dottor clown baristo

il 9 gennaio e iol 10 siamo a MUMBAY ex BOMBAY...questo e' l'albergo: 17, Oliver Road, Colaba, Mumbai 400 001, INDIA. TELEPHONE 91 - 22 - 22841474 , 22841733 , 22882890 , 22823245 , 22823246, 22841733, 22880442 FAX 91 - 22 - 22871846 GRAM KAKAGROUP

Queste favole natalizie puoi viverle solo tu... e fanno sta vita più rotonda e luminosa. Bello Grazie della condivisione Bacio Anna

L’esperienza in Daddy’s home e in Butterfly Hill Il gruppo di volontari che ha realizzato i diversi laboratori nei due orfanotrofi contava 12 persone: • Barbara Zucco; • Erik Sacco Zirio • Evaristo Arnaldi; • Valeria Sansone; • Andrea Dassie; • Federica De Col; • Petra Invidia; • Ilie Holban; • Viviana Calesso; • Maria Fant; • Francesco Manzoni; • Pengo Marco. All'interno dei due orfanotrofi gestiti da Care & Share, Daddy's Home e Butterfly Hill, i dottorclown hanno organizzato e proposto una serie di workshops che prevedevano l'utilizzo della clownerie. L’obiettivo consisteva nel coinvolgere tutti i bambini dei due orfanotrofi, per un totale di circa 1000 bambini, al termine dell’orario scolastico. I bambini coinvolti erano suddivise in circa una quindicina di case, a seconda dell'età e del sesso e avevano dai 4 ai 14 anni circa. Il gruppo iniziale composto da 12 clown, per motivi organizzativo-logistici, è stato suddiviso in due gruppi, maschi e femmine, e fatto alloggiare nei due orfanotrofi distinti. I due gruppi avrebbero quindi dovuto organizzare gli workshop in autonomia, nei due diversi orfanotrofi. Si veniva così a modificare il rapporto numerico tra dottor clown e bambini e quindi si è reso necessario applicare qualche modifica al progetto descritto e proposto a fine marzo al Centro Servizi di Volontariato. In Butterfly Hill, grazie al minor numero di bambini coinvolto nei laboratori, si sono potuti mantenere laboratori di giocoleria, di magia, di creazione di scenografie e costumi, ed elaborazione di gag clownesche. Gli interventi si svolgevano tutti i pomeriggi in giardino. In Daddy’s home, dovendo lavorare con circa 600 bambini, si sono proposti laboratori di: -CANTI MIMICO-ESPRESSIVI con i bambini più piccoli (maschi e femmine); -ACROBATICA,TECNICHE DI IMPROVVISAZIONE E DINAMICHE DI GRUPPO con bambini e bambine di media età; -TECNICHE DI ESPRESSIONE CORPOREA con ragazze. Sono stati effettuati quindi 4 interventi per ogni casa. Nei diversi workshops sono state utilizzate le caratteristiche proprie del clown come strumento e fine pedagogico, per lavorare sull'autostima, sull'autoefficacia, sulla consapevolezza delle proprie capacità e sulle dinamiche di relazione-incontro; tutto ciò per arrivare alla gratificazione completa del bambino. Alla conclusione delle attività si sono svolti due un open stage di presentazione dei lavori, uno in ogni orfanotrofio. Ogni laboratorio iniziava con una prima fase finalizzata all’ incontro e al contatto con il bambino attraverso la presentazione reciproca utilizzando alcune tecniche tipiche della clownerie. In seguito, attraverso il trucco, avveniva il passaggio dall' io-bambino all' io-clown, cercando di valorizzare così la sfera ludico-fantastica del bambino. E' stato molto determinante l'aiuto dei Kittry-kittry clown con i quali è stato fatto un incontro iniziale per programmare insieme il loro intervento. Il loro aiuto è stato di fondamentale importanza nel coinvolgimento dei bambini nella traduzione dall'inglese al telugu, unica lingua parlata e compresa soprattutto dai più piccoli. Inoltre i kittry kittry clown hanno dato dimostrazione di tecniche di acrobatica nelle quali sono particolarmente specializzati. Anche in questo modo i bambini, avendo come modello i Kittry-kittry si sono messi in gioco facilmente cercando di affinare le loro doti. Esperienze di spettacoli di clownerie all’esterno degli orfanotrofi La Missione in India era portare sicuramente un apporto economico e umano ai bambini dei due orfanotrofi gestiti da Care & Share e un momento di serenità e speranza a quelli che, girando con gli spettacoli itineranti, avremmo incontrato. Una volta giunti in India, la presidente di Care & Share ci ha proposto di lavorare a supporto delle insegnanti presso la scuola , direttamente a contatto con i bambini che vivono negli orfanotrofi e o nei villaggi vicini. Quindi, nonostante il disorientamento iniziale, in un secondo momento ci siamo resi conto che riuscivamo ad avere più profondità d'azione con i bambini e soprattutto più ampio raggio. In classe seguivamo le lezioni e aiutavamo le insegnanti dando a nostra volta un appoggio con lezioni di inglese o intrattenimento ai ragazzi nei momenti in cui potevano distrarsi, si seguivano gli alunni più distratti o con difficoltà d'apprendimento e si correggevano i compiti, naturalmente sempre anche grazie all’utilizzo di tecniche di clownerie. L’ attività nelle classi, ognuno in una Classe specifica, ha destato molto interesse da parte dei bambini perché hanno scoperto in noi non solo l'aspetto tipico del clown, il sorriso, il gioco, il divertimento, ma anche quello più profondo: quello di persone interessate anche agli aspetti della loro vita quotidiana. Il programma degli spettacoli è stato quindi in gran lunga dimezzato. Insieme a noi hanno lavorato i kittry kittry clown , che fra l'altro avevano già supportato i volontari che avevano partecipato alla prima parte della missione. Il loro aiuto è stato importante perché, essendo ragazzi dell’orfanotrofio, hanno trasmesso la loro energia e voglia di mettersi in gioco. I Kittry Kittry clown hanno collaborato con noi anche nei tre spettacoli che abbiamo organizzato in tre diversi contesti: in un carcere minorile, dove una cinquantina di ragazzi hanno assistito alla nostra performance venendo coinvolti per circa due ore di show: un momento di risate e serenità. Il secondo spettacolo è stato realizzato presso un centro per disabili. Qui l'attività è stata più completa, poiché, oltre allo spettacolo vero e proprio, abbiamo interagito con loro con balli e assistito, a nostra volta, a un loro piccolo spettacolo. E' Il terzo spettacolo infine è stato fatto all'interno della struttura che ci ospitava, Dady's Home.

