NEL VENTO

donerò alla mia amata la mia testa
simile ad una rosa nera.
Che importanza ha se nascerà un altro?
l’amarezza non corroderà
chi si è allontanato
e dalla donna lasciata ma cara
chi verrà canterà la canzone più bella.
E quel canto sentito in silenzio
dalla mia amata,
con l’altro che l’ama, verrò in mente io
simile ad un fiore unico.
Una sera celeste, una sera lunare,
ero giovane e bello, unico ed inimitabile,
tutto si è allontanato
senza fine…senza tregua
il cuore è glaciale ormai
e gli occhi privi di luce.
Celeste felicità, notti lunari!

                                      el ( grazie)