Time For Heroes

Lunga la strada verso casa l' altra notte.

Tutto attorno sembrava scomparire a parte gli alberi
e l'odore di montagna.

La luna era il sorriso dello stregatto di Alice in Wonderland, 
solitaria in mezzo ad una spruzzata di stelle....

Cosi' ho messo su il "Claire de Lune" di Claude Debussy 
(played at maximum volume)...

poi m'e' sembrato, sono quasi certa d'aver visto Dio
nascosto dietro un albero illuminato dai fari della mia
macchina sulla strada buia.

(O forse e' stato un'altra volta al tramonto)

Non ho avuto paura di morire.
Tutti i fantasmi e le ossessioni, compagni di sempre,
sono fuggiti via insieme portandosi via il gelo lasciandomi
in eredita' un immenso calore che mi ha avvolta e fatta
sentire tranquilla, ma solo per pochi attimi.   
Ma erano di quegli attimi che sfiorano l'eternita',
quelli che  sono fatti d'ombra irradiati improvvisamente
da luce suprema. 

Non c'e' stato mai nulla dentro me, mai ho davvero voluto o avuto nulla.

Per molto tempo l'assenza di risposte e' stata la piu'
scontata risposta alla mia mancanza di domande,
ho creduto che il mio unico problema non fosse altro
che una questione fisica riguardante un fenomeno tattile
particolarmente difficile da spiegare.
Non riuscendolo a trovare mi sono messa,
se non il corpo, almeno l'animo in pace (forse).

Il problema non sono io, ma il fatto che sono all'opposto
del mondo, come i due Poli sono agli antipodi tra loro.
La verita' e' che sono Positiva, e il mondo Negativo,
o viceversa, mi son detta.

Il problema e' che sono piu' vecchia di James Dean, lo ammetto.
E tra non molti mesi superero' anche Luigi Tenco.
Probabilmente.

Ho tutte le carte in regola per scavalcare Byron e con
tutti quanti i miei malanni, forse anche Majakovskij,
e pure Kafka.                        
Mi fermo lì pero'.

Mai mi avventuro oltre i quaranta.

Nemmeno nei miei sogni piu' disturbati mi sono immaginata piu'
vecchia di Leopardi.

D'altronde non ci penso, ma ogni volta che mi confronto,
trovo che il mio istinto, come il loro, sia troppo propositivo
per chiamarlo semplicemente masochismo :

per esempio, da piccola volevo tagliarmi un dito,
per inventare un nuovo stile alle Ombre Cinesi.