
Verona. Piazza Erbe. Novembre. Domenica.
Un giorno soleggiato. Un giorno d'estate nel mese di Novembre.
Terrazze e il profumo del caffè.
Un Novembre come altri. Un Novembre unico nel suo genere, con le sue foglie danzando nel vento leggero e alberi confortati dal sole.
Eri lì.
Seduta a due tavoli di distanza.
Hai acceso una sigaretta con un gesto quasi aristocratico e poi hai baciato l'aria con il fumo.
Sembravi staccata dalla realtà. Surreale. Rilassata. Le tue labbra bloccate nel caffè. Caldo, nero. Mi facevi lussuria.
Intorno giravano persone, cani, bambini giocando, camerieri affrettati a soddisfare...
Ma io, io non vedevo nulla. Nulla che...te.
Hai catturato il mio tempo. Il mio amore. Il mio senso di partecipazione. Mi sentivo incluso, privilegiato.
Sorseggiavo ogni tuo gesto, ogni tuo momento. Nel frattempo il mio caffè si raffreddò sotto il naso.
Ho vissuto con te momenti di gioia, intensi e delicati.
Ho vissuto con te il sole e il vento.
Passione.
Mi hai regalato spazio e tempo.
Ci siamo amati follemente. Abbiamo condiviso lo stesso titolo sullo stesso giornale. Abbiamo riso insieme.
Abbiamo fumato la stessa sigaretta.
T'ho amata. Il tempo che ci vuole per un caffè, tu prendendo il mio, io prendendo il tuo.
Inviato da: LaFemmina
il 13/06/2014 alle 08:43
Inviato da: nitzu_florian
il 23/03/2014 alle 13:52
Inviato da: o3radovicka
il 23/03/2014 alle 13:36
Inviato da: nitzu_florian
il 09/09/2013 alle 19:30
Inviato da: marhia40
il 09/09/2013 alle 18:29