Maito Gai (マイト・ ガイ Gai Maito?) è un Jonin di Konoha
Non si vede mai Gai fare uso di ninjutsu o genjutsu
Nonostante la sua natura comica Gai è un Jonin molto potente. Quando Gai salva Kakashi, Asuma e Kurenai da Kisame durante la saga del ritorno di Itachi,
Gai mostra subito grande attaccamento al suo allievo Rock Lee perché
Gai è rivale di Kakashi Hatake che nonostante venga sempre sfidato da Gai lo ignora e rifiuta le sue sfide, finora le sfide trai due sono di 99 (50 vittorie per Gai e 49 vittorie di Kakashi), a Kakashi però non importa perché tra queste gare è compresa la morra cinese, corsa, e cose del genere ma Gai va molto orgoglioso di ognuna di queste vittorie. Essendo rivali Gai ha sviluppato un efficace taijutsu anti-sharingan: focalizzandosi sui piedi dell'avversario Gai è sia in grado di predirne i movimenti sia di evitare i dojutsu sia di non permettere all'avversario di capire dove và. Per ora Gai è l'unico ninja a saper utilizzare questa tecnica. A causa della sua grande potenza quasi pari a quella di Kakashi, Gai è molto probabilmente da considerarsi anch'egli un ninja di livello S. Infatti quando Gai si presenta a Rock Lee per la prima volta dice che può tenere testa a un ninjia esperto come Kakashi. |
I Sigilli formati con le mani in Naruto sono importanti
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Deidara (デイダラ Deidara?) è un Nukenin del Villaggio della Roccia. É stato il partner di Sasori fino alla morte quest'ultimo; quando Sasori è stato rimpiazzato da Tobi, Deidara è stato messo in squadra con il neoentrato membro, il quale lo chiama Deidara-senpai in segno di rispetto.[77] E'uno dei personaggi più popolari di Naruto. Prima di unirsi ad Alba, Deidara era un terrorista dinamitardo che
Dopo l'aggregazione ad Alba, Deidara verrà messo in squadra con Sasori, rimasto da solo dopo la defezione di Orochimaru dall'organizzazione. Egli rispetta molto il suo compagno, arrivando ad utilizzare il titolo onorifico di "Maestro Sasori" (サソリの旦那 Sasori no danna?)[82] ritenendolo di fatto più abile di lui, pur non condividendo le sue idee sul piano artistico. asori abbandonò il villaggio vent'anni prima rispetto al tempo in cui si svolge la storia, anche se non se ne conosce il motivo.[132] La morte dei genitori, avvenuta quando Sasori era molto giovane, lasciò un segno molto profondo su di lui, spingendolo a costruire due marionette che rappresentassero i suoi genitori, apprendendo le tecniche del marionettista dalla nonna.[133] Qualche tempo dopo aver lasciato il Villaggio entrò a far parte di Alba e fu messo in coppia con Orochimaru. Dopo che questi lasciò l'organizzazione, Sasori divenne compagno di squadra di Deidara. Sasori e Deidara hanno punti di vista diversi sul concetto di "arte", che li porta a discutere molto sulla questione.[134] Deidara ritiene che l'arte sia qualcosa di transitorio, che finisce in un attimo, mentre Sasori crede che la vera arte sia qualcosa di meraviglioso che dura in eterno. Si possono ritrovare i loro punti di vista anche nel loro metodo di combattimento: Deidara crea sculture di argilla che esplodono, Sasori, invece, crea marionette che durano a lungo. Poco prima di abbandonare il Villaggio della Sabbia
La prima missione che Sasori e Deidara svolgono è catturare Gaara;[135] dopo il rapimento del Kazekage da parte di Deidara,[136] Sasori affronta Kankuro e lo sconfigge facilmente, lasciandolo avvelenato e in fin di vita. Sasori viene ucciso dopo un lungo scontro da sua nonna, Chiyo, e da Sakura.[137] Per ironia della sorte, a infliggergli il colpo fatale furono le marionette che lui stesso aveva creato da suo padre e sua madre, nonostante venga in seguito rivelato da Chiyo che Sasori aveva scorto il suo ultimo colpo, ma che per qualche motivo non l'aveva schivato.[138] Prima di morire, Sasori rivela a Sakura ed a Chiyo di aver infiltrato tra le file di Orochimaru una sua spia, che avrebbe dovuto incontrare dieci giorni dopo al Ponte del Cielo e della Terra, nel Villaggio dell'Erba.[139] In seguito si scopre che la spia era Kabuto, cui era stata fatta dimenticare la vera identità attraverso una tecnica,[140] la stessa utilizzata da Sasori per Yura.[141] |
Zetsu (ゼツ Zetsu?)
