Creato da vivanoceraumbra il 01/12/2009

NOCERA UMBRA

Ricostruire le scuole. La cittadinanza consapevole è l'arte di saper valutare le cose secondo buon senso e criticità costruttiva. E' conoscenza, partecipazione e soprattutto attenzione per la cosa pubbblica.

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 

AREA PERSONALE

 

 

L'EQUIDISTANZA E' UN VALORE CHE UN PARTITO NON PUO' AVERE, IL MODO E' DIVERSO!

Post n°26 pubblicato il 03 Novembre 2010 da vivanoceraumbra

IL METODO CHE SI USA E' LA CARTA D'IDENTITA' CHE TI DICE CHI SEI!
E' con grande dispiacere che comunico a voi tutti l'esclusione del Comitato "Ricostruire le Scuole" all'incontro che si terrà Venerdì 5 Novembre all'auditorium Cottoni di Nocera Umbra e organizzato dal Partito Della Libertà e il suo candidato a Sindaco Giovanni Bontempi.
Pazienza, ci eravamo sbagliati, tenere un atteggiamento equidistante, onesto e senza doppi fini....non paga. La logica dei partiti e delle appartenenze vince su tutto e tutti. Abbiamo fatto quello che era dovere fare e che avrebbero dovuto fare altri che non ne sono stati capaci o addirittura hanno lasciato fare per strumentalizzare in campagna elettorale alle porte. Ebbene, se questa è la politica che regna a Nocera Umbra, questa città non avrà mai futuro.

           Pesciaioli Giuseppe

 
 
 

VITTORIA, VITTORIA, VITTORIA. GRAZIE ALLA COMPETENZA, LA PERSEVERANZA, L'UMILTA', LA VOGLIA DI GIUSTIZIA E TRASPARENZA.

LA PROVINCIA BACCHETTA IL COMUNE DI NOCERA UMBRA. IL SITO DI SAN FELICISSIMO NON E' ADATTO. IL COMITATO VINCE LA BATTAGLIA, SALVA LE STRUTTURE ATTUALI E CONTRIBUISCE AD APRIRE UN CONFRONTO SERIO SUL FUTURO DEL CENTRO STORICO DI NOCERA UMBRA.

             

Alla fine ha avuto ragione chi aveva ragione fin dall'inizio. Il sito di San Felicissimo, per la ricostruzione delle Scuole Medie ed Elementari di Nocera Umbra, non è idoneo, non è sicuro, non contribuisce alla qualificazione urbana, non soddisfa le esigenze della popolazione scolastica e nemmeno le prerogative di crescita e sviluppo del territorio e l'aggravio dei costi per la realizzazione sarebbero stati un vero e proprio sperpero di denaro pubblico. La Provincia di Perugia, boccia definitivamente l'ipotesi di San Felicissimo e bacchetta il Comune di Nocera Umbra; una decisione raggiunta con una determinata ed incisiva trasversalità politica e partica, segno che la battaglia dei cittadini (e lasciatecelo dire, del Comitato) è stata trasparente, leale e corretta. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno ascoltato, sembra poco ma invece è tanto, tantissimo!

GRAZIE MILLE!!!

........nei prossimi giorni entreremo nel dettaglio e faremo la cronistoria dei fatti....

 

 
 
 

PREPARIAMO L'ELMETTO, TRA UN Pò INIZIA LA BATTAGLIA!!

Post n°24 pubblicato il 20 Agosto 2010 da vivanoceraumbra
 

Ebbene, L'assessore all'Urbanistica annuncia che la zona San Felicissimo è destinata alla ricostruzione delle Scuole. Questo annuncio è stato fatto tra le righe di un ariticolo a giustificazione dell'approvazione della parte strutturale del Nuovo Piano Regolatore. Piano regolatore degno della più bassa politica, in quanto non discusso, non condiviso con i cittadini e a vantaggio di pochi. Siamo pronti caro Assessore, se lei e la sua maggioranza volete la Guerra, ebbene Guerra sia!! Ormai i governanti non sono più a tutela dei cittadini, bensì i loro nemici più acerrimi. Non abbiamo parole!!

 
 
 

IL COMITATO INFORMA

Post n°23 pubblicato il 12 Maggio 2010 da vivanoceraumbra
 
Foto di vivanoceraumbra

AMMINISTRAZIONE COMUNALE IRRESPONSABILE, ESTERNAZIONI SU RICOSTRUZIONE SCUOLE, SONO LESIVE DEGLI INTERESSI DI TUTTI I NOCERINI

LE ULTIME DICHIARAZIONI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI NOCERA UMBRA, IN MERITO ALLE NOTE VICENDE LEGATE ALLA RICOSTRUZIONE DELLE SCUOLE, DIMOSTRANO CHIARAMENTE CHE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE NON HA MAI PENSATO DI VALUTARE ATTENTAMENTE ALTRE SCELTE OLTRE QUELLA DI SAN FELICISSIMO.

L’AMMINISTRAZIONE CONTINUA A DIRE CHE LA SCELTA E’ BASATA SU RELAZIONI GEOLOGICHE AFFIDABILI, MENTRE LA PROVINCIA SEMBRA NON ESSERE D’ACCORDO SU QUESTA LINEA TANTO DA SUGGERIRE UN SUPPLEMENTO D’INDAGINE PER COLMARE LE LACUNE DELLA PRIMA RELAZIONE.

QUINDI ALTRI 14.400 EURO (OLTRE AI 20.000 GIA’ SPESI) PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO CHE STA A CUORE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE AL SINDACO E LA SUA MAGGIORANZA (NON TUTTA), SENZA TENER CONTO DELLE INDICAZIONI DELLA CITTADINANZA E SENZA VALUTARE ATTENTAMENTE ALTRE IPOTESI CHE POTREBBERO ESSERE PIU’ ECONOMICHE E DECISAMENTE MIGLIORI PER TUTTA LA CITTA’ E GLI STUDENTI.

LA SCUSA DELLA VALORIZZAZIONE DELLA ZONA SAN FELICISSIMO E’ A DIR POCO OFFENSIVA DELL’INTELLIGENZA DELLA CITTADINANZA, PERCHE’ E’ OVVIO CHE SE LA SCELTA DI RICOSTRUIRE LE SCUOLE FOSSE STATA FATTA SUL TERRENO CHE ATTUALMENTE FUNGE DA PARCHEGGIO (A FIANCO DELL‘ATTUALE CENTRO COMMERCIALE PROVVISORIO DENOMINATO “NUKRIA“) CERTAMENTE NON CI SAREBBERO PROBLEMI GEOLOGICI E NON SAREBBERO NECESSARIE LE PALIFICAZIONI O ACCORGIMENTI TECNICI PARTICOLARI.

INFATTI TALE TERRENO NON E’ COMPOSTO DA TERRA DI RIPORTO, MA BENSI’ DI TASSELLO, IL CHE RENDEREBBE DI CERTO PIU’ SICURA ANCHE L’EVENTUALE COSTRUZIONE DELL’EDIFICIO SCOLASTICO E A UN COSTO DECISAMENTE INFERIORE A QUELLO PREVISTO DALL‘AMMINISTRAZIONE TINTI.

E’ CERTO CHE LA SCELTA DELL’AMMINISTRAZIONE DI INSISTERE NELLA ZONA A RIDOSSO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT, COMPORTEREBBE LA DISLOCAZIONE DEGLI ATTUALI STUDENTI PRESSO L’EX VESCOVADO E L’ABBATTIMENTO DELLE ATTUALI STRUTTURE, QUINDI UNO VERO E PROPRIO SPRECO DI RISORSE ECONOMICHE E IMMOBILIARI CHE POTREBBERO ESSERE USATE PER ALTRI SCOPI DECISAMENTE PIU’ UTILI A TUTTI (ASSOCIAZIONI E LABORATORI).

