Succo di tricheco

ancora una volta... (forse) mi spezzo ma non mi piego!

E mi rendo sempre più conto che ignoranza e potere sono una miscela altamente pericolosa, soprattutto per il delirio di onnipotenza che, prima o poi, ne deriva.
Ma faccio così tanta paura? Come mai molte persone hanno bisogno "della mamma" accanto per parlare con me? Quale patologica condizione mentale spinge la gente a dovermi prendere alle spalle per essere certa(??) di "spaventarmi"? Che motivo c'è di dover sempre addurre uno status gerarchico anzichè valide argomentazioni a supporto delle proprie idee?

Ogni tanto bisogna chinare il capo... certo ma COL CAXXO che lo faccio se ho ragione!!

Tempo fa mi sarei incazzato all'inverosimile. Ora mi trattengo a stento dal ridere in faccia a codesta gente che si permette di venirmi a giudicare e pretende di insegnarmi il mio mestiere non avendo nemmeno un briciolo delle mie conoscienze e competenze a livello professionale ed umanistico. Mi trattengo solo perchè so che sarebbe un suicidio a livello politico. Ma verrà un giorno...
E so pure che la mia indole non tarderà a manifestarsi cercando lo scontro in campo aperto con "velate" allusioni e provocazioni, giusto per mettere i puntini sulle "i".

Si, lo ammetto, ho grossi problemi con l'autorità. Ma penso ne abbia molti di più chi necessita di esercitare potere coercitivo nei confronti delle persone per non sentirsi minacciato. Ma da cosa poi?!

ave pueblo!

2011

Che dire... da un paio di anni a questa parte questo sembra essere il mio messaggio augurale ufficiale. Dunque, visto che la cosa non mi dispiace, lo ripropongo anche quest'anno.

Auguri di buon anno:

• Alle persone cui voglio bene ed a quelle che ne vogliono a me, indipendentemente dal fatto che entrambe le parti ne siano consapevoli
• A quelli che mi stanno veramente sul cazzo, visto che secondo me ne hanno molto più bisogno degli altri (se non altro per evitare le mie ritorsioni =) )
• A tutti quegli amici che non vedo e non sento da una vita (anche per colpa o negligenza personale), ma che sono comunque presenti nei miei pensieri
• A quegli amici che ci si sente solo quando magari c’è bisogno di un favore, ma ai quali non lo si negherà mai e su cui si può sempre contare
• A tutte quelle persone alle quali avrei dovuto dire una parola in più (o una in meno…) quando ne ho avuto l'occasione, ma che sono comunque riuscite a capire lo stesso
•  A quelle persone alle quali proprio non avrei mai dovuto dire niente, ma che non mi hanno mai rinfacciato il fatto di aver perso una buona occasione per tacere
• A quelle persone che, nonostante i miei errori, mi hanno comunque sostenuto e fatto crescere
• A quelle persone che magari si incrociano solo per una volta nella vita, ma che ti regalano molto di più di quelle che vedi quasi ogni giorno
•  E, infine, alle puttane, agli stronzi, agli insensibili, ai buoni samaritani, agli approfittatori, alle vittime ed ai carnefici, perché, almeno una volta nella vita, tutti abbiamo recitato questi ruoli.

 
Di cuore, buon 2011.

ave pueblo!

Nausea

Mi sono alzato con la nausea anche stamattina.
Non so se a darmi allo stomaco sia la proprio gente o le cazzate che mi devo sorbire!

E il peggio è che non posso far niente per migliorare la situazione, almeno finchè la stupidità non sarà punibile con la reclusione.

Urge periodo di isolamento dal mondo.....

ave pueblo!

Troppo

Era da un bel po’ che non passavo un intero weekend ad inibirmi i pensieri in modi più o meno salutari.
Sto perdendo di vista i miei obiettivi, tanto sono preso dai “doveri” professionali che mi impongono di focalizzare la mia attenzione su e per gli altri. E, come al solito, quando sono costretto a fare molte cose in poco tempo finisce che non ne faccio bene nessuna… e la cosa mi dà non poca noia!

