Creato da: MatSmoke il 20/07/2006
News sull'informatica in generale

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

MatSmokelamalamela86arylunaSdoppiamoCupidofreshsundayGold_Model
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 

eBay alza le tariffe

Post n°3 pubblicato il 23 Luglio 2006 da MatSmoke

Non è bastato l'annuncio di partnership tra Yahoo! ed eBay, per dare nuova linfa alle due aziende "dot-com", schiacciate dal peso della concorrenza. I mercati finanziari sono sempre più perplessi sulla redditività delle internet company.

Mercoledì, il titolo del secondo motore di ricerca al mondo è crollato del 20 % in seguito ai deludenti dati di bilancio. Il titolo del sito di aste, per contro, è dalla fine del 2004 che attraversa un lento declino.

Eccessivo ottimismo sulla crescita delle vendite, sottostima dei costi pubblicitari, e la nascita di sistemi alternativi a PayPal, come Google Checkout, sono le cause dell'andamento difficoltoso.

Per questo, eBay decide clamorosamente di aumentare le commissioni sulle vendite, dal prossimo 22 agosto. Al solo annuncio, sempre mercoledì, il titolo è schizzato verso l'alto di quasi il 6 %.

Un colpo di genio: gli affari vanno male? Aumentiamo i prezzi. Secondo eBay, l'aumento sarà in media del 6 %, ma riguarderà solo il comparto "store inventory", dedicato ai venditori professionali.

Si tratta comunque di oltre 540.000 negozi online in tutto il mondo, magari sarà una fetta trascurabile del fatturato di eBay, ma per molti venditori può essere un'attività vitale.

La decisione d'imperio della società californiana ha provocato grande reazione tra i venditori, che parlano di "aumenti vertiginosi (fino al 500%) su tutti i principali servizi", e sono in molti gli esercizi in procinto di chiudere.

"Il problema, segnala un comunicato di negozianti ribelli, "è che tali aumenti sono stati decisi unilateralmente, a parità di servizi offerti". La protesta si è propagata online sia nei forum di ebay.it che su siti creati ad hoc.

Esiste anche una petizione online a cui stanno aderendo decine e decine di utenti ebay. E stanno prendendo quota alcuni siti storicamente antagonisti al dominio di eBay, come ebayFREE, che propone anche un elenco di siti di aste concorrenti col nemico.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Il proprio nome nei credits di Firefox

Post n°2 pubblicato il 20 Luglio 2006 da MatSmoke

"Hai scelto Firefox per una ragione. Hai preso una decisione informata riguardo al modo in cui vuoi fruire del Web. Sei diventato parte del movimento cui Firefox si affida - una comunità che sta riportando l'equilibrio nel Web".

Questa è la vagamente pomposa introduzione che si trova alla pagina principale del sito Firefox Day. L'obiettivo è quello di incrementare la diffusione del browser facendo leva sulla vanità degli utenti.

Il sito offre infatti la possibilità di invitare un amico ad adottare Firefox come browser principale: se l'amico accetta , i nomi di entrambi verranno pubblicati sul Firefox Friends Wall, un "muro digitale" che elencherà per l'appunto tutti i partecipanti all'iniziativa.

Inoltre i nomi potranno essere visualizzati anche dagli utenti di Firefox 2, di cui è stata recentemente rilasciata la beta 1, secondo modalità che saranno definite a breve.

Interessanti saranno le novità della prossima release: sistema antiphishing, migliore gestione dei feed RSS, possibilità di ripristinare la sessione di navigazione dopo un crash, migliore supporto al formato grafico SVG e molte altre.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Linux supporta le partizioni NTFS

Post n°1 pubblicato il 20 Luglio 2006 da MatSmoke

Come tutti sanno, due sono i filesystem con cui ha a che fare chi usa prodotti Microsoft: FAT (probabilmente nella sua ultima evoluzione, FAT32) e NTFS.

FAT ha dominato, nelle sue varie incarnazioni, dai tempi del DOS fino all'ultimo esponente della famiglia Windows 9x; la serie NT, invece, è stata dotata di un filesystem differente, che ha preso il nome di NTFS e la cui ultima revisione è usata da Windows XP.

Se il supporto a FAT non ha mai rappresentato un serio problema per i sistemi operativi alternativi, quello a NTFS è sempre stato un po' più complicato. Limitandoci a Linux, ultimamente il driver del kernel garantisce il supporto completo in lettura e parziale in scrittura (vale a dire che si possono soltanto sovrascrivere file già esistenti, senza poterne cambiare le dimensioni).

Nel tempo, varie soluzioni sono state sviluppate per poter permettere la scrittura anche su NTFS, tra cui vale la pena di ricordare Captive NTFS, sostanzialmente un wrapper software che utilizza il driver originale Microsoft per raggiungere lo scopo.

Su Sourceforge si può trovare Linux NTFS, di cui si può anche visitare il sito principale, il quale mira a creare una versione migliore dell'attuale driver NTFS incluso nel kernel, ed è proprio questo progetto che fa notizia ora. Infatti è stato annunciato il raggiungimento della versione beta del driver ntfs-3g ed il completo supporto in lettura e scrittura, permettendo una "illimitata creazione e cancellazione di file".

Prima del rilascio il driver è stato testato a lungo, si legge nell'annuncio, e con successo; la beta viene ora proposta affinché i problemi che dovessero emergere possano essere prontamente corretti. Citando ancora: "Il driver è attualmente in BETA: prima del rilascio di questo software non abbiamo sperimentato alcun crash del driver o predita di dati durante l'approfondito test di qualità, ma siamo consapevoli di alcuni punti minori che saranno risolti nel prossimo futuro. Li abbiamo elencati tutti nella sezione sottostante".

A questo punto lo scambio di dati tra Windows e Linux coesistenti sulla stessa macchina non sembra più un problema, e considerando che il destino di WinFS è più che mai incerto, la notizia sembra ancor migliore per quanto riguarda la compatiblità tra i due sistemi.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963