A QUESTO PUNTO LA DOMANDA SORGE SPONTANEA:

 

“SE LA ZONA A MONTE DI QUELLA INDIVIDUATA PER LA COSTRUZIONE DELLE SCUOLE E’ LA PIU SICURA, PERCHE’ NON FARLA LI’? IN QUESTO MODO SALVEREMO LE ATTUALI STRUTTURE SCOLASTICHE CHE SONO DIGNITOSI PREFABBRICATI, I COSTI DELLA RICOSTRUZIONE SAREBBERO DECISAMENTE INFERIORI, IL NUOVO EDIFICIO SCOLASTICO PIU’ SICURO E CONTEMPORANEAMENTE SI VALORIZZA TUTTA LA ZONA SAN FELICISSIMO”

 

AGGIUNGIAMO CHE I LAVORI POTREBBERO COMINCIARE SUBITO E QUINDI SE L’AMMINISTRAZIONE AVESSE VERAMENTE LA NECESSITA’ DI COSTRUIRLE IL PIU’ PRESTO POSSIBILE, NON CI SAREBBERO I PROBLEMI CHE INVECE CI SONO NELLA ZONA ATTUALMENTE INDIVIDUATA.

L’AMMINISTRAZIONE TINTI DICA CHIARAMENTE CHE IL PROBLEMA NON E’ LA VALORIZZAZIONE DELLA ZONA SAN FELICISSIMO, EVIDENTEMENTE CI SONO ALTRI INTERESSI CHE PER IL MOMENTO NON SI VOGLIONO FAR SAPERE.

Nocera Umbra, 11.05.2010

 
 
 

questionario pag 1

Post n°22 pubblicato il 07 Marzo 2010 da vivanoceraumbra
 

Comitato Civico "Ricostruire le Scuole"

Questionario informativo sulla volontà popolare del dove e come ricostruire le Scuole a Nocera Umbra (PG)

http://foto.libero.it/vivanoceraumbra/foto/tuttelefoto/questionario-1

http://foto.libero.it/vivanoceraumbra/foto/tuttelefoto/questio-2 

 
 
 

IL COMITATO INFORMA

Post n°20 pubblicato il 18 Febbraio 2010 da vivanoceraumbra

INCONTRO COMITATO CIVICO “RICOSTRUIRE LE SCUOLE” E GRUPPO DI LAVORO.       

MOLTE NEBBIE, NESSUNA CERTEZZA SUI COSTI E SULLA DISLOCAZIONE DEL NUOVO EDIFICIO SCOLASTICO

 

NELL’INCONTRO DEL GRUPPO DI LAVORO SULLA SCELTA DEL LUOGO DOVE RICOSTRUIRE LE SCUOLE, AL QUALE PER LA PRIMA VOLTA IL COMITATO CIVICO “RICOSTRUIRE LE SCUOLE “HA PARTECIPATO, E'APPARSO CHIARO CHE LE VARIE RIUNIONI INTERCORSE DALL’ISTITUZIONE DELLO STESSO A TUTT'OGGI, NON HANNO PRODOTTO NESSUNA IPOTESI E NESSUNA SOLUZIONE. QUESTO, PROBABILMENTE, PERCHE’ LA STESSA AMMINISTRAZIONE NON HA MAI IPOTIZZATO NE’ UNA SCELTA ALTERNATIVA A SAN FELICISSIMO, NE’ UNA VALUTAZIONE DEI COSTI. QUELLO CHE A NOI E’STATO PRESENTATO DIVENTA INCOMPRENSIBILE PER VARI ASPETTI CHE, COMUNQUE, ABBIAMO SOTTOLINEATO. TRA QUESTI ABBIAMO POSTO LA DOMANDA SE: 'L’AMMINISTRAZIONE, A SEGUITO DELL’INCONTRO AVUTO TRA IL COMITATO CIVICO “RICOSTRUIRE LE SCUOLE”, IL COMUNE DI NOCERA UMBRA E L’OSSERVATORIO REGIONALE SULLE SCUOLE, DAL QUALE SONO EMERSE CHIARE LE PERPLESSITA’ SULLA SCELTA DI SAN FELICISSIMO, CONTINUAVA A PERSISTERE SU TALE IDEA'. IL SINDACO IN UN PRIMO MOMENTO HA DETTO CHE UN'IDEA DIVERSA ERA STATA SOTTOPOSTA AD UN PRESUNTO RESPONSABILE DELLA PROVINCIA (ING. VASAPOLLO) E ALL’ASSESSORE MIGNINI RELATIVAMENTE ALLA FATTIBILITA’ DI UN POLO UNICO VICINO ALLE SUPERIORI,E DAI QUALI HA AVUTO RASSICURAZIONI DEI TEMPI BREVI PER UNA RISPOSTA. POI HA CONFERMATO LA VOLONTA’ DI ANDARE AVANTI, DOPODICHE’ HA RITENUTO UTILE ABBANDONARE L’IPOTESI SAN FELICISSIMO E INFINE HA RIBADITO CHE SE NON CI SARANNO CONTRAPPOSIZIONI LE FARA’ COSTRUIRE LI’ OPPURE VICINO ALLE SUPERIORI. IL DIRIGENTE CARBONI ALVARO HA EVIDENZIATO CHE SE LA PROVINCIA DOVESSE SCIOGLIERE IL NODO DEL SITO IN ZONA CAPPELLINI (VICINO ALLE SUPERIORI), ALLORA SI AVREBBE ANCHE IL CONSENSO DI TUTTI. QUINDI RILEVIAMO COME LE IDEE ALL’INTERNO DELLA MAGGIORANZA SIANO MOLTO CONFUSE E ADDIRITTURA PARADOSSALI. LA SECONDA DOMANDA CHE ABBIAMO POSTO E’ RELATIVA AL PIANO REGOLATORE GENERALE CHE AD UNA CONFERENZA STAMPA DEL DICEMBRE 2009, LO STESSO SINDACO DICHIARAVA PRONTO PER L’APPROVAZIONE. LA DOMANDA E’ STATA LA SEGUENTE: “ SE L’AMMINISTRAZIONE HA PRONTO IL PIANO REGOLATORE GENERALE, SICURAMENTE HA PREVISTO ANCHE LA DISLOCAZIONE DELLE STRUTTURE PUBBLICHE, ECONOMICHE, SOCIALI E QUINDI ANCHE DOVE SI COSTRUIRANNO O SI POTREBBERO RICOSTRUIRE LE SCUOLE, ALLORA PERCHE’ NON SI APPROVA EVITANDO IN TAL MODO SPERPERO DI DENARO PUBBLICO PER I PIANI DI FATTIBILITA’ SU OGNI SINGOLO PROGETTO?” SU QUESTO PUNTO NON ABBIAMO AVUTO RISPOSTE CONCRETE, MA UN ANNUCIO (L’ENNESIMO) DEL SINDACO CHE PROSSIMAMENTE CI FARA’ SAPERE. EPPURE IL PRG SAREBBE LA CHIAVE DI VOLTA NON SOLO PER SAPERE DOVE SI COSTRUIRANNO LE SCUOLE MA SOPRATTUTTO PER CAPIRE SE IL POSTO INDIVIDUATO E’ CONSONO ALLO SCOPO. A SEGUITO DELLA RIUNIONE, CI CONVINCIAMO SEMPRE DI PIU’ CHE LA NOSTRA BATTAGLIA E’ GIUSTA E VA COMBATTUTA FINO IN FONDO, PERCHE’ QUANDO LA POLITICA DIMOSTRA DI NON ESSERE ALL’ALTEZZA DELLE ASPETTATIVE DEI CITTADINI, DEVONO ESSERE I CITTADINI STESSI CHE PRENDENDOSI A CURA UNA PARTE DELLA COSA PUBBLICA, POSSONO E DEVONO SPRONARE I GOVERNI LOCALI A RAGIONARE CON IL BUON SENSO. BUON SENSO CHE PER NOI (IN PERFETTA SINTONIA CON LA RELAZIONE ANNUALE DELLA CORTE DEI CONTI) E’ QUELLO DI RICOSTRUIRE LE SCUOLE VALUTANDO OGNI ASPETTO, NON ULTIMO QUELLO DEI COSTI INUTILI CHE POI RICADONO SULLE TASCHE DEI CITTADINI ATTRAVERSO LE TASSE COMUNALI. INFATTI ANCORA NON SAPPIAMO SE IL COMUNE DI NOCERA UMBRA HA INTENZIONE DI ACCEDERE AD UN MUTUO, DI QUALE ENTITA’ E SOPRATTUTTO COME HA INTENZIONE DI PAGARLO. ANCHE SU QUESTO PONIAMO L’INTERROGATIVO, OVVERO SE LE SCUOLE SI POTREBBERO FARE CONTENENDOSI ALL’INTERNO DEL FINANZIAMENTO PREVISTO, E QUINDI COSTRUENDOLE SU UN’AREA CHE NON PRESENTA GRANDI CONTROINDICAZIONI DAL PUNTO DI VISTA STRUTTURALE E DELLA SICUREZZA, PER QUALE MOTIVO SI DOVREBBERO, INVECE, COSTRUIRE IN UN POSTO DOVE GIA’ DA ADESSO SAPPIAMO CHE DI DOVREBBERO SOSTENERE COSTI NOTEVOLI E DIFFICILMENTE PREVENTIVABILI. NEL FRATTEMPO ATTENDIAMO LA RELAZIONE DELL’OSSERVATORIO REGIONALE SULLA QUALITA’ DELL'AREA, DELLE SCUOLE E COME GIA’ ANNUCIATO AL GRUPPO DI LAVORO ED ALLO STESSO SINDACO, CI APPRESTIAMO A PRESENTARE UN RICORSO AL TAR PER STARE TRANQUILLI E PREVENIRE UN EVENTUALE COLPO DI CODA. COMUNICHIAMO AI CITTADINI CHE SIAMO IN ATTESA DI RISPOSTE E FINQUANDO NON NE AVREMO, CONTINUEREMO SENZA TENTENNAMENTI PER RISOLVERE IL PROBLEMA.

