ÐEINAUTI

La lirica senza virgole prosegue a mano aperta ..

Ritrovo del tuo splendore mai perso forse solo ritrovato o ripreso insomma senza tante parole e per me è pura delizia. Bri

L'ebrezza laggiù è misera. E sono felice di leggerti quassù

)))))))))

Allora funziona tutto))))

Ottimo dolcetto questo poetico scherzetto...Sempre grande! Un abbraccio per te, mia preziosa mist, 'a sera quanno 'o sole se nne trase!

E...dovessi scegliere... calcarei il tempo sulle sembianze lunari nell'eclisse d'autunno e proprio come Luna starei qui nell'olimpico splendore ben lontana dalle miserie umane...

MAGNIFICO MIST! E allora, senza virgole e soluzioni di continuità: dovessi calcare il tempo sulle sembianze lunari direi sommamente dolce la vita eclisse d'autunno che non c'è di gesta azzardate nel fascino nell'intimo procedere senza virgole tra orgoglio debolezze e alleanze di caos mi passano per la mente come bozzoli custodi delle antiche usanze grecaniche e borghi pugnaci abbandonati tra le fiumare preparano l'inclito verso che scivola sulla tavola azzurra del mar Ionio La senti così Piena di Fervore La vedi la luna come lambisce i tetti carezzando i vicoli suggella le piazze quella che sta lassù nel suo splendore...

Totò, grande poeta.

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