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« IL RISPETTOIL COCCOLO DELL'UOMO PURO »

L'INFANZIA SPIRITUALE

Post n°38 pubblicato il 01 Maggio 2008 da giona03

L’INFANZIA SPIRITUALE

 

 

MT – 18.3/4

In verità vi dico: “Se non vi convertite e non ritornerete come bambini non potete entrare nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questi bambini sarà grande nel regno dei cieli”.

 

Il Signore DIO creò l’uomo a Sua immagine e somiglianza soffiando il Suo Santo Spirito sulla  statua di argilla che aveva costruito. In quel momento prese vita l’uomo bambino, in altre parole l’uomo senza attaccamenti alle cose del mondo.

 

Adamo ed Eva rimasero bambini fino al giorno che la stessa Eva cedette alle lusinghe di satana, credendo di poter diventare più grande del Signore DIO e trascinò anche Adamo nel  suo stesso peccato. 

 

Il Signore Dio, pur sapendo che avevano peccato, chiese prima ad Adamo e poi anche ad Eva se avevano mangiato il frutto dell’albero proibito perché sperava nel loro ravvedimento e non voleva cacciarli dal Paradiso. Purtroppo Adamo preferì giustificarsi incolpando Eva ed Eva da parte sua fece altrettanto dando la colpa al serpente. A causa della giustificazione il Signore DIO li cacciò entrambi dal Paradiso di Eden.

La giustificazione fa solo aumentare la colpa perché ha per fondamento la perseveranza nella disubbidienza!!!

 Il pentimento è l’unica speranza per il peccatore!

 Chi pecca perde il bambino, che è lo Spirito Santo in lui e non ha nessuna giustificazione, perché peccare dipende solo dalla nostra volontà. 

Il peccato non ha nessun potere in chi non lascia andare; ma quando il serpente, seminando il peccato davanti agli occhi, riesce ad ingannare l’uomo, se ne impossessa, diventa più forte dell’uomo stesso e solo la Potenza Divina potrà cacciarlo.

 

Il Signore DIO ha mandato il SUO Figlio nel mondo per liberare l’umanità da questa schiavitù. Chi crederà di essere schiavo del peccato e confiderà in Loro/Lui ritornerà bambino e il segno sarà il distacco dalle cose del mondo.

Ogni persona non santa, che vive sotto la tenda celeste il cui tetto è il cielo e il cui pavimento è la terra, è quell’Adamo o quella Eva che ha perso lo Spirito Santo/il bambino/il Paradiso di Eden a causa del peccato.

 

Il Signore Gesù sta dicendo ad ogni Adamo e ad ogni Eva – vivi o morti – di ritornare bambini perché vede che in loro manca lo Spirito Santo, che è la purezza di cuore, affinché l’infanzia spirituale diventi il passaporto per rientrare nel regno dei cieli dal quale si sono allontanati per seguire il mondo.

.      

Se l’uomo confronterà il proprio cuore di oggi con quello di quando era bambino conoscerà la sua vera verità. Scoprirà che la differenza è negli attaccamenti e nei tanti vitelli d’oro che ora vivono in lui.

Il sesso, il denaro, il potere, la superbia, l’orgoglio, la gloria del mondo ecc., quando era bambino nello Spirito, per lui non avevano alcun valore, ma oggi non sa rinunciarci e crede di essere sapiente anche se adora mammona senza accorgersi e non cerca lo Spirito Santo come bambino e simbolo di purezza.

 

Sappiamo che quando manca il bambino manca lo Spirito Santo, quando manca lo Spirito Santo manca la vita, quando manca la vita manca la gioia. Quando manca la gioia le sofferenze, il tenebrismo, la depressione ecc. riempiono il cuore dell’uomo, creano mille domande senza risposta e portano ogni malattia mentale la cui  causa  è sempre il peccato.

 

Quando l’uomo perde il bambino perde anche la guida perché perde la voce della coscienza che è la voce di DIO nell’uomo così il serpente guida i suoi passi!!!

Vede tutto al rovescio e quando entra un raggio di luce che gli fa vedere i suoi  sbagli, parte immediatamente la giustificazione che gli impedisce di rinnovare la sua vita e di ritornare bambino.

 

Ogni peccatore ha perso il bambino in sé ed è senza vita perché il salario del peccato è la morte e non potrà avere una nuova vita  senza un sincero pentimento.

Frutto di un sincero pentimento e di una sincera conversione è il tornare bambini per vivere una nuova infanzia spirituale.