 
 
 

IL COMITATO INFORMA. ESITO INCONTRO OSSERVATORIO REGIONALE SULLA QUALITA' DELLE STRUTTURE SCOLASTICHE E NOI.

Post n°19 pubblicato il 09 Febbraio 2010 da vivanoceraumbra
 

Lunedì 08/02/2009 alle ore 11:30, presso la sede Regionale di Piazza Partigiani, il comitato ha incontrato l'osservatorio regionale sulla qualità delle strutture scolastiche.
Erano presenti, oltre il Comitato (nelle persone di Pesciaioli Giuseppe, Luisa Micheli, Claudia Agretti e Sandro Luzi), l'amministrazione comunale di Nocera Umbra, nelle persone dell’Assessore Enzo Animobuono, il Dirigente all’Urbanistica Amelia Toni e il Dirigente ai Lavori Pubblici Alvaro Carboni oltre a due tecnici della Sezione urbanistica.
Ha aperto la discussione il Presidente dell'Osservatorio Ing. Merini.
Lo stesso Ingegnere ha precisato che questo è il primo incontro in assoluto che l'Osservatorio fa su un progetto ancora da realizzare e come questo si inserisce in un'ottica di valutazione preventiva ad eventuali danni o problemi che potrebbero verificarsi su strutture pubbliche quali le scuole, anche in ottemperanza delle nuove norme sull'edilizia scolastica emanate a seguito dei tanti eventi drammatici quali San Giuliano e Torino.
Le osservazioni che il Comitato Civico Ricostruire le Scuole ha portato all'attenzione dell'Osservatorio, sono state quelle già descritte all'interno della relazione geologica presentata insieme al progetto di variante al prg e dove si identifica il sito di ricostruzione delle scuole.
La relazione geologica è stata discussa portando elementi valutativi basati sulla memoria storica della Zona San Felicissimo, rammentando come la stessa era originariamente un luogo molto impervio che con il tempo è stato riempito con detriti di ogni genere senza una programmazione idonea a predisporre un adeguato drenaggio delle acque reflue e quelle sotteranee che riaffioravano a valle della zona, creando situazioni paritetiche a zona paludosa.
Per il Comune di Nocera è intervenuto l'assessore Animobuono che ha sollevato dubbi sulla legittimità dell'incontro e ipotizzando, quindi, la illegittimità dell'Osservatorio rispetto alla problematica in discussione.
Il Presidente dell'Osservatorio ha subito replicato affermando che tale riunione è in linea con un'idea di dover prevenire gli incidenti piuttosto che intervenire a danni già conclamati e pertanto, anche alla luce della nuova normativa antisismica (adottata dalla Regione Umbria il 19 gennaio 2010 con atto n. 367, che ha assunto una più netta e chiara severità dei parametri edificatori, tale riunione è configurabile con gli intenti che la legge attribuisce all'Osservatorio stesso.
L'Assessore Animobuono ha lamentato che il Comitato Ricostruire le Scuole non ha mai inviato al Comune di Nocera Umbra, le proprie osservazioni e che l'amministrazione non è stata adeguatamente informata sulle motivazioni delle eccezioni fatte sull'ipotesi San Felicissimo.
Tale affermazione è stata prontamente respinta in quanto si è ribadito che il Comitato ha chiesto già dal 26/11/2009 di incontrare l'amministrazione comunale e che la stessa non ha mai risposto al nostro invito, come dimostrato dalla lettera protocollata nella medesima data di cui sopra.
Anzi è stato ribadito che l'unico momento di incontro è stato nell'assemblea pubblica del 16/01/2010 organizzata e promossa dal Comitato Civico Ricostruire le Scuole, disertato proprio dagli Assessori competenti che si sono rifiutati di intervenire e come, anche a seguito dell'iniziativa del Sindaco di inserire il Comitato nel Gruppo di lavoro, è stata attuata una politica di esclusione del Comitato tanto da non inserirlo e pertanto con il rifiut di ascoltare le ragioni in opposizione al progetto.
L'intervento del Dirigente Carboni Alvaro è stato chiaro nell'individuare che la decisione di ricostruire le scuole in zona San Felicissimo è una volontà politica e che a lui spetta solo il compito di verificare la esecuzione dell'opera, mentre la competenza della decisione spetta al Dirigente all'Urbanistica Amelia Toni.
Lo stesso Carboni si è dichiarato disponibile a rivedere l'intero progetto e nel caso di abbandonarlo se non ci sono le condizioni idonee per l'edificazione della scuola.
In conclusione ha ribadito che tale progetto è una volontà politica in capo all'amministrazione.
L'intervento della Dirigente Amelia Toni non ha soddisfatto i requisiti della domanda iniziale che le è stata rivolta in merito al fatto se tale scelta a sua firma e quindi a sua responsabilità, è idonea a soddisfare i requisiti di sicurezza e affidabilità, affermando che la relazione del Tecnico è, a suo dire, sufficiente a garantire i parametri di cui sopra.
Affermazione smentita dall'intervento del responsabile regionale sull'urbanizzazione che ha invece ribadito che è solo ed unicamente il comune di Nocera Umbra ad avere la responsabilità sulla fattibilità dell'opera e spetta all'ufficio tecnico e non al progettista di verificare se il sito di San Felicissimo è idoneo alla costruzione della scuola. In definitiva è solo ed unicamente il Comune che garantisce attraverso una documentata relazione che la zona sia idonea e sicura.
Lo stesso Dirigente ha ribadito che la Provincia non ha nessuna responsabilità nè autorità, si limita solo a registrare la variante al piano regolatore sul cambio di destinazione d'uso e non anche all'approvazione del progetto della scuola come invece continuano a dire gli Assessori Mirti, Animobuono e il Sindaco.
Molto esaustivo l'intervento del Sindaco di Bevagna Bastioli (nonchè Consigliere Provinciale e coofirmatario di una mozione in Consiglio Provinciale sulla questione e rappresentante dell'Anci all'interno dell'Osservatorio Regionale sull'edilizia scolastica) che ha sottolineato l'importanza della prevenzione e della buona prassi di verificare prima e non dopo la fattibilità dei progetti, in quanto la sicurezza e la vita dei bambini vengono prima di ogni volontà politica; ha inoltre ribadito che le esigue risorse economiche a disposizione dei Comuni, esigono una attenta valutazione opportunamente corredata da un'indagine qualificata che tolga ogni dubbio su ogni eventuale problema. Quindi è ovvio che la relazione geologica a corredo del progetto per la Zona San Felicissimo, essendo lacunosa e sollevando dubbi ed incertezze, non
può essere elemento utile per dirimere ogni dubbio in merito. Pertanto ha invitato l'amministrazione Comunale ha effettuare nuove indagini che escluda ogni possibile pericolo e solo dopo arrivare alla stesura del progetto; per quanto riguarda la competenza della provincia ha ribadito l'evidenza normativa che non vede la Provincia responsabile delle decisioni del Comune ma si limita alle proprie competenze che sono una mera registrazione della volontà dell'Amministrazione di decidere dove e come fare le scuole.
L'intervento del Dott. Margasini, per conto della Regione, ha fatto il punto della situazione ribadendo, come aveva già fatto Bastioli prima di lui, l'importanza del dialogo tra l'amministrazione e i cittadini evidenziando come in questo caso non è certo avvenuto. Il fatto, dice Margasini, che siamo in una situazione normativa che non consente nessuna sottovalutazione degli aspetti finora evidenziati dal comitato anche alla luce di una più severa legiferazione a livello nazionale, entrata in vigore il 1 luglio 2009 a seguito degli eventi sismici dell'Abruzzo e recepita con normativa regionale del 19/01/2010, che ci pone di fronte ad un'accurata analisi anche in forma preventiva di tutto ciò che è conseguente alle scelte edificatorie in zone sismiche.
L'auspicio rivolto alla amministrazione comunale è quella di dialogare con il comitato e di rivedere il progetto in virtù della normativa entrata in vigore.
Fin qui i fatti, le considerazioni a cui perveniamo sono le seguenti:
Abbiamo capito, senza ombra di dubbio, che l'approccio dell'amministrazione comunale rispetto ad un così delicato problema è stato molto superficiale e a dir poco sconsiderato, non avendo ponderatamente valutato ogni aspetto legato alla eventuale costruzione, tra cui la sicurezza, i costi e la pianificazione urbanistica dell'intera area avendo omesso gran parte della stessa in quanto scorporata in due, quella dove attualmente insistono le scuole e quella dove è attualmente collocato il Centro Commerciale.
Il perchè di questa divisione non si è capito dato che nell'intervento della Toni (Dirigente dell'Urbanistica del Comune) sembrava che l'intera operazione più che valutare la fattibilità o meno della costruzione dell'edificio scolastico, era indirizzata al recupero dell'area definita brutta e a ridosso della città; ma se così è, perchè allora si è volutamente diviso in due l'intera area San Felicissimo? Perchè se è vero che la zona va risanata, andava vista nella sua interezza e non nel particolare.

