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ÐEINAUTI

Solo in quanto gli uomini riescono ad offrire ebbrezza agli Dèi possono pretendere di attrarli sulla terra

 

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.- di DEI e Profumi. Debito di scrittura 3

Post n°2421 pubblicato il 22 Agosto 2021 da misteropagano
 
Tag: Adone

 

Amor Sacro e Amor Profano di Tiziano Vecellio

[Fate le vostre deduzioni...].

Non ti ho fatto né celeste né terreno, né mortale né immortale, perché di te stesso quasi libero e sovrano artefice ti plasmassi e ti scolpissi nella forma che avresti prescelto. Tu potrai degenerare nelle cose inferiori che sono i bruti; tu potrai, secondo il tuo volere, rigenerarti nelle cose superiori che sono divine.‐ [...] Nell'uomo nascente il Padre ripose semi d'ogni specie e germi d'ogni vita. E a seconda di come ciascuno li avrà coltivati, quelli cresceranno e daranno in lui i loro frutti. [...] se sensibili, sarà bruto, se razionali, diventerà anima celesta, se intellettuali, sarà angelo, e si raccoglierà nel centro della sua unità, fatto uno spirito solo con Dio.

Questa rivelazione fastidiosa è di Pico della Mirandola 31 anni,  avvelenato con l'arsenico nel 1494.

La cover è  Amor sacro e Amor profano di Tiziano, 1515. Siamo ai tempi di Manuzio editore e  il sogno di Polifilo di Francesco Colonna (e i Rosalia, la tintura delle rose), e i profumi sono la liaçon tra l'amore sacro e profano incarnati da una medesima donna sul sarcofago di Adone.

 

Ðei profumi 

.- Debito di scrittura 3

Dev'esser sotto quella scaglia
ispessita squama
che si era nascosta
la natura di colore
E spina di odore

Adone Venere
e il profumo
Mirra che infiamma di passione
dalla terra di Saba
anche Persefone
Beati  tra profumi che nemmeno
tutta l'Arabia avrebbe potuto esalare

Spirava effusa fragranza come pioggia sottile
da aurei cofanetti e turiboli
goccia a goccia l'essenza profumata termale
Odoroso mirto fiorito
acqua fiori fumo pasta di ladano profumato
di ambra muschio stirace e benzoino

Perle fiori uccellini e bestiole

Adone si mise ardentemente nel suo grembo amoroso
e dalle sue labbra dal profumo di nettare e cinnamomo
il risveglio del sacro sul filo di fumo profumato



.-Debito di scrittura 2 Archegone
Post n°2373 pubblicato il 12 Novembre 2020 da misteropagano
 
Tag: Archegone

Si scioglieva lentamente Archegone come ghiaccio nell'ultimo nord bordato di ombra e muschio. Ricciolo di goccia sul peduncolo di velluto tra gli scherzi umidi dei filamenti di Protonema con Caliptra. Deh! Brillìo, luminescenza, portami una penna dell'ala più alta da intingere sulle tue labbra. Sul bacio di carta origami sussurante quell'ultima preghiera

Fate dunque le vostre deduzioni 

mIS^

 

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