VITA INCANDESCENTE

MERITO

sono stata fortunata. quando ero piccola vivevo nel mondo dei balocchi, mi sembrava di stare perennemente a disneyland paris. mi ricordo che ad una recita della materna io e la mia migliore amica dell'epoca dovevamo scegliere di interpretare o la protagonista, in questo caso una regina, o l'antagonista la strega. entrambe figlie uniche, entrambe prime donne, o meglio, prime bambine. già a 4 anni sapevo che l'amicizia era piu importante dell'orgoglio e dell'apparire piu bella di tutte, perciò io feci la strega e nessuno si complimentò e lei la regina, tra l'altro il re era il bimbo che mi piaceva. le è bastato dirmi grazie, mi è bastato sentirlo. era bello esser viziata, tutto ciò che volevo l'avevo. i giochi piu belli , ogni mio desiderio è stato esaudito. chi se lo aspettava di essere contesa tra le parti, di essere al centro dell'attenzione senza volerci mai essere. ho smesso di credere a babbo natale a 9 anni o 10. tutti mi dicevano che non esisteva, io sostenevo di averlo visto.. e ancora adesso se me lo chiedete sono convinta che affacciata a quella finestra in braccio al mio papi l abbiamo visto andare via, in alto in cielo. poi un giorno d inverno tutto è cambiato, o meglio , il "meglio" si è rivelato con gli anni il niente al confronto di quello che quel 5 febbraio è arrivato. mi ricordo che una volta ti ho guardato e tu piangevi.. e io continuavo a dirti.. ma perchè piangi sempre, ma cosa sei venuto a fare qui che ci disturbi e tutte le notti e non parli. ma io sono sempre stata la preferita di mia nonna. ogni volta che entrava in casa i complimenti erano per me.... i giochi per me. il tempo passa e ogni volta che succedeva qualcosa di strano ti portavo via, ad ogni discussione ti mettevo le cuffie sulle orecchie, o ti portavo  giu al parco... e tu mi chiedevi perchè parlano forte... come avrei voluto non capire come te, come avrei voluto non sentire nulla neanche io. improvvisamente la preferita non ero piu io.... ma non ti ho mai odiato per questo. perchè vedi, non è colpa tua, anche te ti hanno messo al centro dell attenzione a tua insaputa. le preferenze si fanno, e in ogni litigio qualcosa salta fuori. un fratello ti insegna che se c'è l'ultimo kinder cioccolato lo si spezza a metà, ti riempie i rumori di una casa vuota con mille parole. di quattro piani di casa quella stanza è l'unica che mi da serenità. ogni volta che torno da lavoro la mia tappa fissa. ogni volta che scendo ti affacci mi saluti e io sono già apposto cosi. son sempre stata abituata a sentirmi dire di tutto e a prendermi le responsabilità di quello che ho detto. non ho mai dato ragione ad una persona perchè era mia amica, o perchè la conoscevo.. se pensavo fosse sbagliato non mi sono mai tirata indietro. ognuno ha le sue preferenze è vero, ma in molti casi bisogna essere obbiettivi. parti con 100 amici arrivi se ti va bene con due o tre... o comunque un numero limitato che si ferma ad una mano. è piu facile essere amiche a 23 anni che a 16... non mi sono mai contesa un moroso con una mia amica, non ho mai guardato nessun ragazzo di un altra... e se mai mi fossi  "passata" uno fidanzato posso giurare che è stato a mia insaputa. non mi è mai capitato un colpo di fulmine, o meglio alla prima uscita si. con gli anni ho capito che alla fine ti piaceranno sempre di piu quelle persone che non calcolavi neanche un secondo magari dopo le prime 4 ore. non ho mai preteso molto, preferivo dare che ricevere ... mi era piu facile ingegnarmi nel trovare qualcosa di stravagante che dire un "grazie". si ricordano piu le cose che si fanno che quelle che si ricevono. ma ogni cosa che ho fatto l'ho fatta con amore , per amore. a 17 anni pensavo che se quel ragazzo mi avesse baciato in quel preciso momento sarei morta, pensavo che la tachicardia che sentivo fosse un infarto. pensavo che bastasse