E perché, considerato che l’amministrazione deve varare il nuovo piano regolatore, non si è provveduto ad incorporare la zona San Felicissimo finalizzata al recupero dell’intera area?

Così facendo il comune poteva risparmiare gli oltre 19.000 euro che sono stati necessari per la relazione geologica e che allo stato attuale non sembra soddisfare i requisiti di affidabilità e sicurezza del sito San Felicissimo, menchemeno l'economicità dell'opera.
L'amministrazione Comunale, a parte l'intervento di Carboni Alvaro (Dirigente dei Lavori Pubblici) ci è sembrata navigare senza una direzione precisa e senza neanche la consapevolezza di cosa sta facendo. Decisamente incongruente l'intervento dell'Assessore ai lavori pubblici Animobuono, che si ostinava a perseverare sulla necessità di continuare nella decisione di costruire in tale zona perchè autorizzati dalla Provincia malgrado più interventi avevano ribadito che la provincia non decide assolutamente nulla rispetto alla zona individuata dal Comune.


Nel complesso ci riteniamo più che soddisfatti dell'incontro per varie ragioni, tra cui:
1. le nostre osservazioni rispetto al fatto che la relazione geologica non garantiva una sicurezza più che certa per la costruzione di una scuola, erano fondate e pertanto non siamo dei visionari;
2. la zona individuata non è propriamente adatta, non lo diciamo noi ma la normativa vigente;
3. il metodo adottato dall'amministrazione comunale non è stato idoneo a garantire una visione generale del problema e non ha individuato nessun criterio di intervento finalizzato alla miglior soluzione.
4. Siamo molto soddisfatti che il Comitato, senza speculazioni politiche, è riuscito ad evitare alla città di Nocera Umbra l'ennesimo imbarazzante salto nel vuoto a spese della comunità. 
E altro punto di orgoglio è quello di aver dimostrato che la nostra competenza e correttezza.
Vogliamo ringraziare sentitamente tutto l'Osservatorio Regionale sulla qualità delle strutture scolastiche per la pazienza, il rispetto e l'altissimo senso di responsabilità dimostrato e per la competenza degli interventi dei vari responsabili. Un esempio di ottima efficienza del Servizio Pubblico al servizio della cittadinanza.    Un pò della Democrazia di Atene di 2.500 anni fa, è arrivata fino a noi. Quindi un sentito grazie.

Nocera Umbra 08.02.2010.

 
 
 

IL COMITATO INFORMA

Post n°18 pubblicato il 06 Febbraio 2010 da vivanoceraumbra
 

SINDACO, A PARTE LE BUGIE CHE LEI DICE SPUDORATAMENTE E PUBBLICAMENTE, MA IL GRUPPO DI LAVORO SULLE SCUOLE CHE FA?

 

IL SINDACO NELL’ASSEMBLEA DEL 16/01/2010, PRESSO L’AUDITORIUM COTTONI, ALLA PRESENZA DI OLTRE 250 CITTADINI, 4 CONSIGLIERI PROVINCIALI E TUTTA LA SUA MAGGIORANZA, HA AFFERMATO PUBBLICAMENTE CHE IL COMITATO CIVICO “RICOSTRUIRE LE SCUOLE” SAREBBE STATO INSERITO NEL GRUPPO DI LAVORO LA CUI PRESIDENZA E’ STATA AFFIDATA AL CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA O MINORANZA (QUESTO NON SI E’ CAPITO), CIOLI GIUSEPPE.

EBBENE IL 26/01/2010 IL COMITATO NON E’ STATO INVITATO A PARTECIPARE AI LAVORI CHE DOVREBBERO DECIDERE DOVE E COME SI DOVRANNO RICOSTRUIRE LE SCUOLE DEL CAPOLUOGO.