E ci si mette pure l'università a rompere le palle con lo sbarramento degli esami....porcozzio!

“Come on hold my hand,
I wanna contact the living.
Not sure I understand,
This role I’ve been given.

I sit and talk to god
And he just laughs at my plans,
My head speaks a language I don’t understand.
…
…
…
I don’t wanna die,
But I ain’t keen on living either.
Before I fall in love,
I’m preparing to leave her.
I scare myself to death,
That’s why I keep on running.
Before I’ve arrived I can see myself coming.”*

ave pueblo!


*R. Williams - Feel

Nebbia

Oggi c’è la nebbia. Bello.
Sono sempre stato affascinato dalla nebbia. Non so spiegarne il motivo ma ogniqualvolta vedo la nebbia ho l’insana pulsione ad uscire di casa e toccarla, sentirla, assaggiarla, viverla.
Si, mi piace la nebbia. Mi piace starci nel mezzo, sentirne l’odore, vedere i contorni sfuocati… mi piace il silenzio che porta, la tranquillità di un mondo solitamente iperattivo (per cosa, poi?), poter carpire quel che di solito si vede ma non si ha il tempo (la voglia?!) di osservare, la possibilità di disegnare da me ciò che mi circonda.
Mi piace quel contrastante senso di protezione, insicurezza, potere, impotenza che riesce a trasmettermi. È una sorta di viaggio in una dimensione eterea, nella quale il dialogo interiore si apre in modo inaspettato e caustico.

“…
Ch'io veda là solo quel bianco
di strada,
che un giorno ho da fare tra stanco
don don di campane...
…”*

ave pueblo!

* G. Pascoli - Nebbia

semprequa

io di risposte non ne ho mai avute.. mai ne avrò?
di domande ne ho quante ne vuoi...!
 
e, per quanto la mia predisposizione e formazione umanistica mi condizionino in senso contrario, sono sempre più convinto che il genere umano non si meriti di essere definito forma di vita intelligente.
 
più conosco gli esseri umani e più amo gli animali.
 
e penso non ci sia ulteriore bisogno di commenti. purtroppo.
 
è un'utopia un mondo nel quale la persona valga in quanto tale e non in base ad apparenza e/o bigotti stereotipi indotti??
 
sono sempre più deluso. ormai ogni persona agisce pro domo sua. 
quindi le cose sono 2: o sono io sbagliato in un mondo "giusto" oppure sono io "giusto" solo capitato in un contesto sbagliato... in ogni caso non sono in sintonia con ciò che mi sta attorno.
 
quanto mi manca il mondo accademico, nel quale ogni pensiero/azione è volto ad un qualcosa di più grande, intangibile, inquantificabile...

Ave pueblo!

Diario di una donna

anche se qualche femminuccia potrebbe aversene a male lo pubblico lo stesso!

2 gennaio

Evviva! Mi hanno dato la patente! Finalmente posso guidare la mia macchina senza dover stare ad ascoltare l'istruttore che ripete continuamente: "Attenta! Senso vietato", "Stai andando contro mano!", "Attenta a quella vecchietta, frena, frena!", ed altre frasi del genere. Proprio non so come ho fatto a sopportarlo per due anni...

8 gennaio

L'autoscuola ha organizzato una festa perché ho finito. Gli istruttori si sono commossi. Uno ha detto che avrebbe fatto dire una messa di ringraziamento, un altro mi è sembrato che avesse le lacrime agli occhi e tutti hanno detto che avrebbero fatto un brindisi per celebrare l'avvenimento. E' stato tutto molto carino, ma penso che la mia patente non meritasse una tale esagerazione.

12 gennaio

Ho comprato una macchina! Sfortunatamente l'ho dovuta lasciare dal concessionario perché mi sostituisca il paraurti posteriore: quando ho provato ad uscire, ho messo la marcia indietro invece della prima. Deve essere la mancanza di pratica, è una settimana che non guido!

