riflessioni comuni

Situazioni di vita quotidiana, comuni a molte persone

 

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Pianto

Post n°11 pubblicato il 22 Marzo 2012 da narf2

cuore

Ecco quella delicata goccia di polvere che si scioglie
fragile sulle vetrate di una camera dispersa nel nulla,
quel bagliore improvviso che nel mezzo di quella oscura
notte ne illumina tutto il mondo,
facendone tacere tutte quelle voci, quell'urlo solitario,
quel grido di un piccolo bimbo indifeso che urla il suo
ennesimo capriccio!
D'un tratto il risveglio del cielo che furioso invoca il suo
ultimo respiro!
E li,il mio viso che invano chiede un'altra pietà!
Voglio continuare a correre nudo sotto questo pianto,
continuare a sentire queste goccie sul mio viso scorrere!
Ogni istante che passa divengo sempre più pesante ed i
miei cenci si inzuppano!
Gridando la libertà di questa vita continuo a correre!
Corro e finalmente posso sentire le braccia del mio Dio
che mi coccolano, mi accarezzano, mi sfiorano tutto il corpo,
d'un tratto giacio immobile nel grigiore oscuro di questo mio
pianto, impotente nell'immenso, mentre cielo e nubi danzano
sotto il mio futile capo sussurrandomi la futilità di questo
meraviglioso nulla, questo isterico esistere, questa insulsa vita,
questo dannato mondo, questo mio forzato esistere...
fingendo di esistere!
E tutto così meraviglioso... e mentre un soffio rapisce il
fumo della mia sigaretta come in un sogno il mio corpo viene
improvvisamente rapito!
Il rimbombo di questo mio Dio mi sta  risucchiando l'anima,
giacio immobile senza forze sotto questo irrefrenabile pianto,
sempre più impotente e stremato!
Forse sto morendo, ma cio ke mi solleva è che in questa mia
morte non sono solo!
Il mio Dio è con me e mi da la mia forza di morire, morirò,
ma morirò con dignità, non mi lascerò bruciare la vita come un
piccolo essere inutile, io morirò ma prima di morire
combatterò contro la caparbietà e vincerò!
Vincero contro le persone che con i loro tradimenti...
hann fatto di me quel che sono oggi... una persona ricca...
solamente di lacrime...
Persone che con il loro far galante con gli altri vivono...
vivono... con la loro tranquillità ed inconsapevoli di ciò che
hanno distrutto!
Quì sulla terra non devono renderne conto a nessuno...
ma un giorno lassù... ne dovranno rendere... e molto.
Eccomi a te mio Dio... eccomi puro come sono nato...
e scusami, perdonami se anch'io posso aver fatto versar anche
per una sola volta... una lacrima!

 
 
 

Adesso siamo pari.

