Mino46-DI TUTTO DI +

PER MAI DIMENTICARE!!!!! scritto il 17/10/2007 1.24.14 da ANDREA I GRANDI E VIRTUOSI POTENTI DEL CALCIO pensavano che la Juve,Moggi e Giraudo fossero il “male”del calcio e dello sport vero e che estirpato quello tutto sarebbe stato risolto brillantemente e in piena armonia!!Poveri illusi falsi incompetenti in….. cattiva fede!!!Mi fanno solo pena e rabbia!!!!Tutto ciò che è successo in estate 2006 e quello ancor più grave che è avviene nel 2007 anche, negli stadi, mi fanno pensare con ancor più forza e certezza che questo che stiamo vivendo è il medioevo del calcio cioè una sorta di malinconico e triste De Profundis!!! Fosse per me farei interrompere i campionati fino alla fine della stagione e stabilirei vere regole eticamente ferree e rigorose senza indulgenza!!!! Un potere cupo e subdolo(politico-dirigenziale-giornalistico parimenti), creato ad arte in maniera becera e maligna, ha disintegrato una dimensione del vivere civile della nostra comunità, ha aggredito con inusitata forza un istituto etnico e culturale costituita dalla socialità sportiva in generale e quella juventina in maniera mirata. Le “SPORCHE” sentenze medianiche hanno rappresentato un insulto al comune senso di responsabilità sportiva e hanno senz’altro rappresentato un atto di inciviltà cruenta a dispregio dell’equità. Quel nefasto processo sportivo e stati un’offesa all’intelligenza e alla morale dell’umanità specie quella di radice e matrice Juventina!!! Si è giocata una partita a scacchi vergognosa con contrapposti nemici: gli Juventini da una parte( in parte dormienti e accondiscendenti) che dovevano per forza “subire” perché “peccatori” e dall’altra parte la nefasta tifoseria antijuventina rinforzata da un gremito gruppo di “ beceri e venduti giornalai predicatori di stercosa etica e falsa lealtà e onesta”!!! Come da copione con un regista scaltro e micidiale la tifoseria anti-juventina ha sconfitto “finalmente” la insana tifoseria juventina portandola ad una situazione di disastrata impotenza e di non pericolo!!!!!! La serie B è stato la “giusta” punizione: la juve è stata distrutta come immagine politicamente economicamente in virtù di una mai provata colpa!! Purtroppo la parte d’Italia calcistica più agguerrita e perdente pur di vincere e affermarsi ha utilizzato e accettato le peggiori delle iniziative giudiziali a dispregio dell’equità e dell’onestà almeno intellettuale. Rifacendomi ad un articolo letto qualche mese fa di un amico professore Juventino vero come me!!! Vorrei affermare che a distanza di tanti mesi, è necessario ritornare con più razionalità con più freddezza a riflettere sugli aspetti sociali, culturali e psicologici dell’intera vicenda di Calciopoli. I n effetti i “prodotti” miserabili dell’estate giudiziaria passeranno alla storia per due principali motivi. Il primo e ovviamente riconducibile alla tematica di specie, del falso processo sportivo che con metodi volutamente rapidi e falsamente sommari è stato gestito da una struttura giudiziaria marcia già preesistente e da un diritto sportivo inqualificabile e fuori da ogni etica. Così, un sistema anche giuduziario palesemente irregolare ha avuto il potere di giudicare se stesso con metri di giudizio che egli stesso ha vagliato!!!!. Ora la parte di un sistema marcio, ritenutasi indegnamente danneggiata, si è arrogata il diritto di giudicare in maniera arbitraria un’altra parte del medesimo sistema distruggendola.Il prodotto non poteva che essere questo: una parte marcia ha danneggiato, giudicandola e condannandola, un’altra parte ritenuta marcia e vincente . C’è stato, cioè, uno scambio di ruoli. Un gruppo di potere ha sostituito un altro gruppo di potere. E’ questo il senso aberrante della sentenza della giustizia sportiva estiva. L’altro motivo storico si lega alla identità dei “nuovi potenti”. Chi sono costoro?Da dove sono usciti ? Quale era l’oggetto del desiderio prefissato?Dove si trovavano? E’ facile rispondere!!!! Essi fanno parte integrante di quell’Italia calcistica perdente e frustrata che non ha avuto negli ultimi anni( tanti) molti motivi per gioire. Si evince quindi, da tutti coloro che hanno provato cocenti delusioni calcistico-sportive. In altre parole, da tutti coloro che in maniera ingravescente hanno ingrossato le file di una subdola e sempre più pervasiva malattia psicologica, la “depressione sportiva”. La folle sentenza dell’estate 2006 