Creato da M_orna il 06/04/2009

Elogio della follia

...Quella follia che, a dispetto di ogni ostacolo reale, è VOGLIA DI VIVERE CON PIENEZZA e di CONVIVERE nella TOLLERANZA, è il paradosso cristiano dell'amore, è impegno nel COSTRUIRE la PACE...

SIAMO TUTTI MATTI

 

 

 

 

 

 

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. stringi tra i denti quei tuoi pensieri

Post n°281 pubblicato il 22 Gennaio 2013 da M_orna

Ti è mai successo di sentirti al centro,

al centro di ogni cosa

al centro di quest’universo,

e mentre il mondo gira,

lascialo girare,

che tanto pensi

di essere l’unico a poterlo fare....

sei così al centro

che se vuoi lo puoi anche fermare,

cambiarne il senso

della direzione per tornare,

nei luoghi e il tempo

in cui hai perso ali, sogni e cuore,

a me è successo

e ora so volare....

 

E ti è mai successo di sentirti altrove

i piedi fermi a terra

e l’anima leggera andare

andare via lontano e oltre

dove immaginare

non ha più limiti

hai una nuovo mondo da inventare,

sei così altrove

che non riesci neanche più a tornare

ma non ti importa

perché è troppo bello da restare

nei luoghi e il tempo

in cui hai trovato ali, sogni e cuore

a me è successo

e ora so viaggiare.... 

 

 

 

 

 

 

cosa potevo pretendere da vecchie cassette, se non qualche ombra di malinconia. le ombre di quelle che definivo le mie sorelle. una delle due cantava una canzone su un'amicizia incancellabile, che sicuramente non era la nostra. l'altra sorrideva felice con me. nei nostri occhi, nelle nostre parole quasi sussurrate già si vedeva quella complicità che ci avrebbe accompagnato per anni. mi sento patetica, per le lacrime agli occhi, per non essere riuscita ad accettare questa lontanza, questo silenzio. tu, forse, invece non hai alcun rimpianto. o forse si, ma credo che non lo saprò mai.

eppure quello che mi stupisce di più sei tu. eri anche lì. eri nel mio passato. e io ti parlavo sempre guardandoti negli occhi. tu mi cantavi quella canzone che mi hai ricantato, facendomi emozionare, cinque anni dopo. ballavi di fianco a me. ridevamo insieme. e non avremmo mai immaginato di stare insieme, ma forse i nostri cuori già si appartenevano come si appartengono oggi. oggi che fai parte del mio presente. oggi che facciamo progetti per esserci ancora nel futuro, insieme. 

 

 

 

Oltre questa stupida rabbia per niente

oltre l’odio che sputa la gente

sulla vita che è meno importante

di tutto l’orgoglio

che non serve a niente

oltre i muri e i confini del mondo

verso un cielo più alto e profondo

delle cose che ognuno rincorre

e non se ne accorge

che non sono niente....

 

Ti è mai successo di guardare il mare

fissare un punto all’orizzonte e dire:

è questo il mondo in cui vorrei scappare,

andando avanti sempre

avanti senza mai arrivare....

in fondo in fondo è questo il senso del nostro vagare

felicità è qualcosa da cercare senza mai trovare

gettarsi in acqua e non temere di annegare

a me è successo

e ora so volare...

 

Ti è mai successo di voler tornare

a tutto quello che credevi fosse da fuggire

e non sapere proprio come fare

ci fosse almeno un modo uno per ricominciare

pensare in fondo che non era così male

che amore è se non hai niente più da odiare

restare in bilico è meglio che cadere

a me è successo amore e ora so restare....

 

 

 

 

immagine: qui

 
 
 
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CIT

Il mondo è fatto di volpi, iene e colpi di gomito. Tu sei un coniglio dal pelo morbido, non hai nessuna possibilità di andare avanti.
Per questo da un giorno all'altro, tutto cambia.
Intorno a te c'è solo irritazione e fastidio per il tuo non essere come tutti gli altri.
Da questa grande ecatombe di conigli, si salvano solo quelli che sanno fare qualcosa di eccezionale. [...]
Per tutti gli altri passa la grande falce della normalità. O ti pieghi a lei o lei ti taglia.
Perchè poi la normalità deve essere quella delle volpi e delle iene, anzichè quella dei conigli, è un mistero che non ho mai compreso.


[Susanna Tamaro - Anima Mundi]
 

IO SCRIVERÒ

 

scrivo per ogni colpo di testa, nel bene e nel male. scrivo per ogni sbornia. scrivo per ogni piccolo gesto che mi fa sentire viva. scrivo per le canzoni.
scrivo per ogni serata "finchè il polso cammina facciamo mattina". scrivo per ogni concerto e ogni pogata. scrivo per i salti e per il ballo di san vito. scrivo per le tarantolate, come me. scrivo per ogni basso sentito nello stomaco. scrivo per il rullante nelle orecchie e per le chitarre.scrivo per ogni suono di percussione. scrivo per ogni canzone che m'ha fatto ridere, piangere, ricordare. scrivo per ogni musica che m'ha fatto sobbalzare.

 

Io scriverò se vuoi perché cerco un mondo diverso
con stelle al neon e un poco d'universo
mi sento un eroe a tempo perso...
io scriverò se vuoi perché non ho incontrato mai
veri mattatori e veri ombrellai
ma gente capace di chiederti solo come stai...
io scriverò se vuoi perché ho amato tutti i sessi
ma posso garantirvi che io
non ho mai dato troppo peso al sessso mio
ma con chiunque sappia divertirsi mi salverò
che viva la vita senza troppo arrichirsi mi salverò
che sappia amare che conosca Dio come le sue tasche
io scriverò perché ho vissuto anche di espedienti
perché a volte ho mostrato anche i denti
perché non potevo vivere altrimenti

io scriverò sul mondo e sulle sue brutture
sulla mia immagine pubblica e sulle camere oscure
sul mio passato e sulle mie paure....


foto da web

 
 

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