OGM... NO GRAZIE!!!Nuova legge approvata, e possibili coltivazioni alternative |
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Post n°6 pubblicato il 11 Gennaio 2012 da marikadb1
CON MENO SOLDI SI VUOLE PRODURRE DI PIU' E MIGLIORARE L'IMPATTO AMBIENTALE con una mano si vogliono RIDURRE LE RISORSE FINANZIARIE e con l'altra si chiede di AUMENTARE LA PRODUZIONE AGRICOLA per far fronte alla crescente domanda mondiale di materie prime. Inoltre da una parte si vogliono: RIEQUILIBRARE I FINANZIAMENTI TRA I DIVERSI STATI MEMBRI ma per far questo ci si affida solo alla SUPERFICIE COLTIVABILE e NON anche ALLA PRODUZIONE LORDA VENDIBILE; come non bastasse ,tutto questo deve avvenire riducendo l'impatto dell'attività agricola sull'ambiente, ricorrendo al famoso GREENING : una mano di verde al quale è agganciato il 30% del budget per gli aiuti diretti. MESSA COSI' QUELLA AFFIDATA ALLA FUTURA PAC SEMBRA OGGETTIVAMENTE UNA MISSIONE IMPOSSIBILE!!! Ma non sarebbe meglio allora abolire il DISACCOPPIAMENTO?? Con un un semplice tratto di penna si potrebbe cancellare la "madre di tutte le rendite fondiarie" che dal 2004 riconosce l'aiuto comunitario anche all'agricoltore che rinuncia a coltivare milioni di ettari. COS'E' LA PAC... Politica Agricola Comune -- è una delle politiche comunitarie di maggiore importanza, impegnando circa il 34% del bilancio dell'unione europea. -- la PAC sin dall'inizio si era prefissata due obbiettivi: 1.soddisfare gli agricoltori grazie al PREZZO DI INTERVENTO: il prezzo mimimo garantito per i prodotti agricoli stabilito dalla comunità europea, il prezzo delle produzioni non poteva scendere al di sotto di questo. 2. orientare le imprese agricole verso una maggiore capacità produttiva, limitando i fattori della produzione, aumentando lo sviluppo tecnologico e utilizzando delle migliori tecniche agronomiche. Al tal fine fu istituito il FEOGA (Fondo Europeo di Garanzia Agricola) questo ente finanziario aveva il compito di raggiungere questi obbiettivi. |
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Post n°5 pubblicato il 10 Gennaio 2012 da marikadb1
BIOLOGICO:l'agricoltura biologica è un tipo di agricoltura che considera l'intero ecosistema agricolo, sfrutta la naturale fertilità del suolo favorendola con interventi limitati,promuove la biodiversità dell'ambiente in cui opera ed esclude l'utilizzo di prodotti di sintesi (salvo quelli specificatamente ammessi dal regolamento comunitario) eorganismi geneticamente modificati. LA FILOSOFIA: dietro a questo diverso modo di coltivare le piante e allevare gli animali non è unicamente legata all'intenzione di offrire prodotti residui di fitofarmaci o concimi chimici di sintesi, ma anche alla volontà di non determinare nell'ambiente impatti negativi a livello di inquinamento di acque, terreni e aria. CRITICHE:l'agricoltura biologica, soprattutto se vista come modello di sviluppo globale (maggiormente da alcuni movimenti come SLOW FOOD o attivisti come VANDANA SHIVA ) è stata al centro di dibattiti e critiche. In particolare sono 2 le principali obiezioni sollevata: --la sua non sostenibilità su larga scala --la scarsa scetificità di alcune sue pratiche legate all'assioma NATURALE=BUONO. Nonostante la crisi economca in Italia non solole superfici agricole dedicate alle colture biologiche sono aumentate,ma continua a crescere il desiderio dei cittadini di portare sulle tavoleprodotti sani e di qualità certificata. Questo perchè il biologico è l'unico metodo di produzione agricolo che sia regolamentato da un regolamento comunitario, controllato e certificato!! AGRICOLTURA INTEGRATA: o produzione integrata è un sistema agricolo di produzione a basso impatto ambientale, in quanto prevede l'uso coordinato e razionale di tutti i fattori dellaproduzione allo scopo di ridurre al minimo il ricorso amezzi tecnici che hanno un impatto sull'ambiente o sulla salute dei consumatori. Nel panorama dei metodi di lotta,quella biotecnica è la più recente in quanto le prospettive di applicazione si sono espanse moltissimo a partire dagli anni 80.