QUELLO CHE FAI E' VERAMENTE TROPPO BELLISSIMO SUPRA STA TERRA CI VULISSIRO PIU CRISTIANI COME A TE! NOI SEMO SOLO DUE "VECCHIARELLE" SICILIANE MA CERTI COSE LI CAPEMO BENE! tI AUGURIAMO BUON FERRAGOSTO E TI LASCIAMO UN :-)))))) LE COMARI

Nomadi dell'arte clownesca puzzona, rieccomi. Ultime news da quelli che sono ancora dall'altra parte. Abbiamo ricevuto ulteriori offerte per il viaggio. La Fondazione Alessio di Santa Giustina ci ha donato 150 euro, che sono finiti nella busta. Il gruppo ze pronto. Ho potuto constatare, ed è stato bello constatarlo, come l'idea di fare la tournee con gli spettacoli sia stata concretamente l'inizio di un bel legame tra tutti, e qui bisogna ringraziare la Saponetta che c'ha creduto per prima. A forza di stare insieme, il gruppo ora, ve lo dico, è proprio bello e compatto. E speriamo che con le aggiunte vicentine e padovane si ottenga lo stesso risultato. Sono contento di avervi potuto leggere stamane! Spero che questa avventura sia stata per voi meravigliosa, come fino ad oggi me la sono immaginata. Vi rendo note le ultime sui bagagli. La Care & Share si è arrangiata nell'acquisto dei pattini, dieci paia, che ci verranno consegnati il giorno della partenza, con in più 50 (?!?) magliette. Ho chiesto a tutti di arrivare con valige che pesino al massimo 17 kg, se no non ce la si fa, e faremo un biglietto complessivo, su suggerimento del buon Sebin. Non sappiamo come contattare la Nicolina, boh! Ilie ha mandato una bella mail sulle tariffe telefoniche laggiù. Insomma, la squadra lavora bene, potremmo anche partire per l'Antartide secondo me! Un po' ci caghiamo sotto, certo. Ma fa parte della vita! Spero di vedervi ad Hyderabad, questo s'ì. Sarebbe un bell'incontro, potremmo far girare tutte le teste dell'aeroporto! Grazie ancora per tutto, a presto. Tre giorni alla partenza. Il Cirillo

caro paiasso, La crisi non poteva passare dopo 2 mesi dal suo inizio... ma già allora c'era chi, tirando fuori il coniglio dal cappello affermava che per l'italia era stata una nuvola passeggera...guardacaso chi sta tentando di azzittire le intercettazioni come prove indiziarie, guarda caso i signori B/p3 e T/rex. Io di mio ripenso ai nostri discorsi sui punti di non ritorno, ed a leggere le righe qui sopra penso ci manchi veramente poco, al colpo di stato, al loro punto di non ritorno.

CIAO EVARISTO, POTRESTI CHIEDERE AL SECONDO GRUPPO DI CLOWNS SE POSSONO PORTARE ALMENO UNA DECINA DI PATTINI A ROTELLE QUANDO FANNO IL VOLO DIRETTO DALL'ITALIA? COME BEN SAI QUI IN INDIA NON SI TROVANO ED ORAMAI ABBIAMO SOLO CIRCA 5 PAIA (DI CUI 2 ORA PORTATO ORA IO DALL'ITALIA). COSI' SE LI DIVIDONO MA LA MAGGIOR PARTE DEI BAMBINI STA SOLO A GUARDARE.