14 gennaio

Ed eccola, la mia macchina. Ero talmente soddisfatta uscendo dal concessionario che ho deciso di fare un giro. Evidentemente, un sacco di altra gente ha avuto la stessa idea perché sono stata seguita da un numero incredibile di automobilisti che suonavano come ad un matrimonio! Ho deciso di stare al loro gioco e ho ridotto la velocità da 10 a 5 km l'ora... Agli altri la cosa è piaciuta parecchio e hanno suonato ancora di più.

22 gennaio

I miei vicini di casa sono veramente super. Hanno messo dei cartelli con scritto, in grande: "ATTENZIONE alle manovre"; mi hanno dato il posteggio più grande e hanno proibito ai loro bambini di uscire quando faccio manovra. Penso che sia per non darmi fastidio! Ci sono ancora persone gentili a questo mondo...

31 gennaio

Gli altri automobilisti suonano continuamente e mi fanno dei segni. Io penso che sia simpatico ma anche un poco pericoloso. Ce n'era uno che mi voleva dire qualcosa, ma non ho trovato il bottone per abbassare i vetri. Mentre lo stavo cercando, a momenti tamponavo un tizio. Fortunatamente andavo alla mia velocità di crociera di 10 km/h.

10 febbraio

Gli altri automobilisti hanno delle abitudini bizzarre. Non solo fanno un sacco di segni, ma passano il loro tempo ad urlare. Non so che cosa dicono perché ho i vetri chiusi ma credo che cerchino di darmi delle informazioni. Se dico così è perché credo di averne sentito uno che diceva "tornatene a casa tua". E' veramente stupefacente. Come ha fatto a sapere dove stavo andando? Sia come sia, quando avrò scoperto dov'è il bottone per abbassare i vetri, mi chiarirò parecchi dubbi!

19 febbraio

La città è male illuminata. Oggi, ho fatto la mia prima uscita notturna e ho dovuto girare sempre con gli abbaglianti accesi, per riuscire a vedere bene. Tutti quelli che ho incrociato sembravano essere d'accordo con me perché anche loro accendevano gli abbaglianti; qualcuno ha acceso anche degli altri fari che aveva sull'auto. L'unica cosa che non ho capito è perché suonavano. Forse per spaventare un cane, o un gatto. Va' a sapere!

26 febbraio

Oggi ho avuto un incidente. Sono entrata in una rotonda e siccome c'erano parecchie macchine (non voglio esagerare ma dovevano essere almeno quattro), non sono riuscita ad uscire. Ho continuato a girare stando vicino al centro attendendo una occasione. Questo mi ha fatto girare la testa e ho finito per andare a sbattere contro il monumento al centro della rotonda. Dovrebbero limitare la circolazione all'interno delle rotonde ad una sola vettura alla volta!

3 marzo

La sfortuna mi perseguita. Sono andata a prendere la macchina al garage e, mentre stavo uscendo, ho sbagliato a premere il pedale, accelerando a fondo invece di frenare! Ho urtato una macchina che passava, rovinandogli tutta la fiancata destra. Il caso ha voluto che l'autista fosse l'esaminatore che mi aveva dato la patente. Un buon uomo, senza alcun dubbio. Ho insistito sul fatto che era solo colpa mia, ma lui, molto cortesemente, non ha smesso di ripetere: "Che Dio mi perdoni, che Dio mi perdoni!".

ave pueblo!

dedicato a...

You suck my blood like a leech
You break the law and you preach
Screw my brain till it hurts
You’ve taken all my money
And you want more
Misguided old mule with your pig headed rules
With your narrow minded cronies
Who are fools of the first division
Death on two legs
You’re tearing me apart
Death on two legs
You’ve never had a heart of your own
Kill joy bad guy big talking small fry
You’re just an old barrow boy
Have you found a new toy to replace me?
Can you face me?
But now you can kiss my ass goodbye
Feel good are you satisfied?
Do you feel like suicide?
(I think you should)
Is your conscience all right
Does it plague you at night?
Do you feel good? I feel good!

ave pueblo!

giusto per..

