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« LE VELE DEL BRUNELLESCHI... | IL CUORE VERDE DI ALDA MERINI » |
Post n°306 pubblicato il 16 Aprile 2020 da gabbiano642014
Oggi il mio pensiero è trascrivere nel giardino,le parole del poeta, scrittore irlandese, Oscar Fingal O'Flahertie,colui che con la poesia vede l'alba prima del resto del mondo:
" Eppure,primavera è nell'aria, cinta di erba gioia, verde sorridente." Oscar Wilde
Non lasciate che le vostre anime vengano soffocate, lasciate che sfoghino i loro sogni. Il male del mondo è proprio morire di paura, quel non riuscire a vedere il cielo che sulle montagne in lontananza diventa immenso e i finito. La poesia non cancella il male di vivere, ma permette di contemplare e analizzare la propria esistenza. La poesia è fondamento della parole nelle sintassi della lingua sino a trasformarla nel profumo dei sensi. Il ritmo della parola risuona nella voce, ma la poesia muove le parole in danza. Nello spazio concreto del presente, nel fantastico giardino dei versi, la verità giace nel fondo, la paura si abbandona nell'esperienza della ricchezza universale. Come protagonisti di teatro,le tende del sipario si chiudono e il doloroso e confuso mondo solitario ,privato di ogni desiderio umano diventa melodia fuori scena. Nei bianchi fiori di ciliegio, il profumo si muove nella mente, nel prato verde il canto sommesso dei fili d'erba avvolgerà la luna e potremo vedere l'alba prima del resto del mondo. P.F.
Buonanotte |
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