una lettera per essere il "grande" amore di qualcuno. col tempo , poco tempo, ho capito che a parole arriviamo ovunque... possiamo pure volare , ma i fatti non andranno mai di pari passo con quello che diciamo o semplicemente speriamo. sono convinta che una persona possa cambiare idea tante volte quanti sono i momenti che passi con qualcuno ma sono altrettanto convinta che alcune certezze vanno date e prese. a 18 anni ho passato il piu bel compleanno della mia vita. il mio tatuaggio, la bottiglia di spumante, la torta di compleanno, fare l'amore in un parcheggio che sembrava un isola lontana. a 18 anni pensavo che non avrei mai amato nessun altro... che mi sarei sposata e avrei fatto due bellissimi bimbi con quella persona.... a 18 anni entravo in una discoteca e cercavo solo quegli occhi... facevo cosi tante scenate di gelosia che mi chiedevo se ero veramente nata qui o ero una terrona. a 18 anni c'erano tutte loro. eravamo 5 bellissime amiche senza pensieri, con tanti pensieri, con un miliardo di sorrisi e lacrime, sempre insieme. le strade poi si sono divise poi si sono riunite, e succederà cosi per tanti altri anni... sono sicura che tutto torna... come lo stronzo che non ti aspetti che diventa improvvisamente un piagnucolone isterico. già se sapevo che a 23 anni avrei amato eccome di nuovo e avrei risentito le stesse cose, beh forse a quel tempo avrei riso un po di piu e lasciato perdere tante battute infelici. ho sempre preferito le persone apparentemente antipatiche e asociali a quelle che invece dialogano con tutti che si dichiarano amici di tutti e pacifici , ipocriti e finti buonisti. non ho mai gradito molto i regali organizzati agli eventi abitudinari. non ho mai gradito quelle persone che blaterano ai mille venti il loro grande immenso amore, sembra quasi che cerchino un confronto un consenso. non ho mai seguito nessun consiglio. ho sempre agito di testa. son sempre stata estremamente istintiva, son sempre stata disposta a tutto, a difendere chi c era da difendere anche a scapito mio. ho messo alla prova e mi hanno messo alla prova. ho perdonato tante cose, mi hanno perdonato tante cose. credo di aver dato piu di quello che ho ricevuto, ma non ne sono sicura, perchè potrei aver ricevuto tanto da qualcuno che però non era nel cuore quindi per cui non era importante cosa facesse o dicesse. sono stata con due persone contemporaneamente ogni tanto pensavo di amarli entrambi...e avrei lottato per tutti e due se se ne fossero andati, ho creduto per un po che il numero facesse la qualità ... poi ho capito che amarmi è una cosa molta difficile. sembro molto piu dura di quello che sono, è vero che non chiamo non torno indietro non manderò mai il primo messaggio ad un ragazzo... è vero che le cose che voglio di piu non le dico mai, è vero che il mio amore lo esprimo attraverso le lettere e in mezzo alle canzoni. sono un po allergica ai ti amo e ai per sempre. credo che il per sempre sia fatto di tanti adesso. molto spesso sembra che non noti qualcosa, ma non mi passa nulla, i miei 10 decidimi funzionano benissimo la mia bocca con gli anni ha imparato a mordersi la lingua per orgoglio, per me stessa.  spesso non avevo voglia di vedere pur sapendo che... capisco chiunque, qualsiasi tipo di amore. per 5 anni ho pensato che avrei lasciato una persona solo se avessi scoperto un tradimento... poi ho capito che il motivo per cui è finita è stato proprio grazie a quella lingua morsa mille volte. a quegli occhi che non guardavano piu me a quelle offese che restano sempre. sono balle quelle che uno se le dimentica.. e non parlo di nomignoli o parolacce, parlo di quelle frasi che si dicono in due circostanze... o da arrabbiati o scherzando, ma che poi in realtà è la stessa cosa. sicuramente in amicizia ho dato piu di quello che ho ricevuto... ci sono rimasta male molte volte. ma il bene è