PRIGIONIERO

Post N° 14

Qual'è la situazione peggiore tra il rimanere a casa il sabato sera da solo a guardare la tv oppure uscire con una coppia di amici innamorati pazzi e che come tali si comportano? Sinceramente non saprei cosa scegliere ma tra le due situazoni scelgo la meno peggio, decido cioè di uscire anche se sò che non mi troverò a mio agio...Lo so che dovrei fregarmene e passare una serata allegra ma è difficile trascorrere una serata quando i due innamorati si scambiano passionali sguardi o si lasciano andare a quella complicità chiamata Amore mentre io sono là,distogliendo lo sguardo da loro e mille pensieri mi scorrono per la testa...penso a quanto fortunati sono aversi incontrato,penso a quanto si sia fortunati ad avere una persona accanto da amare e penso anche che tutto sommato la scelta migliore ,forse, era quella di rimanere a casa...

Post N° 13

A chi mi chiede come stò, mostrando un sorriso a 32 denti e alzando il pollice verso l'alto, io gli rispondo "bene anzi benissimo".... ma in verità non và bene, non và bene un cazzo....mi sento desolatamente triste e malinconico....Questa è una sensazione già provata in passato, ma generalmente dopo un paio di giorni svaniva, oggi invece persiste....e questo non giova certamente al mio spirito e alla mia mente.
Mi manca terribilmente una compagna con la quale passeggiare mano nella mano in riva al mare o rimanere abbracciati uno con l'altro seduti su di uno scoglio a fissare l'orizzonte del mare illuminato da una brillante Luna.

Post N° 12

Purtroppo si stà verificando quello che da qualche settimana temevo...e se da un lato mi fa piacere perchè non cè più bella cosa che vedere una persona felice dall'altra mi rende malinconico perchè conoscendomi tenderò a ritornare in quella spirale di solitudine dalla quale stavo lentamente uscendo....

Post N° 11

Ho lavorato per undic'anni in una ditta di un paesino non molto distante da dove abito.Come ogni buon paesino italiano che si rispetti anche questo ha la sua tradizionale sagra paesana dove è possibile mangiare delle buone costicine di maiale accompagnate da un piatto di patatine fritte e un bicchiere di vino. Quest'anno non lavorandoci più mi sembrava giusto passare lo stesso non solo per salutare ex colleghi ma anche per rivedere vecchi amici. Assieme al mio socio e amico ho deciso così di passare la serata di ferragosto in sagra mangiando, bevendo e chiaccherando con persone che non vedevo da un bel pò di tempo. Stavamo venendo via quando il mio socio ha incontrato un suo ex amico (credo fosse di scuola), quindi ci siamo fermati a chiaccherare ulteriormente....
beh......vi devo confessare che quel ragazzo ha una tale forza d'animo che non so da dove gli arriva, ha una solarità che mi ha colpito profondamente e nonostante sia costretto a vivere in una sedia a rotelle vive la sua vita come nulla fosse successo. In disparte ho chiesto al socio come fa quel ragazzo a essere così e la sua risposta è stata fulminia e lapidaria: "si chiama voglia di vivere! ed è quella voglia che a te manca e che devi cercare di ritrovare". Non ho risposto ma lo faccio ora E' vero che la mia poca voglia di vivere deriva da una mia bassa autostima ma è anche vero che come posso avere stima in me stesso se non ci sono occasioni per farla crescere, anche il semplice rifiuto di una ragazza di incontrarmi o di darmi il suo num di cell è un duro colpo da parare per me. Se poi ci aggiungiamo anche il fatto che quando usciamo assieme le ragazze hanno occhi solo per lui....beh allora la mia autostima può già andare a farsi benedire....

Post N° 10

Spesso immagino di vedermi nel fondo di un pozzo dove non ci sono appigli per poter risalire, mi ritrovo perciò da solo con i miei dubbi le mie ansie e le mie paure a gestire una situazione che non riesco a risolvere forse perchè non lo voglio o forse perchè non ne sono in grado.  Credo che per affrontare questo tipo di situazione ci voglia un carattere e una forza d'animo molto forte cosa che purtroppo io non ho perchè la solitudine nella quale mi ritrovo mi rende una persona debole e indifesa. Infatti la solitudine è come una pugnalata al cuore, ti crea uno squarcio al petto indebolendoti giorno dopo giorno e qualsiasi azione tu voglia fare risulta estremamente difficile. Ho provato molte volte a reagire ma ogni volta ritorno al punto di partenza e il guaio è che con il passare del tempo questa mia debolezza oltre che a corrodere le mie amicizie o le mie conoscenza stà consumando l'entusiasmo per questa vita.