Mistherya
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Post n°235 pubblicato il 02 Ottobre 2015 da mistherya
Ciao carissimi amici, ho voluto inserire in apertura di post quest'immagine proprio perchè l'ACQUA è decisamente associata alle nostre emozioni e alla nostra affettività. L'acqua non ha forma o meglio, la cambia continuamente, puo' essere forte e improvvisa,calma e lineare, pericolosa nella sua grandezza o per nulla temibile... proprio come le nostre emozioni...
Viviamo i nostri primi nove mesi nel liquido amniotico, il nostro corpo è composto per la maggior parte di acqua, ne abbiamo bisogno per vivere. Quindi questo elemento è fondamentale nella nostra vita. Così come lo sono le nostre emozioni e la nostra affettività. Pensate ai processi di trasformazione dell'acqua e a quanta attinenza c'è con le nostre emozioni ! Quando riscaldiamo questo elemento,esso bolle e poi evapora così come emozioni quali la rabbia e lo stress vanno incontro allo stesso procedimento: bollono, crescono dentro di noi ma poi...puff ,scompaiono! E che succede quando fa freddo?L'acqua si congela così come si congelano le nostre emozioni quando attraversiamo momenti di dolore.
Un congelamento delle emozioni non porta pero' mai nulla di buono. Rende cinici, scontrosi, arrabbiati o indifferenti, ci fa chiudere a riccio, ci imbruttisce non solo dentro ma anche fuori. Se notate, le persone che hanno sofferto molto e che si sono chiuse in loro stesse per il dolore subito, hanno tratti del viso induriti,spigolosi, tristi che portano ad allontanare ancor più le persone accanto a loro.
E' importante quindi saper prendere contatto con la nostra parte ferita, che forse ancora reclama giustizia e ascolto, così come è consigliabile sciogliere le emozioni, saperle guardare, amare perchè un congelamento in tal senso, porta inevitabilmente blocchi psicologici e fisici..pensate alle somatizzazioni.
L'Arcangelo Camuel puo' aiutarvi in questo processo ed essere per voi un valido amico e confidente.
Molti anni fa fui colpita inaspettatamente da un grave lutto. Ero ancora molto distante dalla Spiritualità ed impreparata a simili dolori percio'caddi in un periodo di grande strazio e sofferenza emotiva. Trascorsi un lungo anno praticamente in casa, chiusa nel mio dolore, cercando di dare un senso a cio' che era accaduto, poi arrivai ad un certo punto in cui divenne così insopportabile che, per non sentire più male, congelai le mie emozioni affogando il dispiacere in lunghe nottate in discoteca o in birreria con gli amici.
Una sera ballai talmente tanto in discoteca, fra una sigaretta e l'altra, che giunsi alle cinque del mattino praticamente sfatta e a pezzi. Nel ritornare a casa da sola in auto, attraversai un lungo tratto di strada a curve con velocità piuttosto sostenuta. Si tratta di una strada pericolosa perchè da un lato c'e' lo strapiombo sul mare.
Ad un certo punto, forse la stanchezza o il ricordo della persona che avevo perso, senza un motivo apparente cominciai a piangere. Guidavo a velocità molto molto sostenuta e le lacrime ed i singhiozzi mi appannavano la vista.
Mi sentivo disperata..il dolore tornava su, così d'improvviso,i ricordi, la felicità provata e strappata esplosero d'un colpo e mi divennero insopportabili... Mancavano ancora alcune curve ed io decisi che l'avrei fatta finita andando dritta.
Io non so che successe poi ma credetemi sulla parola se vi dico che il volante si blocco' e realizzai che mancava davvero poco al burrone. Se non si fosse sbloccato,non sarei più riuscita a curvare e sarei finita davvero nel vuoto. Inoltre mi sarebbe stato impossibile anche frenare di colpo perchè a velocità così sostenuta, l'auto avrebbe sicuramente sbandato finendo comunque giù .
