IL TERZO OCCHIO

Volevo proporre un tema generale...L'oroscopo e l'Astrologia.


L'Astrologia fonda i suoi principi su basi scientifiche ed astronomiche e si può definire uno strumento di conoscenza per aiutare l'uomo a conoscere meglio le sue qualità, partendo dal presupposto che i pianeti del nostro sistema solare, con i loro ritmi orbitali esercitino delle influenze.

L'astrologia occidentale è nata in Mesopotamia nel 3000 a.c. circa ed è stata tramandata fino ai nostri tempi attraverso i Greci e i Romani.
Il più importante "documento" antico, giunto fino ai nostri giorni, è l'Enuma Anu Emil, composto di 70 tavolette scritte intorno al 900 a.c., in cui venivano esplicitati dei riscontri di correlazioni tra fenomeni celesti ed eventi relativi alla vita degli uomini.

L'iconografia zodiacale risale invece al tardo Egitto: avendo riconosciuto che un gruppo di stelle influiva su certe disposizioni vitali, a queste si è associato un geroglifico, scegliendo il tipo animale, o in generale, il gesto che incarnava o simbolizzava questa attività. Ad esempio l'Acquario corrispondeva alla costellazione in cui si trovava la Luna piena quando iniziò la piena del Nilo.
I segni sono andati così a rappresentare degli animali (Ariete, toro, Granchio per il cancro, Leone, Scorpione, Pesci), dei personaggi fantastici o umani (Gemelli, Vergine, Sagittario, capricorno) o degli oggetti (Bilancia, Acquario).

Dall'antichità fino al XVIII secolo, l'astrologia è stata effettivamente considerata come una scienza e non si differenziava in modo sostanziale dall'astronomia. Molti saggi erano infatti anche grandi conoscitori dell'astrologia, come Pitagora, Talete o Newton.

Il sistema dell'astrologia occidentale classica è basato, come quello dei suoi illustri antenati, sull'osservazione degli astri e l'applicazione di statistiche; viene organizzato intorno al Sole e attribuisce specifici caratteri e qualità ai pianeti. Si sviluppa secondo lo zodiaco tropicale: i segni dello zodiaco sono una divisione arbitraria della cintura zodiacale delle costellazioni, attraverso le quali passano i pianeti. Sono immagini del tempo, e/o archi d'eclittica, contati dal punto d'Ariete e aventi tutti un'ampiezza pari a 30° di longitudine. Sono quindi una rappresentazione del tempo solare, delle stagioni e dei cicli vitali della natura.
Il segno zodiacale di una persona è quindi determinato dalla posizione del Sole secondo l'ora, la data e il luogo di nascita.
L'oroscopo non riflette la vera posizione planetaria celeste in quanto si adegua alle stagioni: oggi, segni e costellazioni non hanno più una loro coincidenza, a causa della precessione degli equinozi.

Astri, segni, astrologia: antiche verità o moderne fandonie?
Credete nell'oroscopo?
Di che segno siete?Dite la vostra.....

Approfitto del commento di Serafina al mio ultimo post x creare ogni tanto uno spazio alle domande +interessanti chiamandolo "Lo spazio dell'Anima" dove tutti sono inviati a partecipare (non solo io e Serafina) e dire la loro suL tema della spiritualità e sui vari arcani che devono risolvere dentro di se.....


