Time For Heroes

WANT ONE

MONEY FOR DOPE

SI CONSIGLIA CHECK-UP PSICHIATRICO.

Post N° 14

Oggi non sono proprio dell'umore adatto.

Tutto quello che ho visto negli ultime due sere e' stato Jack&coca.

Ieri pomeriggio, fortunatamente, sono riuscita ad andare da Momi a scaricare un po' di musica.

Che bello, finalmente ho River man di Nick Drake.

Credo che non faro' altro oggi che ascoltare i miei nuovi cd.

E stare ad aspettare. Come al solito.

CREDO CHE SIA

Non e' per la  mancanza di soldi, o la mancanza di fatti o il fatto che ogni posto sembra lo stesso.

E' la mancanza della luce del sole ed i pacchetti di sigarette ed il fatto che ogni giorno comincia nello stesso modo.

Sono le uniformi e le inutili file in fondo ai marciapiedi dove si accumula l'acqua.

E' il rumore degli aerei che si sente dalle finestre insonorizzate ed il dannoso modo in cui la gente cade a pezzi.

Avrei voluto che fosse stato per notti tarde e risse da bar e facce e drinks.

Avrei voluto che fosse stato a causa di notti tarde e luci scintillanti e baci dati camminando sui marciapiedi.

Avrei voluto che fossimo stati un lungo viaggio o un qualche utile litigio.

Avrei voluto che fossimo stati rinforzati ed armati invece di essere ansiosi o pieni di dubbi.

Avrei voluto che non avessimo dovuto cercare dei modi per stare meglio.

Avrei solo voluto che fossimo stati.

Credo che sia per la mancanza di soldi e la mancanza di fatti e di questi posti senza faccia,

la pigra luce del sole del mattino, luce che non dura mai e le uniformi e che tutto comincia sempre allo stesso modo ed i giochi e le file inutili sotto l'inutile cielo che viene spiato tutto il tempo dal rumore degli aerei e dalle nuvole colme di pioggia.

Credo che sia il dannoso modo in cui questo posto mi sta facendo a pezzi, un fatto alla volta.

I'm back.

Fortunatamente questa settimana si e' conclusa. Ho cominciato un corso di formazione che si e' letteralmente mangiato le mie giornate.

Piove, in continuazione ed anch'io che sono sempre stata un'amante del maltempo, mi sono stancata.

Fremo per un accenno di primavera perche' in primavera, qui dalle mie parti, al primo raggio di sole (e qui mi viene in mente una vecchia canzone di luca carboni) scivoliamo in spiaggia, non a prendere il sole, solo a sederci fuori ad uno dei baretti a bere birra e dio! quante domeniche pomeriggio a bere birra....e bere...bere......

In pratica alle ore 20 non eri gia' piu' di alcuna utilita' alla societa' e l'unica cosa che ti restava da fare era restare mestamente a casa a guardare un film, che tanto il giorno dopo era lunedi'......

Insomma a breve mi lascero' ri-travolgere dalle mie domeniche di riflessione on the beach, birra in mano a guardare il mare.

Che poi tra l'altro non sono neanche una gran bevitrice di birra... mi piace il vino... ma comunque sulla spiaggia e' birra, punto.

Piove e stasera i miei amici post-punk (l'aggettivo post indica semplicemente la loro "avanzata" eta') ed io ce ne stiamo da Daniela a cazzeggiare un po' sperando che LORO non vogliano andare "sul tardi" (le 2/3), al centro.

Non ho niente contro il centro, ci sono dei locali carini, ma quanto mi rompo di avere a che fare con i weekendisti, voi non lo potete neanche immaginare. Chi sono i weekendisti?  so quelli del weekend, anzi, quelli che escono SOLO nel weekend provocando dunque i seguenti disagi:

Traffico, file per entrare in qualsiasi posto, fastidio auditivo e spesso anche visivo.

Purtroppo i weekendisti sono come i genitori, non te li puoi scegliere per cui accade che ti trovi circondato da quel tipo di persone che cerchi di evitare tutti gli altri giorni della tua vita!

In pratica stasera non voglio uscire,  non voglio regalare i miei soldi ai gestori dei locali, non vogli vedere i weekendisti, vorrei potermi scegliere da cosa voglio essere circondata una volta tanto, vorrei stare in casa con i miei amici a fare casino come lo facciamo noi, stop.

Ma non andra' cosi'......

UN BRUTTO SOGNO CHE HO FATTO

Rimango risoluta e continuo con questa routine, come se ci fosse una sorta di contabile a ricordarmi delle conseguenze. Il mio cuore e' troppo grande per convincere una persona che e' in bancarotta ma la corsa di cuori ammassati alla ricerca dell'oro, mi proprone un problema col quale dovro' fare i conti, prima o poi.

Sto girovagando in questa valle con un gruppo di ricordi, sembrano tutti genuinamente interessati a questo mio processo di comprensione ed anche un po' sorpresi di come e' preciso il mio metodo. Spiego a grandi linee come i cuori sono selezionati in base a certi parametri: un'associazione ad un ricordo o un'emozione, un bel po' di fede nella musica e nella lettura, un vagamente erotico ma piu' che altro superficiale interesse nel movimento e nella propositivita', ma piu' di tutto, i cuori devono essere posseduti da una complessita' che li renda ciechi nei confronti di tutta la tabella temporale del mio processo.

