Calci:così ti vorrei

Molto spesso si parla di Memoria e l'immaginario collettivo ci rimanda alla grande storia ed in particolar modo all'Olocausto...

Occorre tuttavia non dimenticare anche fatti come quello del Monte Serra. Viviamo infatti in un Comune che ha, suo malgrado, conosciuto una delle più grandi tragedie militari del dopoguerra. Sulle teste dei calcesani spicca, infatti, un FARO che allerta dal pericolo, ma soprattutto che, attraverso la propria luce diffonde il ricordo della tragedia e delle 44 giovani vittime. Qui di seguito trovate una ricostruzione storica, che a mio parere, da calcesani, è importante conoscere a pieno.

La storia

Giovedì 3 Marzo 1977, alle ore 15.05, decolla dall'aeroporto di Pisa San Giusto il C-130 Hercules vega 10. Il velivolo trasporta 38 allievi della prima classe dei corsi normali dell'Accademia Navale di Livorno, a bordo per una attività di ambientamento al volo, un ufficiale accompagnatore e 5 membri d'equipaggio. Dopo circa 5 minuti dal decollo, alle 15.10, il grosso aereo impatta sulle pendici del Monte Serra, dopo aver effettuato, per ancora incompresi motivi, una virata a sinistra che lo ha portato ad imboccare la vallata del Serra, rivelatasi fatale in condizioni di volo a bassa quota e scarsa visibilità, come effettivamente erano in quel frangente.

All'incidente non vi sarà nessun superstite.

Le inchieste e i funerali

A seguito dell'incidente furono aperte due inchieste parallele, una civile ed una seconda militare.

Le conclusioni della prima dichiararono che causa prima del disastro si erano dimostrate le condizioni di inefficienza del velivolo, che in condizioni di volo a bassa quota ed in presenza di terreno collinare, non potevano che provocare un incidente così come aveva avuto luogo; detto ciò non escludeva, però, responsabilità da parte di errori umani nella gestione della situazione.

La seconda, invece, escludeva fermamente le inadeguate condizioni dell'aeroplano, ma attribuiva principalmente la responsabilità dell'incidente all'errore umano, pur non potendo escludere altri fattori come determinanti nella dinamica (per esempio, perché fosse stata effettuata l'inspiegabile virata a sinistra).

La procura, visti gli esiti delle inchieste, decise di archiviare il caso.

Nel frattempo il 5 marzo avevano luogo le esequie delle vittime, presso il "piazzale" dell'Accademia Navale, alla presenza dell'allora Presidente della Repubblica Giovanni Leone e di 20.000 persone.

"Familiari delle vittime" e monumenti

Quasi immediatamente dopo la tragedia i familiari degli allievi e dell'ufficiale della Marina Militare fondarono una associazione che, tra gli altri punti, avesse la funzione di portare testimonianza dell'accaduto, tramite eventi, monumenti commemorativi come il faro del Monte Serra e sollecitare le inchieste.

Su Wikipedia troverete maggiori informazioni.. http://it.wikipedia.org/wiki/Incidente_del_Monte_Serra

Su YouTube digitando "tragedia del Monte Serra" compariranno due video del 1977 caricai da "MemoriaDovere" con immagini e prime ricostruzioni della tragedia. Chiaramente si tratta di immagini toccanti (a voi la scelta di vederle o meno..)

Infine, un amico, frequentatore attento del blog, mi ha suggerito di inserire un link ad una verità, per così dire "alternativa" a quella appena descritta. Per dovere di "informazione", pur non avendo minimamente i mezzi per verificarla (cosa che vale anche per quella appena esposta), ritengo giusto inserire anche questo link:

<http://it.scribd.com/doc/50293824/Monte-Serra-Di-Mario-Ciancarella> 

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Quest'anno l'AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA DECISO DI REALIZZARE ED INAUGURARE UN ULTERIORE MONUMENTO CELEBRATIVO DELLA TRAGEDIA. L'OPERA, CHE SARA' UN MONUMENTO MOLTO SEMPLICE MA DALL'ALTISSIMO SIGNIFICATO SIMBOLICO (non anticipo altro..), VERRA' COLLOCATA ALLA GABELLA, (per altro in un punto a DIRETTO CONTATTO VISIVO COL FARO) IN UNA ZONA DI PASSAGGIO. L'auspicio è quello di STIMOLARE LA CURIOSITA' DI CHI PASSA affinchè si interessi a scoprire a cosa quel monumento è dedicato, e che contribuisca così a diffondere la memoria di questo tragico evento.

Ciò a fianco del tradizionale appuntamento di ogni anno, dal trentesimo anniversario, col Gran Premio del Monte Serra. Infatti, col supporto di Pisamarathon e grazie all'impegno dell'Associazione familiari delle vittime anche quest'anno la corsa si svolgerà nella prima data utile vicina all'anniversario... La corsa ci sarà quindi SABATO 5 MARZO p.v., con partenza alle ore 15,00 nei pressi della Certosa di Calci ed arrivo proprio al Monumento del M. Serra.

ANCHE QUESTO, PER NON DIMENTICARE...