un sentimento che non si governa e in certi momenti avrei bisogno di quelle persone, e vorrei tornare indietro poi mi chiedo il perchè non ci sono e la risposta è che evidentemente non provano lo stesso per me. odio molto le cose fatte per qualcosa in cambio.... io faccio poi che ricevo uno o cento beh io con me stessa sono in pari.... ho imparato che tutto torna, che se esprimi un desiderio alla luna si avvera. mi piace la notte, amo la notte, amo i pensieri di notte, amo le canzoni di notte, amo la pace di notte, amo le luci della notte. quando mi sono rifidanzata per la seconda volta avevo totalmente un altra testa. amo gli inizi, sono una nostalgica degli inizi. ci sono stati attimi importanti tra una e l altra storia, son tutti attimi che son serviti a chiudere un libro e ad aprire un altro totalmente nuovo in cui potevo pasticciare e farmi conoscere al meglio. credo di essere stata piu me stessa , piu vera in un anno che in 5, non volevo sprecare niente, non volevo prendere in considerazione nessun occasione. mi sono detta, beh il divertimento l ho sempre avuto, quello che non ho mai avuto è qualcuno di veramente mio al mio fianco. qualcuno che mi amasse come ho amato io. a sto giro non sono partita in quinta... ho scalato... giorno per giorno, è stato un cammino molto piu importante. non ho mai voluto fare paragoni perchè le persone sono diverse. o almeno apparentemente diverse. volevo partire senza dubbi, volevo restare in una posizione tale che me ne sarei potuta andare quando volevo... ma io sono ingovernabile, penso ottomilacinquecento cose al secondo. leggere certe cose ad una ragazza non fa mai piacere, specialmente se è una di quelle che si ricordano persino di che colore era la maglia del primo appuntamento. però di una cosa sono sicura, non ho rimorsi, ne rimpianti. ho vissuto al meglio. ho imparato ad amare. mi sono lasciata andare completamente. ho detto cose che non avrei mai pensato di dire, mi sono commossa ancora e ho pianto ancora. tutto torna. anche l'amore. il mio amore. non c'è una sola canzone del passato che mi leghi ad un emozione diversa da questa persona. non c'è niente che mi possa ferire di piu di un offesa dalle persone che amo. e sono molto poche... se sto larga 6 o 7. ho pensato molte volte di lasciar andar tutto. ho concesso molte possibilità piu per me che per l altro. bastava un bel momento a far riaffiorare tutto quell amore che siamo stati. amavo essere viziata ma non per essere la prima donna, perchè se una donna ha quello che vuole non cercherà mai di tradirti. poi sono arrivati i lunghi silenzi e le incomprensioni fino ad oggi. ho avuto un flashback. la stessa identica scena con le stesse parole di due anni prima o forse tre. mi è sembrato di rivedere tutto. si è toccato tutto quello che non si doveva toccare, il mio essere, e lui. certi giudizi bisogna tenerseli per se. non si dice tutto , ci sono cose che rimangono dentro. stupidamente mi sono abbassata di nuovo a quel livello. dire certe cose a me è come diventare il bersaglio visibile di un cecchino. divento cattiva, tanto cattiva. non perdonerò mai quello che ho sentito, e certe opinioni cambiano il modo di vedere una persona, quello che è stato detto non torna indietro. e poi ti spieghi tante cose che sono successe e tanti comportamenti. mi sono chiesta come mai... che bisogno c'era di rovinare un momento già perfetto, ho contato fino a 10 alla prima battuta, 5 alla seconda... alla terza sono esplosa. tutto quello che dovevamo dirci e pensavamo è stato detto. questa storia è stata intensa. un anno pieno, pieno di tutto... 