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C'era una volta Natale - Per riflettere un po'

Post n°68 pubblicato il 24 Novembre 2009 da Giullia1
 

 

Orologi e catenine
Cellulari e telecamere dalle vetrine
Occasioni di vacanze che non hanno fine
E la vittima sei tu..

E regali obbligatori
Sulle macchine pulite parcheggiate fuori
Ma non rimettiamo niente ai debitori
Non si torna indietro più..

Frasi fatte e bigliettini
Una favola elettronica per i bambini
Il presepe grande più di quello dei vicini
Con i fari su Gesù..

Tanta roba da mangiare
E riempirsi fino a stare pigramente male
E vedere la famiglia festeggiare
Senza mai guardare su..

C’era una volta un giorno, il giorno di Natale
C’è stato un tempo in cui vivevano il Natale
Ci hanno lasciato soli, tra milioni di altri cuori soli
Tra milioni di regali e di colori di Natale

Ora con i messaggini
Lungo il vuoto di parole che non han confine
Qualche frase che hanno detto le televisioni perché le ripeta tu
Qualche gesto solidale fa tacere la coscienza quando gira male
Per non rovinare questo festeggiare, ma che non si ripeta più..

C’era una volta un giorno, il giorno di Natale
C’è stato un tempo in cui capivano il Natale
Ci hanno lasciato soli tra milioni di altri cuori soli
Tra milioni di regali e di colori di Natale

C’era una volta un giorno, il giorno di Natale
C’è stato un tempo in cui sentivano il Natale
Ci hanno lasciato soli tra milioni di altri cuori soli
Tra milioni di regali e di colori di Natale

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Commenti al Post:
panpanpi
panpanpi il 24/11/09 alle 11:22 via WEB
ciao ciao ... un salutone e buona giornata :)
 
ilcuorechebatte
ilcuorechebatte il 24/11/09 alle 12:40 via WEB
Ciao cara Giulia .... ciò che hai scritto sono cose molto vere..... da anni ormai questa festa per me ha perso il suo fascino vero.... oggi tutto è un continuo mordi e fuggi.... i tempi cambiano e per chi come me ama le tradizioni questa festa ha perso moltissimo...... forse perchè sono diventato adulto e le cose si vedono con altri occhi....faccio i paragoni con i tempi andati quando recitavo la mia poesia in piedi sù di una sedia e c'erano i nonni che poi ti regalavano cento lire e io mi sentivo il padrone del mondo...... la felicità che ho provato quando mio figlio ancora piccolo la mattina di natale scartava i suoi regali...che babbo natale aveva portato..... le letterine di belle promesse.... ora tutto è diverso...un cellurare in mano ed ecco partita la letterina di natale..... che dobbiamo fare...sospirare e aspettare che i tempi cambino.....ma cambieranno sempre in avanti e mai indietro...e allora evviva il natale comunque esso sia...buona giornata...con simpatia riccardo :-)))
 
 
Giullia1
Giullia1 il 24/11/09 alle 13:42 via WEB
Ciao Riccardo, mi ritrovo anch'io nelle cose che hai scritto. Per me il Natale era ed e' un'occasione per stare in famiglia tra i giochi, risate e dolci tradizionali ( qui da noi il dolce tipico si chiama cartellata ^_^ fatto di pasta semplice e miele ).Il ricordo che lego a questa festivita' ( la mia preferita ) e' il momento della poesia da recitare. Ricordo che prima del pranzo i piccoli della famiglia, nascondevano sotto il piatto dei nonni e genitori, il lavoretto fatto a scuola per l'occasione, che di solito consisteva in una pergamena di cartoncino con su scritta la poesia .I destinatari si accorgevano della sorpresa in quanto il piatto che la copriva aveva una postura strana :D. ahhh che bei ricordi!! Adesso sto cercando di tramandare questo ai miei bambini e a dir il vero credo di esserci riuscita^^ sono settimane oramai che mi chiedono di poter nascondere la letterina sotto il piatto :D
 
   
sally52
sally52 il 24/11/09 alle 15:04 via WEB
Verissimo ormai è una festa che sembra solo per fare una gara a chi prende il regalo più bello :-(((..io ho i ragazzi ormai grandi ma ancora adesso vogliono ed esigono che si stia tutti insieme e lo si festeggi per la festa che è...pure con il pacchettino dà scartare la notte di Natale :-))))...b ellissimo quello che hai scritto...un abbraccio Wilma
 
     
Giullia1
Giullia1 il 24/11/09 alle 16:01 via WEB
Grazie Sally per il tuo commento, sono felice di vedere che c'è ancora chi crede al Natale in modo semplice e tradizionalistico ^^ Ti abbraccio anch'io, Angela ^_^
 
diavoletto522
diavoletto522 il 24/11/09 alle 20:12 via WEB
sono passata a vedere se stai meglio....dolce serata...
 