QUESTO COMPORTAMENTO, CARO SINDACO, STA AD INDICARE CHE LEI E’ COMPLETAMENTE INAFFIDABILE E DECISAMENTE POCO CREDIBILE COSI’ ANCHE IL CONSIGLIERE CIOLI GIUSEPPE CHE NELLA MEDESIMA ASSEMBLEA PUBBLICA DEL 16 GENNAIO, HA FATTO CAPIRE CHIARAMENTE A TUTTA LA CITTADINANZA CHE IL GRUPPO DI LAVORO DA LUI PRESIEDUTO, NON HA PRODOTTO ASSOLUTAMENTE NULLA SUI COSTI DELLA RICOSTRUZIONE DELLE SCUOLE, DI QUELLI DI UNA EVENTUALE DELOCALIZZAZIONE DEGLI ALUNNI, E LE ALTERNATIVE RISPETTO A SAN FELICISSIMO.

UN COMPORTAMENTO INACCETTABILE CHE GETTA UN’OMBRA DI DUBBIO SULLA SCELTA DI SAN FELICISSIMO PER RICOSTRUIRE LE SCUOLE E NON VORREMMO PENSARE CHE CI SIANO ALTRI INTERESSI CONNESSI CON LA COSTRUZIONE DI UN CENTRO COMMERCIALE.

L’ALTRA GRANDE BUGIA

CHE LEI SINDACO HA DETTO PUBBLICAMENTE, E’ CHE AVREBBE FATTO RIENTRARE LE ATTIVITA’ COMMERCIALI AL CENTRO STORICO MA COME SUO SOLITO, NON HA IL CORAGGIO DI RIPRISTINARE LA LEGALITA’ E NEL FRATTEMPO IL SUO ASSESSORE AL COMMERCIO SI AFFRETTA A FARE L‘ESATTO CONTRARIO.

NOI ANDREMO AVANTI PER LA NOSTRA STRADA E SE PENSA DI AVER RISOLTO IL PROBLEMA ESCLUDENDO IL COMITATO, E’ BENE CHE SAPPIA CHE LA NOSTRA BATTAGLIA E’ GIUSTA, PERCHE’ IL NOSTRO SOLO INTERESSE E’ FARE LE COSE COME ANDREBBERO FATTE PER IL BENE COMUNE E SEGUIREMO LE INDICAZIONI AVUTE DALLA CITTADINANZA.

LEI SINDACO, QUALE INDICAZIONI STA SEGUENDO??

Nocera Umbra lì 05/02/2010

 
 
 

IL COMITATO INFORMA

Post n°17 pubblicato il 18 Gennaio 2010 da vivanoceraumbra

ASSEMBLEA DEL 16 GENNAIO 2009

 

 

Le novità emerse durante l'assemblea pubblica del Comitato Civico "Ricostruire le Scuole", si possono riassumere in:
Grande partecipazione popolare;
Presenza importante di tutto il Consiglio Provinciale; va un ringraziamento particolare ai Consiglieri Provinciali:
- Franco Granocchia I.d. V. (Vice Presidente del Consiglio Provinciale);
- Giampiero Panfili , PDL (Presidente Commissione di Garanzia);
- Luigi Andreani PDL;
- Teodoro Armillei I.d.V.;
- Enrico Bastioli PSI-Sinistra e Libertà; (assente per problemi di salute ma promotore di un incontro del comitato con l'osservatorio per l'edilizia scolastica regionale).
A cui vanno aggiunti, anche se non presenti:
- Giancarlo Carrocci Lega N.;
- Luca Baldelli , Rif. Com.;
- Maurizio Ronconi U.D.C.;
Si ringraziano, inoltre, il Sindaco TintiDonatello, il Capogruppo di Minoranza Giovanni Bontempi, la Dirigente Scolastica Serenella Capasso e coloro che con gli interventi hanno arricchito e qualificato l'assemblea.
In sintesi, oltre all'impegno della Provincia, abbiamo registrato la volontà del Sindaco di inserire all'interno del Gruppo di Lavoro sulle scuole, il Comitato Civico "Ricostruire le Scuole".
Questo è un fatto positivo in quanto è un riconoscimento del lavoro finora svolto che, come sottolineato in tutti gli interventi, è stato meticoloso, ponderato, serio e soprattutto al di fuori delle competizioni politiche o partitiche.
Insomma abbiamo fatto un piccolo "miracolo" politico, mettendo insieme partiti e schieramenti opposti su un problema che va risolto, in quanto 13 anni di attese ci sembrano veramente tanti, decisamente troppi.
Nei prossimi giorni verranno elaborati i questionari distribuiti durante l'assemblea per capire l'orientamento della cittadinanza in merito alla dislocazione delle nuove scuole.
In sostanza ci riteniamo molto soddisfatti di come si è svolta l'assemblea, è stato un momento altamente democratico e partecipato.
Accogliamo con molto favore anche la decisione del Sindaco sull'abbandono definitivo della zona San Felicissimo e pertanto si riapre una prospettiva positiva per la cittadinanza.  Ulteriore soddisfazione va espressa sulla dichiarazione dello stesso Sindaco in merito alla rivalorizzazione e rivitalizzazione del Centro Storico, subordinata al rientro degli esercizi commerciali attualmente dislocati in strutture provvisorie.

Ci preme ringraziare per la grande professionalità dimostrata, la moderatrice dell'incontro, la Giornalista Federica Menghinella, la redazione di TRG e l'attrice Daniela Amato  per la lettura introduttiva del testo di Pericle sulla democrazia.
A breve pubblicheremo il video dell'Assemblea sul nostro Blog.
Nocera Umbra, 16/01/2009

 

 

 
 
 

ASSEMBLEA PUBBLICA DEL 16.01.2010

Post n°16 pubblicato il 11 Gennaio 2010 da vivanoceraumbra

TUTTA LA CITTADINANZA E' INVITATA A PARTECIPARE ALL'ASSEMBLEA PUBBLICA DEL

16 GENNAIO 2010,
ORE 16:30,
Presso L'AUDITORIUM "COTTONI"

DI NOCERA UMBRA, PER CONOSCERE LE DECISIONI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE IN MERITO ALLA DISLOCAZIONE DEI NUOVI EDIFICI SCOLASTICI DELLE MEDIE ED ELEMENTARI DEL CAPOLUOGO.

SONO STATI INVITATI ALL'INCONTRO:

-IL SINDACO;
-LA GIUNTA;
-I CONSIGLIERI COMUNALI DI MAGGIORANZA E MINORANZA;
-I DIRIGENTI DELL'URBANISTICA E DEI LAVORI PUBBLICI;
-I CONSIGLIERI PROVINCIALI;
-I PARTITI POLITICI DEL TERRITORIO;
-LA DIRIGENTE SCOLASTICA;
-IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL'ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO;
-I RAPPRESENTANTI DI CLASSE DI OGNI ORDINE E GRADO;
-LE ASSOCIAZIONI DEL TERRITORIO;
-LA STAMPA;

Tutti possono intervenire previo iscrizioni a parlare o formulando domande su apposito modulo che verra' distribuito all'ingresso.
Comitato Civico "Ricostruire le Scuole"

 

 
 
 