6 mesi di bene 6 mesi di male. sono stata brava,  sono soddisfatta di me, sono contenta di quello che ho fatto. credo che l immaturità di un uomo a 22 anni possa portare a dire qualsiasi cosa, credo anche che se uno mi conosce un minimo sa che se anche pensa certe cose non converebbe dirmele. quello che provo ora è la stessa sensazione già provata. sono convinta dell amore di quei sei mesi come sono convinta del non amore di questi mesi. io penso che a 23 anni uno debba stare insieme a qualcuno solo solo solo per amore. che tutto debba essere sereno che il tempo dei brutti ricordi sarà piu in la con l età. penso che a 23 anni ci debbano essere gli amici le notti folli il sesso migliore del mondo, tante risate e tanti momenti belli. niente sarà piu come prima. un taglio netto lascia una cicatrice sul cuore. credo che a 23 anni uno possa ancora aspettarsi il meglio, ancora tante cose, altri tatuaggi altri percing altri colori ai capelli. credo che tutto sia in gioco... credo negli addii e negli arrivederci. credo di meritarmi tante belle cose, le brutte le ho gia viste e sentite. credo di meritarmi qualcuno che mi ami  e mi faccia sentire una principessa. la stessa principessa che ero quand ero piccola. se questo significa avere un cagnolino ok, beh io ho bisogno solo di tanto amore... tanto per essere felice. non ci si può accontentare... bisogna volere il meglio... io ho pensato per un anno che fosse il mio meglio. non ho mai fatto caso ad un occhio storto o ad un tik o a certi comportamenti, son proprio le diversità a rendere una persona unica. la specialità sta nei particolari. negli sguardi , nelle fossette che si creano ai lati della bocca. io merito di sentirmi dire che sono bella ogni giorno, merito di aver dedicato mille post ovunque, di ricevere tanto messaggi, di trovare un bigliettino sulla macchina. merito di essere il meglio di qualcuno... io voglio essere il meglio di qualcuno. voglio essere coccolata voglio fare l'amore come nei film.. a rallentatore... voglio che sia amore. AMORE. merito di sentire certe canzoni e pensare che quella persona le dedichi a me... merito di avere un grande uomo al mio fianco. posso sembrare vanitosa... ma il mio "merito" per chi non lo avesse capito non è una consapevolezza ma una speranza. sogno il meglio e mi aspetto il peggio. sono ancora quella affacciata a quella finestra in san donato che aspettava che il campanello suonasse. sono ancora quella che riesce a piangere con niente... sono ancora quella che vive per un battito di cuore. sono ancora quella capace di chiudere e non riaprire. sono ancora quella che scrive lunghe lettere e le nasconde... quella che stacca pezzi di canzoni e ci appoggia le foto sopra.  non offenderei mai fisicamente il mio moroso, sarebbe controproducente se ci sto insieme. io una persona la amo per tutto. non trovo difetti. e i difetti che vedono gli altri sono proprio ciò che amo io. non è bello ciò che è bello è bello ciò che piace... e vi posso assicurare che se ad una donna le farete un commento fuori posto... beh avete fatto la mossa piu sbagliata prima di un tradimento. nella scala degli errori. a 23 anni mi sento fortunata ancora... con i miei giorni no le mie speranze le mie illusioni. con le mie poche amiche, con il mio passato burrascoso ma che ora racconto con la massima tranquillità. per me l'amore è una cosa importante. dare il mio amore a qualcuno è una grande fortuna. sono quel tipo di ragazza che ti lascia far tutto controllandoti sempre... è un po come avere un guinzaglio... solo che di solito è di un metro... la libertà che lascio io è molto ampia... purchè non mi si rivolti contro.  oggi sono nuovamente delusa. delusa dentro. e tiro un altro sospiro ... non so prevedere il futuro. è tutto imprevedibile... poche ore fa pensavo che era l inizio... poche ore dopo ho visto la fine. c'è stato un segno del destino.... non so chi decide per me... non so chi ci mette lo zampino... non so il futuro cosa mi riserverà... spero però veramente tanto di essere amata. oggi attacco un bigliettino verde... verde speranza...  il mio meglio deve ancora arrivare. <3  BLOG.