IO E LA DROGA

CHIEDERE PERDONO E POCO

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Rispondo con il cuore alla mia amica leggere le tue paura,mi a fatto stare davvero male,non ho niente da scusarti ho da perdonarti,capisco la tua paura,posso dirti che non siete donne normali per vivere con noi,quella paura che tu ai,e la stessa che a mia moglie,in verità penso che non le passera mai,anche se da 6 anni cerco di farmi perdonare,e non permettermi mai di alzare la voce ho di avere un comportamento che possa far ritornare mia moglie i momenti brutti della sua vita causati da me, la comunità terapeutica,mi a dato tanto,riesco a gestire i miei sentimenti negativi abbastanza bene,anche se non sempre ci riesco, ma in casa da 6 anni e tutto tranquillo,anche perché,mi sento amato e capito,e cerco con tutte le mie forze di capire la persona che a sopportato tanto una donna diversa mi avrebbe abbandonato,e questo non mi fa dimenticare tutto CIO che lei a fatto per me,ritornando alla sua paura,e alla tua penso che non passeranno mai,cerco di portare fuori la donna che mi a sopportato per tanti anni,andiamo al cinema,in pizzeria,in spiaggia,non le nascondo niente,se ho problemi le parlo,e se lei sta male ho a problemi ne parliamo,da 6 anni il nostro rapporto e buono,ma nel mio cuore e nel mio comportamento cerco e riesco quasi sempre a non darle le paure che conosco,non mi permetto mai di alzare la voce,con mio figlio parliamo,e anche con lui e lo stesso ricorda e ne abbiamo parlato,ma io so che la paura e sempre con loro,tutto CIO ti prego di credermi mi riempie di tristezza,avvolte vorrei lasciare tutto e fuggire per dare a loro la tranquillità che meritano,le ho anche detto questo mio pensiero,ma da parte loro la risposta e noi ti vogliamo bene,tu non sei più quello di una volta,ma leggo nei loro occhi la paura,,,,,DIO QUANDO MALE FATTO