Post n°9 pubblicato il 06 Marzo 2012 da narf2

Adesso siamo pari.
Finalmente adesso vedo tutto con il cuore,
lascio la mia mente... ma non porto con
me nessun... rancore.
Oggi ti vedo per come realmente sei.
Riesco a farlo con solo gli occhi miei,
come se fossi quel timido e magico bambino,
che riusciva ad affogare nelle lacrime del suo cuscino.
Chiedendo nulla dalla vita se non essere felice,
strappando il suo albero della vita dalla radice.
Anni in cui ti si forma l’essere tra fatti e parole,
sei arrivata in silenzio nella mia stanza,
circondata da sacre preghiere e invidia infernale.
Tu, lì davanti a me portando la pioggia con una danza,
succhiando vita e pensando che io fossi il più forte.
Ma mi accorsi che anche la fantasia ormai non bastava più,
ed il mio cielo non era più blu.
Ti ricordi il tempo in cui mi facevi paura?
Devi ricordarti il tempo in cui ero la tua bella statuina.
Forse sarà troppo tardi quando tu ti sveglierai
e capirai di avermi rovinato la vita.
Ma nel pericolo ti sei rivelata essere un eroina,
forse il tuo rimorso era troppo grande nel vedermi cadere.
Ho abbracciato un sogno credendo di volare,
io che in te vidi qualcuno da ammirare (un esempio da seguire).
Ma adesso siamo pari, per tutto ciò che mi hai fatto
ed io che non ti ho colto... ma amato alla follia...
Adesso che ti ho incontrata, casualmente, per strada
ti ho ignorata, anche se tu mi hai accennato un sorriso...
che volevi dirmi con quel sorriso?
Troppo tardi... ciò che hai fatto resta e resterà per sempre
una ferita incancellabile...
adesso sò per certo che al mondo c'è qualcuno migliore di te!
Siamo pari...
Ognuno per la propria strada,
ad inseguire un nuovo raggio di sole...
Tu hai da tempo scelto da che parte stare...
determinando il nostro destino.
La mia mano non stringerà mai più la tua...
anche se tu la cercherai...
Non è per me stato tempo perso e spero tanto
questo lo pensi anche quel magico bambino...
che allora viveva in me...
Con la sua bontà, la sua spontaneità, la sua lealtà...
la voglia di vivere e di uscire dai suoi incubi, lasciati
volontariamente in sospeso... per affrontarne altri... i tuoi...
Da allora sopportai che miei occhi...
si illuminassero come fari...
Tagliando in due banchi di nebbia... Si... solamente adesso siamo pari...Mani

 
 
 

Racconto di una mia amica...

Post n°8 pubblicato il 19 Febbraio 2012 da narf2
Foto di narf2

Una mattina, (ero casualmente di turno al pronto soccorso, perchè sostituivo
una mia collega sofferente di cefelea "emicrania" quando più o meno alle ore 8.00,
entrò un signore di età visibilmente avanzata, risultò poi di aver  ottant'anni...
era venuto al pronto soccorso per far rimuovere alcuni punti di sutura sul palmo destro della mano.
Sorridendomi mi disse: "Mi scusi avrei un appuntamento qui da voi per farmi medicare questa ferita 
ma era per le ore 9.00 chiedo, cortesemente potreste medicarmi adesso? 
Andrei di fretta perché proprio per le ore 9.00 avrei un'altro ed urgente appuntamento"
Presi nota dei suoi dati e lo invitai a prendere posto in sala di attesa
Promettendogli di far il possibile per esaudir la sua richiesta.
Attraverso il finestrino dell'accettazione lo vedevo controllare l'orologio ansiosamente e di
continuo, battendo nervosamentele mani sopra i braccioli della sedia,
si alzava e si metteva a passeggiare nervosamente per la stanza, andava avanti e indietro
per poi rimettersi seduto, pochi minuti di apparente rilassamento e rieffettuava la solita azione.
In alcuni momenti mi pareva parlasse da solo, altre volte addirittura che sorridesse
e a chissà a quale immagine... vista la sua ansietà, decisi di valutare io stessa,
la sua ferita dal momento che non ero occupata con altri pazienti.
Lo chiamai e lo feci accomodare in una stanza per le medicazioni. 
Feci valutar tal ferita da uno dei medici e risultò perfettamente guarita, mentre mi stavo prendendo cura di
lui iniziai una conversazione. La cosa fù da me iniziata spontaneamente... ma soprattutto
il vero motivo era per distrarlo, nel caso gli provocassi del dolore, gli chiesi se avesse un altro
appuntamento medico in seguito, e se era per questo che aveva così tanta fretta.
Il signore, sorridendo e con grande gioia interiore mi rispose: "No! devo andare in una casa di cura
lì vi è ricoverata mia moglie che mi attende per far colazione insieme... "
Notai un'improvvisa alterazione nei suoi lineamenti come se qualcosa di triste l'addombrasse.
Incuriosita gli chiesi la motivazione del ricovero di sua moglie in codesta struttura sanitaria.
Mi rispose che era nella casa di cura da molto tempo, essendo una vittima del morbo di Alzheimer. 
Gli chiesi inoltre: " Spero che sua moglie non si alteri con lei per il suo... ritardo."
Mi rispose con un sorriso amaro: " Mia moglie non mi riconosce più ormai da 3 anni e non sà più chi io sia."
Gli effettuai allora un'altra domanda: " Se sua moglie non la riconosce più allora perchè questa fretta
nell'andare a trovarla?"
L'uomo sorrise e i suoi occhi si illuminarono bagnandosi leggermente,
poi battendo nervosamente le dita sul tavolo mi rispose: "E vero... mia moglie non mi conosce più,
ma io so ancora chi è lei, è cosa significasse per me prima della sua malattia... conosco e ricordo
tutti i nostri sogni voler vivere insieme... i nostri nipotini, festeggiarli per il loro compleanno,
per le feste, passeggiare con loro e tante altre cose avremmo dovuto far assieme e non mi
interessa che lei non sia più lei... io l'amo anche se è così, e continuerò a farlo sempre anche dopo
che DIO farà cessare le sue sofferenze!"
Ho dovuto trattenere le lacrime e con enorme sforzo mentre se ne andava.
Ma non ho potuto trattenermi quando uscì dalla sala medica...
Un medico entrato lì per caso vedendomi mi disse se mi sentissi male...
lo tranquillizzai, gli risposi che era soltanto un momento... mio...
Ringraziai la malattia della mia collega di lavoro perchè grazie ad essa oggi sono più ricca...
ricca e consapevole che il vero amore supera ogni ostacolo.
Sin ad oggi ed ancor emozionata da quel incredibile racconto... ho sempre pensato...
"Questo è il tipo di amore che vorrei nella mia vita!"
Io invece ringrazio te amica mia per avermi raccontato questo episodio...
Spero che io raccontandolo a mia volta possa con questo far capire cosa realmente vuol dire... amare!
Il vero amore non è né fisico né romantico.
Il vero amore è l'accettazione di tutto ciò che è, ed è stato...
o che sarà o che mai sarà... il vero amore è per sempre... eternamente!