IL COMITATO INFORMA

Post n°15 pubblicato il 04 Gennaio 2010 da vivanoceraumbra

COMUNICATO STAMPA
VERSO L’ASSEMBLEA PUBBLICA
NEL MESE DI DICEMBRE 2009, ILCOMITATO HA SVOLTO UNA SERIE DI INCONTRI CON LE
FORZE POLITICHE, ASSOCIATIVE ED ISTITUZIONALI PER PROMUOVERE UN
INCONTRO/CONFRONTO PUBBLICO CHE SI TERRA’ NELLA META’ DEL MESE DI GENNAIO 2010, AL FINE DI ADVENIRE ALLA MIGLIORE IPOTESI POSSIBILE CIRCA LA RICOSTRUZIONE DELLE SCUOLE MEDIE ED ELEMENTARI DEL CAPOLUOGO.
HANNO RISPOSTO ALL’INVITO PER UN CONFRONTO PUBBLICO:
- IL PARTITO DELLA LIBERTA’; - IL PARTITO DEMOCRATICO; - L’ UDC; - IL PSI - SINISTRA E LIBERTA’; - LA LEGA NORD; - L’ITALIA DEI VALORI;
INOLTRE
- LA DIRIGENTE SCOLASTICA DELL’ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO DI NOCERA UMBRA;
- IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL’ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO DI NOCERA
UMBRA.
CI DISPIACE DOVER SOTTOLINEARE  LA MANCATA RISPOSTA DELL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE AD UN INCONTRO  CON IL COMITATO, INVIATO NEL MESE DI NOVEMBRE E
RIMASTO COMPLETAMENTE  DISATTESO.
QUESTO COMPORTAMENTO E’ DECISAMENTE RIPROVEVOLE E INCIVILE, IN QUANTO ALMENO LA RISPOSTA ANCHE SE NEGATIVA, SAREBBE STATO SEGNO DI RISPETTO OLTRE CHE UN DOVERE IN CAPO AD OGNI AMMINISTRAZIONE PUBBLICA.
SE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PENSA CHE IN TAL MODO, OVVERO BYPASSANDO IL COMITATO CIVICO “RICOSTRUIRE LE SCUOLE” ANCHE ATTRAVERSO LA COSTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE OLTRE CHE ELUDERE LE RISPOSTE POSSA IN QUALCHE MODO AVVANTAGGIARE LA STESSA RISPETTO AD UNA EVENTUALE DECISIONE CONTRO LE PROSPETTIVE DEL COMITATO STESSO, SI SBAGLIA, IN QUANTO LA MOTIVAZIONE CHE E’ ALLA BASE DELLA COSTITUZIONE DEL COMITATO NON E’ AFFINE AD UNA DISPUTA PARTITICA O POLITICA, MA SEMPLICEMENTE AD UNA PRESA DI COSCIENZA DELLA CITTADINANZA ORMAI STANCA DI ESSERE CONSIDERATA COME UNA MASSA A CUI PUO’ ESSERE RIVOLTA OGNI SORTA DI ANGHERIA O SOPPRUSO.
QUINDI SIAMO SCONCERTATI DA QUESTO ATTEGGIAMENTO CHE TENDE A CERCARE LO
SCONTRO PIUTTOSTO CHE IL CONFRONTO.
NOI BASIAMO LE NOSTRE CONSIDERAZIONI FUORI DA OGNI LOGICA DI POTERE E
DIMOSTRAZIONE NE E’ IL FATTO CHE IL COMITATO RICOSTRUIRE LE SCUOLE NON IMPONE NESSUNA VOLONTA’ RISPETTO AL “DOVE E QUANDO” MA SOLAMENTE SUL  COME E DOVE, IN QUANTO CI PREMONO LE NECESSITA’ DELLA CITTADINANZA, DEI RAGAZZI E DEL TERRITORIO.
QUINDI NESSUN INTERESSE DI BOTTEGA E SPERIAMO CHE LA STESSA COSA SIA NELLA TESTA E NELLA VOLONTA’ DEGLI AMMINISTRATORI E NON VORREMMO COMINCIARE A
DUBITARNE.
IL COMITATO “RICOSTRUIRE LE SCUOLE” RIBADISCE LA PROPRIA PERPLESSITA’ SULLA
DECISIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI COSTRUIRE LE SCUOLE MEDIE ED
ELEMENTARI IN ZONA SAN FELICISSIMO, NOTA PER LA SUA COSTITUZIONE MORFOLOGICA CHE PRESENTA VARIE PROBLEMATICHE DI ASSESTO IDROGEOLOGICO COME GIA’ EVIDENZIATO NELLA RELAZIONE GEOLOGICA DEL PIANO DI FATTIBILITA’ E RIMANIAMO FERMAMENTE CONVINTI CHE LE ATTUALI STRUTTURE DEVONO ESSERE MANTENUTE E VALORIZZATE PER FINI ASSOCIATIVI E DI CRESCITA SOCIALE E CULTURALE DELLA CITTADINANZA.
NOI VORREMMO EVITARE LO SCONTRO MA SE LE CONDIZIONI CHE SI PROFILANO SONO QUELLE GIA’ EVIDENZIATE SOPRA, NON SARA’ PER NOSTRA RESPONSABILITA’ O
VOLONTA’.

NOCERA UMBRA 29/12/2009      IL COMITATO CIVICO “RICOSTRUIRE LE SCUOLE”

 
 
 

IL COMITATO INFORMA

Post n°14 pubblicato il 22 Dicembre 2009 da vivanoceraumbra
Foto di vivanoceraumbra

OGGI, 22/12/2009

Il comune di Nocera Umbra ha prodotto in copia, tutti i documenti relativi alla nostra battaglia sulle scuole.

Con la modica cifra di 70 Euro, abbiamo ottenuto tutto ciò che ci serve per inoltrare ai nostri esperti, la valutazione dell'area San Felicissimo quale zona adatta o meno alla costruzione delle Scuole Medie ed Elementari.

Nei primi giorni del 2010, a distanza di oltre 12 anni, ci ritroveremo a discutere democraticamente come è giusto che sia, qual'è la scelta migliore per il futuro del nostro territorio.

Le cose che ci premono maggiormente sono fermare gli sprechi, salvare le attuali scuole "provvisorie" e garantire la massima funzionalità e sicurezza dei ragazzi di Nocera Umbra.

PER IL MOMENTO AUGURIAMO UN SENTITO E CALOROSO BUON NATALE.............

 
 
 

COMUNICATO AI GENITORI DEGLI ALUNNI DELLE SCUOLE DI NOCERA UMBRA.

Post n°13 pubblicato il 19 Dicembre 2009 da vivanoceraumbra

 Nell’ ambito della programmazione degli incontri con i vari interlocutori (forze politiche, direzione didattica, commissario straordinario etc…),  il Comitato Civico “RICOSTRUIRE LE SCUOLE”  ritiene indispensabile  ascoltare anche la ‘voce’ dei genitori degli alunni, quali diretti fruitori del servizio scolastico.

    Ed è per questo che ha  pensato di coinvolgere i rappresentanti di classe di tutte le scuole di ogni ordine e grado che insistono nel Comune di Nocera Umbra, affinché possano fungere da perno esplicativo con i genitori stessi, in riferimento al problema della ricostruzione dei plessi scolastici.

   Il proposito  è quello di indire un incontro con tutti i rappresentanti di classe in carica sia per presentare il Comitato e spiegare la sua funzione, sia perché in tal modo è possibile  ‘raggiungere’ tutte le famiglie che tra non molto  potrebbero essere costrette a scelte forzate e magari non condivise.

   L’ intento è quello di portare a conoscenza della situazione l’ intera cittadinanza, e soprattutto chi vive nelle frazioni del Comune di Nocera, che spesso trova notevoli difficoltà nel reperire la pur minima informazione.

   Il Comitato Civico è  nato per tutelare gli interessi degli studenti sull’ ipotesi di ricostruzione  in un sito la cui  scelta sembra essere, a nostro parere,  alquanto azzardata.

   Inoltre, poiché  a breve dovrà essere rieletto il presidente del Comitato Genitori, il cui mandato è già decaduto da tempo (come comunicato dalla dirigente scolastica),  verrà affrontato anche tale punto.                             

Per il Comitato Civico “Ricostruire le Scuole”        Luisa Micheli

 
 
 

IL COMITATO.......INFORMA

Post n°12 pubblicato il 13 Dicembre 2009 da vivanoceraumbra

Segnaliamo:

L'Amministrazione Comunale ha istituito un Gruppo di Lavoro sulle Scuole. Anche se siamo stati esclusi, possiamo affermare che grazie al Comitato Civico che ha incalzato l'amministrazione comunale alle sue responsabilità, il Sindaco è stato costretto a dare seguito alle promesse fatte.