Premessa: so che la natura sociale e pubblica dei lavori che svolgo mi porta inevitabilmente ad essere esposto all’altrui giudizio.

E, come al solito, lungi da me giudicare chiunque; codeste restano sempre e soltanto semplici ed inoffensive considerazioni.

Ultimamente ho raggiunto uno stato di tranquillità interiore tale da non farmi coinvolgere più di tanto dagli avvenimenti esterni ed indipendenti dalla mia volontà. Il che mi permette di notare in maniera più marcata dell'usuale quanto le persone riescano ad essere subdole e cattive.
Quello che però non riesco proprio a capire è il perché alcune persone siano così morbosamente desiderose di screditare gli altri. Ed anche l'impegno che ci metteno nel dedicarcisi tanto a fondo…

Allora la mia domanda è: per quale arcano motivo le persone sviluppano l’insana pulsione ad agire e/o parlare alle spalle altrui?

Sono inoltre conscio del fatto che al mondo esistono molti portatori sani d'intelligenza e che l’ignoranza è un virus di portata ed estensione planetaria. Ma tutto ciò non basta a giustificare certi comportamenti.

Si, l’invidia è una brutta bestia ed il potere logora chi non ce l’ha.

Ma amo troppo il mio sport ed il mio lavoro per permettere a chiunque di indurmi in qualsivoglia maniera a smettere o a dubitare dei miei princìpi.
E dirò di più. IO SONO SEMPRE QUI. Nonostante tutto. E, prima di parlare, ho sempre dimostrato di meritare il mio posto, adducendo, tra l'altro, conoscenze e competenze riconosciute a livello continentale e mondiale...

Coloro i quali hanno l'ardire di criticarmi/giudicarmi possono asserire altrettanto?!

Ave pueblo!

perchè lo dico io!

Anche stamattina mi sono guardato allo specchio e non mi pareva di aver scritto in fronte "ROMPETEMI LE PALLE!"... ma posso sempre sbagliarmi, in fondo sono solo un essere umano.
Non dubitando però (almeno per il momento) della mia sanità mentale e dell'acutezza della mia vista, giungo quindi alla conclusione che la gente non abbia di meglio da fare se non sfogare su di me le proprie frustrazioni.
Orbene, per quel che posso cerco di comprendere tutto e quel che non comprendo mi sforzo di capirlo. Non voglio entrare nella fattispecie, ma mi è toccato (più di una volta in questi giorni!) stare ad ascoltare gente che, non avendo valide e solide ragioni per poter sostenere una discussione col sottoscritto, si rifugia nel classico "perchè lo dico io, ed io comando". Benissimo.
Io di mio ho un piccolissimo problema con l'autorità, specie se esercitata in modo cogente. Aggiungiamo il fatto che la debolezza degli argomenti e del contenuto viene compensata con l'imposizione di uno status gerarchico e/o con un tono di voce inadeguato ed ecco che la mia indole ribelle comincia ad affiorare...  ed ho di che lavorare per tenermi a freno e non scatenare putiferi.

Ora, non so che razza di problemi abbia la gente e che cosa stia alla base di questo comportamento, credo un qualche tipo di complesso d'inferiorità latente o magari una scarsa autostima Oppure entrambe. O forse un'infanzia vissuta male con qualche figura parentale troppo coercitiva. Non lo so. E nemmeno mi interessa.
Dò sempre e pretendo il massimo rispetto della mia persona in quanto tale. E non me ne frega niente se chi mi sta parlando è (o, meglio, PENSA DI ESSERE) al di sopra di me. ETICA, COERENZA e CORRETTEZZA sono delle parole di cui che la gende dovrebbe imparare il significato recondito. E poi avere le palle di mettere in pratica.
Non so se vi sia mai capitato di discutere con uno stolto. A me a volte si. Beh, ho smesso, anche perchè tanta gente spesso non nota la differenza. Però non manco di sottolineare, appena possibile ed in modo VELATAMENTE ironico, il diverso piano mentale su cui mi pongo. E se c'è una cosa che fa terribilmente incazzare la gente oltre all'ironia è il fatto di rendersi conto non capirla...

