DIE WELTANSCHAU

lo squalo bianco e me, che adesso ho più paura...

Per M.                       

Non lo capirò mai davvero....perchè ogni volta che ritorni hai il potere di farmi sentire così:'il sorriso e il suo rovescio', e nonostante i km e gli anni racchiusi in un fazzoletto, quello che avrò per sempre di te, non cambierà mai aspetto, colore e sapore...L'identità del mio passato...ne sono gelosa..Chi l'avrebbe mai detto? Credimi, io pensavo davvero che i campi di lavanda li avremmo visti insieme...io l'ho vista davvero quella stagione sotto un ponte dell'Irlanda del sud...Solo che qualcosa ha preso vie che nè tu nè io immaginavamo potessero esistere, e tu hai cominciato a parlare in un modo che all'improvviso mi è sembrato incomprensibile, e mi prendo la colpa di non aver saputo capire,di non avere avuto lo stesso tuo desiderio di evasione,di instabilità... e mi prendo anche l'amore dell'immagine di me e di te insieme, e quella (che ho nitida, come se la stessi rivivendo ora) di me, che di notte ho raccolto con attenzione e cura e rabbia anche, tutte le tue cose che erano state mie, (...), e quando è arrivato il momento di salutarti, di lasciarti andare, ho avuto la convinzione che ti stavo perdendo per sempre, e non mi sbagliavo... E adesso sono passati nove anni e tu ancora vai e ancora ritorni, con la libertà nei tuoi passi, con la leggerezza di chi non dimostra ma sanguina dentro, con la tristezza e la malinconia dell'esiliato che sa a quale posto ha diritto...e ancora parli e a volte ancora non riesco a capirti, e questo mi fa male, non sai quanto...La distanza tra noi due, la mancanza delle mani vicine, lo so che durerà per sempre,e per sempre continuerà a farci male dentro, nell'anima.

Mentre tu prepari  un nuovo viaggio, io ti chiedo solo di continuare a ritornare...

Per sempre innamorata della tua essenza e di tutto ciò che ti gira intorno... S.

(No alarms and no surprises, please...silent....)