Nel frattempo la Provincia sembra aver approvato il Piano Attuativo per la costruzione della scuola a San Felicissimo, notizie certe non ne abbiamo e il Comune non ha dato comunicazione di questo.

Abbiamo inviato una lettera con le oltre 450 firme raccolte tra i cittadini (i quali devo dire collaborano convinti) alle autorità locali, provinciali, regionali e nazionali, oltre alla Corte dei Conti e ai Ministeri competenti.

Uscirà prossimamente anche un nostro intervento su laltranocera ed è uscito oggi quello sull'Arengo sul quale non siamo stati interpellati e dove andranno chiariti alcuni passaggi con l'autore (Alberto Scattolini) al quale ribadiamo che il Comitato Civico "Ricostruire leScuole" non si pone nè a destra nè a Sinistra, ovvero nè con la vecchia amministrazione capeggiata dall'ex Sindaco Petruzzi, nè con l'attuale maggioranza capeggiata dal Sindaco Tinti.

Noi siamo al di fuori delle competizioni e delle competenze politiche e partitiche e, a differenza di alcuni passaggi che identificano la nascita di Comitati come una cosa "eccezionale" auspichiamo, invece, la nascita di comitati cittadini per ogni problema che non si vuole affrontare pubblicamente.

Il Consiglio Comunale di Venerdì 11/12/2009 che doveva trattare anche la questione della Scuola, è stato disilluso nelle attese in quanto il sindaco Tinti ha cambiato l'ordine del giorno solo ed esclusivamente per la Merloni.

La Merloni è un grande problema occupazionale che merita un'altissima attenzione ma anche il resto del territorio dovrebbe, a nostro avviso, avere la medesima attenzione proprio perchè è evidente la necessità di ragionare a tutto campo sulle necessità di un territorio.

Noi continueremo nella nostra battaglia che è una battaglia civile e di grande opportunità per Nocera Umbra e il suo futuro.

Abbiamo inoltrato richieste di incontro a tutte le forze politiche ed istituzionali di Nocera Umbra e prossimamente per organizzare un incontro pubblico al quale chiederemo a tutti di partecipare.

Nocera Umbra 13/12/2009     Il Comitato Civico "Ricostruire le Scuole"

 
 
 

COMUNICATO STAMPA(prot. Comitato Civico n. 5 del 10 dicembre 2009)

Post n°11 pubblicato il 11 Dicembre 2009 da vivanoceraumbra
 

GRUPPO DI LAVORO SULLE SCUOLE.
IL COMITATO ANDRA' AVANTI PER LA SUA STRADA.
ABBIAMO CHIESTO UN INCONTRO CON L'AMMINISTRAZIONE.

ATTENDIAMO RISPOSTE.

Oggi si è riunita la commissione per le scuole nominata dal Sindaco.
Negli interventi è emersa chiara da parte della maggioranza dei componeti,
che poi sono i medesimi che hanno deciso sia la collocazione delle nuove scuole
che la composizione della commissione, la volontà di escludere il "Comitato
Civico Ricostruire le Scuole" malgrado la sollecitazione di alcuni
partecipanti.
Alla riunione ha partecipato, tra l'altro, anche il rappresentante
dell'associazione di genitori di cui non se ne conosce nè gli aderenti, nè
lo statuto.
Esclusi a questo punto gli effettivi aventi diritto che poi sono i veri
rappresentanti dei Genitori eletti a norma dei decreti delegati rappresentanti
di Classe) e il Commissario Straordinario oltre al Comitato Civico ricostruire
le scuole.
Riteniamo che questo sia un vero e proprio soppruso che evidenzia sempre di
più quanta distanza c'è tra la popolazione (quella vera e non di comodo) e
l'attuale governo della città.
Il Comitato Civico Ricostruire le Scuole non ha bisogno di essere legittimato
da chi è già stato delegittimato attraverso l'adesione al Comitato stesso.
Il nostro impegno non verrà meno ma, anzi,  diverrà ancora più serrato perchè
di fronte all'arroganza e ad un comportamento di chiusura sia dialettica sia propositiva, non resta che prendere atto che l'unica strada percorribile è quella del confronto con la cittadinanza,  escludendo l'amministrazione che semmai sarà chiamata alle sue responsabilità politiche e morali e, fors'anche contabili.
Comincia a sorgerci il dubbio che la questione della scuola da ricostruire in Zona San Felicissimo sia legata ad interessi estranei ed esterni all'amministrazione stessa, altrimenti non si capirebbe questo accanimento della maggioranza nel voler fare le scuole in un posto con tutte le problematiche edificatorie e gli svantaggi economici già conosciuti.
Questa mattina abbiamo spedito a tutte le autorità locali, provinciali, regionali e nazionali, oltre alla Corte dei Conti, il Prefetto, la Protezione Civile Nazionale e il Ministero competente, le 450 firme di cittadini che vogliono ragionare sulla scelta migliore, evidenziando le proprie perplessità e argomentandole dettagliatamente.
Forse non siamo abbastanza rappresentivi per la maggioranza di queso comune,
ma non ce ne preoccupiamo più di tanto.
Nocera Umbra 10 dicembre 2009

 
 
 

VOLANTINAGGIO SCUOLE

Post n°10 pubblicato il 10 Dicembre 2009 da vivanoceraumbra
 

COMITATO CIVICO RICOSTRUIRE LE SCUOLE

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA DECISO DI RICOSTRUIRE LE SCUOLE MEDIE ED ELEMENTARI A SAN FELICISSIMO, DOVE TUTTI SANNO BENISSIMO CHE TALE ZONA E' COSTITUITA DA TERRA DI RIPORTO E QUINDI POCO ADATTA
A COSTRUZIONI EDILI, FIGURIAMOCI UNA SCUOLA!!! (non lo diciamo noi, ma la legge)

NEL FRATTEMPO, PER NON DISCUTERE CON CHI RAGIONA DIVERSAMENTE, L‘AMMINISTRAZIONE HA CONVOCATO UNA COMMISSIONE ESCLUDENDO
IL COMITATO PERCHE‘ NON VOGLIONO IL CONFRONTO!


ABBIAMO GIA' RACCOLTO OLTRE 400 FIRME PER FERMARE QUESTA SCELTA PERCHE' VOGLIAMO CAPIRE BENE QUALE RAGIONAMENTO HANNO FATTO GLI AMMINISTRATORI DEL COMUNE.

NOI DICIAMO NO !

ALLO SPERPERO DI DENARO PUBBLICO!
ALLE DECISIONI PRESE SENZA INFORMARE I CITTADINI! (stop agli interessi di partito)
ALLA DISTRUZIONE DELLE ATTUALI SCUOLE!
AL TRASFERIMENTO PROVVISORIO PRESSO L'EX VESCOVADO!

(che costerà milioni di Euro)

DICIAMO SI

AD UNA SCUOLA SICURA E
UTILE PER GLI STUDENTI E LA CITTA'

Venerdì 11/12/2009, alle ore 20:30 ci sarà un Consiglio Comunale aperto e noi diremo le nostre ragioni. Partecipa anche tu, aderisci al Comitato per scegliere insieme nel solo interesse di Nocera Umbra.

 

 
 
 

Comunicato Stampa del 07/12/2009

Post n°9 pubblicato il 09 Dicembre 2009 da vivanoceraumbra

Contatti: cell- 3487364629 - 3473672795 -

Registro Protocollo del Comitato n. 03/2009Nocera Umbra, 07 Dicembre 2009

Oggetto: COMUNICATO STAMPA.