Serafina ha scritto: " Il tuo discorso mi quadra a parte una cosa. Tu affermi che i concetti del peccato e dell’inferno siano stati inventati per vari motivi. Invece io sono convinta che non è così. A parte che sono cristiana per la mia libera scelta, anche tutti gli altri religioni parlano dell’inferno e paradiso anche se in maniera un po’ diversa. E il concetto del bene e male che abbiamo dentro? Da li nasce la differenza tra una buona azione ed una cattiva (peccato). Vuoi dire che non ti è mai capitato di osservare il male che torna in dietro al mittente o come si sente dopo aver fatto una cosa brutta, oppure il sollievo dopo il perdono o la gioia dopo un’altra buona azione? I peccati fanno male prima di tutto a quello chi li fa, e le virtù fanno bene e portano allo sviluppo spirituale, verso la luce. Poi credo che l’anima di una persona malvagia (si può chiamarla “non sviluppata”) e di una persona per bene non possono essere uguali e ricevere poi lo stesso trattamento, i loro percorsi sono diversi e quindi spunta il concetto di paradiso ed inferno. Ed infine, quello che riguarda gli intermediari. Noi siamo responsabili della nostra vita e della nostra anima, non loro. Siamo noi che dobbiamo lavorare su se stessi. Noi possiamo servirsi di loro se vogliamo senza concentrarci troppo a giudicarli, ma pensando piuttosto alle cose nostre.[....]"



Ciao Serafina, no problem....mi fa piacere sapere la tua opinione. A parte che io appunto non sono il Guru o il Budda della situazione con in mano tutte le risposte.
Mi piacerebbe ma so pochissimo. La mia personale opinione e la mia convinzione (sento dentro di me che è così) mi dicono che l'inferno e il diavolo sono realtà create dagli umani in certi periodi x ragioni di potere e religiose. Ti racconto una bella favola al riguardo della loro nascita. C'era una volta un tempo dell'oro in cui erano le donne a governare la Terra....quella era l'età del Matriarcato.
Quella era l'Era dell'Amore e delle emozioni (caratteristiche tipicamente femminili in origine)....Le donne erano venerate come divinità e regolavano tutta la società dalla A alla Z educando tutti al culto dell'amore e del volersi bene. Le donne erano venerate perchè avevano le sembianze della Dea, la divinità la quale quando si svelava agli umani lo faceva in forme femminili (di qui il culto della Madonna nei secoli....non è un caso!!!)Gli uomini piu' forti fisicamente ma piu' "poveri"emotivamente ed intellettualmente servivano solo per scopi riproduttivi e x sforzi fisici: erano delle formiche operaie a letto e sul lavoro. Tutti vivevano in pace e sereni nella loro dimensione di Amore, nel Regno dell'emotività. A dire il vero non prorio tutti, dato che tra le varie e prestanti formiche operaie maschili, ce ne erano alcune rachitiche e bruttine che venivano poco scelte x scopi riproduttivi.....Col tempo divennero gelosi degli altri uomini e delle donne, del loro potere e pensarono a vari modi x rovesciare questo stato di cose. Con la forza e la violenza non potevano dato che erano pochi sgorbi brutti e rachitici e poi agli altri uomini questo stato di cose piaceva. Dovevano creare qualcosaltro.....meglio se una emozione, x far breccia nel cuore delle donne. E allora inventarono il concetto di Paura e di Diavolo....Insinuarono di sapere che la Dea una volta aveva generato un figlio cattivo ke voleva solo far del male e procurare dolore e che andava fermato. Dissero che era talmente abile e sottile da assumere anche le sembianze della Dea ragion percui non si poteva distinguere le vera Dea dal Diavolo. E insinuarono il dubbio. Ragion x cui la Dea e le donne andavano difese....da chi indovina Serafina? Ma dagli uomini ovviamente che da quel momento con quello stratagemma assunsero il potere, inventarono (solo alcuni x fortuna) il concetto del male e il suo rappresentante. E da lì lo status delle cose si rovescio': gli uomini erano talmente potenti che venivano venerati in quanto Protettori della Dea e poi improvvisamente rappresentanti di una controparte maschile della divinità, Dio appunto che da quel momento fu identificato a immagine e somiglianza del sesso maschile. Eccoti la storia.... Il peccato esiste, basti pensare al peccato originario del Primo Uomo, ma altro non è che l'operare una scelta...la scelta di usare il libero arbitrio....Dio ha messo Adamo di fronte a una scelta: o vita agiata senza creazione o vita "infernale" (questa nella ns.dimensione) ma con possibilità di creare...cosa scegli?Adamo ha scelto x tutti l'ipotesi b....evidentemente la a era alla lunga "monotona". Poi con i secoli il peccato è stato arricchito da un'altra invenzione....il concetto di colpa e di Inferno....il fatto che x espiare il peccato originario dovevamo farci il mazzo perchè eravamo peccatori, in colpa e ci dovevamo guadagnare il Paradiso senno' saremmo andati all'Inferno. Il che dopo l'invenzione del Diavolo era un altro trucchetto x certe persone x consolidare il proprio potere e soggiogare le masse....Io sono cattolico e credo in Gesu'....un po' meno nella Chiesa (si in certi Papi), e ai suoi secolari poteri: chissà quante volte la Sacra Bibbia e il Testamento di Gesu' sono state editate e modificate dal loro messaggio originario di Amore x cancellare realtà scomode e pericolosi segreti. Quali? ad esempio che non esiste nessun inferno e paradiso ma solo la dimensione dell'aldilà, della nostra Vera Casa quando ci torniamo da spiriti di Luce. Quali ancora?Il concetto di reincarnazione presente in alcuni scritti cristiani antichi e poi zac......sparito. Tutte coincidenze? O forse è meglio, è piu' facile, + comodo, avere un Inferno e un Paradiso da spiegare come destini finali? E' forse meglio avere paura della morte e credere nella possibilità, facendo certe cose prestabilite, di essere salvati o credere che tutti noi non muoriamo mai ma ci evolviamo attraverso varie vite e che quindi non bisogna avere paura della morte xkè è solo un passaggio? E poi credi davvero che Dio, l'Essere Supremo che nella sua essenza è fatto di Amore puro sia un essere vendicativo che ci spedisca all'Inferno tra le fiamme e i forconi? Queste cose non ti sembrano + concetti e scene umane? Il male esiste nella misura in cui esiste il bene ma è dentro di noi, come il bene, non in nessun luogo o in nessun Anticristo. Siamo noi che essendo buoni o cattivi secondo i ns.parametri del tempo facciamo una scelta per la nostra evoluzione....L'inferno e il Paradiso altro non sono quindi che aspetti della ns.personalità, non luoghi dove andiamo a finire dopo la morte, non sei d'accordo? Cosa intendi Serafina quando dici di avere esperienze sul campo? Ciao cara, mi ha fatto piacere kiakkerare.... Ti aspetto Salsero

