Palla di Sole

Pallaripetitiva

Oggi decisamente non va.
Potete passare tranquillamente questo post, senza leggerlo. Sarebbe monotematico.
Ma ho bisogno in qualche modo di sfogarmi.
In alternativa credo mi scenderebbero le lacrime.
Questa è forse sarebbe la terza volta in tanti anni.
Avete ragione tutti. Forse dovrei cambiare aria.
Ma con un mutuo sulle spalle, la decisione deve essere ben ponderata.
I titolari sono due, anche se io di persona rispondo ad uno.
Poco fa ci si è messo anche l'altro. Quello che non sa neanche cosa sia un PC.
Mi ha fatto storie perchè sto facendo fare un lavoro di scanner e modifica fotografica al mio collega.
Per lui bastano delle fotocopie a colori. E' una perdita di tempo. Il mio collega potrebbe fare altro.
Ho cercato di spiegargli in tre lingue perchè stavamo facendo così. Ho ottenuto la solita cantilena: con la fotocopia si fa prima.
Cosa dire a chi non ascolta e non ha nessuna intenzione di ascoltare?
In questi casi mi cadono le braccia. E se avessi altro, le avrei già a terra.
Posso provare a capire tutte le difficoltà, ma più passa il tempo e più mi scoccio di essere io quella che deve capire sempre gli altri. Mi sto inaridendo. Non lo voglio.
Non voglio diventare un piccolo robottino senza emozioni. Non voglio appiattirmi, uniformarmi, spegnermi.
In questi momenti rimpiango tutta la polemicità e ribellione della mia adolescenza.
Ahhh come le avrei già cantate a tutti al momento. Senza paure e senza ripensamenti.
E invece mi ritrovo a deglutire ed ingoiare rospi sempre più grossi.
Stiamo arrivando ai limiti di sopportazione, comincio a sentirmi incatenata, è una sensazione di prigionia e soffocamento.
Devo in qualche modo fare qualcosa