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L'amico X

Io già ho poca simpatia per le chiacchierate al telefono (odio quando l'orecchio diventa bollente e dolente!), figuriamoci poi se a chiamarmi è l'amico X !
L'amico X è un amico da sempre, un carissimo amico che conobbi quando ero ancora una ragazzina, o poco più.
E' un amico fantastico, è carino, è simpatico, è intelligente. Ha praticamente tutto, soprattutto il dannato difetto di non capire che non amo i discorsi ripetitivi come i suoi.
L'amico X mi racconta, fin dai tempi dell'antichità, tutte le sue avventure, ovviamente senza scendere nei particolari intimi (perchè quelli non m'interessano proprio)
Mi racconta un fatto? Bene, io esprimo un parere se me lo chiede o se lo ritengo opportuno, ma poi cerco di cambiare discorso. Cosa impossibile.
L'amico X ricomincia il racconto per filo e per segno, mentre io già mi adagio sulla poltrona, rassegnata perchè lo conosco bene.
Mi accendo una sigaretta, accendo la tv, guardo qualche programma interessante, guardo il tg (con il telefono tra spalla e orecchio)...e lui è ancora preso nel suo racconto.
Le prime volte, quando non conoscevo ancora questa sua predisposizione, stavo al telefono con lui ore e ore, a parlare SEMPRE della stessa cosa. Lui è felicissimo di parlare con me...

Anch'io lo sarei, se solo capisse che essere logorroico aumenta la pressione e che la persona costretta ad ascoltare un logorroico rischia la stessa cosa.
Quindi, visto che io sta cosa gliela dico da anni ma senza risultati...ho preso la mia difesa. Quando l'amico X mi telefona, io rispondo ma appena comincia a parlare, io...