SPIRITISMO-MESSAGGI

POSTURA MEDIANICA

Infatti, dato che ci sono tra di voi gelosie e contese, non siete forse carnali e non vi comportate secondo la natura umana? ( I Corinzi 3:3)

Nelle sue lettere alla comunità cristiana di Corinto, Paolo - l'apostolo dei Gentili - esorta i compagni alla coerenza, indicando il loro comportamento da assumere nel confronto degli altri.

Gli antichi avversari dell'uomo spirituale fomentavano, tra i primi cristiani, dispute e gelosie, come purtroppo ancora oggi si costata tra quelli che si dicono annunciatori della Buona Novella, particolarmente tra quelli che si dedicano alla medianità.

Esistono medium che, per gelosia, si combattono a vicenda, come se non combattessero per la stessa causa.

Essi si espongono pubblicamente al ridicolo, poiché, valutati nel loro comportamento da compagnipiù esperti, non riescono a nascondere le proprie intenzioni egoistiche...

Disputano i riconoscimenti nei confronti di se stessi, perdendo il contatto con la semplicità che all'inizio li caratterizzava...

A rigore, non esiste un medium che sia maggiore o minore, più o meno importante nel contesto della Dottrina. Tutti i compagni che si dedicano alla medianità, la praticano con una finalità specifica e ognuno di loro svolge un ruolo preponderante nel contesto generale.

Sono molti i medium che nel corso del loro esercizio medianico vanno via via perdendosi, interessati alla cosidetta autopromozione...Parlano di se stessi, si rifanno unicamente alle esperienze che li riguardano, usano con eccesso la propria immaginazione, mostrano un'umiltà che in effetti non possiedono.

Questi compagni della medianità assumono non di rado gravi impegni con le anime che li idolatrano. Ne rispondono, più tardi, per la deformazione psicologica poiché assumono per queste anime quasi il ruolo di dei mitologici.

È imprescidibile che tutti si rendano conto della fallibilità del medium e che lo aiutino nel difficilecompimento dei suoi doveri. In ogni caso, è importante che non si arrivi a deificarlo ciò dovuto al suo contatto con l'Invisibile.

Il medium che noncontrasta l'adulazione, finisce per "intossicarsi" e si convince di essere ciò da cui è ancora molto lontano.

Quasi tutti i medium attualmente in attività sulla Terra sono spiriti malati, altamente compromessi con il passato, a causa principalmente delle loro deviazione nel campo della sessualità e del commercio della fede. In altri tempi hanno ingenerato il discredito in centinaia e centinaia di anime che avevano riposto im]n loro la propria fiducia nel cammino verso Dio. Questi medium assomigliavano ai dottori della legge che, scondo Gesù, "con il pretesto di lunghe preghiere mandavano in rovina le case delle vedove"...

In generale, i fratelli meno istruiti nella Dottrina hanno favorito in fatto che i medium avessero un seguito di adulatori: infatti gli stessi medium si alimentano dei favori che vengono loro dispensati e che nella ,aggior parte dei casi nascondono seconde intenzioni.

Paolo combatteva con veemenza quelli che nell'esercizio del proprio dono profetico agivano a proprio favore e seminavano zizzania nella comunità dei cristiani, rendendoli deboli dal punto di vista della dottrina e del compito che dovevano condurre a termine. Tra loro esistevano già quelli che si servivano della mistificazione a proprio vantaggio e inventavano messaggi degli Spiriti. Allo stersso modo vi sono medium che, nell'attualità, parlano d eloro supposti collegamenti con il passato di questo o quello, visibilemente interessati a trarre vantaggio da detti collegamenti che, a bene vedere, non sono mai esistiti.

Il medium senza una impostazione medianica è un medium che purtroppo, non merita la credibilità che rivendica per se stesso. Nel campo dell'attività dei medium è indispensabile che il Movimento Spiritico venga salvaguardato da coloro che finiscono per influenzarlo in senso negativo, agendo contemporaneamente come strumenti delle tenebre e della luce.

Che nessuno possa vedere nel medium la presenza di uno Spirito benefattore che ne tutela l'azione, poiché la stella non precipita dal cielo per venire a sporcarsi nel fango, ma si riflette nella superficie del lago...

Siccome tra i medium ci sono molte gelosie e competizioni li dobbiamo aiutare, donando loro il necessario chiarimento affinché essi prendano coscienza della loro condizione di semplici servi e non di esponenti dell'ideale che ci redime.

ODILON FERNANDES

Messaggio estratto dal libro Medianità e Apostolato, dello Spirito Odilon Fernandes, psicografato dal medium Carlos A. Baccelli. Questo libro è stato pubblicato in italiano da Casa del Nazareno Edizioni www.casadelnazareno.it

COMMENTO

Un medium non è un essere che ha ricevuto privilegi da Dio. È uno spirito pieno di debiti di vite precedenti nella maggior parte dei casi come dice lo Spirito Odilon Fernandes. A volte sceglie l'esercizio medianico prima di reincarnarsi per dedicarsi al prossimo invece di subire una malattia e pagare suo debito.

Secondo Kardec tutte le persone hanno medianità nel senso che non c'è una persona che ad un certo punto non abbia avuto qualche percezione medianica. Però, la medianità ostensiva, quella che indica un compito medianico non tutte le persone sono dotate.

Gli Spiriti inferiori quando vogliono far cadere o perdersi un medium entrano attraverso la sua vanità e suo orgoglio facendo il medium sentirsi importante, unico.

Divaldo aveva uno spirito che lo turbava e con il quale aveva debiti di incarnazioni passate e che lo ha perseguitato per 30 anni. Divaldo lo chiamava di Maschera di Ferro. Racconta il film sulla vita di Divado, che questo spirito lo ha perdonato e ha iniziato ad aiutarlo dopo che Divaldo ha adottato lo spirito che era stata sua madre in una delle sue incarnazioni.

Potete domandare: ma il medium non c'è suo spirito guida? Perché Spiriti inferiori vengono disturbarlo? Sì, il medium ha suo spirito guida però il medium passa per prove per valutare sua umiltà e il medium è uno spirito che ha debiti da pagare, è uno spirito che ha sbagliato tantissimo in vite precedenti, Inoltre. lo spirito guida non può liberarlo delle sue prove. E non solamente il medium ma qualsiasi persona ha suo spirito guida che non può liberarlo delle sue prove. Aiutarlo, dare forze per passare per le prove sì ma ritirarle no.

Una virtù che tutto buon medium deve coltivare è l'umiltà, la semplicità di carattere, e mai dimenticarsi che i messaggi che riceve sono degli spiriti e che il medium è solamente un postino come diceva Chico Xavier.