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Expecting the world to treat you
fairly because you are a good person
is a little like expecting the bull
not to attack you 
because you are a vegetarian.

 

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Post N° 291

Post n°291 pubblicato il 15 Aprile 2007 da vittoriaflower
 
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USCITO IL MIO EBOOK





IMPARARE A GESTIRE I CONFLITTI

Il mensile Focus ne parla nel dossier mensile dedicato ai conflitti
Rai due ne ha parlato...

Questo ebook ti aiutera’ a capire meglio
*perche’ nascono i conflitti
*le dinamiche dei conflitti
*quali sono gli stili di gestione dei conflitti
* quale e’ il tuo stile
* quale stile e’ meglio usare in una data   situazione
*meglio evitare il conflitto o meglio reagire?
*come nasce e si sviluppa il conflitto
*quali sono le tecniche più appropriate 
  per gestire i conflitti

*il ruolo della comunicazione nella  risoluzione dei conflitti
*il punto di vista dell’Analisi transazionale
  e della Pnl riguardo ai conflitti

http://www.piuchepuoi.it/Life/imparare_a_gestire_i_conflitti.php

 
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Post N° 287

Post n°287 pubblicato il 27 Gennaio 2007 da vittoriaflower
 
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DRITTI ALLA META :
 
un obiettivo deve essere raggiungibile



Quando si stabilisce un obiettivo importante per voi un altro elemento e’
che sia accettabile,raggiungibile perche’ se lo e’ allora incominciate a immaginare come realizzarlo

Come?immagine
Sviluppando le abilita’ necessarie( se le avete gia’..ok altrimenti potreste decidere di
aggiornarvi,seguire un corso, leggere, e per questo avrete bisogno di investire del denaro).
Se pianificate con coerenza e buonsenso il vostro obiettivo e vi date degli step intermedi  ( tappe) E una data finale precisa di verifica potete raggiungerlo.
Se vi focalizzate allora incomincerete a vedere quali opportunita’  vi sono che fanno al caso vostro (posso imparare da qualcuno? c’e’ un corso  che fa al caso mio?conosco qualcuno che puo’ aiutarmi? ecc).
L’obiettivo che prima sembrava lontano mille miglia e magari improbabile da raggiungere diventera’ sempre piu’ definito e reale  perche’ state investendo, state focalizzandovi su quello,state espandendo energie mentali,emotive e fisiche e tempo.
Quando fate la lista dei vostri obiettivi vi costruite una nuova immagine ( Mi merito di….sono capace….ecc) che vi da’ forza e determinazione
Certo gli obiettivi devono avere un significato importante PER VOI stessi.
Se gli obiettivi  sono troppo grandiosi vi sembreranno irraggiungibili e alla fine l’impegno e la determinazione diventeranno sempre piu’ deboli.
Magari iniziate innestando la quinta marcia,avete le migliori intenzioni ma vi manca troppo dal punto di partenza per cui il vostro inconscio non fa che ricordarvelo ( carissimo…non strafare…) e vi fa rallentare impedendovi di fare del vostro meglio anche per un obiettivo meno grandioso.
La conseguenza?
delusione,senso di non essere all’altezza,amarezza….
Un obiettivo e’ necessario che sia un bel passo avanti rispetto a dove siete ( ma come si dice…fare il passo piu’ lungo della gamba poi ci si fa male).
Ad esempio se volete di botto fare 5 km di corsa entro 1 mese e non siete allenati dopo poco lascerete perdere.
Volete farlo? spezzettate l’obiettivo in piccole tappe e allungate il tempo.
Il primo successo vi dara’ la forza,l’energia e manterra’ viva la motivazione per continuare.
Al prossimo post....

 
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Post N° 286

Post n°286 pubblicato il 16 Gennaio 2007 da vittoriaflower
 
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DRITTI ALLA META:  come stabilire un obiettivo

Ecco altri criteri per formulare un obiettivo e ottenere dei risultati
Nel post precedente ho scritto che deve essere  E’ bene che lo scriviate nero su bianco il vostro obiettivo perche’ il nostro inconscio ha la memoria corta quindi scrivetelo su un memo e mettetelo bene in vista in modo da rileggerlo spesso.Come si dice..repetita juvant o se volete..altra citazione ‘verba volant,scripta manent ( le parole si fissano di piu’ se scritte)
Un obiettivo deve essere anche
MISURABILE
Stabilite un criterio per misurare sia il punto di arrivo che le tappe
esempio  voglio  correre una volta alla settimana per 5 kilometri per il 31 luglio 2007
Detto questo,che e’ il punto di arrivo,stabilite allo stesso modo le tappe intermedie
voglio correre per 1 kilometro per il 28 febbraio 2007
Altro esempio: per sabato studiero’ 10 pagine da pagina 55 a pagina 65 del libro di…..
le tappe intermedie : per mercoledi’  In questo modo potete verificare sul campo e apportare modifiche e miglioramenti.
 in ogni momento in che misura vi state avvicinando al  domanda: quanto…. quanti?
quando sapro’ che l’ho raggiunto?
Alla prima tappa datevi un premio!Fatevi I complimenti!immagine
Alcuni obiettivi sembrano difficili da misurare
per esempio : voglio rimanere calmo ( ricordate che l’obiettivo deve essere formulato in maniera positiva quindi  non e’ corretto dire  non voglio arrabbiarmi ecc).
traguardo.
Come si fa a sapere se un obiettivo si puo’ misurare?
L’obiettivo deve essere espresso con dei numeri in questo modo che sappiate
da pagina .. a pagina… ecc ecc
SPECIFICO.
Come si fa in questo caso a misurare?
Pensate ad una scala da O a 10
L’obiettivo e’ arrivare a 10 il che vuol dire che in ogni situazione vi darete un ‘voto’ per seguire i vostri progressi.
esempio : oggi  quando il mio boss se l’e’ presa con me la mia calma era a 2.Si puo’ migliorare..sempre!

