Sto meglio anche se sono ancora triste. Questa storia mi ha lasciato il segno anche se è durata poco. Ha fatto cadere tutte le mie certezze. Credevo di essere forte, di non aver bisogno di nessuno. Dopo parecchio tempo passato da sola, senza un ragazzo, mi ero costruita la mia vita, mi bastavo. Stavo in un equlibrio perfetto...o forse credevo io che fosse perfetto. Perchè se è bastato così poco per farlo crollare allora vuol dire che forse non stavo così bene come pensavo.
E adesso sono qui che faccio i conti con me stessa. Non so più cosa voglio e dove voglio stare. Se voglio rimanere a Roma o se voglio tornare verso casa, in una città più piccola e più vivibile. Ma poi dovrei ricominciare tutto da capo, il lavoro, le amicizie...
Lo so che mi devo ritenere fortunata ad avere un posto fisso al giorno d'oggi, ma il mio lavoro non mi piace più, non mi da più soddisfazione, mi sento inutile. Mi hanno messo in segreteria per esigenze della nuova proprietà e non c'è modo di tornare a fare quello che facevo prima. Spesso non so proprio come fare a far passare il tempo e questo è frustante soprattutto quando vedi i tuoi colleghi che invece non sanno come uscirne.
In più lui mi manca da morire, quando c'era non me ne fregava nulla del lavoro, riuscivo a sopportare di tutto. Adesso invece è così dura. Anche se eravamo distanti io lo sentivo vicino ed era così dolce che mi dispiace veramente di averlo perso. Dice che la sua decisione è dipesa solo da lui, che vuole stare da solo...che con me è stato bene e che non vuole farmi stare male, che a me ci tiene....e allora io mi chiedo ma non lo sapeva pure prima? Se era da poco che si era lasciato quando ci siamo conosciuti e sapeva che cmq voleva starsene per i fatti suoi poteva evitare di coinvolgermi in questo modo! Vabbè non saprò mai qual'è la verità.
Fatto sta che ora devo combattere i miei fantasmi!!
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