Qualcuno* disse: "ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l'umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz'uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà... Pochissimi gli uomini; i mezz'uomini pochi, ché mi contenterei l'umanità si fermasse ai mezz'uomini... E invece no, scende ancora più in giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi... E ancora di più: i pigliainculo, che vanno diventando un esercito... E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre..."


ave pueblo!

*Leonardo Sciascia - Il giorno della civetta

Lumi

Gli esseri umani non smetteranno mai di stupirmi. Purtroppo però il più delle volte è in senso negativo che lo fanno.
Non sono certo un modello di perfezione e di purezza, le mie cazzate le combino anch’io (forse ora meno di una volta ma magari più grosse…), quindi lungi da me far prediche e giudicare chiunque. Questo post è e vuole rimanere una semplice considerazione.

In questo ultimo periodo, intenso per lavoro, sport ed impegni accademici, ho avuto modo di confrontarmi e, talvolta, scontrarmi con moltissime persone per i più svariati motivi.
Non sta di sicuro a me decidere cosa sia giusto o sbagliato, importante o marginale, serio o faceto... semplicemente ho notato come la concezione e la percezione soggettiva del mondo e delle situazioni possa alterare quel fragile equilibrio che ognuno di noi tenta di mantenere tra il proprio mondo e l'universo.
Ognuno ha la sua maniera di salvaguardare la propria sanità mentale ed emotiva ma c'è una cosa che non riesco a capire: come ci siano persone che necessitano puntualmente di sminuire, denigrare e spesso offendere altri esseri umani.
Ripeto: non sono un santo né credo mai lo sarò. Probabilmente anch'io in qualche modo sono riuscito ad offendere più di qualcuno, magari con dei comportamenti per me definibili goliardici ed invece per altri ritenuti inqualificabili.
Ma non è questo il punto.
La cosa che mi lascia sgomento è rendermi conto di come gli insuccessi (reali o fittizi) altrui diventino magicamente i nostri successi. Esistono persone che hanno l'estremo bisogno di affondare gli altri per sentirsi in qualche modo superiori.  
Peccato che il loro mondo si limiti a loro stessi.

Se il tuo lume brilla più degli altri siine felice, ma non spegnare mai il lume atrui per far brillare il tuo...

ave pueblo!

podobro

giornata giusta per un post.

ho finalmente avuto la conferma che il mio lavoro mi piace. soprattutto ora, dove mi trovo a mio agio pur dovendo per certi versi imparare quel che sto insegnando... penso che, nella stessa fattispecie, l'anno scorso avrei lottato contro un caimano piuttosto che andarmene a scuola. il che la dice lunga!

e penso che aggiungere altro sia superfluo.

ave pueblo!

filosofia ambigua...

meditate gente, meditate....

ave pueblo!

si ricomincia!

Finalmente si riprende a lavorare!

3 mesi senza vincoli di orari e stereotipi comportamentali sono deleteri e diffcili da scrollarsi di dosso...
A breve cominceranno anche le lezioni all'università ed andranno a regime gli allenamenti e le partite di hockey. L'annata 2010-2011 si prospetta intensa e  stimolante. Staremo a vedere.
Spero solo che gli orari mi consentano delle pause rigenerative tra un impegno e l'altro e che mi si lasci lavorare in pace e tranquillità. Altrimenti saranno necessarie alcune scelte che potrebbero rivelarsi alquanto drastiche.

Ma non fasciamoci la testa prima di rompercela!

E nel frattempo cerchèrò di risolvere alcuni latenti conflitti interiori che riemergono sempre nei momenti meno opportuni (molto spesso per gli altri, purtroppo).

ave pueblo!

e vai di quiz!

Era da un po' che non postavo frivolezze... e che non giocavo un po' con me stesso! Quindi rubo il quiz alla zia Thia!