ALCUNE OSSERVAZIONI:immagine
I propositi sono come i sogni e i sogni si possono realizzare se li trasformiamo in obiettivi realistici e misurabili.
Un altro elemento importante e’ non confondere il processo con il risultato.
Un obiettivo deve essere scritto in termini di risultatoAd esempio: voglio comperare una villa al mare
da ottenere
Questo non e’ un risultato.E’ un processo.
Non e’ chiaro,non e’ specifico
Si parla solo di comperare.
Un obiettivo invece potrebbe essere in questo caso
voglio vivere in una villa al mare
Potete rinforzare il vostro obiettivo  incollando vicino all’obiettivo scritto la figura di una villa che vi piace
Visualizzare l’obiettivo da’ un input in piu’
Poi chiedetevi se e’ realistico
ALTRO ESEMPIO
Voglio dimagrire nno e’ un obiettivo ma un processo
Quanti kili? dove? in quanto tempo?
in questo caso l’obiettivo-risultato potrebbe essere  per giugno voglio pesare kg…..
Al prossimo post..altri criteriimmagine

 
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Post N° 285

Post n°285 pubblicato il 15 Gennaio 2007 da vittoriaflower
 
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DRITTI ALLA META
obiettivi per il nuovo anno immagine




All’inizio di ogni anno molti pensano agli obiettivi da raggiungere personali e professionali.
Che differenza c’e’ fra propositi e obiettivi?
I propositi sono di solito vaghi e rimangono spesso tali
Imparare a porsi degli obiettivi aiuta ad acquisire la “respons-abilità”, ossia l’abilità che ognuno di noi ha di avere la vita nelle proprie mani e rispondere agli eventi controllando le proprie reazioni.

Il risultato deve essere sotto il proprio controllo.
Molte persone si pongono degli obiettivi  che, in realtà, si trova parzialmente o totalmente al di fuori della loro sfera di influenza o del loro controllo poi si deprimono o diventano pessimiste perche’ tutto e’ sempre uguale,ripetitivo e non cambia niente.
Da chi dipende raggiungerlo?
Dipende solo da te ottenerlo?
Non è sufficiente desiderare di …..bisogna trasformarlo in obiettivo
E’ necessario:
1 individuare e definire il problema   o la situazione come e’ al presente
e cosa  si vuole cambiare  o modificare
2  definire le risorse e le azioni necessarie per raggiungerlo
Molto meglio ottenere una serie di risultati specifici, che potete  controllare e gestire
Un esempio classico:
dopo le feste e i cenoni sento dire: voglio perdere due o tre chili
Spesso e’ difficile perche’ il nostro inconscio e’ programmato non sul  negativo e perdere non rientra nei suoi schemi.
Perdere e’ un linguaggio errato e non fa che aumentare la probabilita’ di un fallimento.Meglio sarebbe dire :
Che cosa vuoi ottenere specificatamente? voglio raggiungere kg……
Come farai a sapere quando l’avrai ottenuto?
Quando l’avrai ottenuto, cosa vedrai, cosa ascolterai, cosa sentirai?
‘ salgo sulla bilancia e …., il vestito x mi andra’ bene eccc
In questo modo avremo anche l’inconscio dalla nostra parte per raggiungere l’obiettivo
E’ importante porsi un obiettivo in termini positivi.

Un obiettivo per diventare concreto deve avere determinate caratteristiche
In questo post vediamo la  PRIMA CARATTERISTICA
essere Specifico
Chi:             chi e’ coinvolto?  Chi lo vuole?
Che cosa     che cosa voglio ottenere?
Dove           identificare il luogo   
Quando       stabilire in quanto tempo.
Quale          identificare cio’ che e’ necessario e gli impedimenti   
Perche’        specificare le ragioni,lo scopo e i benefici nel raggiungere 
l’obiettivo
Lo voglio veramente?
Quest’ultima domanda è importante, perché, una volta stabilito quale impatto potrebbe avere sulla vostra vita, o quanto lavoro potrebbe richiedere, potreste decidere di non voler veramente raggiungere quell’obiettivo.
Ricordate che il solo desiderare una cosa non  vi porterà ad ottenerla.
Esempio 
obiettivo generale: risparmiare qualcosa ogni mese
obiettivo specifico: al 31 gennaio voglio mettere nella busta rossa  /sul mio conto,ecc 80 euro.
Una osservazione : la parola ‘risparmiare’ non piace al nostro inconscio..
attenzione..
scrivete per quale motivo volete ‘acquisire’ ogni mese una somma.
Voglio comperare …..voglio regalare..voglio andare….    
Nel prossimo post altri criteri.

 
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Post N° 284

Post n°284 pubblicato il 31 Dicembre 2006 da vittoriaflower
 
Tag: VARIAS
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immagine

Buon immagine  anno!! immagineimmagine
a chi passa di qui....

auguri.....per 365 giorni

 
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Post N° 283

Post n°283 pubblicato il 28 Dicembre 2006 da vittoriaflower
 
Foto di vittoriaflower

lamentarsi .. immaginea che serve?

Quando ti lamenti che…..
non riesci a trovare il tempo per….
non riesci a farti capire
a cambiare una situazione….
qualcuno continua ad approfittarsi del tuo ‘buon cuore’
devi sempre mandar giu’ rospi….
chiediti : di chi e’ la RESPONSABILITA’?
noi siamo responsabili e chi altro?
Se deleghiamo la responsabilita’ ad altri non facciamo altro che mettere nelle mai di un’altra persona il nostro potere personale o a qualcosa di vago come il destino,la fortuna ecc…
Subiamo,diventiamo vittime invece di agire
La vita non e’ come il ‘gioco dei pacchi’ (Affari tuoi su Rai 1)
Invece di reagire  con la domanda "Perché proprio a me?" iniziamo a pensare come possiamo cambiare,come possiamo prendere in mano le nostre giornate.
Possiamo scegliere.
Siamo in una situazione che non ci piace? Quale?
Ecco alcune domande:
Come  ho contribuito a creare e alimentare questa situazione?
In che cosa non sono stato chiaro ?
Ho accettato dei comportamenti di qualcuno che non mi piacevano?
L’ho detto alla persona? (che mi ha deluso,ferito,fatto arrabbiare…)
Ho scelto o il momento sbagliato?
Come ho valutato la situazione?
Ho seguito il mio intuito?  Alcune scelte mi han portato a questo punto.Quali sono state?

