LUCI & OMBRE

Le mie radici affondano nei profondi mari del Sud...

Qualcuno, giorni addietro, mi ha chiesto se sono venezuelana.

Ed io, ovviamente, ho risposto di no.

Dico ovviamente perchè è improbabile che io lo sia realmente...

non tanto per i venezuelani, attenzione, con tutto il rispetto per loro

ma piu' semplicemente perchè la maggior parte di noi, qui dentro

usa mettere nomi di Stati o Regioni a caso, città di fantasia, sul proprio profilo

pur di mantenere anonima e riservata la propria località di provenienza.

E lo stesso ho fatto io, al momento di registrarmi.

Nè piu', nè meno. Solo per una questione di privacy.

E questo mi ha fatto riflettere non poco.

Mi sono chiesta...

"Cosa c'è di piu' bello che parlare della propria Terra di appartenenza?

Raccontarne la sua storia, le sue antiche origini, la sua radicata cultura,

descriverne le usanze e le tradizioni tuttora in voga, i profumi che la caratterizzano

decantarne tutte le meraviglie naturali motivo di orgoglio di cui è costituita e formata

e che ci offre da vedere e da vivere gratuitamente tutti i giorni?

Di cosa si ha paura... o ci si vergogna?"

Tutti abbiamo il diritto, nonchè il sacrosanto dovere,

di parlare orgogliosamente della nostra provenienza.

Qualcuno, da tempo, già è a conoscenza della mia...

quindi che senso ha continuare a nascondersi dietro un velo di mistero

che non ha piu' motivo di esistere e che ci fa invece mantenere le distanze da tutti

quando si potrebbero condividere liberamente pensieri e parole ad ampio raggio

quando si potrebbero avere scambi di idee e di opinioni non solo con chi conosciamo

ma soprattutto con i nostri stessi conterranei?

In fin dei conti, la Community è anche questa...

è uno straordinario mezzo di comunicazione messo a nostra completa disposizione

che offre a tutti quanti la possibilità di socializzare ed allacciare rapporti

in tempo reale

oltre che di creare un proprio spazio personale da poter condividerlo con gli altri...

e se si appartiene alla stessa città o Regione, è ancora meglio.

Io sono siciliana. E ne vado anche fiera, checchè se ne possa dire...

Amo la mia Terra... sempre così calda e accogliente, così ospitale, così invitante

con il suo mare cristallino e le bianche spiagge incontaminate baciate dal sole...

E' risaputo che noi siciliani siamo famosi anche per questo nostro essere cosi...

persone affabili, semplici e alla mano, sempre sorridenti, allegri e cordiali

aperte e disponibili con tutti, anche con chi non si conosce...

un po' diffidenti, forse, ( chi non lo è ?? ) ma non per questo meno affascinanti.

E' una nostra peculiarità di base, una nostra caratteristica naturale...

ce l'abbiamo insìta nel sangue, nel nostro DNA, non la si può prescindere

ed è la stessa che attira automaticamente le simpatie ed i consensi altrui

di chi cioè ha a che fare con noi, anche se sono solo di passaggio.

Non a caso la Sicilia è una delle mète piu' ambìte e corteggiate

da moltissimi turisti stranieri e non, e in qualsiasi periodo dell'anno...

e anche tanto invidiata non soltanto per le sue bellezze naturali

per la sua storia, per il suo ricco patrimonio artistico-culturale

per la sua cucina tradizionale o per i suoi prodotti tipici conosciuti in tutto il mondo...

ma soprattutto per via del suo clima perennemente mite anche d'inverno.

Ho la fortuna di vivere in una splendida città di mare,

situata nella parte sud-orientale dell'isola...

Siracusa.

Una città che non ha certo bisogno di essere presentata, per farsi conoscere

che già da sola dice tutto.