Narciso

Qual è la parte del tuo corpo che più ti piace? indubbiamente il mio lato B, ma anche tutte quelle tatuate...
E quella che ti piace di meno? non ci sono parti del mio corpo che non mi paicciono, magari gli addominali sono un po' appannati ultimamente :'(
Cosa cambieresti di te? beh, magari 6-7 cm in più di statura...
Le tue migliori qualità caratteriale? nessuna. ho un gran brutto carattere!
Dai molto peso all'opinione altrui? dipende da chi è l'altrui. ma in genere no.
Sei più bello "dentro" o "fuori"? bello è una parola grossa... =)
Quanto ti piaci fisicamente da 1 a 10? diciamo 8

Zeus

Sei mai stato tradito (amore, amicizia)? e come no!?
Sei una persona fedele? fondamentalmente si
Ti piace avere controllo su altre persone? fatico già a controllare me stesso...
Quanto sei egoista da 1 a 10? non saprei... dipende dai mmenti e dalle situazioni... in media direi un 5

Afrodite

Quante persone hai amato nella tua vita? amare è una parola grossa... ci sono delle persone che hanno lasciato qualche segno (più o meno profondo)
Hai mai amato senza essere corrisposto? non lo so. può essere
Sei mai stato amato senza corrispondere? sarò presuntuoso ma dico di si
Quali sono le cose più importanti in un rapporto? rispetto, libertà, complicità
Credi nell'amore "eterno"? amore è una parola grossa....
Credi si possano amare più persone contemporaneamente? si può essere attratti da più persone contemporaneamente
Quanto è importante per te il sesso in un rapporto, da 1 a 10? 11

Era

Sei una persona gelosa? fondamentelmente no. ma dipende sempre dal contesto
Sei possessivo con i tuoi amici?  assolutamente no!
Di quante persone ti fidi al 100%? si contano su una mano
Fai fatica a prestare cose per te importanti? no, faccio fatica a non prestare qualcosa se me lo si chiede...
Lasci che il tuo lui/lei abbia intimi amici del sesso opposto? e chi sono per decidere una cosa del genere?
Tendi a chiudere o raffreddare rapporti d'amicizia, quando hai un partner? solitamente no... ovviamente si avrà un po' meno tempo x gli amici

Ares

Hai mai fatto intenzionalmente litigare qualcuno? non che io sappia
Sei manesco? di solito no... ma se qualcuno me le tira fuori dalle mani....
Quand'è stata la tua ultime lite e perchè? non ricordo... probabilmente per qualche cazzata
Ti sei mai pentito di un tuo comportamento ostile? no. il mio comportamentoostile è solo una conseguenza di un altro comportamento
Con quanta facilità perdoni un torto subito? non ci faccio nemmeno caso... ma tutti i nodi vengono al pettine prima o poi!
Pensi che esistano guerre giustificabili o giuste? se le persone possedessero un minimo di intelligenza le guerre non esisterebbero neppure....

Ermes

Dove ti piacerebbe andare, se potessi viaggiare liberamente? in qualunque posto si veda qualcosa di nuovo
Che viaggi significativi hai mai fatto? devo ancora intraprendere l'unico viaggio significativo...
Cosa ti affascina di più quando vai in viaggio? l'assoluta mancanza di riferimenti certi
Viaggeresti anche completamente solo? si, a volte sono i viaggi migliori
Cosa ti manca di più del tuo paese, quando parti in viaggio? niente di speciale

ave pueblo!

eremitismo

Ci sono molte persone che non comprendono il mio (più o meno) periodico bisogno di eremitismo.
Non importa. Non voglio (e, soprattutto, non devo) certo giustificare a chicchessia le mie scelte di vita o le motivazioni che mi portano a tali scelte.
Io so solamente che ogni tanto un po' di vita ascetica mi aiuta a non rimanere invischiato in pericolose trame ordite da una società sempre più ai limiti del delirio collettivo.

ave pueblo!

a modo mio

ipocrisia, falsità, arrivismo, egoismo: queste le parole d'ordine che marchiano ineluttabilmente la maggior parte della società.
è così difficile essere semplicemente sé stessi??
perchè la semplice verità fa così paura?
da dove nasce questa incontrollabile volontà di apparire (chissà a quale scopo poi) a qualsiasi costo, salvo poi dimostrarsi tutt'altro?