Do fiducia alle persone troppo facilmente?
Cosa posso iniziare a cambiare adesso?
Il problema è urgente o importante?
E’ un desiderio o un dovere?
sto citando fatti o sto interpretando?

Per iniziare…..
Se ci concentriamo solo su cio’ che e’ sbagliato non riusciremo a vedere le opportunita’ che abbiamo davanti ne’ rafforzare i propri punti deboli.

IL QUADRATO DELLE SITUAZIONI immagine
 Dividete un foglio in  quattro parti con una croce
PUNTI DIFORZA    DEBOLEZZE
DIFFICOLTA’         OPPORTUNITA’

PUNTI DI FORZA:

  che cosa sai fare bene?
 in che campo puoi applicarti?
 che cosa dicono gli altri a proposito delle tue capacita’
  cosa ti viene facile fare?
• ( spesso ognuno di noi sottovaluta  il numero di cose che sa fare
   chiedete a  qualcuno di cui vi fidate….)

DEBOLEZZE:

 che capacita’ ti mancano ? (che pensi di aver bisogno per…)
  che atteggiamenti  e abitudini negativi  hai verso te stesso?
 dove ti manca disciplina e determinazione?

DIFFICOLTA’:

• quali ostacoli non hai considerato?
• dove potrebbe esserci un errore o una valutazione errata?
• chi potrebbe ostacolare ?

OPPORTUNITA'’:
• Di cosa potresti trar vantaggio che possa aiutarti ?
• A chi potresti chiedere aiuto ?
• Che altre risorse potrebbero essere disponibili ?

Per cominciare bene il 2007……AUGURI ! immagineimmagine

 
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Post N° 282

Post n°282 pubblicato il 27 Dicembre 2006 da vittoriaflower
Foto di vittoriaflower




 


il mio ebook  da scaricare gratis
per voi  
 

Imparare a Gestire i Conflitti
su

http://www.piuchepuoi.it/manuali.php

C'è un modo diverso di vedere le cose:
è questo il filo conduttore che lega tutte le pagine di Più Che Puoi

Più Che Pui è il più Grande Circuito Positvo del Web con articoli e risorse sempre aggiornate su benessere, formazione, comunicazione, per la mente, per il corpo e per l'anima.

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Post N° 281

Post n°281 pubblicato il 22 Dicembre 2006 da vittoriaflower
 
Tag: VARIAS

immagine

BUON NATALE . . .  . A VOI   TUTTI !

Per sorridere si usa la metà dei muscoli che servono per aggrottare la fronte, ma sorridere fa sentire te e gli altri due volte meglio.
Per corrugare la fronte si mettono in movimento ben sessantacinque muscoli. Per sorridere solo diciannove. Allora, almeno per economia, sorridi!

Un sorriso non costa niente

e produce molto arrichisce chi lo riceve,
senza impoverire chi lo da.
Dura un solo istante,
ma talvolta il suo ricordo è eterno.
Nessuno è così ricco da poter farne a meno,
nessuno è abbastanza povero da non meritarlo.
Crea la felicità in casa,
è il segno tangibile dell'amicizia,
un sorriso da riposo a chi è stanco,
rende coraggio ai più scoraggiati,
non può essere comprato, ne prestato, ne rubato,
perchè è qualcosa di valore solo nel momento in cui viene dato.
E se qualche volta incontrate qualcuno
che non sa più sorridere,
siate generosi,dategli il vostro,
perchè nessuno ha mai bisogno di un sorriso
quanto colui che non può regalarne ad altri.

 
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Post N° 280

Post n°280 pubblicato il 11 Dicembre 2006 da vittoriaflower
 
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   HORNBEAM 
               immagine il
fiore del lunedi’





Non so se mai vi ricordate di una canzone di anni fa cantata da Bob Geldof intitolata ‘ I don’t like Mondays’...Beh a chi piace il lunedi’?
Hornbeam,uno dei fiori di Bach e’ proprio per la ’ sindrome del lunedi’: il pensiero della settimana che si prospetta davanti deprime. Si  E’ tipico delle persone impegnate in lavori ripetitivi,poco  soddisfacenti o motivantiha la sensazione di non avere la forza

La parola a Bach: "Per coloro che sentono di non essere abbastanza forti, sia psicologicamente che fisicamente per sopportare il peso della vita che li sovrasta. Anche i problemi di ogni giorno sembrano loro insormontabili, sebbene queste persone riescano poi in genere a compiere, con successo, il loro dovere. Per chi crede di doversi fortificare in qualche parte del corpo o della psiche per potere facilmente adempiere al proprio compito
Chi ha bisogno di Hornbeam?
Chi fa fatica ad alzarsi ,pensa di non farcela, è senza energia, manca d’entusiasmo, e ha la testa pesante,si alza gia’ stanco e ha il morale a terra.
Avrebbe bisogno di riposo,di evadere dal noioso e grigio tran tran dove sente calma piatta e insoddisfazione.L’energia non circola.Fa fatica a mettersi in moto ma poi si rimbocca le maniche e va.
Se gli propongono qualcosa di diverso, di uscire, però, la stanchezza svanisce perche’ c’e’ una novita’ che riaccende l’interesse.
Frasi preferite "NON HO IL TEMPO PER OCCUPARMI DI ME"
lo faro’domani..adesso sono stanco, uffa..che noia…sempre le stesse cose… Sento che non ho la forza di andare a lavorare….Non riesco a concentrarmi..,,andrei a dormire…. non c’e mai niente di interessante,che vita di m…
Questo rimedio e’ utile per chi,per esempio deve affrontare un periodo di impegni,preparare gli esami,per chi va a dormire ma non riesce a riposare.
E’ una stanchezza mentale data dalla fatica nel vivere un quotidiano grigio.
Spesso prendendo Hornbeam riuscira’ a sostenere lo stress, concentrarsi e riposare meglio.
Un ciclo di tre settimane :  4 gocce x 4 volte al giorno e’ la posologia standard.
Naturalmente un colloquio con un floriterapeuta potra’ suggerire altri fiori per personalizzare l’assunzione 

Per chi vuole sentire la canzone immagine 

http://www.youtube.com/watch?v=LEPFo-u49vY&mode=related&search=

 
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Post N° 279

Post n°279 pubblicato il 24 Novembre 2006 da vittoriaflower
 
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Da vedere ….ognuno puo’ diventare una modella a questo punto!