Il "terzo occhio" è il presupposto dell'"intuito" e della "chiaroveggenza". Esso è situato nel centro della fronte leggermente sopra le sopracciglia. E' collegato al sesto chakra e alla ghiandola pituitaria o ipofisi, anche se è comune credere che la ghiandola pineale o epifisi sia la ghiandola del terzo occhio. Attualmente possiamo dire che la pineale è una ghiandola in letargo, dovuto al suo inutilizzo negli ultimi millenni da parte dell'uomo.
L'attivazione del sesto chakra comporta l'emancipazione dell'intuito personale. L'intuizione è la capacità di captare una verità senza l'uso della logica mentale. Essa fa parte della sfera irrazionale dell'uomo. Una forte intuizione porta alla "divinazione", della quale la più comune e popolare pratica è la cartomanzia.
Il terzo occhio è il termine spesso usato nella letteratura sullo yoga e sulle diverse tecniche di meditazione. Si trova poco sopra la linea delle sopracciglia, nell'imbuto del sesto chakra [4] ,ma il terzo occhio e il sesto chakra non sono la stessa cosa. Nel caso di sesto chakra non armonizzato, esso può essere di colore rosso, di colore azzurro e soltanto poi di colore grigio, caratteristico dell’Energia. Questi colori circondano come anelli il centro bianco del terzo occhio.




