Creato da archetypon il 03/08/2005

Ombre di Luce

Davanti a me fluttua un'immagine, uomo o ombra, più ombra che uomo, più immagine che ombra. (W.B. Yeats)

 

« perché ti conoscessi...il fruscio di gocce stanche »

una carezza

Post n°885 pubblicato il 25 Settembre 2009 da archetypon
 

Carissima,

tantôt je pense et tantôt je suis.

Ciò che scrivo è la manifestazione del pensiero di chi desidera, allontanandosi dal mondo e solo con se stesso, riconoscere l'insieme del (suo) essere. Eppure l'esperienza mi ha insegnato che quanto più ci si sposta verso i confini dell'interiorità tanto più ci (co)stringe l'assenza del mondo, poiché non c'è dis-trarsi senza qualcosa da cui distrarsi. E quando (ti) ho chiesto una carezza, hai dimenticato che rimanere solo con se stessi non vuol dire fare desolazione fuori di sé.

È da tempo che ho compreso che se alimenti la mente altrettanto devi fare con il "cuore",  che non c'è primato di uno senza la sconfitta dell'altro, e che la sconfitta di uno è anche dell'altro. Ogni unilateralità è perniciosa, così: a volte penso e a volte sono. Tuo,

AM

 

 

Commenti al Post:
shadia3
shadia3 il 25/09/09 alle 09:46 via WEB
hai scelto bene l'immagine della carezza,un delicato e impercettibile sfiorarsi che stabilisce un contatto tra il sè e l'altro,un superare la barriera dell'involucro dell'io
 
corina_vasile
corina_vasile il 25/09/09 alle 23:54 via WEB
non sai quanto mi tocca questo tuo post...
 
pary573
pary573 il 26/09/09 alle 00:15 via WEB
Vorrei x te in questo weekend i pensieri che mi avvolgono qui da te... ;-)...ed è cosa buona!!! Un abbraccio^^
 
Le_cento_botte
Le_cento_botte il 26/09/09 alle 09:15 via WEB
Tu ti salvi .
 
nalin82
nalin82 il 28/09/09 alle 11:11 via WEB
mi piace molto come scrivi... buona giornata
 
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Si può mancare non solo la propria felicità, ma anche la propria colpa decisiva senza la quale un uomo non raggiunge mai la propria totalità.

- C.G. Jung
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Quando uno ha avuto una volta la fortuna di amare intensamente, passa la vita a cercare di nuovo quell'ardore e quella luce.

- A. Camus -



Il serpente aveva appena guardato quella venerabile immagine quando il re prese a parlare e domandò: «Da dove vieni?». «Dai crepacci in cui abita l'oro» rispose il serpente. «Che cosa è più stupendo dell'oro?» domandò il re. «La luce» rispose il serpente. «Che cosa è più vivificante della luce?» domandò il primo. «Il dialogo» rispose il secondo.

- Goethe -


Quando devi scegliere tra due cammini, chiediti quale abbia un cuore. Chi sceglie il cammino del cuore non sbaglia mai.
- Popol Vuh -

 

Chiunque prende la strada sicura è come se fosse morto.

- C.G. Jung -

 

Nel coltivare se stessi non esiste la parola "fine". Chi si ritiene completo, in realtà, ha voltato le spalle alla Via.

- Yamamoto Tsunetomo -


La vita, per compiersi, ha bisogno non della perfezione ma della completezza. Di questa fa parte "la spina nella carne", la tolleranza all'imperfezione, senza la quale non c'è né progresso né ascesa.

- C. G. Jung -


Un uomo che dubiti del suo proprio amore può, o meglio deve dubitare di qualsiasi altra cosa meno importante.

- S. Freud -

 

Io sono, più di ogni altra cosa, quel che non sono riuscito a compiere. La più vera delle vite che indosso, come un fascio di serpenti annodato a un'estremità, è la vita non vissuta. Sono un uomo che ha vissuto immensamente. E che nella stessa misura non ha vissuto.

- V. Vosganian -


Tutto ciò che teniamo dentro di noi senza viverlo cresce contro di noi.

- M.L. von Franz -


E poi ti voglio bene, nel tempo e nel freddo.

- Julio Cortàzar -

 

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