Il programma di ristrutturazione del viso ( alzare la fronte,allargare gli occhi) si chiama photoshop

In ogni giornale di moda ,chi fa calendari lo ha e anche programmi piu’ sofisticati

http://www.youtube.com/watch?v=MFPGa0pKyTg

un tutorial con le varie fasi di photoshop
http://photography-on-the.net/forum/showthread.php?t=171753

Madonna al naturale prima..e dopo
http://www.iconique.com/flash/forum/threads.php?id=711_0_7_0_C

 
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Post N° 278

Post n°278 pubblicato il 22 Novembre 2006 da vittoriaflower
 
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RIFLESSIONI  NELLO SPECCHIO





Ho seguito questa sera il dibattito su La7 a proposito del problema anoressia e bulimia che sta diventando sempre piu’ drammatico.
Qualche piccola riflessione.
Negli anni 50 e 60 le’misure’ accettate erano 1.73  e 60kg.
Certo,ricordo che c’era anche Twiggy all’epoca
Negli anni 70 e 80 si e’ passati a proporre un modello di donna ancor piu’ magra per la stessa altezza cioe’ 53 kg
Agli inizi degli anni 90 c’e stata una impennata 1.79 e 50 kg,il modello alla Kate Moss un modello di pre-adolescente.Quante donne hanno questa altezza? Solo il 4% secondo uno studio
L’immagine di una perfezione che non esiste in natura neanche fra le modelle.
Quale e’ il messaggio che passa allora?
Beh nno sei cosi’ ma…se ce la metti tutta,se soffri,se spendi,se non mangi vedrai che riuscirai ad avere successo.Il problema e’ quale successo.
Sembra che in questa societa’ l’unica cosa che una donna ha e’ il corpo e questo non soddisfa il 75% delle donne.Un bel business che fa guadagnare giornali,chi produce creme,chi inventa diete ecc
La pressione dei media e’ tossica specie in alcuni momenti come prima dell’estate,dopo Natale perche’  si ‘deve’ espiare la colpa di aver mangiato di piu’
Quante pubblicita’ del genere vedete alla tv o sui giornali che insistono in maniera aperta sul dimagrire,sulla cellulite,sul grasso o in maniera piu’ sottile?
E’ un martellamento indecente.
Non ho ancora visto nessuno che faccia vedere come si ottengono certe foto perfette,ritoccate da software appositi dove si toglie,si colora perche’ tutte ci si uniformi come tante fotocopie allo standard dei calendari venduti dai vari Max  o altri giornali.
La pressione influenza soprattutto le adolescenti e l’eta’ si sta abbassando sempre piu’.Si affida la propria autostima alla bilancia
I media diventano il nuovo vangelo e il pass che da’ la misura di quanto si vale.
Non c’e un ‘sistema immunitario’ emotivo che difende da questi bombardamenti.
Certo non e’ l’unico elemento.
Quello che si vede fuori dovrebbe aver poco a che fare con come ci si sente dentro ma in realta’ l’esterno diventa l’unica misura del proprio essere
Ho un difetto,sono diversa dagli altri
Gli altri mi vedono grassa e non mi accettano
In sostanza..ho un corpo sbagliato in cui non mi riconosco
si antepongono i bisogni degli altri ai propri per essere accettati

Forse e’ stato qualcuno all’esterno che da piccole nno ha apprezzato quel corpo per come e’ fatto specialmente la madre o i coetanei dopo
Quante madri magari senza accorgersene criticano le figlie o sono stitiche di complimenti ?
Quanto si comunica oggi?
Alla sera,mi diceva una ragazza. non si puo’ parlare perche’ c’e’ la tv o mia madre e’ isterica,mio padre torna tardi.
Le anoressiche attraverso il digiuno esprimono la loro ‘indipendenza’  da tutti,il poter controllare nno mangiando.Le bulimiche si odiano
Entrambe ‘obbediscono’ ad un IO ideale di perfezione,un Io persecutorio che manda un solo messaggio
Tu NON sarai mai come io voglio percio’ non hai diritto di esistere.
E’ necessario imparare a proteggersi da questo persecutore interno e da quelli esterni  e quando nno si riesce chiedere aiuto e’ FONDAMENTALE,e’ un atto di forza non di debolezza,e’ il primo passo.

UN ARTICOLO a proposito di fotoritocchi
http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/persone/tyra-basta-ritocchi/tyra-basta-ritocchi/tyra-basta-ritocchi.html?ref=hpsez

alcuni esempi
http://www.zmphoto.it/articoli/fotoritocco_beauty_fashion/fashion4.php

http://www.robotti.it/fotocomefare/05_makeup.html

 
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Post N° 277

Post n°277 pubblicato il 17 Novembre 2006 da vittoriaflower
 
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Pensieri a colori  di novembre