 
 
 

Per alcuni che...

Post n°7 pubblicato il 23 Dicembre 2011 da narf2

Questo post è dedicato a tutte/i coloro che girano
per i vari blog o profili impossessandosi di uno o più contenuti,
scritti, poi facendoli diventare e spacciandoli come propri!
bravi

Anche se vengono modificati... il contesto del discorso,
resta sempre è comunque lo stesso!
Non credo che le situazioni di vita di una persona siano identiche
a quelle di un'altra, quindi non possono esserci persone con punti
di vista identici ( non simili... quello può accadere... )
su un particolare argomento di vita propria... vissuta!
A loro dico... se siete senza idee... PRATICAMENTE VUOTI...
( ma... volete comunque far apparire che siete insuperabili e
unici, mettendo in bella vista, il come la vostra attività psichica
elabora dei contenuti mentali.. e tutto questo solamente per arricchire
il vostro blog e renderlo molto più interessante...)
vi dono un buon consiglio... visto che siamo a Natale...
ma fatevi un bel... GIRO SU INTERNET...lì potete trovare alcune frasi,
o situazioni di vita NON VOSTRE, e farle passare elegantemente come...
se lo fossero...
Scrivo questo perchè, ho notato che alcuni personaggi, hanno copiato
alcune mie riflessioni e/o pensieri strettamente personali!
La data di pubblicazione tra la mia e la loro... parla da sola!
Premetto che con questo non desidero offendere nessuno, ma è solamente
una MIA riflessione, ragion per cui, come le altre... la scrivo!
Ringrazio infinitamente... gli amici che mi hann fatto notare questa cosa,
indicandomi anche i nik delle persone che hanno effettuato tal...
COPIA ED INCOLLA!
Ricordate... Bisogna dire la verità, almeno qualche volta, tanto per...
essere creduti il giorno in cui mentiremo. (Jules Renard)

mah!