Ho passato interi pomeriggi vagando negli alieni paesaggi popolati da tossici iridescenti ruscelli dell'amore.

Sono sola sotto un cielo inventato.

Dagli avidi uomini con soldi e fascino ai raccontastorie seduti su migliaia di differenti sgabelli ai banconi dei bar, che pettinano i loro capelli all'indietro rispetto ai loro occhi dello stesso colore dell'oceano, sorridenti, mi dicono tutti la stessa vecchia leggenda di un sotterrato cuore d'oro.

 "Lo voglio" dico a me stessa, mentre galleggio sulla mia stessa schiena guardando nei suoi occhi "voglio che tu mi salvi da questa corrente e mi trasformi in qualcosa che abbia un valore". Ma non succede mai e finalmente so che saro'in cima, occhi blu e splendenti, sussurrandoti quanto voglio che tu appartenga a me.

Post N° 10

Oggi e' proprio una giornata del cazzo. E mo' basta.

UN COMPLEANNO SCONVOLGENTE!!

Che festone che ne e' venuto fuori! Daniela ha voluto che organizzassi la festa nella sua bella casa. E' stato troppo bello, sono venuti tutti ma proprio tutti quelli che avevo invitato, e sono stata addirittura capace di riunire un vecchio e molto molto losco quartetto: Fabrizio, Fulvio, Vittorio e Gianluca. Vederli insieme, essere insieme a loro mi ha riportato a circa tredici anni fa, quando la gente si spaventava vedendoci passare o scuoteva la testa vedendo me, unica femmina in mezzo a quella banda di pazzi. Non che le cose siano poi cambiate molto da allora, non che siamo migliorati, siamo solo invecchiati, ma seguiamo la teoria secondo la quale il vino migliora col tempo... sara' poi vero? Comunque e' tutto documentato con foto e filmato, che non ho il coraggio di vedere e non so se mai ci riusciro' mai! mi vergogno! NON berro' mai piu' rhum e pera in vita mia. Musicalmente il contesto era very cool, mi piace essere la dj, per me in musica non esiste democrazia, o segui un determinato contesto, oppure no. Ho cominciato col capolavoro di Miles Davis "Kind of Blue" che e' uno di quei dischi che tutti gli appassionati di buona musica non necessariamente jazzofili, dovrebbero avere nella propria collezione. Poi sono seguiti i vari Depeche Mode, Cure, Interpol, passando addirittura per i Beach Boys (e a quel punto e' scattata anche la gara di limbo nella quale ho fallito miseramente) per poi passare ai Police dove i personaggi succitati, per qualche oscura ragione e soprattutto ubriachi persi, si sono tolti le magLie e scatenati in un frenetico ed insensatissimo ballo su "Message in a bottle". Ero di buonumore ed il merito in realta e' solo suo, di lui, che e' tornato da me. Comunque......oggi ho 28 anni, nulla e' cambiato e meno male che sia cosi'! Minchia,che compleanno!!!!!

Le cose che ho scritto me le hanno raccontate. Io non ricordo niente.

Post N° 7

Questa e' davvero una delle giornate piu' brutte della mia vita.  Sono impotente e sento che mi manca il respiro.

Post N° 5

Post N° 4

Post N° 3

Weekend update: venerdi' sera dopo la lezione di Aikido finita alle 21 non me la sentivo decisamente di uscire. Le mie ossa mi facevano capire che non se la sentivano altrettanto. Sabato sera con Alessia Angelo e Momi siamo stati in un paio di bar, ovunque mi girassi vedevo facce sorridenti (a parte i miei amici ovviamente) e ubriache (inclusi i miei amici ovviamente, Momi uber alles!) -DOMANDA/INTERVALLO: sorridenti perche' ubriachi? o perche' felici? o felicemente ubriachi?- Non mi sono divertita, come al solito, non mi andava neanche di bere. In realta' l'unica cosa che ancora (e sempre) mi stimola e' la musica. Ieri sera sono andata a vedere questa fenomenale indie rock band from Boston, si chiamano Karate e sono bravissimi, purtroppo non conosciutissimi anche se sulla scena da circa 12 anni. Fanno un genere di musica che io definisco "serio". Stamattina sono ossessionata dal mio futuro. Per qualche oscura ragione. Normalmente non me ne preoccupo molto, anzi me ne preoccupo troppo poco ma stamattina... e' una specie di sciarada che muoio dalla voglia di risolvere... ci sono cosi' tante possibilta', scelte dinanzi a me, alcune anche parecchio radicali, quelle che richiedono le cosiddette "palle". Mi fa male la testa. Stasera ho in programma, dopo la palestra, di andare al cinema con Carmen a vedere l'ultimo film di Avati che SICURAMENTE non sara' all'altezza di cult come La casa dalle finestre che ridono o L'arcano incantatore ma comunque.... ho letto che i protagonisti del film suonano Jazz il che per quanto mi riguarda regala gia' sei punti al film. Ieri Jordan mi ha mandato una mail dove mi diceva di tener duro, un po'mi ha fatto stare meglio...

Post N° 1