una lunga cavalcata in moto mi ha dato il tempo di riflettere e di godermi un po' di sana solitudine.
sto ancora cercando una dimensione, la MIA dimensione in questo mondo... e comincio a credere che essa non esista nell'immediato e nel tangibile. nonostante ciò che sono arrivato ad essere e ciò che (per quanto poco sia) possiedo.

ma cosa possiede un uomo se non sé stesso?

la strada è ancora lunga e, sicuramente, non facile. ma di una cosa posso andare fiero: qualsiasi cosa abbia fatto (o non fatto) finora l'ho sempre fatta a modo mio.

ho amato, odiato, gioito, sofferto, donato, rubato...
ma sempre a modo mio.

e scusate se è poco in un mondo di bugiardi conformisti.

ave pueblo!

Annunci

Sono letteralmente nauseato... e non solo in senso figurato, ormai sto somatizzando di tutto e di più!!
E allora, visto che ormai i post non sono più sufficienti come valvola di sfogo, mi diletto a creare annunci!

VENDO/AFFITTO/REGALO

Affitto corpo umano, discretamente in forma, moderatamente tatuato per utilizzo non cruento. Orari e prezzi da concordare.

Regalo animale da compagnia, taglia grande, brutto carattere. Impegnativo. Astenersi perditempo.

Vendo in blocco oppure anche singolarmente 23 problemi psichiatrici differenti. Prezzo modico.



CERCO (Possibilità di pagamento solo a rate ed in natura...)

AAA cura per l'insofferenza al mondo cercasi urgentemente.

Anche in modo non continuativo cerco un po' di serenità.

Cerco anima gemella, possibilmente non siamese.



LOST&FOUND

Ho perso l'equilibrio. Chi lo ritrovasse è pregato di contattarmi. Eventuale ricompensa per tempestività.

Ritrovato buon senso, sulla confezione c'è scritto MONDO. Pregasi ritirarlo urgentemente prima che si smarrisca di nuovo.




...e chi vuol aggiungere qualche annuncio è il benvenuto!

Ave pueblo!

post del lunedì

Periodo di conflitti interiori che mi portano ad un desiderio di isolarmi dal resto del mondo...

Ieri praticamente tappato in casa a, tra un sonno e l'altro, seguire gli eventi sportivi in tv, oggi in esilio in quel di Recoaro dove riesco a rifugiarmi nel piccolo mondo del blog oppure a poltrire sul divano. Fino a sera.
Poi domani si riprende il trantran, ma la voglia è sempre meno..... 2 settimane ancora....

Odio questi periodacci in cui divento asociale ed apatico, in cui sento solo il bisogno di staccarmi da tutto e tutti per poter riordianre un minimo le idee (e non solo).

C'è bisogno di qualche cambiamento, di quanche nuova sfida, di... non so  nemmeno io di che ho bisogno, ma, di sicuro, non è restarmene fermo in questa fase di stallo.

Credo che un bel weekend da qualche parte gioverebbe, ma... ma c'è semrpe qualcosa che mi impedisce di prendere ed andare.
Un po' di tempo fa non era così, indipendentemente da quati soldi NON avevamo in tasca.... e la cosa mi infastidisce. Decisamente.

Che poi, tra l'altro, si spende molto di più a restare nei paraggi, visti i festoni da fogo che capitano ogni tanto!!

ave pueblo!

scrivere

Una piccola passione mai coltivata più di tanto.

Umberto Eco, nella sua genialità, ha dato dei consigli per tutti coloro che volessero cimentarsi nell'arte della scrittura. Quando mi sono imbattuto (anni fa!) in questo piccolo manuale mi sono reso conto di quanto difficile (ma divertente) sia riuscire a giocare con le parole...

Lo ripropongo qui, unicamente per il mio personale piacere di rileggerlo!