costruita ad arte come il processo ha espresso è il risultato, quindi, della intraprendenza e della rivincita sleale e immorale di quella folta schiera di anti-juventini che hanno sofferto e tanto il trionfo della nostra amata squadra bianconera. Come medico del corpo e dell’anima ciò non mi desta stupore e/o sorpresa, poiché la malattia depressiva e nella fattispecie quella sportiva non si manifesta soltanto con la tristezza, l’inedia, ridotta stima di se stessi o la tristezza. La depressione spesso si può trasformare anche in una patologica forma di aggressività e in forte carica distruttiva, inducendo i soggetti depressi ad iniziative volte ad attaccare i presunti responsabili del loro malessere cioè l’oggetto del desiderio patologico a cui si riconduca la causa della loro sofferenza!!!! Per cui bisogna che questi paghino e tanto per il DANNO a loro arrecato !!!!!!!. Secondo alcuni sociologi e psicologi studiosi dello sport, in Italia la moltitudine di depressi che sfociano in aggressività la loro patologia ed il loro disagio morale è pericolosamente in forte aumento!!!! A parer mio come qualcuno ha già affermato e trova espressione lessica nel fenomeno del cosiddetto “interismo”, ossia nell’identificazione che alcuni milioni di tifosi frustati fanno con la storia perdente della squadra milanese, appunto l’Inter. Si è arrivati quindi al paradosso, che i “frustrati” da anni hanno finalmente battuto i perenni vincitori. La battaglia non si è svolta sul verde prato di calcio in maniera sportiva e leale, bensì in maniera “chirurgicamente” più elevata in improvvisate ad hoc aule di una non credibile obsoleta e falsa giustizia sportiva. I potenti personaggi della parte perdente hanno usato tutto il loro potere politico ed economico per distruggere la Juve: obiettivo temuto ed odiato che avrebbe proseguito nel mare dei trionfi per molti anni ancora!!!! La storia, almeno in questa fase, si chiude qui. Però, secondo quanto dice la psicologia clinica, adesso si faccia attenzione ad un’altra espressione della depressione, all’euforia, alla pericolosa euforia che può manifestarsi con la percezione di cose non reali, che non si sono conquistate nella realtà e giustamente sul campo, quali i falsi scudetti. Difatti, l’acquisizione non reale di qualcosa che non appartiene a chi se ne impossessa, giuridicamente furto, crea, poi, uno stato di reificazione per cui i soggetti in preda a tale stato vivono una dimensione esistenziale falsa, cioè si separano dalla realtà e fuoriescono vivendo una dimensione di sdoppiamento. Rileggetevi le mie considerazioni penso esaustive sul quella specie umana di “galantuomo,ricco,falso onesto e leale che risponde a al nome “orripilante” di Massimo Moratti!!!!! E di tutto il suo entourage di falliti!! Ora ha avuto una investitura sacra, si è trasformato in un delirio umano, quasi un predestinato dal fato!!! Sentenzia tutto ed il contrario di tutti è saccente,bravo,buono gentiluomo e si comporta di conseguenza con l’arroganza del “vincente” e di chi possiede una immunità quasi divina!!! Complimenti!!!!!!! Sarebbe giusto farloo Santo o quantomeno beatificarlo per la carica di santità che espime quando asserisce scemenze!! In questo nuovo contesto il popolo interista vive, così, un stato di pseudo delirio schizofrenico e vive una realtà falsa che si appoggia su un campionato evidentemente pesantemente falsato, perché da esso è stata cancellata totalmente parte della realtà vera e vincente, la Juventus!!! Che in questi anni è stata sempre la vittoriosa e da cui ha attinto “quasi tutto” con complicità grave dei dirigenti attuali!!!!! Ora i tifosi interisti a tutti i livelli,specie quelli delle alte sfere dirigenziali, come si dice, Oogogliosamente si sentono fieri di esserlo dopo l’investitura immacolata di verginità regalatale da calciopoli o meglio ancora, se vogliamo usare una metafora più appropriata sempre dell’amico professore juventino, è diventato un popolo di “masturbatori”cerebrali intellettuali . Fra un masturbatore e un interista non passa nessuna differenza: l’uno e l’altro si inventano una realtà “virtuale” tipo monade e si procurano l’orgasmo più o meno vero!!!. Cari amici juventini continuiamo la nostra pacifica e civile battaglia per combattere le continue ingiustizie subite ed in danno arrecato. Bravi a tutti e complimenti, boicottiamo sempre non stanchiamoci mai!!!!!Siamo Juventini AndreaFJ