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Post n°4 pubblicato il 10 Gennaio 2012 da marikadb1
di una specie diversa al esempio il gene di un batterio che conferisce resistenza al freddo può essere inserito il DNA di una pianta, cosicchè lapianta resista meglio alle intemperie. ovviamente il gene estraneo integrato nell'organismo modifricato può dar vita ad eventi inattesi, ad sempio può non conferire la resistenza sperata o addirittura può determinare intolleranze ed allergie a coloro che si nutrono con l'alimento trattato. GLI OGM PRESENTI SUL MERCATO SONO: SOIA- MAIS -COLZA-COTONE questi vegetali sono trattati per essere resistenti agli insetti e agli erbicidi. IL COTONE BT èuna pianta geneticamente modificata che contiene uno o piùgene provenienti da un comune batterio del suolo: IL BACILLUS THURINGIENSIS, questi geni producono delle proteine che sono mortali per alcuni insetti, tra cui alcuni parassiti del cotone. in pratica il cotone BT produce da se l'insetticida è stato messo in commercio la prima vota nel 1996, e vari studi hanno messo in luce i benefici: ECOMOMICI:derivati dalla sua adozione per gli agricotori SULLA SALUTE: riducendo l'avvelenamento da pesticidi tra i piccoli agricoltori. ECONOMICI: derivati |
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Post n°3 pubblicato il 10 Gennaio 2012 da marikadb1
GIORGIO FIDENATO NON E' PIU' IL SOLO SEMINATORE DI OGM IN ITALIA.. 31.08.2011 il corpo forestale regionale del Friuli ha sequestrato 4 terreni in cui sarebbe stata riscontrata, da una prima analisi, la presenza di MON810 (la varietà di mais trasgenico della Monsanto), la cui coltivazione è vietata in Italia. Il blitz infatti ha evitato la trebbiatura, ma non i possibili effetti di contaminazione nei campi circostanti, infatti l'impollinatura potrebbe aver diffuso la presenza di OGM su altri appezzamenti. (31.08.2011 SLOW FOOD) CHE COSA PREVEDE LA LEGGE ITALIANA... -- che il ministero dell'agricoltura debba esprimersi sulle richieste dell'imprenditore e il Dicastero. -- in questi anni non ha risposto o non ha accettato le richieste; sono previste conseguenze penali per chi semina senza autorizzazione. -- con la nuova approvazione: lalegge vieta la semina e la coltrivazione di OGM sul territorio regionale e prevede che le emissioni di organismi modificati siano possibili solo al fine sperimentale, purchè autorizzati ai sensi di quanto dispone la direttiva comunitaria, in materia del 2001 -- tale decisione è stata presa per impedire il rilascio e la diffusione di materiale geneticamente modificato e la possibile commistione con le covenzionali biologiche. -- il testo prevede sanzioni da 5 a 50 mila euro (29.03.2011, IL GAZZETTINO.IT) |
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Post n°2 pubblicato il 09 Gennaio 2012 da marikadb1
SEMINA E COLTIVAZIONEVIETATA PER LEGGE IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO CON VOTO TRASVERSALE, I TRASGRESSORI SARANNO PUNITI CON MULTE DA 5 A 50 MILA EURO. (29 marzo 2011.IL GAZZETTINO.IT) Il testo è il frutto di due proposte di legge depositate da varie forze politiche nell'autunno del 2010,dopo le polemiche causate dalle semine di mais geneticamente modificato nel FVG ORIENTALE, sperimentate da AGRICOLTORI FEDERATI, per cui l'agricoltore GIORGIO FIDENATO è stato condannato dal GIP tribunale di Pordenone. FATTO SCATENANTE: 30.04.2010
questa mattina, in tanti hanno raggiunto Vivaro per protestare e impedire questa semina, ma questa non è solo una battaglia contro gli OGM ma è una lotta contro le multinazionali, come la "MONSANTO",che nel mondo si dividono e spartiscono la proprietà sulla vita! (30.04.2010 GLOBAL PROJECT)
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