Creato da mitakuye.oyasin67 il 06/04/2013

LAKOTA

We are all related

 

« QUANDO IL MONDO ERA GIOV...LA STORIA DELLA PIPA DEL... »

COME L'UOMO TROVO' LA SUA COMPAGNA (CHEROKEE)

Post n°16 pubblicato il 05 Giugno 2013 da mitakuye.oyasin67

 

Dopo che Vecchio Uomo creò un uomo che gli assomigliasse, lo lasciò a vivere con i Lupi e se ne andò. L'uomo ebbe molte difficoltà, senza abiti per poter scaldarsi e una moglie che lo aiutasse, quindi se ne andò a cercare Vecchio Uomo. L'uomo trovò la capanna di Vecchio Uomo solo molto tempo dopo, ma non appena fu lì entrò e disse: "Vecchio Uomo, mi hai creato e mi hai lasciato a vivere con il Popolo dei Lupi. Non mi piacciono per niente.

Mi danno da mangiare brandelli di carne e non accendono il fuoco. Hanno delle compagne, ma io non voglio una Donna-Lupo. Penso che avresti dovuto prenderti maggior cura di me".

"Beh", replicò Vecchio Uomo, "stavo proprio aspettando che tu mi venissi a cercare. Ho sistemato le cose. Scendi lungo questo fiume finché non raggiungi un ripido pendio. Là vedrai una tenda. Poi lascio a te fare il resto. Vai!".

L'uomo partì subito e viaggiò tutto il giorno. Quando giunse la notte si accampò e mangiò delle bacche che crescevano lungo il fiume. Il mattino dopo continuò a seguire il corso d'acqua, cercando il ripido pendio e la tenda.

Appena prima che il sole tramontasse, vide una bella tenda vicino a una collina scoscesa, e seppe che era quello che stava cercando, quindi attraversò il fiume e entrò nella tenda. Seduta vicino al fuoco c'era una donna. Indossava un vestito di pelle scamosciata e stava cucinando della carne che emanava un buon profumo, ma quando vide I'uomo nudo, lo cacciò fuori e chiuse la porta.

Questo non andò giù all'uomo, che per mettersi al livello della donna salì sulla ripida collina e iniziò a far rotolare giù verso la sua tenda delle grosse pietre. Continuò finché una delle rocce più grandi non cadde sulla tenda e

la abbattè, e la donna corse fuori, piangendo.

Quando l'uomo sentì la donna piangere si dispiacque molto e corse giù verso di lei.

Lei si sedette per terra, e l'uomo andò da lei e le disse: "Mi dispiace di averti fatto piangere, donna. Ti aiuterò a riparare la tua tenda. Starò con te, se tu me lo permetterai".

Questo fece piacere alla donna, che mostrò all'uomo come sistemare la tenda e raccogliere della legna per il fuoco. Poi lo lasciò entrare a mangiare. Infine gli fece dei vestiti, e da quel giorno andarono molto d'accordo.

Così è come I'uomo trovò sua moglie. Oh!

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/MitakuyeOyasin/trackback.php?msg=12132708

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
kykky2001
kykky2001 il 10/06/13 alle 23:00 via WEB
Anche tra gli Indiani prima le combinate poi chiedete scusa e fate i premurosi! Mannaggia a voi maschi:)
 
 
mitakuye.oyasin67
mitakuye.oyasin67 il 10/06/13 alle 23:23 via WEB
è perchè già allora avevano capito com'erano le mogli ahahahahah
 
angelica6624
angelica6624 il 12/06/13 alle 22:02 via WEB
un racconto che fa comprendere quanto sarebbe tutto più facile se in noi esseri umani vigesse la SEMPLICITA' (^_^)
 
 
mitakuye.oyasin67
mitakuye.oyasin67 il 12/06/13 alle 22:13 via WEB
già... grazie del commento
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: mitakuye.oyasin67
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 56
Prov: EE
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Eu_Red_Squirrelmitakuye.oyasin67zebmakeyIndianaOglaladyerkessHunkpapa.Siouxpoxpocipausacaffe70hurricane2O1mary.dark35mynamesabriestempora_neadoveravamorimasti2bluaquilegia
 

ULTIMI COMMENTI

 

 

 


"Se l'uomo bianco vuole vivere in pace con gli indiani, può vivere in pace. Tratti tutti gli uomini nello stesso modo. Dia a tutti loro la stessa legge. Dia a loro tutti una possibilità anche per vivere e crescere. Tutti gli uomini sono stati creati allo stesso modo dal Grande Spirito. Siamo tutti fratelli. la Terra è la madre di tutte le persone, e tutte le persone dovrebbero avere uguali diritti
su di essa. Lasciate che io sia un uomo libero, libero di viaggiare, libero di fermarsi, libero di lavorare, libero di commerciare, libero di scegliere i miei maestri, libero di seguire la religione dei miei padri, libero di pensare, parlare e agire per me stesso, e io obbedirò ad ogni legge o pagherò la pena.

 

FACEBOOK

 
 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

 

Ogni alba è un simbolo sacro. Sì, perché sacra è ogni giornata,quando nostro Padre Wakan-Tanka ci manda la luce. (Alce Nero)***

 

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

ALCE NERO PARLA

 


"Non è come nasci, ma come muori, che rivela a quale popolo appartieni".

Alce Nero, 1890
 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963