 

Chi non recupera in se stesso il bambino vive fuori dalla legge del Signore DIO – fuori dal Santo Vangelo – è anticristo perché è scritto “ chi non è con me è contro di me”.

 

Il Signore DIO ci mette davanti ad un bivio: via della vita o via della morte.

O cerchiamo il bambino in noi o continuiamo a vivere nel peccato!

 

Il Santo Vangelo è la luce per uscire dall’inganno e la protezione per non ricaderci.

 

ALTRO PUNTO

 

L’infanzia Spirituale è purezza, innocenza e santità.

Dall’inizio l’uomo fu puro. Nel momento della sua creazione il Signore DIO soffiò sulla statua la Sua purezza.

Il puro non può non essere innocente perché nel suo cuore non passa mai il desiderio di operare il male e per questo rimane sempre nella Santità. Conserva l’immagine de Signore  DIO la quale è immagine di Amore e Pace.

La purezza iniziale lo rende figlio del Signore DIO e ogni figlio è il bambino del Padre e la Sua gioia fino a quando mette in pratica la  legge del Padre.

 

Il Signore Gesù dicendo di ritornare bambini sta dicendo di ritornare esattamente come eravamo all’inizio.

 

Diciamo che la purezza si perde, ma non possiamo dire che si sporca perché la purezza è lo Spirito Santo e chi avrà il coraggio di pensare di poterlo sporcare? 

Ciò che si sporca è il cuore dell’uomo e per questo il bambino e ogni altra grazia  lo abbandonano per  rispettare la  sua volontà.

 

Il bambino vive solo nell’uomo senza desideri del mondo perché l’uomo senza desideri è puro!!!

 

L’unico desiderio che appartiene alla natura umana è il desiderio di essere sempre in comunione con lo Spirito Santo e di amare il Signore DIO con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutta la mente.

Chi segue questo desiderio sarà sempre guidato dal Signore Dio in persona perché aprirà a LUI il suo cuore. Lo Spirito Santo entrerà nel cuore di questo uomo per riempirlo di ogni grazia, sarà la sua protezione, gli farà gridare: “Chi mi separerà – chi mi separerà dall’amore del Signore DIO!” e vivrà in completezza un’infanzia Spirituale che non avrà mai fine.

 

L’unica via per cercare il bambino in noi è quella della purezza.

 

Solo chi scoprirà quale peccato incarnato è in lui arriverà alla purezza, se cercherà la mano del Signore DIO per esserne liberato.

 

La purezza dimora anche nei genitali e, quando c’è l’ascolto del cuore, protegge dalle cadute se l’uomo non lascia spazio al desiderio sessuale e non trasforma l’organo genitale in organo sessuale!!!

 

Eva rispose di no al primo tentativo del serpente, perché sentiva nel suo cuore la voce del Signore DIO che le parlava tramite la coscienza. In quel momento era ancora pura, i desideri delle cose del  mondo non erano ancora entrati in lei e per questo la sua purezza agiva in ogni parte del suo corpo e parlava nella sua bocca dicendo: “Il Signore DIO ha detto che se mangiamo il frutto dell’albero del bene e del male moriremo…”. Ma, dialogando con il serpente, nell’inganno vide che il frutto dell’albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderevole per acquistare saggezza e finì  per ascoltare questa voce seguendo i suoi desideri e soffocando la voce della coscienza per peccare e perdere la bambina senza accorgersi.

 

Il gioco del serpente è sempre lo stesso: entra negli occhi – nelle orecchie  - nell’immaginazione – nei pensieri e nei genitali di chi gli lascia uno spazio, per arrivare a piantare nel cuore il desiderio di mettere in pratica il peccato.

 

Duemila anni fa il Signore DIO, per avvisarci di questo pericolo, ha permesso a satana di tentare il Signore Gesù dopo che il Signore stesso aveva digiunato per quaranta giorni rimanendo nel deserto. Questo per dire ad ogni uomo che se il serpente ha tentato di far cadere il Suo Figlio tanto più tenterà loro, ma ha voluto anche dirci che se rimaniamo puri come bambini potremo dire: “Vattene via satana!” e il peccato non avrà alcun potere su di noi.

 

 E’ scritto: “Chi crede in me fa ciò che faccio io”.

 

Questo è il segno che il Signore DIO vuole che l’uomo ritorni bambino, ma satana vuole che l’uomo rimanga peccatore e chi non ha perso il potere sul suo volere farà quello che vorrà.