Mi sono imbarcata nell’ennesimo corso di aggiornamento professionale.
Ne ho fatti un bel po’ dalla cromopuntura di Mandel alla floriterapia clinica,la naturopatia,le tecniche di rilassamento…
Si comincia e non si finisce mai..sono curiosa.
Questa volta si tratta del test di Luscher ,un test  che si basa sul principio di scelta fra 8 colori in base al criterio ‘mi piace’/ non mi piace’ .
La scelta delle combinazioni dei 4 colori base (rosso, giallo, verde e blu) e 4 colori ausiliari (viola, marrone, grigio e nero) rispecchia particolari stati psicofisici ed emotivi.
Noi siamo immersi nei colori.Ad esempio i colori delle confezioni dei prodotti in vendita.
Lo zucchero ha un contenitore blu perche’? perche’ al blu e’ associata la sensazione di “dolcezza” .Non solo… il blu da’ anche la sensazione di pulizia quindi acqua,detersivi,prodotti per pulire.
Il blu da’ anche sicurezza.Infatti  tutto cio’ che riguarda finanza, attività bancarie trasporti,viaggi,polizia e ministeri e’ blu.
In una stanza blu i battiti cardiaci diminuiscono e la sensibilità al freddo aumenta, mentre gli oggetti sembrano più piccoli e leggeri.
Se fate caso in un fast-food ci sono i rossi chiari e gli arancioni perché fanno mangiare rapidamente Le aziende spendono miliardi su ricerca di mercato su che  colore  scegliere per la pubblicita’ e la confezione del prodotto.
Perche’ la Ferrari e’ rossa?
Il ROSSO è molto importante per attrarre lo sguardo Il rosso è il colore dell'energia e di solito  si usa per i prodotti rivolti ai giovani. o chi vuol sentirsi tale.
Per dire qualcosa sul verde i tavoli da gioco sono verdi,i camici dei chirurghi idem perche’ il verde favorisce la concentrazione.Il verde dal punto di vista psicologico e’ ‘IO sono’ mentre il giallo e’ il colore di chi ha una buona autostima,apertura mentale.

Se volete un attimo di relax fatevi questo test

http://www.psicodiagnosi.com/TestColore/

qui nel minitest ci sono i 4 colori di Luscher
http://www.colordesign.it/MiniColorTest.htm

Il test di Luscher viene usato in ambito medico,psicologico, nella selezione del personale,nell’apprendimento,con la floriterapia e per  conoscere la personalita’ e le patologie fisiche (ipertensione, infarto, ulcera, dermatiti) e a livello emotivo e mentale.

 
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Post N° 276

Post n°276 pubblicato il 07 Novembre 2006 da vittoriaflower
 
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c’è un poco di magia in ogni cosa e un po’ di perdita. per compensare le cose

Questa e’ una canzone che ascolto sempre volentieri per il messaggio che c’e’ fra le righe soprattutto l’idea che ogni momento anche difficile e’ relativo e passeggero.L’importante e’ sempre vedere che c’e una porta per attraversarlo invece di un muro.
Ed e’ altrettanto importante per andare avanti avere passione,un sogno,come diceva Martin Luther King ‘I have a dream’.
In ogni momento c’e qualcosa di magico,spesso nascosto,una lezione da capire.
Cosa c’e’ di buono? e c’e anche qualcosa che si perde inevitabilmente mentre si cresce in consapevolezza.Niente e’ stabile come il cambiamento.La scelta di fronte ai bassi della vita e’ fra vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto.

Quando attraversi il fuoco attraversalo umile
attraversi un labirinto di auto-incertezze
quando lo attraversi umile le luci ti possono accecare
c’è gente che non lo capisce mai
Attraversi l’arroganza,attraversi il dolore,attraversi un passato eternamente presente.ed è meglio non attendere che sia la fortuna a salvarti
 Mentre attraversi il fuoco  salutando con la mano destra
ci sono cose che devi gettar via,la paura bruciante nella testa non ti sarà mai d’aiuto
Devi essere forte perché comincerai da zero ancora e ancora
e mentre il fumo si dirada c’è un fuoco che tutto divora che si stenderà dinanzi a te
Dicono che nessuno possa far tutto ciò ma tu lo vuoi in cuor tuo
ma non puoi essere Shakespeare.non puoi essere Joyce per cui cosa ti resta?
Devi sorbirti te stesso e una rabbia che ti può far male
devi ricominciare dal principio e proprio allora quel fuoco splendido si riaccende
Quando attraversi umile,quando attraversi malato,quando attraversi io sono meglio di voi tutti
quando attraversi la rabbia e l'autocommiserazione e hai la forza di ammetterlo a te stesso
Quando il passato ti fa ridere e puoi assaporare la magia che ti fa sopravvivere in battaglia scopri che quel fuoco è passione e che più avanti c’è una porta e non un muro
Mentre attraversi il fuoco  cerca di ricordarti il suo nome non potrai restare uguale
E se il palazzo brucia vai verso quella porta ma senza spegnere le fiamme
c’è un poco di magia in ogni cosa e un po’ di perdita. per compensare le cose
(Lou Reed Magic And Loss)

 
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Post N° 275

Post n°275 pubblicato il 07 Novembre 2006 da vittoriaflower
 
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GIOCHI PERICOLOSI 

  Il gioco del   perche non….. si’ ma….

  e’ uno dei giochi che Berne,padre dell’analisi transazionale,elenca nel suo libro ‘A che gioco giochiamo’.Questo gioco di societa’ e’ roba di ordinaria amministrazione.Il pericolo sta nel      si’…. MA!
Questo Ma inquinante viene da qualcuno che vi chiede un consiglio del tipo ‘che cosa faresti  tu al mio posto?
A certi Mister o Ms X piace fare questo gioco.
Questi tipi non si sognano neanche di ascoltare i vostri consigli anche se lo scopo sembra,dico sembra, quello.
Sotto sotto hanno un altro obiettivo nascosto quello che in inglese si chiama hidden agenda
Bene..voi iniziate a dire il vostro parere ‘perche non
provi a…’ e ogni volta….bocciato! con una obiezione che inizia con si’ ma….
Incominciate a irritarvi.Allora fate altre proposte ma non funziona.
Dove e’ il trucco?
Lo scopo di Mister X non e’ quello di essere aiutato ma e’ quello di dimostrare che:
1 il suo problema non ha soluzioni
2 continuare a fare la vittima
3  voi non valete un accidente come consiglieri

Alcune persone ci provano gusto a provocare.Per loro e’ un modo di scaricarvi la loro vittimeria e alleggerirsi.
Vi puntano e se state al gioco..bene per loro che han vinto e male per voi.Si’ perche’ ,come vi sentireste voi dopo un giochetto simile?Un po’ idioti? sconcertati? irritati? pensate di non essere stai d’aiuto?
 
