Terre Malaspiniane

Nuova produzione Olio extravergine 2010

E' disponibile olio extravergine 'Malaspino' di nuova produzione 2010!

Abbiamo disponibili le prime 95 bottiglie da 500ml con le seguenti caratteristiche:
- data raccolta sabato 23 ottobre;
- data frangitura sabato 23 ottobre 1 ora dopo la fine della raccolta;
- data prima filtratura ed imbottigliamento martedì 26 ottobre;

L'olio extravergine 'Malaspino' dal sapore fruttato medio-intenso è risultato, dalle analisi chimiche effettuate al frantoio, con una acidità praticamente assente pari a 0,01.

Per queste prime 95 bottiglie prezzo di offerta lancio:

1 bottiglia da 500 ml -> 9,00 €
1 confezione da 6 bottiglie da 500ml ->50,00 €

DISPONIBILI ANCORA N. 71 BOTTIGLIE!

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Offerta Olio Monocultivar Quercetano

Nuova offerta promozionale del nostro olio extravergine 'QUERCETANO'

Fino al 10 luglio:
- bottiglia da 500 ml 9,00 € anzichè 17 €
Sconto 50%
- bottiglia da 250 ml 6,00 € anzichè 9€
Sconto 30%

Super offerta olio extravergine' Malaspino '

Nuova offerta promozionale del nostro olio extravergine 'MALASPINO'

Fino al 15 maggio 2010:

- Olio Extra vergine Malaspino bottiglia da 750 ml 9,00 € anzichè 11 € - sconto 20%
- Olio Extra verginebottiglia da 500 ml 6,00 € anzichè 7,5€ - sconto 20%

L'olio extravergine 'Malaspino' è un olio prodotto con minuziosa cura dall'azienda 'Terre Malaspiniane'. La sua bassissima acidità deriva da un rigoroso rispetto di tutti quegli aspetti essenziali per la realizzazione di un prodotto di alta qualità.
La raccolta a mano e la frangitura entro 4 ore dalla raccolta permettono di ottenere un olio qualitativamente importante. La precoce filtratura e la conservazione secondo criteri ottimali consentono al prodotto di mantenere le sue caratteristiche identificative nel tempo.

L'olio extravergine 'MALASPINO' è ottenuto secondo questa miscela di cultivar:
- 20% Leccino - 30% moraiolo - 50% frantoio

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La concimazione dell'uliveto

Parlando di concimazione di un uliveto a mio parere bisogna prima di iniziare il trattamento tenere in considerazione la produzione avuta dall’uliveto nella stagione precedente e differenziare gli interventi.

 Oliveti che hanno prodotto molto nel 2009

L’apporto di elementi minerali, in particolare di azoto, è lo strumento più efficace per favorire la produttività dell’olivo.

Ovviamente sono gli apporti azotati apportati nella precedente annata che possono far aumentare l’intensità della fioritura nella successiva. Tuttavia la distribuzione in epoca precoce di azoto può avere un effetto positivo nella fase di differenziazione delle gemme afiore che avviene circa 100 giorni prima della fioritura (inizio marzo).

Gennaio è un mese troppo freddo, ma già verso metà febbraio si può effettuare la distribuzione di concimi per mettere a diposizione della pianta l’azoto di cui necessita.

Il letame rimane il principe dei concimi, l’apporto in un’unica soluzione di 70-80 kg per pianta adulta soddisfa le esigenze annuali per tutti gli elementi nutritivi.

In alternativa al letame sono utilizzabili concimi organici derivanti da sottoprodotti di origine animale o vegetale purché contengano parte dell’azoto in forma prontamente disponibile, ad esempio proveniente da sangue animale, o stallatici o polline, per un apporto complessivo di circa 300 g di azoto per pianta adulta.

Data l’estrema variabilità nel titolo dei vari elementi nutritivi in questi prodotti non è possibile indicare dosi precise, inoltre va verificata la necessità di integrare l’apporto di potassio, utilizzando nel caso solfato potassico-magnesiaco (0-0-30-10).

Le indicazioni sopra riportate valgono per chi pratica il metodo di produzione biologica ricordando che è ammesso l’impiego del letame maturo proveniente da allevamenti estensivi e di concimi e ammendanti che riportino in etichetta la possibilità di uso in agricoltura biologica.

In ogni caso è consigliabile verificare presso il proprio ente certificatore l’ammissibilità del prodotto che si intende utilizzare.

Per chi non pratica la conduzione biologica dell’oliveto è possibile l’uso di un concime complesso del tipo 12-6-18+2, 12-12-17+2 o similari alla dose di circa 2-2,5 Kg per pianta, frazionando la distribuzione metà a febbraio e metà a maggio.

Sono da preferire i concimi complessi che apportino una seppure minima quantità di boro.

 Oliveti che hanno prodotto poco nel 2009

Per questi è probabile l’ottenimento di una buona produzione.

La distribuzione di concimi va fatta con i tipi e le modalità viste sopra, con una maggiore elasticità per l’epoca di distribuzione che può essere leggermente ritardata.

Nel caso di forte allegagione può essere utile un ulteriore apporto di azoto, in ragione di 100-120 g/pianta in post fioritura.

La distribuzione dei concimi sia organici che chimici va fatta su tutta la superficie o quantomeno sotto la proiezione della chioma della pianta.

FS17 - Oliveti superintensivi

La cv FS 17 è una varietà di olivo ottenuta per libera impollinazione della cultivar Frantoio dall'Istituto di Ricerche sulla olivicoltura del CNR di Perugia.
Può essere coltivata sia allo stadio adulto, come varietà, sia allo stadio giovanile, come portinnesto nanizzante per alcune varietà ( Giarraffa, I77 e Bella di Cerignola).

La forma evoluta, utilizzata come cultivar da olio, presenta  caratteristiche peculiari:

-il periodo improduttivo è molto breve, dal momento che  inizia a fruttificare dal secondo anno d'impianto;
- è autofertile e pertanto trova agevolazione minima dalla presenza di impollinatori
-la pianta ha fruttificazione abbondante e costante e contrariamente alle comuni varietà di olivo non produce succhioni e branche sterili, carattere fondamentale ai fini del contenimento dell'alternanza di produzione;
-il periodo di inolizione  è anticipato, visto che il processo si completa 40 giorni prima del Frantoio, pur avendo una fioritura contemporanea a molte altre varietà;
-il contenuto in olio dei frutti è abbondante, 2-3% superiore al Frantoio;-presenta vigore contenuto anche in caso di oliveti irrigui;- ha un portamento pendulo con rami di media lunghezza e presenza di rami anticipati fruttificanti;
-Il frutto di forma sferica alla maturazione è di colore rosso-vinoso con un alto rapporto polpa/nocciolo.

In considerazione delle caratteristiche peculiari, la FS 17 è una varietà idonea agli impianti ad alta densità, su larga scala predisposti alla meccanizzazione integrale con macchine scavallatrici. Ciò non toglie che possa venire utilizzata in piccoli impianti, sempre ad alta densità (sesto 4x2 m) a gestione familiare con notevoli vantaggi quali la possibilità di effettuare la potatura e la raccolta da terra ottimizzando la resa produttiva per superficie di terreno investita ad oliveto.