Creato da NeverInMyName il 09/11/2005

NeverInMyName

Gli orrori della guerra, una macchia sull'umanità. Per non vanificare il sacrificio di tante vittime, per non assistere inermi a un altro Vietnam, per non giustificare un'altra invasione come quella in Iraq. Per dire mai più a un altro Darfur: stand up togheter!

 

 

« Storia di malasanità che...Doveroso firmare: insiem... »

L'8 marzo trasformato in un evento commericlae e goliardico

Post n°434 pubblicato il 08 Marzo 2007 da NeverInMyName
 

Festa della donna o ennesima beffa?

Io non ho dubbi: non c'è nulla da festeggiare...

La maggior parte delle donne oggi festeggia l'8 marzo, io no! Credo che non ci sia molto da festeggiare e vi spiego perchè. Nonostante i grandi passi avanti ottenuti con lotte estenuanti e grandi sacrifici - che andrebbero rispettati e non festeggiati -  la immaginedonna ha ancora molto di che dolersi. Se la situazione di subalternità a cui era  costretta è, in gran parte del mondo, un lontano ricordo  l'uguaglianza con l'uomo, per quanto concerne le pari opportunità, è solo un barlume, più futuro che presente... Si sprecano proponimenti, parole, dichiarazioni... inutili, poiché non basta manifestare la volontà di garantire 'egualità' per far sì che venga attuata... Basti pensare alla 'pallida' applicazione delle quote rosa in vista delle prossime elezioni... alla faccia della legge - non - legge, passata al Senato ma non alla Camera! Ma se nei paesi ricchi la mancanza di equità di trattamento è un miraggio negli ambienti lavorativi (a parte qualche eccezione...), nel resto del mondo lo è sotto ogni aspetto.

Altro che festa, quindi... quella dell'8 marzo dedicato alle donne è l'ennesima beffa che si aggiunge all'iniquità.

Quando Rosa Luxemburg propose l'8 marzo, in ricordo della tragedia di New York, pensava a una giornata di lotta internazionale e non certo all'autocelebrazione della donna.

Per chi non lo sapesse, nell'inverno del 1908, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono chiedendo migliori condizioni di lavoro. Lo sciopero durò alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte dell'opificio e imprigionò le scioperanti nella fabbrica alla quale venne appiccato il fuoco. Le 129 operaie morirono, arse dalle fiamme.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

nicolas.foticassetta2ossimoramatteo.fiorenza989etna48alessiodematteis76debora.goddisergio.lamparellistefanogelataioflash16gmax_6_66sestante.76fralamantiacoop.edilviticella
 

No alla pena di morte,

sempre, comunque e ovunque...

 

ULTIMI COMMENTI

Impegnatevi di più con i post non posso essere l'unico...
Inviato da: cassetta2
il 03/08/2020 alle 11:59
 
In merito al precedente posto affermo e continuo a ribadire...
Inviato da: Gerardo
il 05/05/2015 alle 12:37
 
Grazzie!
Inviato da: Ours en peluche
il 04/08/2013 alle 11:33
 
buon compleanno e buon 2013
Inviato da: ninograg1
il 09/01/2013 alle 06:47
 
L'articolo è sbagliato nel merito e nei contenuti in...
Inviato da: Gerardo Pecci
il 04/07/2011 alle 00:29
 
 

FAI COME ME: ADOTTA UN BAMBINO A DISTANZA!

TAG

 

FACEBOOK

 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: NeverInMyName
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 52
Prov: RM
 
Citazioni nei Blog Amici: 52
 

I MIEI VIAGGI

        immagine      

Uganda - Capodanno 2007

immagine

Perù - Estate 2006

immagine    

Cina, Capodanno 2006       

 immagine

Malesia - Estate 2005

 

immagine

Namibia/Botswana - Estate 2004

immagine

      India, Capodanno 2005       

 immagine

Grecia - Estate 2003

                 immagine                

  Florida, Capodanno 2004

                immagine                

Parigi, Capodanno 2003

   immagine   

Usa, estate 2002

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

 

immagineI heart FeedBurner immagine

immagine Add to Google

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963