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Post n°10 pubblicato il 31 Dicembre 2005 da isot89
E' passato molto tempo ormai. E' il tempo in cui un uomo si può chiamare uomo. In cui il corpo ha preso la sua strada. E in testa tanti pensieri che non avrei mai immaginato. Venuti sù così sembra dal nulla. Alla ricerca di ciò che c'era quando siamo nati. Sembra che non sia rimasto più nulla. C'è la madre. Vivere in un altro continente rispetto a quello dove vive lei. Vivere nella sua stessa casa. E lui che le parla una volta all'anno forse. E lui che le parla e la vede ogni giorno. Tra i due migliaia di chilometri e oceani di silenzio. Tra i due centimetri di distanza e occhi che si guardano sempre. Ma i corpi hanno preso la loro strada. E in testa tanti pensieri che la madre non avrebbe mai pensato. Venuti sù così sembra dal nulla. Tra lui e la madre è come un filo che non si vede. Che non si vede ed è sempre teso. E' lungo migliaia di chilometri. E' lungo qualche centimetro. Ma cosa c'è nel mezzo, nel mezzo del filo. Ecco. Quello non si può capire.
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