Come si fa a capire che e’ un gioco e come uscirne?
E’ un gioco quando:
- ad un certo punto vi sentite confusi ( ma ci sara’ qualcosa che posso fare’?lo vuole un consiglio o  non va mai bene niente?)
-alla fine vi sentite in uno stato d’animo negativo( irritati,insoddisfatti…)Se siete entrati nel gioco( bisogna essere minimo in due per giocare,no?)e’ perche’ tutti e due avevate un bisogno..
Mister X di essere ascoltato ( pensate ai bambini che fanno i capricci per ottenere l’attenzione e le coccole) e voi quello di aiutare (dare i consigli  vuol dire svalutare la capacita’ dell’altro che e’ adulto di cavarsela..non e’ piu’ un bambino).
E qui si aprirebbe un altro discorso sul perche’ molti danno consigli del tipo ’dovresti fare’
a volte anche non richiesti
Come uscirne?
Alt…provate a chiedervi
di chi è il problema?        Posso risolverlo io?       È di mia competenza?  Come mi sento?      Mi è stato chiesto aiuto?

Pensate un po’ se rientrate in uno di questi tipi :
Faccio io,     ‘ghe pensi mi’        dovresti fare,dire……….  io so che cosa fare,tu no

Quattro cosette tipo memo:
- in primis date aiuto solo se richiesto 
Se date a una persona il parere giusto, l'aiutate per tutta la giornata .Se le insegnate a chiederlo, l'aiutate per tutta la vita.(George Reavis)
-se la vittima si lamenta chiedetele  :cosa hai bisogno esattamente da me?cosa posso fare? INSISTETE altrimenti  non smettera’ il gioco
-potete anche dire   “ guarda..mi sa che non posso aiutarti”( non sentitevi cattivi o in colpa )
- se vi sentite un po’ stronzi a lasciare qualcuno in panne ( per non dire un’altra espressione ) riflettete sui vostri sensi di colpa..bestie nere quelli.. vero?

 
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Post N° 274

Post n°274 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da vittoriaflower
 
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TERRA VERDE : L’ARGILLA

In questo periodo  di cambio di stagione,di piccoli fastidi che fan venire le paturnie e rendono irritabili stavo pensando a cosa mettere  nel post di naturopatia.Mia figlia mi ha chiamato per chiedermi se le preparavo una maschera con l'argilla e gli oli...gratis ..ovvio.
Da qui la richiesta delle sue amiche di..altro.Per esempio gel per la cellulite,mix di oli perche si vedon tutte grasse...e dicono che in disco i ragazzi non le filano..immagine
Beh allora parliamo dell'argilla,mi son detta.immagine

Per la naturopatia, l’argilla è antinfiammatoria, cicatrizzante e depurativa: per questo rappresenta un buon rimedio.Vi sono vari tipi di argilla:
Quella verde macinata  grossa o fine e’ per uso esterno
macinata grossa
 indicata per impacchi, cataplasmi, bagni e bendaggi.

macinata fine
Si  utilizza  per maschere di bellezza o preparazioni cosmetiche.
L’Argilla verde ventilata e’ piu costosa ed e’  per  uso interno(compresse,dentifrici,argilloterapia..)
contiene molti  minerali (silice, ferro, calcio, magnesio, potassio) ed oligoelementi.
CURA CON L’ARGILLA
la sera si versa un cucchiaino di Argilla verde ventilata in un bicchiere di acqua, mescolando a lungo con un cucchiaio di legno, mai metallico.
Si lascia riposare tutta la notte.
Si beve al mattino a digiuno solo l'acqua argillosa, eliminando il deposito che resta sul fondo del bicchiere.
Va sorseggiata lentamente cercando, quanto possibile, di non cambiare l'ora di assunzione, infatti l'argilloterapia deve essere seguita con ritmi regolari e soprattutto non interrotta in modo brusco, in quanto potrebbe risultare dannoso per l'organismo.
E' importantissimo smettere gradualmente, diminuendo la quantità di argilla utilizzata di volta in volta e distanziandone l'assunzione.
La cura dura un mese.
Dopo un intervallo di 10 giorni si può ripetere nuovamente, per un'altro mese.E’ importante fare una pausa per evitare che il nostro intestino si occluda e avere così problemi di stitichezza!Questo trattamento si può effettuare due, tre volte l'anno.
ATTENTION!
-Utilizzare recipienti in materiale come legno, ceramica, porcellana; da escludersi ferro e plastica
-l’argilla è in grado di ricoprire le tubature dei nostri scarichi domestici formando una pellicola che con il passare del tempo, insieme a tutte le altre scorie potrebbe creare otturazioni agli impianti.
CELLULITE immagine
La bestia nera delle donne
L’argilla da sola non fa miracoli…ma aiuta
Occorre prima fare uno scrub per liberare la pelle dalle cellule morte.Mettete in un panno di cotone
5 cucchiai di olio d’oliva
1 cucchiaio di sale fino
5-6 gocce di olio essenziale di limone.
Applicare il composto su tutto il corpo umido con un massaggio rotatorio
specie sulle gambe con un leggero sfregamento.
Risciacquare,asciugarsi e siam pronti per l’argilla
Gli impacchi di argilla verde contro la cellulite e per glutei sodi, sono efficaci.
In una ciotola di legno, ceramica o porcellana mettere un bicchiere circa di argilla con un po’ d’acqua.Regolatevi in modo che il mix non sia troppo acquoso.
Aggiungere un cucchiaio di olio extravergine d’oliva o olio di mandorle,un cucchiaio di sale marino, e 5 gocce di olio essenziale di limone.
Stendere il preparato su gambe e glutei, uno strato di circa 2-3 centimetri. Coprire con  la pellicola da cucina, perché il calore che si forma all'interno moltiplica l'effetto del trattamento. e tenerlo per 30/40 minuti e poi  lavare con abbondante acqua, alla stessa temperatura del corpo.
Stare inrelax sdraiata per qualche minuto, in attesa della reazione dell'organismo.
PROVATO!
(non dico la marca ma si trova alla Esselunga o altri super per poco piu’ di 3 euro)
carbone vegetale + argilla per  gonfiori di pancia e stomaco (meteorismo) 2-3 compresse dopo i pasti .
Il Carbone Vegetale  ha la capacità di assorbire liquidi e gas
E’un rimedio vecchio di secoli
L'abbinamento aumenta in modo considerevole l’efficacia
La confezione contiene 75 compresse di carbone vegetale+argilla verde

