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Messaggi del 03/03/2019

Naufragi organizzati (davvero, George?)

Post n°804 pubblicato il 03 Marzo 2019 da fedechiara
 

 

Si potrebbe prendere a prestito quella pubblicità televisiva delle capsule di caffè 'Nespresso' in cui un popolo di scettici di varia origine, cultura e religione chiede al protagonista attonito: 'Davvero George?' per chiedere a Nicola (Zingaretti) e al sindaco Sala, - che pretendono che dalla manifestazione di Milano, titolata 'People', prenda le mosse una nuova Italia e una nuova stagione politica – se davvero sanno che cosa bolle in pentola, nella pentola in ebollizione dell'Italia uscita dalle urne il quattro di marzo dello scorso anno e che ha espresso una strana maggioranza (la più larga degli ultimi decenni, va detto) chiamata 'il governo giallo/verde'.

Colori un filo acidi e freddi, ne convengo, e che, tuttavia, bene esprimono il livore di un elettorato che ha visto e vede (e premia, sondaggi alla mano) la politica di Salvini dei porti chiusi - dopo la stagione di follia politica dei mille barconi dei naufragi organizzati dai criminali scafisti e i porti aperti alle centinaia di migliaia di clandestini che hanno violato le nostre liquide frontiere colla collaborazione attivissima di quelle organizzazioni non governative che erano in piazza ieri; e pretendono di tornare ai fasti dei settemila arrivi in un giorno degli organizzatissimi e danarosi naufraghi (tremila/cinquemila euro, ci dicono, per partecipare alla lotteria del naufragio) che affollano i mitici 'lager libici': che ci sian ciascun lo dice dove sian nessun lo sa, e nessun report giornalistico che ce li mostri e ne dia dimostrazione a noi scettici.

E basterà una manifestazione di 200.000 persone (50.000 per la questura) – studenti compresi, che scendono in piazza per tutto e il suo contrario – a dire 'tutto quello che bolle in pentola' in questa nuova Italia sovranista e populista? E la contro-manifestazione che si prepara a fine mese dei sostenitori della famiglia tradizionale del ministro Fontana quanti ne porterà in piazza – a suonare a martello e stormo le campane, opposte alle trombe di Zingaretti e Sala e ai pernacchi dei guerrieri arcobaleno delle lobby gay che hanno sfilato a Milano?

Non è più valido e credibile il dato elettorale dei sondaggi delle europee, che mostrano i sovranisti/populisti ovunque in ascesa e il disegno futuro di una nuova Europa dalle frontiere chiuse, a dirci 'cosa bolle in pentola' di questa Italia/Europa del nostro scontento - e farla finita, una buona volta, con le prove muscolari e le pretese delle piazze clamanti e auspicanti 'we are the people' che lasciano il tempo (e i bollori) che trovano?

ILFATTOQUOTIDIANO.IT
Migliaia di persone si sono date appuntamento a Milano, tra via Palestro e corso Venezia, per partecipare a “People – prima le persone“, la manifestazione nazionale antirazzista e contro le discriminazioni. Un fiume di persone che ha sfilato per le vie del centro a ritmo di musica, con balli e...

 
 
 
 
 

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