Questo mi porto' a "svegliarmi" dallo stato di imbambolamento nel quale ero precipitata e mi spaventai a morte.. Ricordo che urlai non capendo che cosa stesse succedendo all'auto. Vi giuro che quando ormai mi vedevo perduta, il volante come per incanto si sbloccò e all'ultimo minuto riuscii a prendere la curva. L'auto sbandò andando a strisciare sul guard rail per un tratto ma così facendo riuscii a frenare in modo più morbido e a fermarmi poco dopo.
Avevo il cuore in gola che batteva all'impazzata, le gambe che tremavano e mi veniva da vomitare. Poggiai il capo sul volante, sotto schock e quando lo rialzai vidi davanti a me un bagliore di luce verde chiaro,molto intenso, circondato da un cerchio di colore rosa, prendere forma.. per poi scomparire lentamente. Non diedi rilevanza pero', pensando si fosse trattato di un effetto della vista che fra lacrime, trucco sciolto,paura, il buio e le luci della strada ,stesse dando segni di grande stanchezza.
Oggi so invece che si è trattato dell'Arcangelo Camael, la cui aura rispecchia proprio le tonalità di quei colori . Percio' se sentite che le vostre emozioni sono bloccate o congelate e avete desiderio di prendere nuovamente contatto con loro per liberarvene definitivamente, rivolgetevi a Lui e Lui troverà il modo per farlo insieme a voi.
L'Arcangelo Camael vi aiuta a togliere "calore" ad uno stress emotivo o ad un'emozione che vi nuoce senza tuttavia alterarne il processo . Lo fa in modo delicato, rispettando i vostri tempi ed il vostro sentire a meno che non abbiate bisogno,come ne ho avuto io, di essere messi finalmente di fronte a voi stessi in modo deciso e forte. Allora in quel caso sa agire in modo più energico. Questo accade quando generalmente vi ha inviato già numerosi messaggi e avvertimenti inascoltati.
MEDITAZIONE PER LASCIAR ANDARE LO STRESS ED I BLOCCHI EMOTIVI:
- Sedetevi o sdraiatevi in un luogo tranquillo, dove nessuno possa disturbarvi. Spegnete cellulare, pc o tv. Se preferite create penombra nella stanza.
- Iniziate a respirare profondamente ma senza forzare chiudete gli occhi e rilassatevi
- Invocate l'Arcangelo Camael affinche' possa aiutarvi nel vostro intento e possa mostrarvi il cammino più consono per realizzarlo
- Chiedetegli poi di inviarvi energia per la vostra guarigione, di aiutarvi a sciogliere le emozioni, a comprenderle,ad amarle nonostante possano anche essere negative.
- Immaginate che quest'energia verde e rosa scenda e attraversi il vostro corpo percorrendolo in ogni più piccolo tratto e andandosi a posizionare nella sede dove è presente l'emozione trattenuta
- inspirate profondamente per accogliere dentro di voi questa energia ed espirate altrettanto profondamente affinchè quest'energia aiuti a dissolvere ansia, tensione, stress e via dicendo
- Espirate tutte le emozioni che avete congelato o trattenuto fino a quel momento
- Chiudete tutto cio' visualizzando voi stessi avvolti da quest'energia calda, di colore verde e rosa
- Trattenete il più possibile questa visualizzazione
- Fate ancora qualche respiro profondo per cristallizzare tutto questo dentro di voi
- Aprite lentamente gli occhi
- Annotate su un quaderno quanto è emerso o che cosa avete provato
- Ripetete l'esercizio più e più volte nell'arco della settimana e del mese, a seconda di quanto ne avete bisogno per liberare le vostre emozioni e lasciarle andare definitivamente. Potrete utilizzare una musica di sottofondo,qualora la gradiste. Al termine di ogni meditazione è buona norma assumere una tisana che vi aiuti a purificare il corpo e la mente.
Questa Meditazione puo' essere fatta tanto di mattina quanto di sera. Puo' durare da un minimo di un quarto d'ora ad un massimo di mezzora. Possibilmente lontano dai pasti principali.
Un caro saluto dalla vostra Mistherya
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