 

Quando il peccato s’incarna toglie all’uomo il potere sulla volontà, così anche se vuole non può recuperare la sua infanzia spirituale.

In questo caso il Signore DIO vuole  la salvezza  di questo uomo e anche l’uomo lo vorrebbe, ma satana fa  di lui ciò che vuole perché ha vinto facendo incarnare i suoi peccati.

Quando satana vince è quasi impossibile recuperare il bambino, perché l’impossessione e l’incarnazione  bloccano la mente, la mente fa bloccare anche il cuore e nessun uomo dalla mente e dal cuore  bloccato potrà piangere per le sue colpe.

 

Il serpente blocca il pianto perché sa che se l’uomo piange per le sue colpe sarà perdonato, esattamente come la Magdalena e il ladrone di destra, e lui ne perderebbe il dominio perché ritornerebbe il bambino in questo uomo la cui purezza distruggerebbe l’impurità che è il fondamento del dominio del peccato.

 

Più rimandiamo la nostra conversione più sarà difficile convertirci.

Chi rimanda a domani ciò che potrebbe fare oggi non crede nella sua verità o non può crederci!

ALTRO PUNTO

 

S. Paolo ai Corinzi I Lett. 6,18-19

Fuggite la fornicazione. Ogni altro peccato che l’uomo commette è fuori dal corpo, ma il fornicatore pecca contro il proprio corpo. E non sapete voi che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi, il quale avete da DIO  e che non appartiene a voi stessi!

 

MT 5, 27

Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio, ma io in verità vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla già ha gia commesso adulterio con lei nel suo cuore.

 

L’infanzia spirituale è il cristianesimo. Il cristiano vero crede ad ogni parola del Santo Vangelo e  basta non credere ad una sola parola per non essere  più credente.

Per questo non possiamo non credere a questi versetti che non hanno bisogno di essere spiegati.

 

Non è possibile essere cristiani ed essere adoratori del sesso!

Non è possibile essere cristiani e non vivere da puri come Gesù, Giuseppe e Maria perché loro ne sono l’esempio!

Non è possibile essere cristiani e non ritornare bambini, come non è possibile essere cristiani e non testimoniare con la nostra vita che saremo salvi e  piccoli  salvatori solo  se seguiremo  l’esempio della Sacra Famiglia!

 

Siamo abituati a vedere l’immagine della nostra Mamma Celeste che stringe il Suo Bambino fra le Sue braccia perché chi l’ha dipinta ha sentito la Sua purezza e l’ha dipinta, senza rendersene conto, con il bambino quale simbolo di purezza.

Anche quando la Mamma si manifesta, per dire che solo chi ritornerà puro come un bambino potrà essere fra le Sue braccia, appare con il bambino in braccio a chi ha occhi per vedere!

 

Il bambino è il puro e il puro è colui che ha sempre rispettato il  suo corpo rimanendo tempio dello Spirito Santo oppure è quel  “figliol prodigo” o quella Maria Magdalena di ogni tempo che ha pianto per le sue colpe. 

E’ sveglio, attento, deciso, preciso, umile, mite, dolce, buono di cuore, amante, paciere, luce del mondo e sale della terra, spontaneo, sincero, veritiero, sapiente, coraggioso, sorridente e speranza per tutti perché ha un cuore di papà o di mamma!

E’ un Adamo prima della caduta e la sua infanzia spirituale non avrà mai fine.

I figli delle tenebre lo perseguitano perché non possono sopportare la luce, ma lui ama i suoi nemici come i suoi amici, porta la croce per loro e spera di poterne salvare almeno qualcuno!

 

Il Signore Gesù non sta dicendo ai puri di pentirsi e convertirsi e neanche S. Paolo sta dicendo loro di fuggire la fornicazione, perché chi vive l’infanzia spirituale è già nel cuore del Signore DIO, il Signore DIO è nel suo cuore  e il Padre li chiama già “figli miei”.

 

Il Signore e S. Paolo, nella cui bocca parla lo stesso Spirito, stanno dicendo a quelli che non sono più bambini di ritornare bambini, per portarli con Loro nel regno dei cieli che è il regno dei Santi, dove tutti i santi sono bambini.

 

L’infanzia spirituale è il Signore Dio nell’uomo per costruire una famiglia unita nell’amore di Dio per un mondo migliore che vive nella vera pace: il regno di Dio nell’uomo su tutta la terra. 

 

Grazie Signore. Gesù

 

 
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