Il terzo occhio è una struttura ellissoidale, bianco - latte luminescente, situata nella struttura ad imbuto del sesto chakra. Guardando di profilo, una parte dell’ellissoide del terzo occhio è dentro la parte frontale della testa e l’altra è sulla fronte.

Il terzo occhio è una struttura energetica creata dalla Coscienza, con l’aiuto del cervello come senso della mente. Il terzo occhio non è costantemente attivo, ma esiste come potenziale, il quale viene attivato con una richiesta intenzionale, anche se molto più spesso viene attivato in modo involontario. Molti descrivono il terzo occhio come tessuto cerebrale. Però, esso non si trova all'interno del cervello perciò non può essere descritto in questo modo, comunque in parte si realizza con l’aiuto del cervello.

Meditando con la richiesta per far maturare il terzo occhio, l’attività delle onde cerebrali è lievemente abbassata ed uguagliata rispetto al livello usuale, il che è direttamente in funzione della facilitata maturazione della Coscienza. Maturando il terzo occhio, si coordinano la mente “conscia” ed “inconscia”, la mente pensante ed operativa, il che rende possibile lo sviluppo della visione mentale.









2.3 Il canale del terzo occhio







Il canale del terzo occhio è una struttura energetica che si costituisce nel prolungamento del terzo occhio, all’interno della testa, partendo dalla fronte sino alla nuca,a) frontale b) “dimensionale”.
Il canale del terzo occhio è poco più largo del sesto chakra, cioè il sesto chakra si trova in esso. Si attiva con la richiesta intenzionale, ma spesso anche in modo involontario. Principalmente è di colore bianco latte oppure grigio, sempre luminescente. Il canale non è una struttura cerebrale, ma si realizza anche con l’aiuto del cervello.Meditando con la richiesta per far maturare il canale del terzo occhio, l’attività delle onde cerebrali è lievemente abbassata ed uguagliata rispetto al livello usuale. Ciò facilita il collegamento tra la neocorteccia [5] e il sistema limbico [6] del cervello, il che è una delle condizioni base per la visione mentale.



Cristo disse che è meglio venire al mondo con un occhio piuttosto che con due, i quali vi getteranno nell’inferno. Tutti hanno due occhi sul volto, che funzionano sin dalla nascita. Per tutta la vita abbiamo agito con gli occhi; l’ottanta per cento circa di tutte le impressioni che si ricevono dall’esterno, giungono attraverso gli occhi. Quelli che agiscono solo a livello degli occhi, ricevono le buone o le cattive impressioni. Le buone impressioni reagiranno come buone azioni; le cattive impressioni risulteranno in azioni cattive. Le stesse impressioni che traboccano nel cuore, si irradiano all’esterno. Stiamo vivendo in modo assai superficiale.
I Maestri ci dicono che c’è pure un altro occhio, chiamato in modo diverso il terzo occhio, l’occhio singolo o shiv netra. Finché non aprirete quel terzo occhio (il che è possibile solo quando siamo nel corpo umano), non andrete da nessuna parte. È l’occhio dell’anima, non dell’intelletto né delle facoltà esteriori. Siamo corpi animati, entità coscienti operanti attraverso la mente e le facoltà esteriori. Quell’occhio interiore si apre quando la nostra anima, la cui espressione esteriore è l’attenzione, si ritira alla sua sede nel corpo, ossia dietro gli occhi. Ora l’attenzione opera tramite gli occhi con la mente e le facoltà esteriori. Siamo identificati col corpo e abbiamo dimenticato noi stessi. Finché l’attenzione stessa non si ritira dall’esterno e non si libera al di sopra delle facoltà esteriori, non possiamo conoscere chi siamo veramente. Al momento della morte vi eleverete a questo punto. Per questo si dice: “L’anima di coloro che vengono iniziati ai Misteri dell’Aldilà, ha le stesse esperienze di lasciare il corpo e i sensi che prova al momento della morte”. Quell’occhio si apre allorché l’attenzione è ritirata dall’esterno e poi innalzata al di sopra dei sensi, alla sede dell’anima nel corpo, che si trova dietro gli occhi. Quello è il punto dal quale l’uomo abbandona il corpo al momento della morte. Kabir dice: “Dirigete semplicemente l’attenzione alla sede sopra le facoltà esteriori”. Allorché l’attenzione raggiunge quel punto, l’occhio interiore si apre. Tutti possiedono l’occhio interiore. Ecco perché si dice che è meglio venire al mondo con un occhio piuttosto che con due, i quali vi getteranno nell’inferno.