A partire dal celeberrimo Teatro Greco

(che ospita proprio in questo periodo le famose "Rappresentazioni Classiche"

e che vanta ogni anno al suo attivo numerosissime presenze di appassionati cultori

del genere Teatrale) all'Anfiteatro Romano...

dall'Orecchio di Dionisio alla Grotta dei Cordari...

per non parlare poi del maestoso Santuario della Madonna delle Lacrime

che dall'alto dei suoi 74 metri domina tutta l'intera città...

anch'esso mèta ogni anno di migliaia e migliaia di fedeli

provenienti da tutto il mondo,

eretto a ricordo e memoria della "miracolosa lacrimazione" di una effigie in gesso

raffigurante il "Cuore Immacolato di Maria" in casa dei coniugi Jannuso

nel lontano 1953

e inaugurato solo nel 1994 dal nostro amato e indimenticato

"Papa Giovanni Paolo II".

Ma la vera attrazione è sicuramente il Centro Storico,

ricco di numerosi siti archeologici di grande rilievo e pregio

e di strutture i cui palazzi, le facciate, i cortili interni e i balconi

tutti in stile gotico-barocco,

richiamano spesso l'attenzione e l'interesse collettivo

di coloro che la visitano per la prima volta.

Collocato su di "un'isola" (Ortigia) e collegato alla terraferma

dal Vecchio Ponte Umbertino

il centro storico è considerato il punto di partenza

per addentrarsi nel vero "cuore" della città.

Da visitare rigorosamente a piedi, fra le viuzze strette e caratteristiche

che si diramano dalle molteplici Piazze che la popolano

(Piazza dell'Antico Mercato di Ortigia, Piazza Pancali, Piazza Cesare Battisti,

Piazza Archimede...)

convergendo poi tutte al "fulcro" principale:

Piazza del Duomo, con la sua meravigliosa e sontuosa Cattedrale (Tempio di Atena).

Da lì in poi, è un crescendo di emozioni, un susseguirsi di storia, di arte e di cultura.

E per chi non avesse avuto ancora il piacere di visitarla,

è un invito aperto a venirci a trovare.

E non solo Siracusa... la Sicilia è tutta bella da scoprire, da vedere e da vivere

sia in macchina che in moto, da soli o in compagnia.

Ne varrà sicuramente la pena.

Credo che viaggiare sia una delle esperienze piu' emozionanti ed esaltanti

oltre che istruttive, che un essere umano possa fare, nell'arco della sua vita...

apre le porte alla conoscenza e al sapere, allarga la visione su nuovi orizzonti

amplia le vedute su altri mondi sconosciuti tutti da scoprire e da esplorare...

e non sempre è necessario andare poi così lontano, per trovarli.

Spesso siamo convinti che, piu' un viaggio si presenta a noi lungo ed articolato,

piu' questo diventa avventuroso e interessante...

troppo presi magari dalla novità, dalla moda del momento che fa "tendenza",

dallo scegliere cioè per le nostre vacanze mète ed itinerari sempre piu' lontani

da casa nostra, oltre confine (per non dire oltre oceano)

e sborsando il piu' delle volte cifre da capogiro...

quando invece abbiamo vicino a noi e a portata di mano

dei tesori territoriali di inestimabile valore sia storico che culturale

che in tanti ci invidiano e di cui possiamo vantarci,

di cui possiamo disporre ed usufruire liberamente in qualunque momento

anche con una breve gita fuori porta di poche ore e senza peraltro spendere tanto...

tesori di cui molti, purtroppo, non ne apprezzano o non ne conoscono

nemmeno l'esistenza.

Che ben venga l'incontro fra popoli diversi, il confronto e lo scambio interculturale

anche questo è sinonimo di conoscenza, di apertura mentale, 

di forte crescita interiore.

Anche questa è vita.

Ma non dimentichiamoci, comunque, che il nostro Paese è il primo in assoluto

che merita sicuramente di essere studiato, conosciuto e visitato

principalmente da noi...

ancor prima di tutti quegli stranieri che giungono qui a frotte da chissà dove

e che, a quanto pare, spesso e volentieri ci danno quella vaga impressione

di saperne davvero piu' di noi, in materia.

E come si dice spesso in questi casi...

"Buon viaggio a tutti, qualunque sia la vostra destinazione".

Perchè alla fine, non importa tanto dove sei... l'importante è che ci sei.