 ^^^^^^^^^^^^^

 Il Comitato Civico “Ricostruire le Scuole”, venuto a conoscenza che l’amministrazione comunale ha convocato un gruppo di lavoro relativamente alla scelta di ricostruire le scuole medie ed elementari in Zona San Felicissimo, escludendolo dai convocati per ragioni che non si conoscono, esprime la massima preoccupazione per il concetto di democrazia in capo a tale scelta, che getta un ombra di dubbio più che legittima, sul metodo che si intende perseguire per arrivare a trovare la soluzione migliore per tutti.

 Diciamo subito al Sindaco e gli Assessori che il Comitato non è un nemico dell’amministrazione o trama contro di essa per ragioni politiche o di predominio economico degli uni rispetto agli altri, queste cose non ci interessano, pensiamo che scappando o trovando espedienti per non avere un confronto diretto, leale e sincero, è la cartina di tornasole di una democrazia malata che usa un metodo che non manifesta ragione, ma paura.

 Possiamo fare a meno di stare seduti al tavolo che l’amministrazione si è scelto per colloquiare con se stessa, a noi preme la verità, la razionalità e la giusta scelta che però dovrà essere ben motivata ed argomentata.

 Noi andremo avanti per la nostra strada, abbiamo chiesto il confronto e non ci è stato concesso, chiederemo ancora ogni notizia utile, ci proporremo non come alternativa ma come realtà presente ed attiva del tessuto sociale nocerino e assolveremo il nostro compito fino in fondo e con ogni mezzo e senza tentennamenti, perché sappiamo di essere nella ragione.

 Comunque, per ragioni di correttezza verso chi ha aderito al comitato, invieremo al Sindaco una lettera per sapere le ragioni di questa nostra esclusione e quali sono state le valutazioni che invece hanno portato a preferire alcuni soggetti, rispetto ad altri, considerando che il Comitato si è dotato di uno statuto sottoscritto dai fondatori e depositato presso l‘amministrazione comunale e nel quale descriviamo una ragione sociale ben definita e protetta dalla legge quale soggetto avente fondamento giuridico.

 

Il Direttivo del Comitato Civico

 

 

 
 
 

GIORNALE DELL’UMBRIA del 04.12.2009 - ALESSANDRO ORFEI – NOCERA UMBRA

Post n°8 pubblicato il 07 Dicembre 2009 da vivanoceraumbra

 “La scelta di San Felicissimo come sito per la ricostruzione delle scuole e la modalità con cui si sta conducendo la faccenda violano il decreto ministeriale sulla localizzazione delle scuole del 18 dicembre 1975”. A dirlo il presidente del comitato civico “ricostruire le scuole” Giuseppe Pesciaioli nel corso di una conferenza stampa indetta per annunciare le prossime mosse del comitato. “L’area scelta per la localizzazione delle scuole – si legge nel decreto - deve essere generalmente di forma regolare e possibilmente pianeggiante. Non deve insistere su terreni umidi o soggetti a infiltrazioni o ristagni e non deve ricadere in zone franose o potenzialmente tali; inoltre le caratteristiche meccaniche devono essere tali da non esigere fondazioni speciali che possano incidere eccessivamente sul costo totale della costruzione”. Tutte frasi che – secondo il comitato - contrastano in maniera notevole con la relazione geologica commissionata dall’Amministrazione e che parla di “pericolosità medio-alta della zona” e di “instabilità morfologica che richiederanno scelte progettuali piuttosto onerose”. Difatti il comitato ricorda che la zona di San Felicissimo è costituita da terreno di riporto e che tutt’ora si riscontrano problemi di drenaggio dell’acqua e “a valle si stanno già verificando fenomeni di smottamento”. Il direttivo contesta al Comune anche la mancanza assoluta di un riferimento al piano regolatore, che risale al 1982 nella scelta di San Felicissimo. “Serve un piano di sviluppo urbanistico, per dare a Nocera un’identità valorizzando tutto quello che c’è sul territorio”. E poi, anche nel merito del piano attuativo della Giunta: “viene definita per la scuola solo la destinazione d’uso di una parte della zona; non c’è una visione complessiva e non sanno ancora – dicono – quello che l’Amministrazione vuole fare da grande. Quella zona serve per i servizi e come valvola di sfogo per consentire di riportare la gente al centro storico”.

E per questo, se non ci sarà il dialogo auspicato, si dicono pronti al ricorso al Tar o al referendum popolare. Da un lato quindi c’è la Giunta che, dopo la costituzione del comitato e la lettera di più di 30 associazioni contrarie al progetto, ha promesso un passo indietro sull’argomento annunciando l’imminente costituzione di un gruppo di lavoro. Dall’altro le voci di dissenso non mancano e sono particolarmente omogenee. Contro la decisione della maggioranza si è schierato anche il mensile della Chiesa nocerina “L’altranocera” che sul numero di novembre ha pubblica un’inchiesta che testimonierebbe l’eccessivo costo che il  progetto di San Felicissimo significherebbe per la collettività. Vale a dire circa 1milione 495mila euro tra demolizione delle vecchie strutture e maggiori costi di fondazione, spese per l’affitto e di adeguamento della sistemazione provvisoria.

Soldi che, se la scelta del sito ricadrebbe in altre parti potrebbero essere risparmiati. Sulla questione è tornato a farsi sentire anche l’ex sindaco Antonio Petruzzi il cui progetto di ricostruzione delle scuole era stato fermato dalle obiezioni sollevate dalla provincia. “San Felicissimo era sempre stato scartato per evidenti implicazioni di rischio idrogeologico ma anche per ragioni di corretto assetto urbanistico ambientale del capoluogo. Tale spazio infatti – prosegue Petruzzi – è destinato a svolgere una funzione di cerniera tra la vecchia e la nuova Nocera evitando ulteriori colate di cemento”. 

 

 

 
 
 

Lettera al Comune di Nocera U.

Post n°7 pubblicato il 07 Dicembre 2009 da vivanoceraumbra

Al Signor Sindaco del Comune di Nocera Umbra

e.p.c.

 Ai Capo Gruppo Consiliari

Registro Protocollo del Comitato n. 01/2009

Oggetto: Richiesta di incontro.

^^^^^^^^^^^^^

Il Comitato Civico “Ricostruire le Scuole”, chiede a questa amministrazione un incontro urgente relativamente alle problematiche sorte in merito alla ricostruzione delle Scuole del Capoluogo.

 

Nocera Umbra, 07 Dicembre 2009

Il Direttivo del Comitato Civico

@

 

 
 
 

comunicato

Post n°6 pubblicato il 04 Dicembre 2009 da vivanoceraumbra

Questa sera alle ore 18:00, si è riunito il direttivo del comitato per sottoscrivere una richiesta d'incontro con l'amministrazione comunale.
Si è deciso, inoltre, di sottoscrivere una ulteriore lettera da inviare a tutte le autorità competenti nel settore dell'edilizia scolastica provinciale, regionale e nazionale oltre ad interessare le istituzioni per il controllo della spesa pubblica, della protezione civile e sulla trasparenza degli atti amministrativi.
Certi di fare il giusto interesse della cittadinanza e di rivendicare la legittima perplessità di fronte alla scelta di ricostruire le scuole medie ed elementari a San Felicissimo, abbiamo ritenuto corretto comunicarvelo.
Il comitato continuerà il suo impegno nei confronti di tutti i cittadini che, sottoscrivendo la propria adesione, gli hanno dato mandato di opporsi alle intenzioni dell'amministrazione comunale di costruire le scuole in zona San Felicissimo.
Nel frattempo vi chiediamo di continuare a sottoscrivere e far sottoscrivere i moduli della raccolta firme che troverete sparsi per il territorio o richiedendolo direttamente alla email

vivanoceraumbra@libero.it

Nocera Umbra, 04 Dicembre 2009
Il Direttivo del Comitato

 
 
 
Successivi »
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963