...mi pare che manchi ancora qualcosa da includere...ma forse è per i più adulti...ci vuole del tempo anche per la prevenzione, denti, occhi, apparato riproduttivo ecc...già per prenotare si perde tanto di quel tempo che è difficile poi recuperare...ma certo che è una bella impresa mantenere il minimo già elencato...un saluto, ringraziando il padrone di casa, T.A.

ciao SERENA e ciao SUTI intanto GRAZIE...davvero. Aspettavo tue notizie ma intanto con Annalisa ci siamo tenuti in contatto. Ti facciamo lavorare...l'allegato è preciso e chiaro, non siamo abituati così ben...Grazie davvero. allora, cercherò anchio di essere preciso: CASSA ACUSTICA: confermo che la prendiamo. basta una di medie dimensioni. poi noi la attacchiamo al PC portatile che ci porteremo da casa ma prendi pure anche un lettore CD caso mai vogliamo usare i dischetti. Tutta roba che ti pagheremo fin da subito e che volentieri alla fine del tour lasceremo a Dominik e ai suoi progetti. Anche possiamo lasciare qualche CD con le musiche per fare balletti di gruppo. PULMINO: allora va bene, useremo il matatu di Karibu Africa a Nairobi e poi concludi pure i contatti (ho visto i prezzi e sono sostenibili per il gruppo) per il matatu 2' parte: noi partiamo per Nyahururu la mattina del 27 con sosta lungo la strada al Parco Nakuru. Stiamo a Nyahururu il 28/29/30/31 maggio. Bene avere sempre il "nostro" pulmino per gli spostamenti così non dobbiamo "mobilitare" i contatti locali. Partiamo per il ritorno alla volta di Nairobi il 1 giugno, o al mattino con probabile sosta in un ospedale nella via di ritorno o primo pomeriggio. Arrivo a Nairobi nel tardo pomeriggio, ultimo saluto alla Shalom House e poi in aeroporto. L'aereo lo abbiamo alla sera alle ore 22.10 ATTIVITA': lo spettacolo clown dura circa un'ora e mezza, ma lo possiamo accorciare o allungare a seconda dei casi e delle esigenze. Lo possiamo fare in spazi aperti oppure al chiuso; possiamo incontare grandi gruppi o piccoli gruppi; in questo caso più che uno spettacolo si fa quella che noi chiamiamo attività di contatto ovvero piccole gags, balletti- trenini - girotondi improvvisati, ecc..abbiamo un giocolerie fantastico al seguito per cui possiamo fare anche un laboratorio giocoleria. Quindi le attività durante una giornata possono essere molteplici e possiamo far vedere il nostro naso rosso a più "contatti"...un trenino insomma che passa, si ferma, si scatena, o poi riparte...è un pò come un arcobaleno, che se e' vero che va via abbastanza presto poi lascia il ricordo di qualcosa di bello e magico. In ogni caso i CAPI siete voi e ci metteremo a disposizione tua e di Dominik perchè comunque le giornate le vogliamo riempire di contatti, di incontri, di vita. Va bene anche girare per le baraccopoli...a parte una ragazza, tutti gli altri hanno più di una missione sulle spalle tra India, Brasile, Palestina, Romania...l'incontro, seppur breve, con queste persone è importante, giusto e dignitoso farlo...a nostro modo, con il naso rosso. Ho visto che nel programma hai inserito la giornata a Huruma così faremo contenti anche quella comunità con contatto Laura. AEROPORTO: ti preciso che l'arrivo del gruppo avverrà come hai scritto alle 18.10...ma una ragazza di noi arriva con altro volo aereo alle ore 19,25 quindi mi sa che ci conviene aspettarla in aeroporto. Mentre Andrea, che vive a Londra, arriva in aeroporto alle 6 di mattina, sempre del 22. se mi dai gentilemnete delle istruzioni su come farlo arrivare a shalom house senza farlo stare 12 ore in aeroporto...e senza che vi scomodiate voi, lui non ha problemi a girare, ha girato anche l'India da solo. Da aggiornare che poi lui pernotterà la notte del 1' giugno alla Shalom, perchè è l'unico che parte il giorno dopo di noi. VISTI: mi confermi le info sul fatto che il visto si fa in aeroporto all'arrivo e costa 50 dollari? Come sempre prima delle partenze, contiamo i giorni e sale l'emozione perchè comunque questi viaggi sono sempre una grande emozione. INFINE INFINE..discorso DENTISTI. Dei 10 del gruppo 2 sono dentisti. Uno, Evaristo però fa anche il clown (tra l'altro è il fondatore del movimento dei dottor clown in veneto 10 anni fa), mentre Paolo è dentista dentista. Loro due portano avanti da qualche anno un progetto dentisti in India...a Nyahururu Paolo metterà quindi il camice da dentista (Evaristo ogni tanto)...su Nairobi che dici? io a dir la verità devo ancora chiederglielo se vogliono fare i dentisti anche a Nairobi, intanto teniamo anche questa evenienza, poi nel prossimo contatto spero di avere notizie certe in merito. che dirti, ancora GRAZIE..al prossimo contatto.

bellissima iniziativa!!! ^^ un pò v invidio....