Gianluca Tentoni DJ

Post N° 1019

Siccome il blog è intinerante alla radio, nel senso che è nato come una radio diario on line, è gisto qualche volta parlare di radio, e quindi oggi lo facciamo tirando le somme e parlando di bilanci d'ascolto.

On air dallo scorso luglio, e nata dalle ceneri di Play Radio,
Virgin Radio ha raccolto consensi tali fra gli ascoltatori italiani da
far quasi urlare al miracolo. Molti detrattori di questa nuova realtà
radiofonica nazionale (fra questi gran percentuale di “addetti ai
lavori”) espresse commenti ben poco lusinghieri a
riguardo. Salvo poi doversi ricredere adesso, che i dati audiradio
relativi al primo bimestre dell’anno sono stato pubblicati.

Molti network hanno accusato il colpo, poichè l’ascolto radiofonico nel suo complesso non è cresciuto
anzi si è leggermente contratto. E quindi, per la legge della coperta
troppo corta per scaldare testa e piedi, parecchie emittenti hanno
visto ridursi il loro bacino di ascolti. Hanno perso quasi tutte, salvo
rari casi. Il rimbalzo atteso di Radio 2 per via del
ritorno di Fiorello e Baldini in realtà non c’è stato, complice anche
l’inizio relativamente tardivo della “Trasmissione radiofonica” per
antonomasia W Radio 2.

Virgin invece, con il suo “Style Rock” ha conquistato due milioni di ascoltatori
nel giro di pochissimo tempo. Sarà perchè è diffusa nelle palestre,
sarà perchè una radio dal profumo di rock nell’etere mancava, sarà per
questo e per quell’altro, ma Virgin ha “spaccato”.

In poche parole… tanta musica! Così almeno avrebbe
detto un Cecchetto della prima ora che faceva partire il motore di una
nascitura Radio Deejay! Virgin trasmette tanta ottima musica,
selezionata dal dj Ringo sotto l’egida del Gruppo Finelco, già proprietario di RMC (che è andata maluccio)