Old Main Drag

Al peggio non c'è mai fine?

Notizia ripresa da Eurosport

E' un sabato, o una domenica, di campionato. La gente, soprattutto in Inghilterra, riempie in maniera costante gli stadi per assistere dal vivo allo spettacolo di una partita di calcio. Sarebbe in una situazione di questo tipo che Al Qaeda punterebbe a riproporre al mondo intero l'azione terrorista.

Secondo quanto riportato dal governo britannico, l'ultimo obiettivo degli emuli di Osama bin Laden sono gli stadi di calcio della "Premiership" inglese, come lo Stamford Bridge del Chelsea o l'Old Trafford di Manchester, casa dei Red Devils di Ferguson, affollati ogni partita da decine di migliaia di tifosi. Ma non sarebbe tutto qui perché Al Qaeda intenderebbe colpire in diretta tv e con tutta probabilità attraverso l'utilizzo di un piccolo aereo pilotato da un kamikaze che si getti sulle gradinate mentre la partita viene trasmessa.

L'obiettivo, chiarissimo, è avere lo stesso impatto mediatico dell'11 settembre 2001 quando l'attacco alle Torri Gemelle di Manhattan gettò nel panico il mondo intero.

A dare la sconvolgente notizia è il domenicale britannico "News of the world" che rende pubblico un rapporto segreto preparato dal ministro della Sicurezza interna, Lord West, il quale preoccupato afferma come nonostante le ingenti somme spese ci siano ancora lacune nelle difese britanniche. Nel "Project Contest", la parte centrale della strategia antiterrorista, si sottolinea infatti come soprattutto gli stadi siano i luoghi pubblici in assoluto più vulnerabili.

Come canta Franco Battiato..."ci mancavano solo gli idioti dell'orrore"