ORGOGLIO SAMMARINESE

Il fallimento della politica sta diventando il vero problema che impedisce l’uscita dalla crisi. Paolo Rondelli, Presidente dell’Associazione degli Industriali, che critica pesantemente la politica. Bocciata la finanziaria (solo tasse, zero sviluppo, zero tagli), bocciato l’approccio alla risoluzione dei vari problemi, a partire da quello con l’Italia e il caso frontalieri...................

Il Presidente dell’Anis in una lunga intervista al settimanale Fixing critica duramente le scelte del governo Non lasciano spazio ad interpretazioni le parole pronunciate da Paolo Rondelli, fortemente preoccupato per il futuro delle imprese e per la mancanza di prospettive serieIntervista shock quella rilasciata dal presidente Paolo Rondelli al settimanale Fixing che cambia radicalmente il clima, più collaborativo, che l’associazione degli imprenditori aveva deciso di favorire nell’autunno scorso, quando sembrava che il dialogo fra governo e Anis fosse stato riaperto. I risultati di quel dialogo dovevano arrivare con la legge finanziaria approvata a dicembre, ma così non è stato tanto che Rondelli liquida il provvedimento economico più importante per l’economia del 2012 con una frase lapidaria: “La legge Finanziaria approvata dal Consiglio Grande e Generale è a nostro avviso un provvedimento che fallisce pienamente tutti gli obiettivi prefissati”. Tutti gli obiettivi, nessuno escluso e sicuramente il Presidente si riferisce anche all’unico a cui il governo ha cercato di dare risposta, il contenimento del deficit. In secondo piano sono infatti passati gli altri obiettivi fra cui quello del progetto per il contenimento permanente della spesa corrente capace di mettere in sicurezza il bilancio e quello di un progetto concreto per lo sviluppo. Irrisolti dice Rondelli anche i problemi di rapporto più spicciolo con l’Italia, come quello dei frontalieri che non riguarda solo i lavoratori, ma anche le imprese: su questo punto il governo non è stato in grado di risolvere neppure la questione della ‘tassa etnica’, decisione che compete integralmente alla parte sammarinese. Ma non solo, pare che in dubbio sia anche il finanziamento ad Rtv e se così fosse, a rischio potrebbero esserci altri posti di lavoro. Rondelli sulla questione dei rapporti con l’Italia manifesta forti preoccupazioni: “L’atteggiamento è cambiato solo a parole, - dice - nei fatti, nero su bianco, nei provvedimenti, purtroppo non vediamo cambiamenti rispetto all’era Tremonti”. Insomma un disastro politico che si riverserà nei prossimi mesi sull’economia causando danni ancora più gravi rispetto a quelli già registrati nei tre anni di crisi trascorsi. La preoccupazione più forte del Presidente dell’Anis è però un’altra: “Al di là dei risultati che non sono stati conseguiti” – dice Rondelli – “Il tempo passa e noi facciamo finta di non capire cosa sta succedendo, per non cambiare”.

DA http://www.sanmarinoworld.sm/default.asp?id=34&id_n=12018