ilcuorechebatte
ilcuorechebatte il 24/11/09 alle 20:39 via WEB
Ciao dolcissima Giulia voglio augurarti una dolcissima buona notte...io tra poco vado a lavoro e domani mattina finito il turno partirò per andare vicino roma dai miei...rigorosamente da solo... per stare un pò di giorni con loro...ti scriverò al mio ritorno ....sperando che tu non mi abbia dimenticato :-)) .... sei una mamma bravissima ne sono sicuro e quello che mi hai scritto è bellissimo l'atmosfera del natale...la vigilia tutti in famiglia con affetto....magari anche con un bel camino acceso...la gioia dei bambini...le letterine nei piatti...le poesie recitate dai bambini...miseria quanto mi mancano queste cose....e và bene non voglio rattristare nessuno...sono felice per te....credimi lo dico con tutto il cuore....sogni d'oro dolcissima.....con simpatia un grande abbraccio e un bacione...riccardo :-)
 
 
Giullia1
Giullia1 il 25/11/09 alle 11:21 via WEB
Grazie Riccardo per queste tue parole ^^ anche se ci tengo a precisare che non mi dimentico tanto facilmente delle brave persone :) Ti auguro di rilassarti e di passare dei giori sereni in completo relax ^^
 
ZPPWZAFAGOGE
ZPPWZAFAGOGE il 24/11/09 alle 22:24 via WEB
Buona serata e dolce notte a te un sorriso e un abbraccio ciao Fabry
 
diavoletto52
diavoletto52 il 25/11/09 alle 11:16 via WEB
buon giorno e buona giornata...ti ho risposto nel blog...un baciotto...
 
 
Giullia1
Giullia1 il 25/11/09 alle 11:22 via WEB
vado a vedere kisssss
 
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bagnato d'umide cicatrici di lacrime...

Ogni solco puo' cessare di esistere...

Nessun confine,

niente puo' scalfirti...

l'essenza di dolci lande desolate

puo' solo guarirti...

Lasciati accarezzare

da ogni raggio di sole...

Sorridi alle nubi,

parla ai torrenti...

Scolpisci i ghiacci

dei mari del nord,

Colora l'anima dell'oro di ogni alba

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Quando a te si apriranno tante strade e non saprai quale scegliere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta. Respira con la profondita' fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuto al mondo, non farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora, resta in silenzio ed ascolta il tuo cuore. E quando ti parla, alzati e vai dove lui ti porta.

Susanna Tamaro.

 

 

 

PER FARE IL RITRATTO DI UN UCCELLO

Anzitutto dipingere una gabbia
con la porticina aperta
dipingere quindi
qualcosa di grazioso
qualcosa di semplice
qualcosa di bello
qualcosa di utile
per l’uccello
appoggiare poi il quadro ad un albero
in un giardino
in un bosco
o in una foresta
nascondersi dietro l’albero
silenziosi
immobili…
A volte l’uccello arriva presto
ma può anche impiegare degli anni
prima di decidersi
Non scoraggiarsi
attendere
attendere se è il caso per anni
la rapidità o la lentezza dell’arrivo
non ha nessun rapporto
con la riuscita del quadro
Quando l’uccello arriva
se arriva
osservare il più profondo silenzio
aspettare che l’uccello entri nella gabbia
e quando è entrato
chiudere dolcemente la porta col pennello
poi
cancellare una dopo l’altra tutte le sbarre
avendo cura di non toccare nessuna piuma dell’uccello
Fare quindi il ritratto dell’albero
scegliendo il ramo più bello
per l’uccello
dipingere anche il verde fogliame e la frescura del vento
il pulviscolo del sole
e il fruscio delle bestie dell’erba nella calura estiva
e poi aspettare che l’uccello si decida a cantare
Se l’uccello non canta
è cattivo segno
segno che il quadro è sbagliato
ma se canta è buon segno
segno che voi potete firmare
Allora strappate con tanta dolcezza
una piuma all’uccello
e il vostro nome scrivete in un angolo del quadro

Jacques Prévert

 

 
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- Una Lucciola -

In lieto ragionare

sedevamo in giardino

tra fiori e piante rare.

Su nel cielo turchino

danzavano stelle

tutte lucenti e belle.

Ad un cespuglio accanto,

nascosta dietro un fiore,

una lucciola intanto

mandava il suo bagliore.

Come quel luccichio

era pieno di brio!

Ed ora spenta ti vedo,

lucciolina romita.

Spenta...Perche'? mi chiedo.

Ahi nella vita

cosi',senza ragione,

muore un'illusione.

 

 

What a wonderful world!

Vedo alberi verdi e rose rosse
le vedo sbocciare per me e per te
e penso tra me: che mondo

meraviglioso!

Vedo cieli blu e nuvole bianche
il chiaro e benedetto giorno e

 la sacra notte scura
e penso tra me: che mondo

meraviglioso!

Vedo i colori dell'arcobaleno, 
così belli nel cielo
si riflettono anche sui visi

delle persone.

Vedo amici tenersi per mano, 
e dirsi: "come stai"? 
Ma in realtà loro dicono: "ti amo"!

Sento bambini piangere,

li vedo crescere
loro impareranno molto

più di quello che so io
e penso tra me, che mondo

 meraviglioso!

Sì penso tra me,

che mondo meraviglioso!
Oh sì!...

Louis Armstrong

 
 
 

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