« IL PESO DEI RICORDIMARIA »

SURVIVED (quando le uova di pasqua sono meglio dei panettoni!)

Post n°23 pubblicato il 29 Dicembre 2005 da luna_bionda2005
Foto di luna_bionda2005

Per prima cosa buon Natale (con qualche giorno di ritardo) a tutti! :-)
Siete sopravvissuti?
Come ogni anno per questa speciale ricorrenza sono ritornata nella mia città originaria, a casa dei miei genitori.
Il periodo festivo non è ancora finito ma, almeno per quello che mi riguarda, il peggio è passato.
Il 25 dicembre è ormai andato ed io posso tirare un sospiro di sollievo.
Cenone della vigilia, pranzo natalizio, scambio dei doni, parentame in tiro e al gran completo che invade il tuo appartamento, la tua vita…tutto finito.
Sono una donna orso, lo so.
E’ che dopo un po’ mi scoccia avere gente che mi gironzola per la casa, che schiamazza, che si rimpinza di quello che la mia povera mamma ha cucinato senza accorgersi nemmeno di che sapore ha.
Del resto, però, i miei parenti mi piacciono molto di più quando hanno la bocca piena ed impegnata a masticare cibo che quando ce l’hanno vuota e pronta a sparare veleno, pettegolezzi inutili e cazzate varie.

Detto ciò, l’ultimo scoglio che mi manca da superare è il veglione di capodanno anche se quest’anno c’è qualche possibilità che sia meno schifoso del solito. Le ragioni che mi spingono ad azzardare queste ottimistiche previsioni sono semplici: innanzitutto lo passo con N, non andrò alla solita festa nel locale X ma resterò a casa (la sua) in compagnia di pochi intimi amici (amici suoi in verità, ma comunque gente simpatica con cui vado d’accordo). Insomma….atmosfera tranquilla e casalinga, una cena in cui ognuno porta qualcosa da mangiare, fiumi di buon vino (una cassa di un Montepulciano Doc davvero squisito) e gente con cui sto volentieri. Non potrei chiedere di meglio.

Ho quasi paura a dirlo ma credo proprio di averla scampata, almeno per quest’anno.
Intendiamoci, non ho nulla contro il Natale in se quanto, semmai,  con tutto ciò che spesso (nel mio caso sicuramente) lo circonda,  come l’obbligo (quando non dovrebbe esserlo affatto) di festeggiare con parenti che a stento conosci e di giocare con loro alla “famiglia felice”, tutti abbracci e coccole, a scambiarsi sorrisini e frasi fatte attorno al luccicante albero di Natale…
Queste scenette da telefilm che i miei genitori si ostinano a voler ripetere anno dopo anno a me danno davvero il voltastomaco. Non riesco ad interpretare ruoli preconfezionati, ne a giocare alla figlia/nipote/cugina modello solo perché l’atmosfera del Natale vuole che tutti siano più buoni per forza. Che senso ha festeggiare così? Si può davvero chiamare Natale questo?

Se “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi”….allora W LA PASQUA!

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

Ultime visite al Blog

lory.dosigiuseppegattusoboydlg9casalimauriziorunousedilsavoldiemanuela.covielloluka.29volandfarmlorteyuwtoorresathreecharliepakimanluigiscorciahollyone1
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963