civile. istillare in loro il concetto di parità e che non è una vergogna aiutarsi anche nelle faccende domestiche, perchè le mani dei maschi son fatte esattamente come quelle delle femmine, così come il cervello, il cuore, il sangue che scorre nelle loro vene. Ciao, Patty.

Un caro saluto per augurarti una serena domenica...^^

Cari amici...Ringrazio tutti coloro che hanno condiviso il post in concomitanza della giornata mondiale sulla violenza contro la donna con pensieri,immagini e musica.Secondo il mio pensiero l'educare è il trait-union tra la famiglia,la scuola e la società.Educare non è semplice,ha come obiettivo anche il miglioramento dei rapporti sociali.E' quell'impegno comune,che risponde alla centralità anche della donna e della sua dignità. Educare è anche priorità nell'utilizzo dei social.Il cambiamento è proprio conoscere queste nuove generazioni.Nella mia piccola esperienza mi accade di conoscere tante storie di ragazzi.Credetemi,nella dinamica del dialogo i ragazzi ascoltano più di quanto possiamo immaginare.E' compito degli adulti,in primis nella famiglia di condividere i loro pensieri,le loro emozioni,affinchè nelle difficoltà di percorso non utilizzino mai la violenza nei confronti di una donna.La maggior parte dei ragazzi si perdono durante il percorso perchè hanno ancora tanto,ma scrivo tanto bisogno di essere affiancati.Educare,collaborare è il più grande impegno degli adulti,dei genitori e della scuola,affinchè nel cammino non sempre perfetto della vita,i ragazzi siano illuminati di valori.I ragazzi,se vengono educati, nell'imprevidibilità degli eventi manterranno sempre il rispetto e la dignità nei confronti di ogni donna.

Vi ringrazio tutti miei amici blogger...auguro a tutti voi una buona notte...Gabbiano..