La testa di Zetsu sembra inviluppata in una sorta di pianta carnivora,
In aggiunta ai ruoli già citati, Zetsu viene incaricato da Pain di recuperare gli anelli di Sasori e Deidara,[69] ritenuti morti, e di recuperare il corpo del portatore di Nibi, il Gatto a due code, appena catturato da Hidan e Kakuzu.[70] Assiste allo scontro tra Deidara e Tobi contro Sasuke ed è lui a portare la notizia della morte di Deidara ed, erroneamente, la notizia della morte di Sasuke e di Tobi agli altri membri di Alba.[71] Ricomparirà poco dopo la fine dello scontro fra Jiraiya e Pain,per il momento unico mostrato che sembra in grado di accorgersi della sua presenza, incerto se seguire quest'ultimo per catturare la Volpe a Nove Code o se andare a seguire un altro scontro, quello dei due fratelli Uchiha.[72] Egli sceglierà quest'ultimo, giudicando le azioni e i comportamenti dei due Uchiha, pur rimanendo nascosto.[73]. Nessuno degli Uchiha si accorge della sua presenza (proprio come Kakashi nella Valle dell'Epilogo) pur in possesso dello Sharingan, in grado di svelare la presenza del nemico anche se si fa uso di tecniche del mimetismo. Dopo la fine dello scontro Zetsu raggiunge velocemente Tobi e lo informa delle gravi condizioni di Sasuke e del decesso di Itachi.[74] I due si lasciano indietro il gruppo di Konoha contro cui Tobi combatteva e raggiungono velocemente Sasuke recuperando sia lui che il corpo di Itachi, poco prima dell'arrivo dei Team 7 e 8.[75] Non è chiaro il rapporto tra Zetsu e Tobi:sebbene Zetsu abbia affermato di aver visto Tobi morire a causa dell'esplosione di Deidara, non sembra minimamente sorpreso di rivederlo quando lo informa delle condizioni di Sasuke. |
Kisame Hoshigaki (干柿 鬼鮫 Hoshigaki Kisame?), assieme ad Itachi, è il primo membro di Alba a comparire nel manga. Kisame (鬼鮫) significa demone squalo, mentre Hoshigaki (干柿) significa caco essiccato. Egli è un ninja traditore del Villaggio della Nebbia, ed solitamente agisce in coppia con Itachi Uchiha.[45]
Kisame ha un aspetto simile a quello di uno squalo,
Fin da subito dimostra di essere un uomo capace di godersi la vita
Kisame è uno dei pochi che dimostra di conoscere entrambi i fratelli Suigetsu (水月 Suigetsu?)[59] e Mangetsu Hōzuki (鬼灯満月 Hōzuki Mangetsu?),[60] anche se non è ancora stato specificato di quale tipo di legame vi sia fra i due. Nella seconda parte del manga, dopo lo scontro della propria copia contro Gai, Kisame ricomparirà a fasi alterne, sempre a fianco di Itachi. É lui che combatte e cattura la forza portante del cercoterio a quattro code.[61] Prima dello scontro finale tra Itachi e Sasuke, Kisame ha il compito di intrattenere il Team Hebi, lasciando passare solo Sasuke: mentre Sasuke affronterà Itachi, Kisame si scontrerà con Suigetsu. Solo più tardi Kisame riapparirà in un flashback, dove incontra un Tobi redivivo in cui riconosce, dopo che questo si smaschera, il Mizukage. Appare in seguito assieme al team Taka, dove viene provocato allo scontro da Suigetsu ripetutamente, sebbene le ostilità cessino dopo un ordine di Madara. Lui e ciò che rimane dell'Organizzazione Alba andranno alla ricerca di Naruto e dell' enneacoda, laddove il team Taka conquisterà l' ottavo cercoterio. [62] |
Inviato da: ellison69
il 03/09/2008 alle 12:17