Ciao a tutti, avete sentito parlare di Terzo Occhio? Avete avuto esperienze al riguardo?Raccontiamoci tutto...

Cari amici,
riprendo il tema delle Vite precedenti con alcuni spunti...
Anch'io sinceramente non ci credevo fino a qualche anno fa e razionalmente rifuggivo proprio il concetto.


Poi ho scoperto che:
1) La reincarnazione o rianimazione (metempsicosi) erà già presente in molti testi antichi e anche in molti testi sacri religiosi.
Origene nei suo scritti ne parlava espressamente e sembra che ci sia anche nell'antico testamento.Poi tale concetto fu bandito x sempre dai testi sacri Cristiani sembra a seguito del Concilio di Costantinopoli del 553 d.c.
Riesce facile capire il motivo di tale cancellazione dai testi sacri: Vi immaginate cosa significa se ciascuno di Noi ricordasse chi era in altre Vite?Che x lo meno non avrebbe piu' Paura di Morire (la piu' grande paura dell'Uomo) e che quindi verrebbe meno il presupposto di molte dottrine religiose.Ciascuno di Noi avrebbe una sua personale ricerca spirituale di "salvezza" senza dover aver bisogno di Intermediari (Preti, Rabbini etc...) nella ricerca del suo rapporto con Dio. Un po' troppo pericoloso x la Chiesa Cattolica......Preciso che io sono Cattolico, credo in Gesu' ma poco nella Chiesa anche se ho un'ammirazione profonda x Papa Woytila....Chissà quante volte i testi sacri nei secoli passati sono stati "violentati" x nascondere verità scomode....Basti pensare che gli stessi libri di storia non sono una fedele riproduzione di cio' che è effettivamente avvenuto ma la versione dei Vincitori....questo è un dato di fatto.


2) Vi sono diverse prove scientifiche a supporto della Reincarnazione o Rianimazione: basti pensare al Channeling (tecnica di canalizzazione con Spiriti di Luce) o + scientificamente all'Ipnosi Regressiva di Vite precedenti. Se sei interessata Rainbow potresti leggerti qualke bel libro del Dr. Brian Weiss, un famoso Psichiatra americano che, pur senza volerlo (all'inizio non ci credeva come tutti) si è imbattuto nell'Ipnosi Regressiva x scoprire cose allucinanti utili non solo a guarire pazienti con debiti karmici passati ma anke a far conoscere meglio se stessi.
La cosa allucinante è che gran parte degli esperimenti di Ipnosi dimostrano che i soggetti ipnotizzati abbiano vissuto vite precedenti (tranne i rari casi di coloro i quali x volontà propria non credono nell'ipnosi, impongono al proprio inconscio di chiudersi xkè devono cercare la propria evoluzione in altro modo) e le corredano di ricchi particolari a volte verificabili (parlano una lingua antica sconosciuta, parlano di usi e costumi antichi, a volte indicano il proprio nome e cognome etc...)
Guardatevi anche questo articolo:

http://it.wikipedia.org/wiki/Reincarnazione


3.) A volte abbiamo la sensazione di aver già conosciuto quella persona da anni senza averla mai vista prima o di essere già stati in quel luogo tanto familiare (o al contrario tanto disagevole) senza esserci mai prima d'ora recati ....E i deja vu allora? Come mai? Come spiegarLi? Coincidenze? Casualità....

