Calci:così ti vorrei

QUORUM E 4 SI: L'ITALIA RIPARTE..

All'indomani dei risultati referendari occorre ringraziare tutti coloro che hanno permesso il brillante superamento del QUORUM! In questo evento vi chiedevo scherzosamente di fare a Calci il record nazionale di votanti: non è successo, ma certamente col 69,84 % di votanti (2° Comune della Provincia di Pisa!) abbiamo contribuito fortemente al raggiungimento del quorum nazionale!

Dopo 16 anni torna al successo un referendum abrogativo (in Italia quello proposito NON è previsto.......).

Non si può pensare di trasformare questo successo nel successo di una parte. Infatti, viste le dimensioni del numero dei votanti (a Calci il 69,84% in Italia il 57%) è evidente che ha partecipato al voto ANCHE parte del centrodestra! Ma dire questo non significa diminuire la portata della critica verso il Governo, anzi.. se su tre provvedimenti così importanti come quelli sottoposti a referendum Berlusconi ha perso la fiducia di parte del proprio elettorato significa che egli non rappresenta più la maggioranza del Paese. 

Due parole in più sull'ACQUA:
ero particolarmente legato a questo referendum per due motivi: 
1 nel 2005 il mio primo atto "politico", utilizzando le facoltà di un consigliere comunale, fu quello di autenticare le firme raccolte per la LEGGE di iniziativa POPOLARE sull'ACQUA raccolte nel territorio comunale
2 perchè dopo che tale proposta era stata accantonata dal Parlamento, lo scorso anno in tre mesi abbiamo raccolto in tutta Italia oltre 1 MILIONE DI FIRME contro il "Decreto Ronchi". Per questo i quesiti sull' ACQUA sono veramente POPOLARI, ovvero sono PROPOSTI DALLA BASE!

Per concludere, grazie ancora a tutti: la vittoria referendaria è la vittoria dei COMITATI (a Calci c'era il CAC (Comitato Acqua Calci), che ha tenuta alta l'attenzione sui referendum a Calci con iniziative e volantinaggi), di internet (senza il quale ben pochi avrebbero saputo dei referendum) e dei giovani.. NON ABBASSIAMO LA GUARDIA..

Adesso sono molti a salire sul carro dei vincitori:

FLI (micropartito di Fini): dimenticando di avere nelle proprie fila Ronchi, colui che ha "partorito" il decreto sull'ACQUA sonoramente bocciato.

UDC: dimenticando che Casini è il politico italiano che più si è speso per laCAMPAGNA NUCLEARISTA.

Ma anche a livelli molto più bassi di questi appena citati, anche nei Comuni, c'è molta gente pronta a dirsi "felice", "soddisfatta" etc etc... TROPPO FACILE! Gli appelli al voto si fanno PRIMA, ci si spende andando porta a porta ed esponendosi sulle tematiche, A GIOCHI FATTI SON BUONI TUTTI!!!