Creato da archetypon il 03/08/2005

Ombre di Luce

Davanti a me fluttua un'immagine, uomo o ombra, più ombra che uomo, più immagine che ombra. (W.B. Yeats)

 

« come sesenza neppure senza »

senza bersaglio

Post n°632 pubblicato il 23 Giugno 2008 da archetypon
 


Se non crederete non persisterete.

Isaia, 7,9

 

[Spogliate ogni esegesi biblica. L’esortazione è psicologica: immagino la perseveranza come motore delle deliberazioni di una vita che si vuole determinare individualmente. Ma l’innesco di questo motore, la scintilla e l’accensione è nel “credere”: l’avere fiducia che quello che si pensa e si fa ci appartiene. Credere è come tendere la corda di un arco, tenderlo fino a quando le nostre forze ce lo concedono, profondamente certi — oh, speranza! — in ogni istante della tensione che colpiremo il bersaglio. Sì, lo colpiremo — che importa dove. Ed allora, cosa accade se si perde il “credere”? Si perde la perseveranza. E poi? Si scade nell’abitudine? Ecco, sappiate: ho perduto la perseveranza.]

 

Commenti al Post:
se_forse_mai
se_forse_mai il 23/06/08 alle 08:41 via WEB
ma il desiderio di credere a volte è talmente forte che la corda dell'arco può rompersi o sfuggirti dalle dita lasciando sul tuo braccio un'ustione che col tempo diverrà indelebile cicatrice... è questa l'abitudine? un sorriso d.
 
 
archetypon
archetypon il 23/06/08 alle 08:45 via WEB
No, credo di no. Però è l'incrinatura sul vaso: da lì, da quella fragile discontinuità sorgerà altro sangue [appunti 122)].
 
   
purqua.pa
purqua.pa il 23/06/08 alle 08:59 via WEB
certi credo non valgono quanto promettono. ma non è una regola. credo...
 
     
archetypon
archetypon il 23/06/08 alle 12:42 via WEB
tutti cerchiamo la "terra promessa": raramente la si trova.
 
le_corps
le_corps il 23/06/08 alle 09:00 via WEB
La corda: né troppo tesa né troppo lenta. E l'impegno fa sì che il credere si compia.
 
 
archetypon
archetypon il 23/06/08 alle 12:39 via WEB
la giusta misura. Tento sempre di applicarla. Ahimé, malamente.
 
DONNADISTRADA
DONNADISTRADA il 23/06/08 alle 09:34 via WEB
ho perso "il credere" ho perso la perseveranza, ammesso di averla mai avuta (ero troppo piccola quando tutto ciò è accaduto) per un po' ho creduto di credere (le illusioni!!) poi ho teso corde di archi provvisori che si rompevano prima di essere tirati e, se non ho determinato in toto la mia vita, l'ho comunque vissuta percorrendo strade a volte che non condcevano a nulla e mi sono impegnata per questo percorso
ci sono storie che son fatte di piccolissime strade che si percorrono senza credere e senza perseverare eppure le si percorre e quando ci si guarda indietro ecco che ci delimitano e ci definiscono in questo caos.
Nessuna connotazione etica voglio dare a ciò che ho scritto.
Forse oggi è uno di quei giorni in cui mi giro indietro a guardare la strada percorsa.
:))
 
 
archetypon
archetypon il 23/06/08 alle 12:39 via WEB
mica è un peccato, voltarsi indietro. Indugiare, sì :)
 
JoyMusette
JoyMusette il 23/06/08 alle 10:25 via WEB
Io non ho mai perso il "credere" e alla fine ho centrato il bersaglio. Bello trovare punti in comune nei post che scriviamo. Ciao, a presto
 
 
archetypon
archetypon il 23/06/08 alle 12:37 via WEB
Sono rimasto "colpito" pure io dalla (freccia della) coincidenza.
 
kleocoppersmith
kleocoppersmith il 23/06/08 alle 11:51 via WEB
Credere è come tendere la corda di un arco, tenderlo fino a quando le nostre forze ce lo concedono, profondamente certi. ricorda fp diceva: piagha per allentar d’arco non sana
 
 
archetypon
archetypon il 23/06/08 alle 12:35 via WEB
...
 
   
kleocoppersmith
kleocoppersmith il 25/06/08 alle 09:11 via WEB
non devo scrivere commenti così di fretta!
 
Sylvia.P
Sylvia.P il 23/06/08 alle 19:54 via WEB
ritroverai sia il credo che la perseveranza. Hai altre idee? Baciotto.
 
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