POVERA CAULONIARICCHI INTRALLAZZISTI & MISERABILI MESTIERANTI |
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L’onore ha un senso persino fra i ladri, ma non ne ha nessuno nella politica.
Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perché acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell’uomo. Non vogliamo morire con nessuno che abbia paura di morire con noi. Shakespeare - © POVERA CAULONIA. Tutti i diritti riservati.
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NON CI SONO PAROLE, NON HANNO LA MINIMA VERGOGNA, QUESTA E' LA CASTA, QUESTA E' LA SINISTRA!
Post n°393 pubblicato il 21 Settembre 2012 da policaretto
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MANIFESTO DEI GIORNALISTI CALABRESI.
Non è facile vivere in Calabria, non è facile scrivere di ‘ndrangheta, denunciare. Ma bisogna sacrificarsi per la libertà di informare. Ci hanno detto ‘siediti’ e ci siamo alzati, ci hanno detto ‘non fare questo, non fare quello’ e noi l’abbiamo fatto… Ci hanno detto ‘non scrivere’ e noi abbiamo scritto e continueremo a farlo. Non saranno proiettili, buste gialle, lettere minatorie a fermarci. Non sarà una macchina bruciata a fermare il nostro ardore, a frenare la nostra rabbia.
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
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NUMERI UTILI
112 Carabinieri - 113 Polizia - 117 GdF - 118 Pronto Soccorso - 115 VV.FF. -
NOE Reggio Calabria, tel. 0965.28438 - Mail: noerccdo@carabinieri.it
Arpacal Reggio Calabria, tel e fax, 0965.372618 - Mail: dip.rc@arpacal.it
NAS Reggio Calabria, tel. 0965.685074 - 1530 SOS Mare -
C. P. Roccella Ionica 0964 863213 - N.V. Guardia di Finanza 800669666
N.V. N.O.E. 800253608 - Corpo Forestale 0964 861353 -
S.O.S. Criminalità - 0964.390570
QUESTA E' LA SINISTRA ITALIANA, QUESTO E' IL P.D.- fora du culu meu a cu tocca tocca!!! Pino Mammoliti: '' Delirante la richiesta di 17 parlamentari del PD di rinviare la decisione da adottare su On. le Maria Grazia Lagana' '' La spudorata richiesta fatta da 17 parlamentari, tutti del P.D., di rinviare la decisione che il Tribunale di Locri dovrebbe adottare nei confronti dell'On.le Laganà -indagata per truffa nei confronti dell'A.S. di Locri- pone i cittadini comuni di fronte alla delirante arroganza di ciò che rimane della “Casta Politica”. Da parecchio tempo certa classe dirigente non prova né vergogna né pudore, anzi con l'aggravarsi del disagio sociale, provocato dai saccheggi politici e, con l'avvicinarsi delle elezioni, ancora di più mostra la parte peggiore della tracotanza istituzionale. E' chiaro che come cittadino, chiedo che il Tribunale cestini la richiesta, sottolineando come così facendo a Locri l'art. 3 della Costituzione non diviene materia appaltabile a favore di chi ne chiede l'applicazione simulata. Come iscritto al P.D., invito questi parlamentari a chiedere scusa per la fantoziana strategia di solidarietà verso una collega che -dolore a parte- è imputata per un grave reato commesso nei confronti di una comunità che, senza consenso, la stessa rappresenta. Ma devono chiedere scusa a tutti i parenti di morti ammazzati dalla malasanità, spesso alimentata dalle truffe dei soliti furbi. Nei processi non è prevista né la presenza dell'imputato al momento della letttura della sentenza, né la presenza di familiari costituiti parte civile in Cassazione. I disonorevoli 17 deputati hanno ancora una volta offeso la dignità dei Calabresi, soprattutto di quelli che gli abusi della politica li subiscono sulla loro pelle, con l'aggravente che gli stessi parlamentari, di problemi social, economici e di sviluppo della nostra terra non si sono mai interessati. Cinici e sprezzanti, uniti dalla solidarietà d'accatto, chiedono un differimento della sentenza in nome del dolore. Ed in nome del dolore per le truffe subite dai cittadini della Locride, perchè non invocano una sentenza -che se di condanna- imponga la restituzione dei soldi e con essi la speranza di una Locride di giusti e di eguali...... soprattutto di fronte alla legge? Pino Mammoliti