Donna S.p.A

....eccomi di nuovo qui....qualche giorno di riflessione, perchè tutte le impressioni accumulate nel viaggio non si disperdessero nel frastuono di questo periodo dll'anno....ho passeggiato per le strade della mia città accecata dalle luci, perseguitata dai suoni natalizi che echeggiano ovunque, bersagliata dalle offerte commerciali....ma c'è una zona di silenzio nel mio animo....una zona di buio.....una zona di vuoto.....è il silenzio delle nottI passate sulla veranda della mia casa all' Havana, è il buio dei black out quotidiani sempre a ore diverse.....è il vuoto dei negozi e dell'economia dopo tanti anni di embargo ....Non riesco, ancora non riesco a ritornare in questo marasma!! Tutte le persone con cui ho parlato e che ho conosciuto in questo viaggio non hanno mai visto niente del genere, non possono nemmeno immaginarlo....tutte quelle persone mi chiedevano continuamente "ma si parla di Cuba in Italia?" E io a rispondere che si, se ne parla....cercavo di fargli capire, o credere, che non sono abbandonati a se stessi. " Vamos bien" recitano cartelloni immensi nelle strade......ma non è questo che sente la gente. La gente, meravigliosa, coltissima, esasperata di Cuba...questa è stato il viaggio più strano che ho fatto in vita mia...la spiaggia con le palme e il mare azzurro, da cartolina, è stato l'episodio di un giorno, tutto il resto continua a scavarmi dentro tante domande senza risposta....hasta la victoria....siempre.