Forse....o forse è meglio affrontare responsabilmente il problema.

Le coincidenze non esistono....tutto cio' che ci è capitato ci capita e ci capiterà non è frutto del caso ma ci capita xchè lo attiriamo Noi in un dato momento x la Ns. personale evoluzione.
La coincidenza è una comoda e sicura etichetta che usiamo (io in passato moltissimo e tutt'ora fatico...)x spiegare l'inspiegabile e avere la coscienza tranquilla.


In realtà il punto è che non ammettiamo di voler contraddire i Nostri Passati Maestri se la nostra personale esperienza ci dice il contrario...se ad esempio ci dice che le Vite Passate potrebbero esistere ("Ma come?nella Bibbia non c'è!!!E' blasfemo!!!".....veramente penso che sia blasfemo trasformare l'insegnamento originario di Gesù e di Dio in una sorta di Monopoli x la Salvezza); se pensiamo che possano avere commesso un errore x vari motivi in passato noi ci addossiamo la colpa dicendo che Noi non siamo nessuno al riguardo e che è la nostra esperienza quella fallace....quando in realtà la nostra Anima, Dio e tutti quanti ci stanno da secoli indicando la Via e noi x tutti questi paraocchi non riusciamo a vederLa.



Chi lo sa Rainbow...magari in un 'altra Vita eri una bella Fata dei Boschi....!!!

E io Lo Sciamano del Grande Tempio......



A presto
Salsero



p.s. presto parlero' del Terzo Occhio

L' Ipnosi Regressiva è una tecnica di psicoterapia spirituale che permette di ricercare le cause dei conflitti attuali nel mondo remoto di precedenti vite.
In ipnosi il paziente può ritornare indietro nel tempo recuperando la memoria di esistenze pregresse , nelle quali si annidano le radici del suo destino.
Secondo la legge del karma , la responsabilità dei problemi del presente è solamente nostra e dipendente dalle azioni passate. Acquisendo coscienza di questo ordinamento causale , di questa normativa esistenziale si comprende il senso educativo della Vita.

L’obbiettivo dell'ipnosi regressiva è risolvere un conflitto nucleare, una causa di disagio, mai quello di conoscere o dipanare magicamente tutto il karma del paziente. Il fine è quello di recuperare risorse biologiche e spirituali che permettano al soggetto di amare e di evolvere.

Cari amici credete nell'esistenza di vite precedenti?Avete mai pensato a Chi Siete veramente e al perchè siamo su questo mondo?Vi sentite a volte attratti da certi paesi persone o luoghi senza sapere il perchè?Non vi sentite come se Vi mancasse qualcosa alla Vs. felicità interiore?Conoscete la tecnica dell'ipnosi regressiva?
Dite la vostra coraggio
Salsero

Ciao ragazzi,
solo x dirvi che sono tornato.
Anche se manco da diversi mesi voglio cmq rinnovare questo spazio e dare il benvenuto a tutti coloro i quali vorranno unirsi a me in questa mia ricerca di benessere, spiritualità e insomma a tutte quelle risposte a difficili domande.
Certo non Vi posso garantire un impegno quotidiano, molti di voi li ho persi x strada cmq quello che ne verrà fuori sarà sempre cibo e spazio x l'Anima e quindi bello.

A presto
Salsero

Perdido enel siglo.........cantava Manu Chao

Ciao ragazzi.....BENTORNATI!
aNZI dovrei dire : BENTORNATO A ME STESSO, dato che è dall'inizio dell'anno ke manko!!!!

Tra:

• lavoro nuovo (sono quasi sempre in giro, mattina e sera)
• corso di Pnl iniziato a Febbraio
• attività fisica
• donne
• alcool
• panettoni
• champagne
• e chi + ne ha + ne metta