 
 
 

LEI E VENUTA A CASA MIA...

Post n°4 pubblicato il 28 Novembre 2011 da narf2

A me personalmente non è che piace molto veder il genere di film, in cui trattano
storie d'amore, anche se non mi dispiacciono vederli.
Ma in un periodo della mia vita, mi piacevano... e parecchio anche...
Prendendo questo spunto...  vi racconto una storia, che mi fù raccontata,
mettendomi in prima persona... e spero che magari vi
possa strappare un... sorriso.
Una sera... una come tante altre, mi accadde una cosa simpatica.
Una conoscenza del tutto casuale... una bella donna.
E dopo una presentazione, e due chiacchiere del tutto formali... ci eravamo scoperti simpatici,

decidiamo, quindi, di rincontrarci e di passar insieme... una serata.
L'APPUNTAMENTO.
Passo io a prenderla... una cena, un piano bar...
Lei è stata così cortese, carina, ed i suoi occhi, la sua voce e i suoi 
sorrisi.. mi hanno fatto sognare...
per tutta la serata mi son sentito così bene, che penso... "questa volta
queste scene non le ho viste... solamente dentro ad un film, ma le sto vivendo io
proprio...io...adesso sì...
PROPRIO COME DENTRO AD UN FILM...

dove vi è un'incontro casuale...uno sguardo... un sorriso... e poi...
Arriva l'ora di riaccompagnarla a casa, ma per farlo devo per forza passare da
dove abito io... bugia, tal coincidenza, è da me voluta...
(provo a passar da casa mia  e... chissà!) 
Ma mentre mi fermo... mi assale un dubbio.. la invito veramente...
ad entrare...o no?
Comunque tale dubbio mi assale dopo... essermi fermato... ma se ho
progettato...
perchè aver poi dei timori?
Quindi parto deciso, vincendo l'eventuale mia timidezza, al massimo mi potrà   rispondere...
"no dai sarà per un'altra volta... adesso è veramente tardi"
Allora, pensando questo, vinco il disagio, e ci tento... 

e balbettando un pò gli dico...
" Io... a... abito... pro... proprio... qui.. vieni da... da me per un caffè?"
Penso... ho rovinato tutto... non ho detto le parole giuste... ma...

la mia frase è partita, anche se imbarazzata, così spontaneamente

e con convinzione...
tanto da sentirmi dire... "Si... grazie.. volentieri"
Non ci credo... così come in un film al primo tentativo... da non credere.
Poi improvvisamente penso... cavoli.. non ho rifatto il letto stamani e  neanche 

rigovernato i piatti di ieri sera, ma troverò una scusa...

per rimediare al disordine.
Entriamo entrambi sapendo che poi non è affatto scontato che finiamo a letto insieme!
Anche se le probabilità.. che potrebbe accadere... sono al 99,9%.
Il caffè... la musica... gli sguardi... tutto troppo perfetto.
Poi la guardo con ammirazione mentre si sdraia svestita e sorridente,
nel mio letto...
letto rifatto in maniera veloce...ma lei non sembra accorgersene....
non sembra interessata a questo particolare, e... la notte... inizia.
La mattina dopo mi sveglio.. felice, e la mia mano la cerca.. ma trova il vuoto..
mi alzo di scatto mettendomi a sedere nel letto giro la mia testa intorno..
lei non c'è più... è andata via... ma com'è possibile?
poi mi rendo conto che era stato solo un sogno e sorridendo penso, si...
mio caro...
forse è meglio che io la smetta la sera di andar...
A VEDERE QUESTI CAZZ... DI FILM... D'AMORE.

un film

 

 
 
 
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Un blog di: narf2
Data di creazione: 07/10/2011
 

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