1. Evita le allitterazioni, anche se allettano gli allocchi.
2. Non è che il congiuntivo va evitato, anzi, che lo si usa quando necessario.
3. Evita le frasi fatte: è minestra riscaldata.
4. Esprimiti siccome ti nutri.
5. Non usare sigle commerciali & abbreviazioni etc.
6. Ricorda (sempre) che la parentesi (anche quando pare indispensabile) interrompe il filo del discorso.
7. Stai attento a non fare… indigestione di puntini di sospensione.
8. Usa meno virgolette possibili: non è “fine”.
9. Non generalizzare mai.
10. Le parole straniere non fanno affatto bon ton.
11. Sii avaro di citazioni. Diceva giustamente Emerson: “Odio le citazioni. Dimmi solo quello che sai tu”.
12. I paragoni sono come le frasi fatte.
13. Non essere ridondante; non ripetere due volte la stessa cosa; ripetere è superfluo (per ridondanza s’intende la spiegazione inutile di qualcosa che il lettore ha già capito).
14. Solo gli stronzi usano parole volgari.
15. Sii sempre più o meno specifico.
16. La litote è la più straordinaria delle tecniche espressive.
17. Non fare frasi di una sola parola. Eliminale.
18. Guardati dalle metafore troppo ardite: sono piume sulle scaglie di un serpente.
19. Metti, le virgole, al posto giusto.
20. Distingui tra la funzione del punto e virgola e quella dei due punti: anche se non è facile.
21. Se non trovi l’espressione italiana adatta non ricorrere mai all’espressione dialettale: peso el tacòn del buso.
22. Non usare metafore incongruenti anche se ti paiono “cantare”: sono come un cigno che deraglia.
23. C’è davvero bisogno di domande retoriche?
24. Sii coinciso, cerca di condensare i tuoi pensieri nel minor numero di parole possibile, evitando frasi lunghe - o spezzate da incisi che inevitabilmente confondono il lettore poco attento - affinchè il tuo discorso non contribuisca a quell’inquinamento dell’informazione che è certamente (specie quando inutilmente farcito di precisazioni inutili, o almeno non indispensabili) una delle tragedie di questo nostro tempo dominato dal potere dei media.
25. Gli accenti non debbono essere nè scorretti nè inutili, perchè chi lo fà sbaglia.
26. Non si apostrofa un’articolo indeterminativo prima del sostantivo maschile.
27. Non essere enfatico! Sii parco con gli esclamativi!
28. Neppure i peggiori fans dei barbarismi pluralizzano i termini stranieri.
29. Scrivi in modo esatto i nomi stranieri, come Beaudelaire, Roosewelt, Niezsche, e simili.
30. Nomina direttamente autori e personaggi di cui parli, senza perifrasi. Così faceva il maggior scrittore lombardo del XIX secolo, l’autore del 5 maggio.
31. All’inizio del discorso usa la captatio benevolentiae, per ingraziarti il lettore (ma forse siete così stupidi da non capire neppure quello che vi sto dicendo).
32. Cura puntigliosamente l’ortograffia.
33. Inutile dirti quanto sono stucchevoli le preterizioni.
34. Non andare troppo sovente a capo.
    Almeno, non quando non serve.
35. Non usare mai il plurale majestatis. Siamo convinti che faccia una pessima impressione.
36. Non confondere la causa con l’effetto: saresti in errore e dunque avresti sbagliato.
37. Non costruire frasi in cui la conclusione non segua logicamente dalle premesse: se tutti facessero così, allora le premesse conseguirebbero dalle conclusioni.
38. Non indulgere ad arcaismi, apax legomena o altri lessemi inusitati, nonchè deep structures rizomatiche che, per quanto ti appaiano come altrettante epifanie della differanza grammatologica e inviti alla deriva decostruttiva - ma peggio ancora sarebbe se risultassero eccepibili allo scrutinio di chi legga con acribia ecdotica - eccedano comunque le competenze cognitive del destinatario.
39. Non devi essere prolisso, ma neppure devi dire meno di quello che.
40. Una frase compiuta deve avere.

ave pueblo!