AMORESUPERAlla mia adorata principessa |
Piccola mia, voglio raccontarti la storia di una piccola principessa che con la sua nascita, rallegrò il cuore di tutta la famiglia. Tutto ruotava intorno a te, passavamo le ore a guardarti dormire e giocare e sorridere... ed i nostri cuori si riempivano d'orgoglio e di amore e proprio come dei cavalieri a corte noi tutti... giurammo a noi stessi che ti avremmo protetto a vita. Quella principessa è cresciuta e ancora non ci rendiamo conto che il tempo è volato e che sono passati quasi 18 anni dal giorno in cui con la tua nascita hai invaso i nostri cuori. Per tutti noi sei nata appena ieri e ancora ricordo l'esserino piccolissimo che nonostante le 12 ore di travaglio si presento a noi con un faccino rosa e stupendo e non dimenticherò mai le tue piccole labbra rosse a cuoricino e i tuoi capelli folti e abbastanza lunghi... eri uno spettacolo... nonno ti guardava estasiato e non smetteva mai di dire che eri in miniatura ma perfetta. Stai diventando donna ed hai da tempo l'abilità di camminare con le tue gambe e di pensare con la tua testa e decidere della tua vita... ma noi siamo legati ad un giuramento che non possiamo sciogliere e non riusciamo a smettere di proteggerti. Siamo troppi e si sono create due fazioni... io coalizzata con tua madre e nonna e zietta che ne vogliono restare fuori per non opprimerti e farti star bene. Ognuno a modo suo ti vuole proteggere chi nel presente ed io e tua madre anche nel futuro. Hai capito sicuramente a cosa mi riferisco... alla tua storia d'amore e al fatto che ti stiamo rendendo per troppo amore e coerenza la vita impossibile. Perdonami in anticipo per tutto quello che leggerai in seguito, mi chiedo se è giusto intromettermi così tanto, mi chiedo se ne ho il diritto... ma una vocina dal mio cuore mi spinge ad intervenire ed io m'investo della facoltà di parlare per amore.
« Devi reagire | Da Federica » |
Ha vinto lui
Post n°27 pubblicato il 18 Dicembre 2007 da annia0
Mia adorata principessa, non mi lamento... il contrario... sono felicissima perchè il sorriso è ritornato sulle tue labbra, non puoi capire cosa si prova vederti soffrire e l'impotenza di non poter far nulla. Però lasciamelo dire il tuo ragazzo è stato veramente carino stavolta... per godersi la sua libertà s'è inventato la pausa di riflessione e ti ha regalato una settimana di dolore e digiuno... ti ha tolto la voglia di vivere e qualsiasi interesse che sia scuola, famiglia, amiche. Non concepisco il suo modo di volerti bene... e la sofferenza gratuita che ogni volta ti regala al posto delle coccole e pensierini gentili. Ha visto in che condizioni stavi... la tua disperazione si leggeva sul tuo volto... meglio non pensarci. Tutte le sere correvi giù per vederlo...per farti del male tu e permettere a lui di perpetuare nel suo male... finchè non s'è avvicinato a te un altro ragazzo... lì è venuto fuori il ragazzo egoista e possessivo... è corso subito ai ripari e ti ha abbindolato con la scusa che aveva montato quella scena per essere libero di uscire e andare in discoteca... ma secondo te è normale? Lascialo crescere... lascialo divertire... e non darti pena per lui... sa badare benissimo a se stesso e deve smetterla di giocare con i tuoi sentimenti. Non glielo devi permettere e quando tira fuori le storie commoventi della sua famigli allargata, del patrigno,ecc. lascialo cuocere nel suo brodo... lui non rispetta nessuno... iniziando dalla sua famiglia e a seguire te e noi. Non colpevolizzare i tuoi genitori... ne tantomeno i suoi... ha 20... non ha voglia di fare niente... marina la scuola, non studia, fa come gli pare dentro casa del patrigno e pensa solo a divertirsi e a giocare a carte. Piccola mia... il tuo comportamento non l'aiuta a crescere... il contrario... parlo per esperienza personale... stare sempre lì pronte a perdonare e giustificare... serve solo a peggiorare la situazione. Ancora una volta lui ha ottenuto quello che voleva... la mia merce non si tocca... lui in pausa di riflessione a scopo di divertimento e la pretesa di chiuderti dentro casa... amore mio dolcissimo... come faccio a fartelo capire... come possiamo perdonargli le tue lacrime... non ti merita... devi tirare fuori il tuo orgoglio e la tua dignità di donna... anche se ancora acerba e meritare di più dalla vita... senza fretta...divertiti anche tu... ha il diritto e lo reclama la tua giovane età... non puoi sprecare i tuoi bellissimi anni di spensieratezza con una persona che calpesta ogni tuo sentimento e stare l' ad attendere che cambi... lui non cambierà mai. Lo so che ora stai bene... ti basta vederlo... mandargli i messaggini... fa niente, voglio che a Natale tu sia serena... ne basta una in famiglia con la morte nel cuore... mi auguro che alla prossima gli girerai alla larga... tanto te le fa a raffica... e poi sorridendo ti abbraccia e ti chiede il perdono promettendo di non farti più del male... quante volte l'hai perdonato? Inizia seriamente a pensare che lui non vale le tue pene. Ti abbraccio forte forte... sei la mia vita e chi colpisce te... ferisce anche me... ed io non sono più disposta a perdonare esseri superficiali che calpestano il sentimento più bello in assoluto... l'amore. Un grosso bacione. Zia A.Maria |
Inviato da: annia0
il 09/10/2008 alle 00:15
Inviato da: jada90
il 08/10/2008 alle 22:37
Inviato da: nicoletta17
il 20/12/2007 alle 23:58
Inviato da: jada90
il 20/12/2007 alle 23:42
Inviato da: nicoletta17
il 13/12/2007 alle 17:26