 
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Post N° 273

Post n°273 pubblicato il 18 Ottobre 2006 da vittoriaflower
 
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UN RIMEDIO DELLA NONNA PER IL RAFFREDDORE  immagine

La stagione fredda ormai e’ alle porte e il pericolo raffreddore si aggira.
Ci sono molti prodotti OTC ( over the counter) cioe’ da banco in farmacia e altrettanti in erboristeria,Pigliarsi il raffreddore e’ noioso perche’ si trascina e ci lascia un po’ fuori fase.
Come fare per farselo passare in fretta?
Ecco un rimedio alla portata di tutti e testato da anni di esperienza.
Il rimedio dovrebbe essere preso prima di andare a dormire.

Ingredienti 4 – 5  fettine di limone
1 tazza di vino rosso  
Far bollire il vino e quando e’ in ebollizione  mettere le fettine di limone e tenere in ebollizione  per 1 o 2 minuti.
Passare da un colino la bevanda e bere  il mix quando e’  molto caldo.Funziona!
Si puo’ dare anche ai bambini perche’ l’alcool del vino per la maggior parte e’ evaporato. Provate e ditemi …..

 
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Post N° 272

Post n°272 pubblicato il 18 Ottobre 2006 da vittoriaflower
 
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A PROPOSITO DEL PADRE……CHE RUOLO HA IL PADRE?

Il commento di nuvolagrigia0 mi ha dato l’idea per questo post.I/le blogger che visitano e leggono i miei post  sono i benvenuti/e

Per prima cosa ognuno sente il padre, come colui che  ha dato la vita.Piu’ tardi il compito del padre è l'educazione al lavoro (impegno, apprezzamento, capacità di superare le difficolta’ quotidiane).
Ognuno ha il suo compito specifico,il suo contributo da dare per trasformare il mondo. Ogni figlio /a porta un cambiamento. Ma per essere proattivi e cambiare il mondo occorre un padre che accompagni il figlio/a verso il mondo.
Il compito del padre  allora e’ di separare,interrompere la simbiosi con la madre.Togliere il figlio/la figlia  dal nido accogliente e protettivo del materno per permettere alla personalita’ del bambino/a di svilupparsi.
Questa rottura deve essere fatta dal padre e non dalla madre, perché questo è contrario alla sua  natura; se cio’ non avviene  il figlio/la figlia non avrà una vita autonoma, ma tenderà a rimanere in famiglia.
Il principio di autorità dato dal padre è fondamentale per la crescita . La sua assenza provoca nell'individuo alti livelli di ansia e disistima. Nella societa’ vi sono delle regole da rispettare e senza un padre che dia le regole e introduca nel mondo e’ difficile reggere il confronto del piano di realtà.
Il padre svolge la funzione di ponte tra il figlio/a che sta crescendo e la società: egli insegna quell'amore di sé che si esprime, innanzitutto, nella responsabilità individuale e nella cura degli altri. L'uomo adulto, portatore della norma, sperimenta di non essere onnipotente, di essere vincolato a regole che deve rispettare.
Nel rapporto con un padre assente la figlia diventa ribelle ma non in modo costruttivo Il rapporto di ribellione ( necessario per diventare autonomi EMOTIVAMENTE e staccarsi dalla famiglia) diventera’ distruttivo. Il momento cruciale della relazione tra padre e figlia  avviene in genere verso i 18/20 anni.
La presenza del padre dà l’"imprinting" ai futuri rapporti della figlia con tutti gli altri uomini che incontrerà.Sul rapporto col padre é fondata buona parte dell'autostima che la figlia avrà verso sé stessa nella vita.
Le figure femminili,in primis la madre  insegnano alla figlia come rendersi accettabile e gradevole agli altri.
Il padre é chiamato a dare un insegnamento diverso. Deve essere una figura che rimanda al "senso",al significato dell'esistenza, al suo scopo, alle domande più impegnative circa la vita. Il padre non può che aiutare la figlia, come del resto il figlio, ad "essere sé stessa": questo é il suo insegnamento principale.. Quest'autostima si coltiva nel rapporto affettivo padre-figlia.
Ritornero’ sull’argomento  per parlare dei vari tipi di padre e di figlia in un prossimo post.
Quattro anni fa tenni un workshop sul tema padre-figlia per iniziare a recuperare,come figlie,‘il padre che vive dentro di noi’.Era un workshop ‘esperienziale’ con varie attivita’ da fare individualmente e condividere,volendo,in gruppo. Il counseling, la floriterapia,la cromoterapia,l’aromacologia e altre tecniche possono aiutare ad iniziare il percorso di riflessione e consapevolezza.
Forse nel prossimo anno lo riproporro’ a Milano o da altre parti (e’ sufficiente un gruppo di max 5 persone).Se siete interessati/e ad organizzare un gruppo lasciatemi un messaggio nella messaggeria.

un articolo
http://www.claudio-rise.it/interviste/marilia.htm

sentenze del tribunale
http://www.separazione-divorzio.com/art050131_obbligo_risarcimento_per_padre_disinteressato.php

http://www.genitorisoli.it/notizie.asp?id=66

BIBLIOGRAFIA
Gentile A. Padre e figlia, SEI
esamina diverse fasi dello sviluppo femminile, dall’infanzia all’adolescenza, in cui il padre ha un ruolo cruciale
Lenzen D. Alla ricerca del padre, Laterza
Leonard L.S. La donna ferita, Astrolabio
Leonard considera le ferite che si creano nel rapporto padre-figlia.Esse possono generare due comportamenti opposti nella donna, l’eterna fanciulla o l’amazzone corazzata.
Secunda V. Voglia di padre, Frassinelli
l’autrice analizza tipologie differenti di padre e di figlia
La ricerca condotta conferma la centralità del padre nel processo di costruzione dell’identità della figlia.

