Truly, madly, deeply

MaggieAnn

Capita sempre meno spesso che riesca a passare da qui... ormai è difficilissimo per me trovare tempo per scrivere qualcosa. E questo è un male.
Ho passato settimane e mesi strani ultimamente. Andrea è andato via, poi qualche settimana dopo. dopo l'inferno che ho vissuto dentro ci siamo ritrovati. Diversi da prima.
Più attenti, nel limite del possibile, l'una verso l'altro.
Ci siamo ritrovati ed insieme siamo partiti alla scoperta di una città che è stato un rifugio del mio passato: Londra
Era da tutta la vita che lui la sognava: lo zoo, i parchi, gli acquari, il Belfast sul Tamigi e poi i Kew Gardens.
Non lo avevo mai visto così. Così felice, come un bimbo. Come un bimbo ha giocato con gli scoiattoli di Kensington Palace, come un bambino siamo andati alla scoperta di una Londra anche a a me sconosciuta. La conoscevo ma non nel modo in cui me lo ha fatto vedere Andrea. Ho amato la Londra notturna, la Londra dei negozi, di Oxford Street, di Notting Hill. Eppure lui mi ha insegnato qualcosa di nuovo anche stavolta.
E' stato paziente:i miei ormoni erano in subbuglio, e il caldo tropicale che ci ha accompagnato per tutto il viaggio non ha aiutato il mio umore. Però lui è sttao paziente. Mi ha abbracciato, mi ha bacita come non aveva mai fatto, mi ha coccolata, curata. Abbiamo parlato. E' stata una sorta di primo apuntamento... E non vedo l'ora di ripeterlo. Ci siamo promessi di tornarci. E lo faremo.
Perchè ora so che devo avere pazienza, devo saper aspettare.
Perchè anche lui ha aspettato.
Non so cosa ne sarà di noi domani, dopo domani, tra un mese.
So solo che io sarò pronta a seguirlo.
Buon quasi estate a tutti.
Vi auguro un estate calda e piena di sogni e di amore.