 
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Post N° 271

Post n°271 pubblicato il 18 Ottobre 2006 da vittoriaflower
 
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MA QUALE COPPIA?    immagine2

Eccomi  dopo una pausa di di eustress,cioe’  stress positivo.Sto organizzandomi per l’autunno e per preparare un calendario di incontri per l’anno nuovo su argomenti che riguardano il counseling e le tecniche olistiche.
Una mia collega mi ha prontamente riferito che Paolo Fox prevede per il segno del cancro un periodo d’oro in campo professionale.Sono una appassionata da anni di astrologia psicologica e ebraica (basata sullo studio della cabala e legata ai caratteri dell'alfabeto ebraico  dove ognuno dei 12 segni e’ legato a  una potenzialita’ da sviluppare.
Ecco la seconda parte dei tipi di coppia

La partner come padre: ci sono uomini che attribuiscono alla propria partner una funzione paterna. Di solito la donna ha più anni  e ha un ruolo sociale e culturale più elevato del compagno, oppure ha una personalità rigida e detta lei le regole.
A questa donna- -padre vengono affidati compiti tipici della figura paterna: la sicurezza economica, la responsabilità della casa e della gestione familiare, l' amministrazione del reddito familiare.E’ quel che popolarmente si dice’porta lei i pantaloni’

Il partner come madre: in coppie in cui si stabilisce questa relazione di solito si incontrano una donna che ha delle carenze affettive e un uomo con delle caratteristiche materne.

I partner come fratelli: alcune coppie non volendosi impegnare  entrano in una relazione più semplice quale quella dell'amicizia e della fratellanza. In questo tipo di coppia non c'è neanche bisogno di convivere, spesso si dorme in stanze separate e non si condividono spazi comuni. La sessualità non è l'elemento centrale.Si condivide una passione, degli interessi.

ARTICOLI INTERESSANTI

http://www.armoniabenessere.it/articoli/problemitracoppie.html

http://www.armoniabenessere.it/articoli/relazioneduratura.html

http://www.armoniabenessere.it/articoli/sullamore.html

 
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Post N° 270

Post n°270 pubblicato il 06 Ottobre 2006 da vittoriaflower
 
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   POLEMICHE  DI LINGUA immagine

Un mio collega mi ha fatto notare la mia ‘mania’ di mettere sempre il maschile e il femminile quando scrivo e mi rivolgo a uomini e donne.
Lo trova un po’ da femministe. L’italiano usa il genere maschile come genere non-marcato, come una sorta di ‘falso neutro’ .Un esempio l’ uso di termini di genere maschile per indicare la classe ‘esseri umani’ composta da uomini e donne.Nei libri di storia,per esempio, si legge ‘gli uomini primitivi abitavano nelle caverne’ ( mi sono sempre chiesta…e le donne?).
Usare ‘persona’ o ‘individuo’ invece di ‘uomo’, sostituendo quindi a ‘diritti dell’uomo’ l’espressione ‘diritti della persona’ o altrimenti specificare
Le pari opportunita’ riguardano anche come comunichiamo.
L’’uso del maschile come genere non marcato è stato, ed è ancora sentito, come discriminante nei confronti delle donne.
Lo sviluppo dell’ "identità di genere" e della cultura delle "pari opportunità" rappresenta oggi un obiettivo fondamentale .
La necessità di aggiornare i libri di testo e' stata  
riconosciuta dal Governo italiano con la Direttiva del Consiglio dei Ministri 27.3.1997 ‘In Italia le prime riflessioni sulla necessità di un uso cosciente della lingua risalgono al 1987
“Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana” (Sabatini ).
Per i titoli professionali la lingua italiana non dispone di termini femminili riferiti a donne per varie professioni . Come devo chiamare,per esempio, una donna che esercita la professione forense? Avvocato?Avvocata? Avvocatessa?
In alcuni casi  pero’ esiste solo il femminile è il caso di concubina, prostituta, etc. che non hanno il corrispondente maschile perché ‘gli uomini non (li) vogliono per sé’. E a proposito di linguaggio e sessualità, l’uso sia di termini al femminile per insultare donne sia di una costruzione (del tipo ‘figlio di...’), applicata ai maschi che rimanda alla figura femminile.Meditiamo……

 
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Post N° 269

Post n°269 pubblicato il 05 Ottobre 2006 da vittoriaflower
 
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 IL TRIANGOLO DELLE BERMUDE


una serata sul tema:
Rimedi floreali e dintorni per le ansie e le paure del nuovo millennio

Cosa hanno in comune personaggi famosi come Freud,Newton,Naomi Campbell,Johnny Depp,Steinbeck,Kim Basinger…..? Una lunga lista di personaggi dell’arte e dello spettacolo soffrono o hanno sofferto di ansia e attacchi di panico.In misura diversa ciascuno di loro ha imparato a gestirli.
Il clima del nuovo millennio coi codici-colore di allerta terrorismo,le campagne dei media su guerre e stragi certo non ci aiutano a stare tranquilli.
La Floriterapia e le altre discipline olistiche hanno un punto di vista valido e alcuni suggerimenti da dare per gestire le varie fonti di ansia e stress (distress stressors) e ripristinare il proprio benessere ed equilibrio psicofisico.

Questo incontro vuole dare una panoramica di queste discipline attraverso esempi  e dimostrazioni pratiche.
La serata si terra’ martedi’ 7 novembre 2006 dalle ore 21 alle ore 23 a Milano, in zona Brenta (MM gialla)
Per  iscrizioni e informazioni
e-mail yj.counselingservice@yahoo.it

 
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